Castiglionese A.s.d.-Antella 99 2-1
RETI: Meucci, Bianconi, D Angelo
CASTIGLIONESE: Maurizi, Gregori, Barboncini, Mencacci, Russo, Rossi, Luconi, Seri, Bianconi, Tanganelli, Meucci. A disp.: Cirelli, Amatucci, Bondi, Ballaj, Simonelli, Bruni, Santiccioli, Tandara. All.: Matteo Bruno.
ANTELLA: Petroni, Bragetta, Romano, Bordoni, Picariello, Rossi, Sormani, Liguori, Guercini, D'Angelo, Durazzini. A disp.: Lumachi, Magli, Varfi, Campanile. All.: Giacomo Pisaneschi.
ARBITRO: Caprai di Arezzo.
RETI: D'Angelo, Meucci, Bianconi.
Niente aggancio in vetta: l'Antella si ferma in casa della Castiglionese, finisce 2-1 a Castiglion Fiorentino. I viola di mister Bruno riescono a dare continuità ai propri risultati centrando il secondo successo consecutivo dopo quello in casa dell'Asta, i biancocelesti di Pisaneschi - arrivati in terra aretina con tante assenze e una formazione rimaneggiata - vengono sconfitti interrompendo una striscia di sei risultati utili consecutivi. Il terreno di gioco allentato dalle forti piogge cadute sia in mattinata sia durante il match non permette alle due squadre di dar vita a una bellissima partita. Viene fuori un match più che altro fisico, senza grossi spunti da ambo le parti. La fase di studio iniziale viene interrotta intorno al quarto d'ora: Guercini subisce fallo sulla sinistra, D'Angelo s'incarica della battuta del conseguente calcio di punizione e con un preciso destro a rientrare scavalca la barriera e mette in rete. Il pallone picchia anche sulla traversa prima di finire alle spalle di Maurizi per lo 0-1. Il match è subito in discesa per gli ospiti, ma la Castiglionese c'è e reagisce bene. Di vere e proprie occasioni da gol non se ne annotano molte altre fino al 35' quando i padroni di casa riescono a pervenire al pari: pallone lanciato lungo dai viola, Petroni esce in presa bassa ma, complice il terreno di gioco molto scivoloso, non riesce a trattenere il pallone; Meucci è lì appostato e a porta vuota insacca l'1-1. Il primo tempo di fatto si chiude qui, la partita è viva ma non regala grosse altre emozioni fino all'intervallo. Nel secondo tempo la Castiglionese rientra in campo con buon piglio e riesce a rendersi pericolosa in un paio di occasioni. I viola sfiorano il vantaggio prima con un colpo di testa di Mencacci di poco a lato sugli sviluppi di un calcio di punizione e poi in ripartenza, non riuscendo a sfruttare una situazione di tre contro due. L'Antella risponde prontamente e crea i maggiori pericoli su calcio da fermo. Su uno di questi, un calcio d'angolo, Bordoni ha una buona occasione concludendo a fil di palo da posizione ravvicinata. La partita sembra scivolare via sull'1-1, ma nel finale la Castiglionese riesce a trovare la zampata vincente. Al 91' Santiccioli recupera palla sulla trequarti e imbuca per Bianconi che a tu per tu col portiere lo batte di piatto. È il 2-1. Esulta la Castiglionese, brava a crederci fino alla fine; c'è rammarico invece in casa Antella per il pareggio sfumato nel finale su una disattenzione. Arbitraggio contestato dagli ospiti.
Calciatoripiù : per la Castiglionese un elogio va a tutta la squadra per la grinta mostrata in campo e per la voglia prima di recuperare lo svantaggio e poi di vincere la partita; nell'Antella spicca
Guercini .
Centro Storico Lebowski-Asta 4-3
RETI: Frassineti, Bottaro, Dani, Pagni, Debolini G., Debolini G., Lodovichi
C.S. LEBOWSKI: Turini, Piccini, Sangiorgi, Tucci, Pistelli, Carnasciali, Masini, Fantoni, Frassineti, Badii, Bottaro. A disp.: Lippi, Catani, Biffoli, Ferrara, Dani, Pagni. All.: Lorenzo Andreucci.
