AUDACE GALLUZZO: Barlacchi, Napolitano, Nencioni, Auzzi, Obinu, Rapisarda, Ciccone, Neri, Ara, Diaby, Romeni. A disp.: Hoxha , Venturini, Tereziu, Banchini, Di Maggio, Mori, Vannini, Varrial, Andrei G.. All.: Colo Rudy
AREZZO F. ACADEMY: Regini , Paggini, Fattorini, Palmieri, Benigni, Grassini, Scatizzi, Galassi, Peruzzi, Rosadi, Giustini. A disp.: Rossi, Savini, Neri, Cantaloni, Chiasserini, Mori, Papini, Paggini, Agostini. All.: Magnanensi Luca
RETI: Diaby, Ciccone, Ara, Rosadi
AUDACE GALLUZZO: Barlacchi, Napolitano, Nencioni, Auzzi, Obinu, Rapisarda, Ciccone, Neri, Ara, Diaby, Romeni. A disp.: Hoxha, Venturini, Tereziu, Banchini, Di Maggio, Mori, Vannini, Varrial, Andrei. All.: Rudy Colo.
AREZZO F.A.: Regini, Palmieri, Grassini, Galassi, Rosadi, Giustini, Peruzzi, Fattorini, Benigni, Martini, Scatizzi. A disp.: Chiasserini, Paggini, Savini, Mori, Neri, Papini, Rossi, Cantaloni, Agostini. All.: Luca Magnanensi.
ARBITRO: Fabbri di Valdarno.
RETI: Ara, Ciccone, Rosadi, Diaby rig.



Bella vittoria per 3-1 da parte dell'Audace Galluzzo nello scontro al vertice contro l'Arezzo Academy. I padroni di casa mettono subito le cose in chiaro, giocando intensamente e sbloccando il risultato già al 15': scambio fra Romani e Diaby, Ara si ritrova davanti alla porta e infila Regini per l'1-0. Tre minuti più tardi la risposta degli ospiti con spizzata involontaria di Auzzi che favorisce Peruzzi, ma Barlacchi salva il risultato con una grande parata. Scampato il pericolo il Galluzzo ricomincia ad attaccare e al 23' raddoppia per mano di Ciccone, abile ad avventarsi su un tiro di Romeni respinto e a depositare in fondo al sacco da due passi. A questo punto l'Arezzo Academy prova a reagire affidandosi in particolare a Scatizzi e Peruzzi, che però vanno sempre a sbattere contro gli attentissimi Auzzi e Rapisarda. Si passa dunque alla ripresa, che si apre con diverse sostituzioni che ridisegnano l'assetto delle due squadre. Chi ne beneficia maggiormente è senza dubbio quella di Magnanensi, che chiude il Galluzzo nella propria metà campo e domina in lungo e in largo. Al 50' Scatizzi viene atterrato in area da Napolitano e conquista un rigore che lui stesso va a battere, ma Barlacchi intuisce e para. Occasionissima sprecata per gli ospiti, che peraltro poco dopo rimangono in dieci per l'espulsione rimediata dal subentrato Cantaloni in seguito a un fallo da dietro su Romeni. Nonostante l'uomo in meno l'Arezzo Academy, avendo decisamente poco da perdere, continua a premere sul fronte offensivo e al 63' i suoi sforzi vengono premiati: cross in area di Savini, la palla rimane lì e Rosadi ci arriva prima di tutti battendo da due passi un Barlacchi che stavolta non può proprio farci nulla. Le speranze di rimonta della formazione aretina durano tuttavia pochissimo, perché già al 70' Diaby si procura e trasforma un penalty che vale il 3-1. Da qui alla fine, nonostante l'ennesimo sforzo disperato dell'Arezzo Academy, il risultato non cambia più e così al triplice fischio è il Galluzzo a festeggiare una vittoria che vale l'aggancio al secondo posto, al pari del Montespertoli e a sole tre lunghezze di distanza da un Arezzo Academy che rimane in testa ma con una buona dose in meno di tranquillità.
Calciatoripiù : per l'Audace Galluzzo Barlacchi , salva il risultato parando il rigore e con altri interventi superlativi, e Ciccone , autore di un gol e capace di dare sostanza in mezzo al campo.

