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Juniores Regionali GIR.E - Giornata n. 16

Arezzo F. Academy-Montespertoli 2-1

RETI: Galassi, Galassi, Lebbiati
AREZZO F.A.: Ralli, Martini, Giustini, Palmieri, Chiasserini, Grassini, Scatizzi, Galassi, Papini, Rosadi, Fattorini. A disp.: Versari, Paggini, Savini, Neri, Peruzzi, Benigni, Cantaloni, Agostini, Mori. All.: Luca Magnanensi.
MONTESPERTOLI: Biotti, Antonini, Parrino, Grossi, Polli, Chini, Gasparri, Rabà, Grippo, Lebbiati, Lotti. A disp.: Vivoli, Fiorini, Mazzone, Banti, Berti, Marcacci, Checcucci, Querci, Badolato. All.: Leonardo Zecchi.
ARBITRO: Bardelli sez. Valdarno.
RETI: Galassi 2 (1 rig.), Lebbiati rig.



Galassi colpisce due volte, prima su rigore e poi nel finale su punizione, l'Arezzo F.A. si prende lo scontro diretto al vertice col Montespertoli e conferma il primato, laureandosi campione d'inverno con una giornata d'anticipo. Finisce 2-1, i ragazzi di Magnanensi si confermano leader del girone E ma in campo si è visto ancora una volta un ottimo Montespertoli. Amaranto e gialloverdi hanno dato vita a una sfida bellissima, da categoria superiore. L'avvio di partita è subito di marca locale: l'Arezzo F.A. e in particolare Scatizzi si mettono subito in mostra, sfiorando per tre volte il gol su tre situazioni simili. In tutti e tre i casi la difesa ospite si fa sorprendere, Scatizzi per tre volte solo davanti Biotti non riesce a concretizzare. Il Montespertoli comunque c'è: i gialloverdi giocano bene, mostrando un ottimo palleggio nonostante il terreno di gioco allentato, ma non riescono a concretizzare. Serve un episodio per sbloccare il match e questo arriva intorno al 25'. Nello specifico viene fischiato un calcio di rigore a favore dell'Arezzo F.A., su un rinvio errato della difesa ospite l'arbitro ravvisa un fallo di mano concedendo la massima punizione ai locali. Dal dischetto Galassi trasforma per l'1-0. Il Montespertoli reagisce prontamente riprendendo a macinare gioco; la sfida degli ospiti si complica alla mezz'ora quando Lotti, uno dei punti di riferimento dell'attacco gialloverde, è costretto a uscire per infortunio. Nella ripresa il match prosegue sullo stesso canovaccio del primo tempo, anzi il ritmo si alza ulteriormente. Il Montespertoli cerca e trova il pari intorno al 55', anche in questo caso su calcio di rigore: lancio di Polli per Parrino, bravo a inserirsi in area; il numero 3 viene contrastato da un avversario, l'arbitro ravvisa il fallo e gli estremi per il penalty. Anche questo rigore, come quello del vantaggio di Galassi, scatena le proteste avversarie; dal dischetto Lebbiati trasforma per l'1-1. La partita è davvero avvincente, caratterizzata da continue azioni che non annoiano il pubblico presente. Il pari si trascina quasi fino al 90', poi a cinque dalla fine la nuova svolta, di nuovo su un episodio discusso. Dopo una buona occasione non concretizzata ancora da Scatizzi, l'Arezzo F.A. torna avanti di nuovo grazie a Galassi, bravo a trasformare con un gran tiro, potentissimo, un calcio di punizione dal limite dell'area conquistato da Rosadi. Dicevamo un altro episodio discusso: il Montespertoli nell'occasione lamenta un fallo a proprio favore. L'ultimo assalto ospite è affidato a Polli al 3' di recupero: il portiere dice di no con una parata prodigiosa. Finisce 2-1, l'Arezzo F.A. si conferma in vetta - ora a +4 - respingendo gli assalti delle inseguitrici.
Calciatoripiù: Galassi
(Arezzo F.A.); Grippo, Grossi (Montespertoli).
Castiglionese A.s.d.-Foiano 2-1