ASTA: Sollazzini, Casini, Chiaramonte, Masotti, Boscagli, Lippi, Pieri, Bonechi, Debolini G., Forni, Garzella. A disp.: Di Dio, Cakoni, Gianibbi, Loppo, Fabiani, Debolini R., Lodovichi, Ghrairi. All.: Piermauro Fanetti.
ARBITRO: Fantoni di Valdarno.
RETI: Bottaro, Frassineti, Debolini G. 2, Dani, Pagni, Lodovichi.
Impossibile annoiarsi ma, soprattutto, vietato concedersi anche solo un attimo di distrazione nell'assistere a bordo campo al match fra Lebowski e Asta, che divertono e si divertono regalando una gara bellissima, non solo per i sette gol finiti a referto. Le due squadre infatti prediligono entrambe la fase di costruzione piuttosto che quella di rottura dell'altrui gioco e si affrontano a viso aperto, meritando il plauso del pubblico sia vincitori sia vinti. È il Lebowski a muovere la prima mossa sullo scacchiere al 25', portandosi in vantaggio con la prima rete stagionale di Bottaro, che si fa trovare pronto e reattivo per insaccare con un comodo tap-in un cross dalla destra, quasi all'altezza della linea di fondi, da parte di Frassineti. Bravi i locali a questo punto a cavalcare l'inerzia positiva, trovando il raddoppio: ancora decisiva la corsia esterna di destra, Masini si invola e conclude centrando in pieno il palo, ma la respinta del legno è preda di Frassineti che insacca. Archiviato tutto ciò, il match riprende comunque a gran ritmo, con continui capovolgimenti di fronte; la voglia di rivalsa dell'Asta è incarnata al meglio da Debolini G. che, a una manciata di minuti dal riposo (40'), approfitta di un errore in disimpegno dei grigioneri e ristabilisce la parità. Da segnalare che poco prima il bomber senese aveva già sforato il pari con un tentativo in pallonetto disinnescato in bello stile da Turini.Forte del gol trovato in chiusura di tempo l'Asta riparte bene nella ripresa, cercando il pari fino a trovarlo grazie ancora a Debolini G., abile nel correggere in rete all'altezza del secondo palo un cross dal fondo di un compagno. La gara si assesta sui binari di un equilibrio dinamico fino al 65', quando l'Asta - che agisce pericolosamente di rimessa - fallisce una ghiotta chance per portarsi in vantaggio; il Lebowski non sta a guardare, sviluppa una buona mole di gioco e colpisce per la terza volta con il subentrato Dani, che insacca sugli sviluppi di un corner ben battuto da Tucci. Passano appena 3' ed è un altro calciatore da poco entrato in campo, Pagni, ad andare in gol difendendo bene un pallone spalle alla porta e incrociandolo poi in rete con il mancino. Sul 4-2 la gara sembra chiusa, ma un errore in disimpegno dei locali agevole il compito di Lodovichi che, dopo un ottimo spunto sulla sinistra, riaccende le speranze degli ospiti. Il gol del 4-3 dà il la a un finale incandescente, l'Asta si proietta in avanti cercando il pari e mette paura ai grigioneri, che però evitano ulteriori distrazioni e concludono in porto una vittoria importante.
Calciatoripiù: Tucci, Bottaro (C.S. Lebowski);
Debolini G. (Asta).
Certaldo-Castelfiorentino United 2-2
RETI: Ezzyani, Delle Fave, Rigatuso, Scardigli
Colligiana-Cortona Camucia 2-1
RETI: Pecciarelli, Salvatori, Trenti
COLLIGIANA: Bacciottini, Corbinelli, Abrane (48' Cellesi), Salvadori, Francioli, Sardelli, Mateev, Annunziata, Pecciarelli, Cianciolo (66' Berti; 95' Magnani), Lippi (55' Peculi). A disp.: Baldi, Dainelli, Lorenzetti, Anitoi. All.: Mirco Vella.
CORTONA CAMUCIA: Castelli, Bruni, Cacioppini, Tenti (83' Santiccioli), Bernardini, Gjeta, Gjoci, Axinte, Trenti (66' Tronchi), Lanzotti (79' Giorgi), Endri. A disp.: Attoniti, Monaci, Banchelli, Biribo, Meacci, Torresi. All.: Ciro Tommasini.
ARBITRO: Vanni di Siena.
RETI: 6' Trenti, 8' Pecciarelli, 19' rig. Salvadori.