RETI: Scotto, Tronnolone, Talladira, Bianconi, Rossi
CERTALDO: Spini, Giusti, Petri, Gori, Mazzucchielli, Baldi, Aiello, Pepi, Langneble, Scotto Lavina D., Tronnolone. A disp.: Manganiello, Simoncini, Fioravanti, Sbrana, Bigazzi, Ezzyani. All.: Ciro Coppola.
CASTIGLIONESE: Maurizi, Luconi, Rossi, Amatucci, Russo, Seri, Viciani, Talladira, Meucci, Tanganelli, Barboncini. A disp.: Cirelli, Bondi, Ballaj, Bruni, Simonelli, Tandara, Bianconi, Berizzi. All.: Matteo Bruno.
ARBITRO: Djoungoum di Siena.
RETI: Talladira, Scotto Lavina D. rig., Rossi, Tronnolone, Bianconi.



Per due volte in vantaggio, la Castiglionese viene rimontata per due volte dal Certaldo riuscendo poi a trovare il gol vittoria nel finale, in pieno recupero. Finisce 2-3 tra le due compagini viola, una partita combattuta e piuttosto accesa, caratterizzata anche da diverse proteste nei confronti della direzione arbitrale. La Castiglionese parte bene e riesce a portarsi in vantaggio sugli sviluppi di un calcio di punizione dalla trequarti: il pallone crossato in mezzo viene raccolto a centro area da Talladira, che fa 0-1. Gli ospiti fanno girare bene palla e sembrano in controllo; i padroni di casa reagiscono bene allo svantaggio e riescono a pareggiare sempre nel primo tempo. L'1-1 si concretizza su un calcio di rigore conquistato da Aiello e trasformato da Scotto Lavina. La ripresa comincia nel segno della Castiglionese, subito pericolosa in avvio e di nuovo in vantaggio dopo circa cinque minuti. Talladira è ancora protagonista: il numero 8 s'incarica infatti della battuta di un calcio di punizione, Spini respinge il pallone sul quale si avventa poi Rossi, che realizza l'1-2. Di nuovo in vantaggio, la Castiglionese vuole chiudere la partita e costruisce diverse ghiotte occasioni per farlo: ci provano Meucci, Barboncini, il neoentrato Bianconi e ancora Talladira (il tiro di quest'ultimo viene salvato sulla linea a portiere battuto), ma un po' d'imprecisione e le parate del portiere negano ai viola ospiti la gioia del tris. Il Certaldo si compatta e a cinque minuti dalla fine riesce a pervenire nuovamente al pareggio: ci pensa Tronnolone a realizzare il 2-2 dopo un insistito batti e ribatti in area. Ma la partita non è ancora finita. Nei minuti di recupero infatti la Castiglionese riesce nuovamente a portarsi in vantaggio, questa volta definitivamente: Simonelli conduce una bella azione, Barboncini la finalizza colpendo il palo; sulla respinta Bianconi si avventa sul pallone e lo scaraventa in rete per il 2-3. Al 96' il Certaldo conquista un contestato calcio di punizione dal limite dell'area: la posizione è invitante, ma il tiro finisce sopra la traversa. Il match si chiude qui: la Castiglionese si prende i tre punti agganciando il Lebowski al sesto posto a quota 27.
Calciatoripiù: Mazzucchielli (Certaldo); Talladira (Castiglionese).

RETI: Guarducci
SANCASCIANESE: Raspollini, Cestelli, Preti, Casini S., Sorbi, Giani, Guarducci, Chellini, Morina, Piazzini, Rinaldi. A disp.: Vermigli, Amoroso, Bandinelli, Barni, Caiazzo, Casini P., Cuomo, Donzelli, Paolini. All.: Ademaro Signorini.
LEBOWSKI: Lippi, Sangiorgi, Catani, Tucci, Pistelli, Carnasciali, Fantoni, Frassineti, Frullini, Ferrara, Lapis. A disp.: Turini, Biffoli, Seroni, Bottaro, Matteuzzi, Dani. All.: Lorenzo Andreucci.
ARBITRO: Loretti di Siena.
RETE: Guarducci.