RETI: Barboncini, Viciani, Koroveshi
CASTIGLIONESE: Maurizi, Luconi, Rossi, Mencacci, Russo, Amatucci, Viciani, Seri, Amato, Pincini, Barboncini. A disp.: Cirelli, Bondi, Ballaj, Bruni, Simonelli, Tandara, Tanganelli, Bianconi. All.: Matteo Bruno.
N.FOIANO: Bonanni, Angioli, Colombo, Mancini, Mele, Salvi, Bartoli, Graziani, Brilli, Menchetti L., Koroveshi. A disp.: Scali, Fratagnoli, Perju, Bruschi, Menchetti F., Fabianelli. All.: Marco Santoni.
ARBITRO: Papale di Arezzo.
RETI: Barboncini, Koroveshi, Viciani.



In attesa di recuperare la sfida con la Sinalunghese, la Castiglionese si congeda dal proprio pubblico (e davanti a una grande cornice di pubblico) con una vittoria: finisce 2-1 il sentitissimo derby con il Foiano. Il terreno di gioco pesante influenza un po' il gioco delle due squadre che danno vita a una sfida combattuta dall'inizio alla fine, molto maschia ma comunque sempre corretta. Pronti-via e il match si sblocca subito, intorno al 10' il Foiano passa in vantaggio: bella azione sviluppata da sinistra a destra, Koroveshi dribbla una avversario e conclude verso la porta; il pallone viene toccato in rete anche da Brilli sul secondo palo. Si alza qualche protesta da parte dei locali, ma sembra essere tutto regolare. È 0-1 Foiano. La Castiglionese si riorganizza e risponde bene, costruendo qualche buona occasione su angolo e poi trovando il pari proprio dalla bandierina: Barboncini raccoglie il pallone su una corta respinta della difesa amaranto e insacca il pallone in rete alla sinistra del portiere. 1-1. I viola fanno girare bene palla alla ricerca ancora del gol protestando poi per due situazioni in area, due contatti prima su Pincini e poi su Tanganelli (entrato al 5' al posto dell'infortunato Amato); per il direttore di gara è in entrambi i casi tutto regolare. Anche nella ripresa la partita rimane aperta e caratterizzata da non moltissime occasioni da gol. Arriva però la rete del sorpasso viola; all'80' la Castiglionese riesce infatti a portarsi in vantaggio: punizione dalla trequarti di Rossi, Viciani in pallonetto supera il portiere per il definitivo 2-1. Nei dieci minuti finali la Castiglionese si difende con ordine, rischiando poco o niente. Il Foiano prova a spingere fino alla fine, batte diversi corner ma senza creare grossi grattacapi alla difesa e al portiere Maurizi. Il derby si tinge dunque di viola, la Castiglionese trova continuità dopo la bella vittoria col Galluzzo salendo a quota 22.
Calciatoripiù: Luca Menchetti, Graziani
(N.Foiano).
Centro Storico Lebowski-Sinalunghese 3-1

RETI: Frassineti, Frassineti, Dani, Raimo
LEBOWSKI: Lippi, Piccini, Catani, Tucci, Biffoli, Carnasciali, Fantoni, Frassineti, Frullini, Badii, Bottaro. A disp.: Turini, Pistelli, Sangiorgi, Ferrara, Lapis, Matteuzzi, Dani. All.: Lorenzo Andreucci.
SINALUNGHESE: Bettarini, Mucciarelli, Della Lena, Landi, Gialli, Delsanto, Scarpanti, Piccardi, Fracassi, Francini, Raimo. A disp.: Zacchei, Morlino, Incenzo, Pinsuti, Bambini, Palazzi, Mencarelli, Volpi. All.: Michele Biagianti.
ARBITRO: Basile sez. Valdarno.
RETI: Raimo rig., Frassineti 2 (1 rig.), Dani.