Sotto una pioggia battente e con un campo ovviamente pesante che ha condizionato le giocate, la Colligiana di mister Vella, ottiene una meritata vittoria contro un Cortona Camucia che non si è mai arreso. La Colligiana si fa subito pericolosa dopo neppure 15 secondi dal fischio di inizio con Cianciolo, che conclude a rete con un bel diagonale che esce fuori di pochissimo. È comunque il Cortona Camucia a passare in vantaggio al sesto minuto con Trenti, sfruttando la poca attenzione messa in questa circostanza dalla difesa della Colligiana. Il vantaggio dura però appena due minuti in quanto Pecciarelli interviene di testa su un calcio d'angolo e insacca. Al 14' Lanzotti ha la palla buona ma Abrane respinge la sua conclusione sulla linea di porta e salva. La Colligiana passa in vantaggio al 19' su calcio di rigore battuto da Salvadori e concesso per l'atterramento dello stesso Salvadori da parte di Bernardini. Al 31' spazio per un bel cross di Cianciolo su cui però Pecciarelli non arriva in tempo per la deviazione. La Colligiana si porta di frequente in avanti; al 39' è bravo Castelli a deviare il tiro cross di Mateev, poi ancora Castelli sugli scudi al 40' quando devia in angolo una conclusione di Annunziata. Al 43' il tiro di Mateev viene deviato in angolo ancora da Castelli. La seconda frazione di gioco non offre le occasioni della prima parte di gara; il Cortona Camucia fa la voce grossa a centrocampo ma la difesa biancorossa non si fa mai sorprendere. Al 51' una punizione di Endri non è trattenuta da Bacciottini e la difesa libera. Al 67' il neo-entrato Berti costringe Castelli all'uscita con i piedi per anticiparlo. Al 76' bella azione di Mateev che va via sulla sinistra e rimette al centro ma la difesa ospite libera. All'88' Annunziata recupera palla a centrocampo, vede Castelli fuori porta e cerca la rete da lontano ma l'estremo difensore arancionero riesce a recuperare. Al 94' ci prova Berti ma il suo diagonale viene deviato in angolo. Il triplice fischio finale sancisce quindi la vittoria della Colligiana.
Figline 1965-Mazzola Valdarbia 3-0
RETI: Ciappa, Natale, Autorete
FIGLINE: Scartabelli, Dolfi, Orsini, Parti, Lepri, Grandi, Sicignano, Ortichi, Righeschi, Natale, Ciappa. A disp.: Banella, Riminesi, Marini, Demichelis, De Rinaldis, Ferretti, Imperatore, Nyamsi, Focardi. All.: Nocentini.
MAZZOLA VALD.: Masiero, Andreini, Caro, Castelli, Belsanti, Provvedi, Orlando, De Carlo, Malavita, Zeppi, Oliviero. A disp.: Pignattai, Di Prisco, Appiani, Fiorenzani, Gambacorta, Picchi, Scaccia, Tozzi. All.: Marco Bari.
ARBITRO: D'Ascoli di Arezzo
RETI: 30' Natale, 67' Ciappa, 71' Gambacorta aut.