Guarducci la decide nell'ultima parte di gara, la Sancascianese ritrova una vittoria che le mancava da fine novembre. Nel mezzo, oltre alla sosta natalizia e al turno di riposo, due sconfitte e tre pareggi. È un successo fondamentale per i ragazzi di Signorini, arrivato contro un avversario di buon livello come il Lebowski. Un successo che dà punti preziosi per la classifica, morale e compattezza alla squadra gialloverde. Non è stata una gara particolarmente ricca di spunti e di occasioni da gol, ben interpretata dai padroni di casa soprattutto nel secondo tempo e che ha visto invece i grigioneri ospiti un po' sottotono rispetto alle ultime uscite. Nella prima frazione il match risulta abbastanza equilibrato, caratterizzato da un paio di spunti per parte. Il Lebowski non riesce a sfruttare due ghiotte chance con Frassineti: prima di testa e poi di destro colpisce di poco a lato della porta difesa da Raspollini. La Sancascianese tiene bene il campo e risponde con un paio di occasioni: ci provano in particolare Cestelli e Morina, in entrambi i casi è bravissimo Lippi a opporsi. È 0-0 all'intervallo. Nella ripresa riparte con buon piglio la formazione di casa, che aumenta l'intensità. La partita potrebbe però ben presto complicarsi per i locali, che intorno a metà frazione rimangono in dieci per il doppio giallo rimediato da Morina. Ma non sarà così. Pochi minuti dopo l'espulsione infatti la Sancascianese riesce a portarsi in vantaggio: Guarducci fa praticamente tutto da solo, s'infila tra due difensori sulla trequarti, entra in area e batte il portiere per l'1-0. Il Lebowski fatica a reagire, provando a spingersi in avanti ma di fatto non riuscendo a produrre nitide occasioni in area gialloverde. Dall'altra parte la Sancascianese fa buona guardia fino alla fine, facendo suoi i tre punti. Tre punti d'oro dicevamo, che allontanano i gialloverdi dalle zone calde della classifica dando morale e fiducia per la seconda parte di stagione.
Calciatoripiù: Guarducci, Giani (Sancascianese); Lippi (Lebowski).

RETI: Rinaldi, Berti
SINALUNGHESE: Bettarini, Mucciarelli, Della Lena, Rotondo, Pizzo, Rinaldi, Distinto, Volpi, Neri, Francini, Raimo. A disp.: Tremiti, Incenzo, Landi, Fracassi, Mencarelli, Tripi, Gialli, Bambini, Scarpanti. All.: Michele Biagianti.
COLLIGIANA: Baldi, Lippi, Cellesi, Nastri, Francioli, Abrane, Salvadori, Tonizzo, Berti, Rinaldi, Cianciolo. A disp.: Rossi, Annunziata, Corbinelli, Lapigna, Lorenzetti, Peculi, Pecciarelli, Aquino. All.: Mirco Vella.
ARBITRO: Salatino di Siena.
RETI: Rinaldi rig., Berti.