Il Lebowski si aggiudica in rimonta il match interno con la Sinalunghese, chiudendo una settimana e il suo 2022 con tre risultati utili consecutivi. Dopo il successo con la Rignanese e il pari nel derby al Galluzzo, i grigioneri battono 3-1 una buona Sinalunghese, in crescita dalle ultime giornate e brava a tenere testa ai forti avversari. L'avvio di gara è favorevole proprio ai rossoblù di Biagianti, che colpiscono quasi subito. Il vantaggio ospite arriva su calcio di rigore fischiato per un fallo di mano in area locale: dal dischetto Raimo realizza lo 0-1. Il gol dà forza alla Sinalunghese che si compatta e chiude bene ogni varco agli avversari. Il Lebowski fatica infatti a trovare i giusti spazi e nel primo tempo fatica a creare nitide palle-gol. Un paio di situazioni per il pari i locali riescono a costruirle ma non a finalizzarle al meglio, senza creare così grossi grattacapi a Bettarini, sempre attento. L'avvio di ripresa è ancora un po' in salita per il Lebowski; mister Andreucci prova a cambiare qualcosa per provare a dare una scossa al match: entrano Matteuzzi, Dani e Lapis, i ritmi si alzano subito. I padroni di casa crescono col passare dei minuti, guadagnano metri e intorno a metà tempo trovano anche la via del gol. Ci pensa Frassineti a siglare il pari trovando il diagonale vincente di destro dal limite dell'area: pallone all'angolino e 1-1. Il Lebowski continua a spingere, poco dopo Bettarini si fa trovare pronto su un calcio di punizione ancora di Frassineti; la Sinalunghese si difende con ordine e prova a ripartire. La svolta definitiva del match arriva nel finale quando nel giro di pochi minuti i padroni di casa riescono a passare in vantaggio e poi a realizzare il 2-1. Ancora Frassineti in gol per il 2-1: il numero 8 trasforma un contestato calcio di rigore concesso per un fallo di mano in area ospite. Poco dopo Dani chiude la partita: il suo diagonale vale il definitivo 3-1. Lo stesso Dani viene poi espulso per doppia ammonizione. Finisce 3-1, il Lebowski centra la settima vittoria stagionale e conferma il sesto posto solitario.
Calciatoripiù: Frassineti, Dani
(Lebowski); Raimo, Bettarini (Sinalunghese).
Certaldo-Sancascianese 2-2

RETI: Scotto, Scotto, Borghi, Guarducci
CERTALDO: Spini, Baldi, Petri, Scotto Lavina S., Pallassini, Fioravanti, Ezzyani, Gori, Langneble, Scotto Lavina D., Aiello. A disp.: Manganiello, Simoncini, Pepi, Sbrana, Tronnolone, Amabili, Di Gregorio, Bigazzi. All.: Ciro Coppola.
SANCASCIANESE: Raspollini, Bandinelli, Petri, Casini S., Sorbi, Borghi, Piazzini, Chellini, Morina, Giani, Faggioli. A disp.: Vermigli, Amoroso, Cestelli, Boer, Caiazzo, Casini P., Donzelli, Guarducci, Paolini. All.: Ademaro Signorini.
ARBITRO: Conforti di Pontedera.
RETI: Borghi, Scotto Lavina D. 2 rig., Guarducci.



Il Certaldo riesce a riacciuffare per due volte la Sancascianese e poi si aggrappa al suo portiere Spini, decisivo col calcio di rigore parato a Sorbi. Poteva essere il 2-3 per una Sancascianese che non è riuscita a sfruttare per due volte il vantaggio. Nel primo tempo è Borghi a portare avanti la truppa di Signorini, bravo a sfruttare una delle poche occasioni che hanno caratterizzato la prima frazione. La rete dello 0-1 arriva su calcio di punizione: Borghi s'incarica della battuta dal limite, il suo tiro viene anche toccato dalla barriera e s'infila alle spalle di Spini per il vantaggio ospite. Il risultato si sblocca ma non l'equilibrio tra le due squadre: il Certaldo risponde bene, protagonista di un positivo primo tempo. I viola cercano il pari e ci vanno vicini su calcio d'angolo e con i tentativi di Daniele Scotto Lavina e di Langneble. I locali ripartono bene nella ripresa, subito propositivi e in gol. La rete dell'1-1 arriva su un contestato calcio di rigore trasformato da Daniele Scotto Lavina. La Sancascianese prova a scuotersi, mister Signorini cambia qualcosa nel suo undici. Dopo poco gli ospiti tornano avanti, grazie proprio a un calciatore entrato dalla panchina: Guarducci raccoglie un grande invito di Giani e di sinistro mette il pallone in rete per l'1-2. Il Certaldo non demorde e riesce nuovamente ad acciuffare il pari, ancora su rigore: Raspollini in uscita commette fallo su Daniele Scotto Lavina che dal dischetto fa due su due. Partita finita? Assolutamente no. Poco dopo infatti anche la Sancascianese beneficia di un calcio di rigore per un fallo in area su Giani. Dal dischetto Sorbi conclude bene, ma Spini si supera neutralizzando il penalty. Fino alla fine non mancano gli spunti e le occasioni. Ci prova ancora la Sancascianese, risponde il Certaldo, vicino al gol con Ezzyani, Daniele Scotto Lavina e Tronnolone. Finisce 2-2. I viola chiudono l'anno in crescendo con una buonissima prestazione, mettendoci grinta e determinazione dall'inizio alla fine. Calciatorepiù: Borghi (Sancascianese).
Colligiana-Rignanese 3-0