Il Figline infligge un perentorio 3-0 all'avversario di turno, il Mazzola Valdarbia, mantenendo immacolato il proprio ruolino di marcia casalingo al termine di un match spigoloso e più equilibrato di quanto non indichi il punteggio finale e si prende il primo posto in classifica insieme a Montespertoli e Arezzo Academty. In avvio di gara si registra una prima fase favorevole agli ospiti che sfiorano la marcatura al 5' con una duplice conclusione sottoporta: Grandi ribatte il tiro di De Carlo, sulla respinta s'avventa Malavita che calcia però troppo scolasticamente, consentendo a Scartabelli la parata a terra. Trascorrono cinque giri di lancette e il Figline prova a offendere con Natale servito da un corner battuto corto: la parabola effettata lambisce il palo opposto. Gli allblack ospiti si affacciano di nuovo dalle parti di Scartabelli al 17', con una sventola dalla media distanza di De Carlo che costringe il portiere al volo plastico con deviazione in angolo. Due minuti più tardi Belsanti sventaglia su punizione sul secondo palo e Malavita fallisce l'impatto per un attimo fuggente. Al minuto 23 si rivedono in zona offensiva i tutti bianchi figlinesi con Sicignano che dall'out di destra crossa pescando Lepri sulla fascia mancina: stop a rientrare e battuta secca a pelo d'erba, neutralizzata da Masiero con una complicata smanacciata in corner. Allo scoccare del 25' Natale fa le prove del gol con una punizione dai ventidue metri potente ma troppo centrale, facile preda di Masiero. Cinque minuti dopo ci riprova con risultato assai diverso: dopo aver sorvolato la barriera la foglia morta alla Mariolino Corso s'acquatta nell'angolino basso, lasciando di sasso l'estremo difensore che non accenna neanche il movimento. Il Mazzola replica al 34' con un calcio di punizione dai trenta metri scagliato verso la porta da Belsanti con estrema potenza: la leggera deviazione di un difensore mette fuori causa Scartabelli ma manda il pallone sul fondo dopo la carezza al palo. Al crepuscolo del primo tempo gli assalti senesi si fanno tambureggianti ed è Malavita ad andare vicino al pareggio con una rasoiata a incrociare dall'interno dell'area di rigore: il pallone termina fuori a centimetri dal montante. Al rientro sul terreno di gioco, l'inedito e improbabile campo in erba sintetica di Incisa più adatto per allenamento, è il Mazzola a rendersi pericoloso con una volée di Orlando che dai quindici metri calcia col collo destro: il tiro risulta centrale, Scartabelli lo blocca all'altezza del petto. Quando il cronometro della ripresa segna sette Provvedi si invola sulla corsia di destra convergendo poi centralmente ma, giunto sulla soglia dell'area di rigore, si sbilancia e cade rovinosamente a terra: il direttore di gara accorda agli ospiti una dubbia punizione dal limite, che non avrà comunque conseguenze. Pressano ancora più forte i valdarbiesi, che al 56' operano un break a centrocampo, scippando il pallone agli avversari e lanciando nello spazio Malavita; Lepri però rinviene caparbiamente e in extremis riesce ad allungare in angolo con la punta del piede. Passano sei minuti e Zeppi raccoglie una corta respinta della retroguardia valdarnese ed esplode un destro di controbalzo che fa la barba al palo. Sul ribaltamento di fronte Nyamsi fa da torre di testa su lancio lungo appoggiando su Natale: l'assist profondo innesca Ciappa che, scattato sul filo del fuorigioco, disegna un beffardo pallonetto al cianuro sul portiere in uscita disperata; il pallone s'adagia in fondo al sacco per il raddoppio locale. Ripreso il gioco, il Figline recupera il pallone e conquista una punizione dal limite: astutamente Natale finge di battere a rete e serve invece Ciappa incuneatosi in area sulla destra; Masiero si supera respingendo in corner la sciabolata secca. Ci si proietta dunque al 71' quando il Figline mette virtualmente in ghiaccio il match: partito in posizione sospetta, dal fondo Nyamsi rimette al centro un pallone teso e velenoso; sulla sfortunata deviazione di Gambacorta il pallone rotola dietro la linea bianca per il 3-0. Anche a questo punto però i senesi non s'arrendono e all'81' potrebbero realizzare il meritato gol della bandiera: il palo e la dea bendata dicono di no alla gran fiondata di Scaccia dai venti metri. All'85' sono invece i padroni di casa che potrebbero rimpinguare il bottino se Ciappa, lanciato a rete in splendida solitudine e partito in posizione apparsa ai più regolare, non fosse fermato dall'intervento arbitrale per offside. Dopo 5' di recupero arriva il triplice fischio che mette fine alle ostilità e consegna al Figline la vetta della classifica, anche se in coabitazione.
Calciatoripiù : fosforo allo stato puro,
Natale è il metronomo della squadra e autore di una spettacolare rete su punizione;
Lepri mette da parte le giocate spettacolo e si sacrifica per la squadra, sfoderando una prestazione di livello per l'alta percentuale di passaggi riusciti e palloni recuperati; cresciuto esponenzialmente,
Scartabelli (Figline) dà sicurezza al reparto difensivo con interventi sempre tempestivi e precisi sia tra i pali sia in uscita sia con i piedi; mediano dai piedi buoni,
Belsanti non disdegna le sortite offensive e sfiora la marcatura in un paio di occasioni; in un pomeriggio non felicissimo per i propri colori,
Malavita si rende ripetutamente pericoloso e avrebbe meritato il gol; autore di numerosi spunti in fase offensiva,
De Carlo (Mazzola) è sicuramente uno dei più positivi della sua squadra.