A Rinaldi nel primo tempo risponde Berti nella ripresa. Finisce 1-1 la sfida tutta senese tra Sinalunghese e Colligiana, due squadre a caccia di punti preziosi per la salvezza. È stata una partita combattuta e accesa fino alla fine, caratterizzata anche da diverse proteste ospiti nei confronti della direzione arbitrale. Nel primo tempo sono i padroni di casa a farsi preferire, più propositivi in area avversaria. Il primo squillo è appunto per i rossoblù: Lippi interviene irregolarmente in area provocando il calcio di rigore per la Sinalunghese. Dal dischetto però il nuovo arrivato Distinto si fa ipnotizzare da Baldi. Il match rimane fermo sullo 0-0. Poco dopo, sugli sviluppi di un calcio di punizione, la Sinalunghese beneficia di un nuovo calcio di rigore, molto contestato dagli ospiti. Cambia il rigorista: questa volta sul dischetto si porta Rinaldi, che batte Baldi per l'1-0 su cui si chiude la prima frazione. Rigori a parte, non si annotano altre nitide occasioni da gol nelle due aree. La reazione della Colligiana si registra soprattutto nel secondo tempo. I biancorossi rientrano in campo con piglio diverso, mostrando la giusta determinazione e ripartendo bene. La partita potrebbe però ulteriormente complicarsi per i ragazzi di Vella che, sotto di un gol, rimangono poi ben presto anche in inferiorità numerica per l'espulsione del proprio portiere Baldi per un'errata uscita fuori area a fermare un calciatore locale lanciato a rete. Ma l'uomo in meno non sembra condizionare troppo il secondo tempo della Colligiana, che riesce a pervenire al pari grazie a un bel tiro di Berti e poi sfiora il vantaggio in un paio di occasioni. Il neoentrato Aquino e Lippi non riescono a sfruttare due buone situazioni in area avversaria, poi nel finale gli ospiti chiedono il calcio di rigore per un tocco di mano in area rossoblù; il direttore di gara non ravvisa però gli estremi per il penalty. Si chiude 1-1 la sfida tra Sinalunghese e Colligiana. I rossoblù salgono a quota 11 lasciando il penultimo posto in classifica, i biancorossi (ottavo pari stagionale) salgono a 17 punti.
Calciatoripiù: Rinaldi, Distinto (Sinalunghese).

RETI: Koroveshi, Colombo, Natale, Borgogni
N.FOIANO: Bonanni, Angioli, Colombo, Mancini, Mele, Salvi, Bartoli, Perju (46' Pagliaro), Nappo (65' Bruschi), L. Menchetti, Koroveshi (55' Brilli). A disp.: Scali, Fratagnoli, F. Menchetti, Fabianelli. All.: Marco Santoni.
FIGLINE: Banella, Ferretti, Orsini, Parti, Natale, Dolfi, Sicignano, Fagioli, Borgogni, Imperatore, Ciappa. A disp.: Scartabelli, Focardi, Pinzani, De Rinaldis, Lepri, Demichelis, Ortichi, Robbiati, Hibraj. All.: Gianluca Nocentini.
ARBITRO: Gremoli di Arezzo.
RETI: 20' Koroveshi, 55' Borgogni, 70' Natale, 92' Colombo.



Un gol di Elia Colombo nei minuti di recupero salva un Foiano coriaceo e ben organizzato da una sconfitta bruciante e immeritata al cospetto di una delle compagini migliori del campionato, il Figline. La squadra di Marco Santoni è riuscita a fare quello che aveva provato in settimana, rimanendo stretta e compatta, imbrigliando per larghi tratti della gara i gialloblù e limitando al massimo uno dei giocatori più forti del campionato, Natale, vero metronomo degli ospiti. La compagine di Nocentini dal canto suo non ha sviluppato il solito gioco, ma nella ripresa ha approfittato del calo amaranto per raggiungere e sorpassare nel punteggio i locali, per subire poi il pari beffa quando ormai la gara sembrava in cassaforte. La cronaca racconta di un inizio convinto dei locali, al 7' Nappo ha una bella occasione, ma non riesce a trovare il vantaggio. Al 20' arriva l'1-0 foianese: Perju recupera palla con caparbietà e serve in profondità Nappo che lavora bene il pallone e allarga per Bartoli, che salta due avversari accentrandosi e va al tiro; la conclusione viene rimpallata e diventa un assist per Koroveshi. Finta, controfinta e fucilata all'incrocio dei pali che non lascia scampo al portiere ospite. Il Foiano insiste, ma ha il difetto di non chiudere la pratica, fallendo il raddoppio prima con Nappo e poi con Bartoli al tramonto del primo tempo. L'unica occasione da segnalare per il Figline è un bellissimo tiro a giro da parte di Borgogni sul quale Bonanni si fa trovare pronto. Nella ripresa il team di Santoni ha subito un'occasione clamorosa: il portiere ospite compie un autentico miracolo su Nappo tenendo in vita i suoi. Ma al 55' arriva il pareggio gialloblù: punizione profonda, Natale approfitta della prima disattenzione difensiva locale e mette in rete l'1-1. La squadra amaranto si disunisce e lascia campo aperto al Figline, che al 70' trova l'1-2: Borgogni è abile a sfruttare l'occasione sugli sviluppi di un calcio di punizione, con la difesa troppo statica e con il portiere che non esce, realizza il sorpasso gialloblù. A questo punto il match sembra compromesso per i locali, ma la squadra amaranto non molla e al 92', sugli sviluppi di un corner, trova il pari. La difesa ospite libera un pallone che s'impenna, da 35 metri arriva Colombo al volo e realizza un eurogol lasciando di stucco il portiere ospite e regalando un punto meritato al Foiano. Questo risultato fa morale e muove la classifica dei Foiano, dando lo stimolo per continuare su questa strada. Il Figline che aveva capitalizzato al massimo, da grande squadra, le poche occasioni avute, si è visto riprendere proprio sulla linea del traguardo quando sembrava avere i tre punti in tasca.