RETI: Francioli, Rinaldi, Aquino
COLLIGIANA: Bacciottini, Corbinelli (85' Lorenzetti), Cellesi, Nastri, Francioli, Sardelli, Mateev, Salvadori (86' Annunziata), Pecciarelli (75' Aquino), Rinaldi (88' Anitoi), Cianciolo (67' Peculi). A disp.: Baldi, Dainelli, Lapigna, Abrane. All.: Mirco Vella.
RIGNANESE: Berlincioni, Lepri, Ranfagni, Nepi, Merlini, Bonechi, Rosati, Mugnai, Poma (65' Buscemi), Banchetti, Morgenni (76' Andreaggi). A disp.: Galletti. All.: Nicolè Pratesi.
ARBITRO: Giannettoni di Siena.
RETI: 53' Rinaldi, 65' Francioli, 81' Aquino.



La Colligiana di mister Vella torna alla vittoria e lo fa nettamente al cospetto di una Rignanese mai veramente pericolosa. Nella prima frazione di gioco, nonostante il maggior possesso di palla della Colligiana, latitano le occasioni da rete. All'ottavo Salvadori impegna il portiere ospite. Al 24' un tiro cross di Mateev termina sopra la traversa. Alla mezzora è ancora Salvadori a concludere fuori di poco. Il primo tempo finisce a reti inviolate. La ripresa inizia con la Rignanese che sembra più pimpante che nel primo tempo. Al 4' è Poma a concludere di poco fuori. Ma la gara cambia nettamente, la Colligiana si getta in avanti e la Rignanese che cerca di ripartire, la retroguardia biancorossa non concede niente. Al 53' la Colligiana passa in vantaggio grazie alla rete di Rinaldi che, con un pallonetto, supera Berlincioni. Al 58' ci prova Cianciolo che tira a botta sicura ma Berlincioni para. Al 64' è Mateev a concludere verso la porta avversaria ma il suo tiro viene prima deviato e sul prosieguo la palla finisce in angolo. Sugli sviluppi del calcio dalla bandierina Francioli trova la deviazione vincente per battere Berlincioni per il raddoppio della Colligiana. La reazione della Rignanese è in una conclusione di Buscemi che termina abbondantemente fuori. Al 74' Pecciarelli conclude a fil di palo. La Rignanese si fa avanti ma Bacciottini è bravo a respingere. Il neoentrato Aquino prima impegna Berlincioni e un minuto dopo, quando siamo all'81', lo supera per il tre a zero con un bel diagonale. All'84' ci prova Mateev ma la sua conclusione è debole e per Berlincioni non ci sono problemi. Nel finale Banchetti è costretto ad uscire e lasciare la Rignanese in dieci, ma non succede niente fino al triplice fischio finale del direttore di gara che non ha concesso recuperi in entrambi i tempi.
Figline 1965-Audace Galluzzo 0-1