Foiano-Rignanese 1-2
RETI: Menchetti L., Banchetti, Andreaggi
FOIANO: Scali, Gallorini, Colombo, Mancini (80' Perju), Mele, Salvi (44' Angioli), Luca Menchetti, Graziani (70' Filippo Menchetti), Brilli, Gangi, Bartoli. A disp.: Bonanni, Bruschi, Tedeschi, Diakhate, Fratagnoli, Poggi. All.: Marco Santoni.
RIGNANESE: Bianchi, Lepri (46' Morgenni), Ranfagni, Nepi, Merlini, Bonechi, Andreaggi (80' Tapinassi), Mugnai, Cape (55' Faellini), Banchetti (73' Islamaj), Forni (65' Buscemi). A disp.: Berlincioni. All.: Nicolè Pratesi.
ARBITRO: Castagnozzi di Siena.
RETI: 30' Banchetti, 65' Andreaggi, 75' Luca Menchetti.
Con un gol per tempo e su di un campo al limite della praticabilità, la Rignanese vince in trasferta sul neutro di Bettolle per 2-1 al cospetto di un Foiano parso abbastanza provato dalle tre partite nel giro di cinque giorni e che con questo ko rimedia la terza sconfitta consecutiva; è stata come detto una gara abbastanza influenzata dalle avverse condizioni meteo, visto che forse sarebbe stato più giusto rinviare e in cui la garra dei biancoverdi ha avuto la meglio sulle idee di gioco dei ragazzi di Santoni, forse più propensi alla manovra palla a terra e quindi più penalizzati dal campo trasformato in piscina. Alla fine quindi ha prevalso la squadra di Pratesi, che con questa vittoria si porta a una sola lunghezza di ritardo dalla compagine foianese, mentre i ragazzi di Santoni mantengono comunque cinque punti di margine sul terz'ultimo posto. Passando alla cronaca, in avvio i ragazzi di Santoni provano a prendere in mano il gioco e troverebbero anche il vantaggio, quando Luca Menchetti batte Bianchi, ma l'arbitro annulla per un fuorigioco che poteva starci. In una delle prime azioni offensive al 30' la Rignanese passa in vantaggio: Banchetti cattura una respinta corta della difesa e da fuori area fa partire un tiro non imparabile, ma che complice forse il terreno di gioco non lascia scampo a Scali e va ad insaccarsi per lo 0-1, risultato che malgrado le occasioni create resta invariato a fine primo tempo, le squadre vanno negli spogliatoi con gli ospiti avanti di un gol. Nella ripresa la compagine amaranto cerca in tutti i modi di riequilibrare il match, ma così facendo si espone alle ripartenze ospiti, ma è Scali a concedere il raddoppio alla squadra di Pratesi, quando con un rinvio dal fondo serve inavvertitamente Andreaggi, il quale accetta l'inatteso regalo e realizza al 65' lo 0-2. A questo punto la squadra foianese si getta disperatamente in avanti e dieci minuti dopo, su azione manovrata da sinistra, la sfera giunge a Luca Menchetti, bravo a coordinarsi e battere imparabilmente Bianchi, dimezzando lo svantaggio e provando a riaprire la gara. I locali continuano a buttarsi coraggiosamente in avanti, ma si consegnano alle ficcanti ripartenze dei biancoverdi valdarnesi. In una di queste, per un contatto forse dovuto alle condizioni meteo, l'arbitro concede rigore alla Rignanese, ma stavolta Scali è miracoloso e devia la conclusione ben angolata di Mugnai in angolo, dando una flebile speranza ai suoi; ma il Foiano - alla terza partita in cinque giorni dopo il recupero con l'Antella - non ne ha più e, se si eccettua una occasione fallita dal neo-entrato Filippo Menchetti non riesce a rendersi più pericoloso dalle parti della porta avversaria. La partita termina con una vittoria della Rignanese che forse non rispecchia fino in fondo lo svolgimento della stessa.