RETI: Lebbiati, Oliviero
MONTESPERTOLI: Pinochi, Berti, Antonini, Grossi, Polli, Chini, Marcacci, Rabà, Gasparri, Lebbiati, Grippo. A disp.: Biotti, Fiorini, Banti, Conti, Bonaiuti, Parrino, Checcucci, Badolato, Querci. All.: Leonardo Zecchi.
MAZZOLA VALD.: Masiero, Provvedi, Milanesi, Castelli, Caro, Tozzi, Orlando, De Luca, Malavita, Belsanti, Oliviero. A disp.: Pasquinuzzi, Di Prisco, Dainelli, Fiorenzani, De Carlo, Gambacorta, Picchi, Sorrentino, Zeppi. All.: Marco Bari.
ARBITRO: Mata Garcia di Pontedera.
RETI: Oliviero, Lebbiati.



Il Montespertoli non riesce ad approfittare della sconfitta della capolista Arezzo F.A. nel big match del Galluzzo, impattando in casa contro il Mazzola Valdarbia. La compagine di Bari si conferma avversario ostico per i gialloverdi: dopo il 2-2 dell'andata in terra senese, anche la sfida di ritorno si chiude in parità, sul punteggio di 1-1. Il match risulta abbastanza vivace già dalle prime battute: il Montespertoli prova fin da subito a imporre il proprio ritmo alla partita, spingendosi in avanti alla ricerca del gol del vantaggio. Il Mazzola Valdarbia risponde bene, disputando una positiva prima frazione di gioco e riuscendo a portarsi in vantaggio. Il più attivo nelle file ospiti è Oliviero, pericoloso in due occasioni e poi protagonista della rete dello 0-1. Il numero 11 prima conclude debolmente, poi calcia alto in pallonetto, fino a trovare il vantaggio: bella azione ospite e verticalizzazione proprio per Oliviero, che al limite dell'area riesce a sfuggire alla marcatura avversaria e batte Pinochi per lo 0-1. Un po' disattento nell'occasione il Montespertoli, che però non si perde d'animo e si rifà subito sotto. La pressione locale aumenta soprattutto nel finale di frazione: ci provano Lebbiati, Grippo e Marcacci ma senza riuscire a colpire. Il Mazzola Valdarbia si compatta dietro, difendendosi bene, e ha altre due buone occasioni nel corso della prima frazione: prima Milanesi calcia fuori sugli sviluppi di un calcio d'angolo, poi anche Provvedi non riesce a concretizzare. Nella ripresa il Montespertoli riparte all'attacco subito desideroso di riacciuffare la partita; il Mazzola Valdarbia gioca un secondo tempo di contenimento, provando a sfruttare le ripartenze. Il risultato cambia ancora poco prima del quarto d'ora della ripresa: il Montespertoli pareggia grazie a Lebbiati, che si fa trovare pronto al tap-in di testa dopo la respinta della traversa sulla conclusione dalla distanza di Rabà. I gialloverdi tengono in mano il pallino del gioco e cercano il sorpasso fino alla fine, non riuscendo tuttavia ad accompagnare le buone trame alla concretezza sottoporta. I padroni di casa non riescono a sfruttare alcune situazioni favorevoli, è bravo anche il portiere ospite, in special modo sugli sviluppi di un paio di calci d'angolo.
Calciatoripiù: Lebbiati (Montespertoli); Oliviero, Orlando (Mazzola Vald.).