RETI: Auzzi
FIGLINE: Scartabelli, Dolfi, Orsini, Parti, Lepri, Riminesi, Sicignano, Fagioli, Hibraj, Ciappa, Natale. A disp: Banella, Marini, Ortichi, Demichelis, De Rinaldis, Borgogni, Righeschi, Nyamsi, Focardi. All.: Gianluca Nocentini.
AUDACE GALLUZZO: Barlacchi, Napolitano, Nencioni, Mori, Obinu, Auzzi, Tereziu, Neri, Ara, Diaby, Romeni. A disp.: Hoxha, Vannini, Ciccone, Zuppetti, Di Maggio, Banchini, Sorokovyi. All.: Rudy Colò.
ARBITRO: Bracciali di Arezzo
RETE: 92' Auzzi
NOTE: espulsi Parti (74') e Marini (94').



L'Audace Galluzzo espugna il Del Buffa grazie a un gol a dir poco rocambolesco realizzato oltre il 90' su un'incertezza fatale in uscita alta del portiere avversario; la vittoria può comunque considerarsi meritata per la supremazia territoriale esercitata e per la pericolosità delle occasioni da rete confezionate. Ma riavvolgiamo il nastro ed entriamo in cronaca: parte con il piede giusto il Figline che in avvio fa due volte capolino nei pressi di Barlacchi; protagonista è sempre Ciappa che al 3' gira di testa a una spanna dal palo un cross calibrato di Natale dalla corsia di destra e all'11' semina un paio di difensori con una serpentina ma non è altrettanto abile a finalizzare. Sul ribaltamento di fronte Romeni s'incunea in area dall'out di sinistra e quasi dalla linea di fondo esplode una saetta che per poco non sorprende Scartabelli, costretto a una difficile respinta con i piedi. Allo scoccare del minuto 23 lo stantuffo Orsini sfonda sulla fascia ed effettua opera un traversone rasoterra; vi si avventa Hibraj che anticipa il proprio marcatore e batte secco a rete, ma il pallone sfila sul fondo di poco. Trascorrono due giri di lancette e Ara si ritrova davanti al portiere grazie a un retropassaggio errato degli all black locali, ma Dolfi salva tutto con un recupero miracoloso deviando il pallone in angolo. Sale la pressione del Galluzzo che al 27' usufruiscono della palla-gol più ghiotta del primo tempo con un colpo di testa in mischia sugli sviluppi di un corner; il pallone viene ricacciata fuori dalla porta, andando a sbattere sotto la traversa, grazie a un intervento prodigioso di Scartabelli, di puro riflesso. Sei minuti più tardi un velenoso tiro-cross di Diaby dalla corsia mancina mette in difficoltà il portiere: il pallone danza pericolosamente a pochi centimetri dalla linea bianca attraversando tutto lo specchio della porta senza effetto alcuno. Allo scadere della prima frazione Ara, da posizione defilata sull'out di sinistra, calcia un diagonale di potenza facendo vedere i sorci verdi a Scartabelli che può solo osservare il pallone e pregare che termini sul fondo: desiderio esaudito. Alla ripresa delle ostilità, quando il cronometro segna 5, Natale pennella al centro un calcio di punizione dai venticinque metri: svetta Hibraj di testa, mira di poco larga. Il Galluzzo riprende a macinare gioco con Ara che ruba palla a Riminesi e s'invola verso la porta; ma il difensore centrale non demorde, rinviene sull'attaccante e con un millimetrico tackle scivolato da dietro recupera il pallone. A questo punto, complice anche il terreno di gioco reso infido e scivoloso dalle copiose piogge dei giorni scorsi, s'intensificano gli scontri e gli interventi fallosi; a farne le spese è Parti che al 74' si vede sventolare il secondo cartellino giallo e lascia così i suoi in dieci uomini. Nonostante l'inferiorità numerica, il Figline ha un'impennata d'orgoglio e sfiora la marcatura con Demichelis che scippa il pallone a un avversario, si proietta sulla fascia destra e rimette al centro un preciso assist rasoterra per Borgogni: il suo tiro di prima manda il pallone fuori di un soffio graziando Barlacchi impietrito (86'). Il direttore di gara accorda tre minuti di recupero e al 2' concede agli ospiti l'ennesimo calcio di punizione dal limite ai più apparso inesistente: pallone scodellato al centro dell'area di rigore, con tutta la batteria del lunghi fiorentini schierata in avanti; Scartabelli devia solo leggermente il che rimane nella disponibilità di Auzzi, più lesto di tutti a toccare di testa e gonfiare la rete. Prima del triplice fischio c'è tempo anche per la seconda espulsione a carico di Marini: i ragazzi di Nocentini sono apparsi oggi insolitamente più contratti e nervosi del solito e piuttosto abulici in fase offensiva.
Calciatoripiù: i centrali Dolfi e Riminesi hanno comunque fornito il loro contributo, sbrogliando diverse situazioni pericolose; Orsini (Figline) si conferma il solito instancabile furetto sulla fascia di sua competenza. Auzzi, hombre del partido, è autore di una solida prestazione difensiva; Romeni e Diaby (Galluzzo) abbinano qualità e quantità in un mix perfetto.
Mazzola Valdarbia-Antella 99 0-0