Sancascianese-Montespertoli 1-3
MONTESPERTOLI: Biotti, Grossi, Parrino, Banti, Polli, Antonini, Checcucci, Raba, Gasparri, Lebbiati, Lotti. A disp.: Vivoli, Fiorini, Bonaiuti, Mazzone, Chini, Badalato, Marcacci, Querci, Grippo Mattia. All.: Signorini Ademaro
RETI: Morina, Lotti, Lotti, Grippo
SANCASCIANESE: Raspollini, Cestelli, Preti, Casini S., Sorbi, Faggioli, Guarducci, Chellini, Morina, Giani, Casini P. A disp.: Vermigli, Bandinelli, Barni, Boer, Borghi, Caiazzo, Donzelli, Paolini. All.: Ademaro Signorini.
MONTESPERTOLI: Biotti, Grossi, Parrino, Banti, Polli, Antonini, Checcucci, Rabà, Gasparri, Lebbiati, Lotti. A disp.: Vivoli, Fiorini, Bonaiuti, Mazzone, Chini, Badolato, Marcacci, Querci, Grippo. All.: Leonardo Zecchi.
ARBITRO: Bertilone di Pontedera.
RETI: Morina, Lotti 2, Grippo.
Il Montespertoli passa in rimonta a San Casciano e raggiunge la vetta del girone E. L'1-3 in casa dei gialloverdi di Signorini e il contemporaneo turno di riposo osservato dall'Arezzo F.A. permettono ai ragazzi di Zecchi di raggiungere gli aretini in vetta alla classifica insieme al Figline, anch'esso vittorioso in questa decima giornata. A fronte di un primo tempo abbastanza equilibrato e chiuso sul punteggio di 1-1, il Montespertoli è uscito nella ripresa, passando in vantaggio e prendendo in mano la partita, beneficiando poi della superiorità numerica per l'espulsione di Samuele Casini e trovando infine il tris a circa dieci minuti dalla fine. Ma procediamo con ordine. Il primo tempo come detto risulta abbastanza equilibrato. La Sancascianese parte forte, con la giusta aggressività, e riesce a sbloccare il match poco prima della mezz'ora. Quando il cronometro segna il 27', approfittando di una doppia disattenzione locale, la Sancascianese colpisce. Sul rinvio del portiere, il centrale ospite Banti va troppo morbido in contrasto con Morina, che vince il duello e s'inventa un pallonetto capolavoro che sorprende Biotti, rimasto fuori dai pali. È da apprezzare la giocata del numero 9 gialloverde, bravo a difendere palla e a mettere il pallone in rete da poco meno di trenta metri. La reazione del Montespertoli è immediata: trascorre infatti appena un minuto e Lotti pareggia, depositando il pallone in rete in area su un cross in mezzo dalla sinistra di Parrino. In avvio di ripresa mister Zecchi opera subito due cambi ridisegnando la difesa: fuori Grossi per Chini e Checcucci per Marcacci. Il Montespertoli, che aveva chiuso in crescendo il primo tempo, rientra in campo più convinto e agguerrito; la Sancascianese invece, dopo un buon primo tempo, nella ripresa sembra fare più fatica in mezzo al campo. L'inerzia del match si sposta così a favore degli ospiti, ed è ancora Lotti a colpire. Il numero 11 rifinisce una bella azione partita dai piedi di Lebbiati e proseguita con l'assist rasoterra di Rabà. Il Montespertoli prende in mano la partita, la gestisce e va ancora vicino al gol in un paio di occasioni contro una Sancascianese che nel frattempo rimane in dieci per il doppio giallo rimediato da Samuele Casini. Alla mezz'ora il Montespertoli cala anche il tris, chiudendo la partita col subentrato Grippo, autore di un gran gol: il numero 20 riceve palla dal vertice destro dell'area, se la sposta sul sinistro e mette il pallone in rete con un gran tiro a girare all'incrocio dei pali dove il portiere non può arrivare. Davvero un bellissimo gol. La partita è chiusa; l'ultimo sussulto è dei padroni di casa con il palo colpito da Sorbi nel recupero. Il Montespertoli centra la sesta vittoria stagionale e si porta in vetta.
Calciatoripiù: Preti (Sancascianese);
Lotti, Lebbiati, Rabà (Montespertoli).