RETI: Baragli
CASTELFIORENTINO: Bruni M., Abello, Tanzini, Reale, Baragli, Castaldi, Loffredo, Bruni T., Scardigli,Bellucci, Minissale A Disp. Muzhika, Kaimaku,Filippi, Valentini, Rigatuso, Sciarrino, Gentile, Benedettino, Natale.
All. Scardigli Nico
ASTA: Sollazzini, Casini, Pedani, Boscagli, Prosperi, Carapelli, Pieri, Casini, Rivituso, Forni, Garzella A Disp. Masi, Lippi, Chiaramonte, Di Dio, Cucco, Fabiani, Bonechi, Debolini R, Debolini G.
All. Cerretani Simone
RETE: Baragli.



Buona la prima del girone di ritorno per il Castelfiorentino che vince tra le mura amiche contro l'Asta, squadra che ha messo il cuore fino al 98' per cercare il pareggio. La partita inizia con qualche errato passaggio in fase di costruzione da parte di entrambe le squadre, trascorrerono i primi 15 minuti senza particolari sussulti. Trovate le misure il Castelfiorentino si fa pericoloso dalle parti di Sollazzini con una punizione battuta al centro dell'area piccola da Tanzini, che costringe il portiere a una respinta. Risponde l'Asta con un'azione di Forni fermato fallosamente al limite dell'area, il numero 10 batte la punizione sulla barriera. Arriva così il gol per il Castelfiorentino con Baragli che, sugli sviluppi di un calcio d'angolo, riceve palla al limite dell'area, il suo tiro si insacca a fil di palo alla sinistra del portiere. Bruni T., del Castelfiorentino, conquista un paio di punizioni sulla trequarti di destra, che portano prima Bellucci a impensierire la retroguardia dell'Asta con un cross sul secondo palo e poi Tanzini a costringere Casini in angolo sul tiro-cross. Forni conquista una punizione da fuori area per gli ospiti ma il suo tiro è sul portiere. Bella scambio del Castelfiorentino Loffredo - Bellucci, che viene fermato in fuorigioco; Arriva poi la più ghiotta occasione per il pareggio dell'Asta, Casini recupera palla a Baragli e si trova a tu per tu con Bruni M., che lo ipnotizza e il tiro è facilmente parato. Il primo tempo si chiude con una palla filtrante di Bellucci per Scardigli che viene fermato in fuorigioco, contestato dai locali, davanti al portiere. Il secondo tempo parte con i padroni di casa alla ricerca del gol tranquillità; una triangolazione Loffredo-Scardigli porta quest'ultimo al cross a centro area, la difesa libera. L'Asta risponde con un'azione di Bonechi sulla destra. Azione pericolosa del Castelfiorentino in risposta con Bellucci che riceve palla da Scardigli sulla sinistra, si accentra e tira di poco alto. Spazio poi per un tentativo dell'Asta con Garzella che entra in area e passa a Debolini, che spreca. Il Castelfiorentino conquista un calcio di rigore: è bravo Bruni T. a sfruttare una incomprensione fra portiere e difensore ed inserirsi fra i due costringendo Sollazzini a fare fallo. Si incarica della battuta Castaldi, Sollazzini si riscatta e para. L'Asta di rimessa cerca di impensierire il Castelfiorentino ma la retroguardia è attenta. Il direttore di gara assegna 8 minuti di recupero nei quali l'Asta si riversa nella metà campo della squadra di casa; la pressione offensiva porta alla battuta di tre calci d'angolo le cui esecuzioni vengono sventate dalla difesa castellana.
Calciatoripiù : nel Castelfiorentino Baragli per il gol e per l'attenta fase difensiva; nell'Asta Forni .

RETI: Merlini, Faellini, Viti, Viti