MAZZOLA VALD.: Pignattai, Provvedi, Caro, Castelli, De Luca, Rosi, De Carlo, Fiorenzani, Malavita, Belsanti, Zeppi. A disp.: Pasquinuzzi, Di Prisco, Franceschini, Gambacorta, Oliviero, Picchi, Scaccia, Tozzi. All.: Marco Bari.
ANTELLA: Petroni, Bragetta, Romano, Campanile, Picariello, Sormani, Alpi, Liguori, Guercini, D'Angelo, Matteuzzi. A disp.: Varfi, Bordoni, Magli, Pecori, Durazzini. All.: Giacomo Pisaneschi.
ARBITRO: Martinelli di Siena.



Si è chiusa in parità e senza reti la sfida di Buonconvento tra Mazzola Valdarbia e Antella. Un pari alla fine giusto per quanto fatto vedere dalle due squadre nell'arco dei 90', nonostante qualche rammarico rimanga in più all'Antella che, in superiorità numerica per 75' per l'espulsione di Fiorenzani, non riesce a sfruttare l'uomo in più per far suo il match. Merito di un ottimo Mazzola Valdarbia, bravo rimanere sempre in partita dando filo da torcere agli avversari. Nel primo tempo la partita risulta piuttosto bloccata, avara di emozioni e di occasioni da gol. L'unico spunto di cronaca è al quarto d'ora proprio l'espulsione di Fiorenzani, che rimedia due cartellini gialli nel giro di pochi minuti. Il Mazzola Valdarbia (squadra giovanissima: tre 2004 e poi tutti 2005 e un 2006 a disposizione di mister Bari) non demorde, riesce subito a compattarsi e a non subire l'uomo in meno. Nel primo tempo poco da segnalare, nella ripresa la partita si apre e arrivano anche le occasioni da gol. Il primo squillo è dell'Antella: cross dal fondo di Romano per il colpo di testa ravvicinato di Alpi, ben appostato sul palo opposto; Pignattai si supera con un grande intervento in presa bassa. La risposta del Mazzola Valdarbia è affidata a Malavita: il numero 9 riparte benissimo ma a tu per tu col portiere non riesce a inquadrare lo specchio. Entrambe le squadre cercano la via del gol, andandoci vicine in un paio di occasioni. L'Antella si rende pericolosa sugli sviluppi di un calcio d'angolo: Bragetta conclude bene dal limite dell'area, Pignattai fa suo il pallone. A 10' dalla fine ghiotta chance anche per i locali: Oliviero, entrato al posto di Malavita, incrocia bene il tiro sul lancio di Belsanti, Petroni si supera respingendo la conclusione con l'aiuto della traversa. Nel finale diverse occasioni su palla inattiva, ma di gol non ne arrivano. Ottima la prova dei locali, bravi a compattarsi sfoderando una super prestazione in dieci per quasi tutta la partita. Buona anche la prova degli ospiti: i ragazzi di Pisaneschi chiudono in positivo una prima parte di stagione caratterizzata da diversi importanti infortuni.
Calciatoripiù: Belsanti, De Luca
(Mazzola Vald.).
Cortona Camucia-Castelfiorentino United 1-1

RETI: Monaci, Loffredo