Sinalunghese-Audace Galluzzo 0-4
SINALUNGHESE: Bettarini, Mucciarelli, Della Lena, Bennati, Gialli, Rinaldi, Caputo, Piccardi, Raimo, Francini, Martinelli. A disp.: Magi, Bambini, Valentini, Abdallah, Volpi, Tripi , . All.: Biagianti Michele
AUDACE GALLUZZO: Barlacchi, Napolitano, Vannini, Auzzi, Obinu, Rapisarda, Mori, Neri, Ara, Diaby, Banchini. A disp.: Benvenuti G., Nencioni, Amico, Tereziu, Andrei G., Sorovovyi, . All.: Colo Rudy
RETI: Diaby, Ara, Ara, Andrei G.
SINALUNGHESE: Bettarini, Mucciarelli, Martinelli, Bennati, Gialli, Rinaldi, Incenzo, Piccardi, Raimo, Francini, Della Lena. A disp.: Rossi, Bambini, Caputo, Abdallah, Volpi, Mencarelli. All.: Nicola Turco.
AUDACE GALLUZZO: Barlacchi, Napolitano, Vannini, Auzzi, Obinu, Rapisarda, Mori, Neri, Ara, Diaby, Banchini. A disp.: Benvenuti, Tereziu, Amico, Andrei, Rostislav, Nencioni. All.: Rudy Colò.
ARBITRO: Sgura di Arezzo.
RETI: Diaby, Ara 2 (1 rig.), Andrei.
L'Audace Galluzzo sbanca l'Angeletti di Sinalunghese con un 4-0 maturato tutto nel secondo tempo e firmato da Diaby, Ara (doppietta) e Andrei. È stata una gara dai due volti quella tra rossoblù e gialloblù, caratterizzata da un primo tempo più combattuto e ben giocato dalle due squadre e da una ripresa nella quale invece la compagine di Colò ha saputo mostrare tutto il proprio valore facendo suoi i tre punti e mantenendosi a ridosso del terzetto di testa. Nel primo tempo si è vista in campo una buona Sinalunghese, senza timore al cospetto di un avversario forte e apparsa molto propositiva. È un primo tempo nel complesso equilibrato, caratterizzato da un paio di occasioni per parte; i due portieri, Bettarini e Barlacchi, non sono chiamati a grossi interventi. Nel secondo tempo il Galluzzo riparte forte, va subito vicino al vantaggio riuscendo a trovarlo intorno al 55': Ara recupera un pallone perso dai locali in fase di costruzione e, prendendo in controtempo la difesa rossoblù, imbuca per Diaby, pronto all'appuntamento con il gol, il suo decimo stagionale. La Sinalunghese reagisce bene allo svantaggio, poco dopo sul cross di Mucciarelli Raimo colpisce di testa centrando la traversa. Il Galluzzo continua a spingere e raddoppia, sempre approfittando di un pallone perso a metà campo dai locali. Questa volta è Mori a recuperare palla, lanciando poi sulla fascia Diaby, che salta un avversario e serve il pallone in mezzo per Ara, pronto a girare in rete per lo 0-2. La Sinalunghese non molla e cerca il gol per riaprire l'incontro: Raimo, lanciato in verticale, s'infila bene tra i due centrali ospiti e prova a superare anche il portiere in uscita spizzando il pallone di testa; Barlacchi lo ferma irregolarmente a ridosso dell'area di rigore. L'arbitro assegna il calcio di punizione dal limite alla Sinalunghese e ammonisce Barlacchi tra le proteste dei locali che chiedevano invece il rosso per il portiere ospite. Nell'occasione Raimo s'infortuna ed è costretto a chiedere il cambio. Della battuta della punizione s'incarica Francini con un buon tiro; Barlacchi è bravo a dire di no con l'aiuto della traversa. Il Galluzzo ha in mano la partita e intorno al 70' trova anche lo 0-3: fa tutto Ara che prima conquista un calcio di rigore dopo un buono spunto personale in area e poi, tra le proteste dei locali, lo trasforma per il tris e la doppietta personale. Subito dopo la Sinalunghese rimane in dieci: viene espulso il portiere Bettarini per proteste. Arriva poi anche lo 0-4 gialloblù firmato da Andrei che, appena entrato, è bravo a farsi trovare pronto in area. Il match si chiude qui: vince il Galluzzo che sale a quota 17, a meno tre dalla vetta.
Calciatoripiù : nella Sinalunghese in evidenza
Incenzo , classe 2006, e
Mucciarelli , protagonista di una buona partita in marcatura su Diaby; nel Galluzzo
Ara gioca un gran secondo tempo mettendo a segno due gol, bene anche
Diaby e
Banchini .