RETI: Cecere, D Antonio, Gelli, Gelli, Tori, D Antonio, Diciolla
BORGO A BUGGIANO: Diolaiuti, Nesi, Toci, Miele, Danesi, Tori, D'Antonio, Casucci, Gelli, Cecere, Tafani. A disp.: Pantchenko, Tonfoni, Peluso, Nannini, De Carlo, Pucci All.: Leonardo Lazzeretti.
MERIDIEN: Grasso, Calistri, Visconti, Tana, Volpe, Pappalardo, Sgrilli, Harizi, Di Renzo, Niccolai, Brega. A disp.: Malucchi, Baronti, Diciolla. All.: Mario Serino.
ARBITRO: Mazzolini di Pontedera.
RETI: Cecere, 2 Gelli, Tori, 2 D'Antonio, Diciolla.



In una giornata opaca per il calcio borghigiano, la compagine di mister Lazzeretti tiene alto l'onore della società certificando la conquista del girone di merito con una bella vittoria ai danni della Meridien. Il 6-1 finale è specchio di un match giocato per la maggiore a senso unico nonostante il buon approccio alla gara dei ragazzi di mister Serino. Dopo quindici minuti di sostanziale equilibrio è uno sfortunato mezzo pasticcio di Grasso a spianare la strada ai locali concedendo a Cecere la possibilità di scuotere la rete per la prima volta in giornata. Ciò che accade in seguito, poi, è solo logica conseguenza di un gioco fluido e consapevole: il Borgo a Buggiano esprime un bel calcio e, oltre a far divertire, si diverte iniziando a segnare con disarmante costanza. Spalmati nei restanti cinquantacinque minuti, in successione arrivano anche le reti di Tori, Gelli e D'Antonio, con quest'ultimi autori di una doppietta a testa. A rendere il passivo meno amaro per la Meridien ci pensa Diciolla quasi allo scadere, sintomo comunque di un atteggiamento complessivo mai rinunciatario nonostante la situazione avversa. Dopo un avvincente spettacolo sportivo culminato col trionfo del Borgo a Buggiano, un plauso spetta comunque di diritto anche agli ospiti per non aver mai alzato bandiera bianca.
Calciatoripiù: Gelli, D'Antonio (Borgo a Buggiano); Diciolla (Meridien).

RETI: Iuliucci, Conti
MONTECATINI: Montella, Ascedu, Brancoli, Santelli, Ranieri, Conti, Iuliucci, Massaro, Sturba, Boulam, Mancini. A disp.: Gueye, Mattana, Bonofiglio, Toni Mucci, Zei, Iori, Mazzaccheri. All.: Rolando Della Rocca.
MARGINE COP.: Betti, El Khallouqi, Dipalma, Modaro, Monti, Pace, Giorgetti, Buscioni, Biagioli, Maestrelli, Pacini. A disp.: Brizzi, Cosentino, Casoli, Dami, Costa, Baldi, Mattia, Calzolai. All.: Lorenzo Mazzeo.
ARBITRO: Angelelli di Pontedera.
RETI: Iuliucci, Conti.



Iuliucci e Conti, una rete per tempo, e il Montecatini guasta, certo non rovina, la festa al Margine Coperta. Poteva essere la passerella d'onore per i ragazzi di mister Mazzeo, che inseguivano la quattordicesima vittoria in altrettante partite, per chiudere in bellezza una prima fase che ha visto i rossoneri sempre e comunque vittoriosi. Di fronte, però, il Margine si è trovato un Montecatini Murialdo con il sangue agli occhi, motivatissimo a non recitare la parte di sparring partner. L'undici di mister Rolando Della Rocca ha infatti messo in mostra la classica partita perfetta, contro un avversario davvero fortissimo: perché per vincerla, serviva appunto gettare il cuore oltre l'ostacolo, e così i termali hanno fatto. A rompere l'equilibrio nel primo tempo è stato Iuliucci, che dopo aver dribblato un difensore è rientrato verso il centro del campo e con un tiro rasoterra ha trafitto il portiere Betti. Nella ripresa, stesso copione. A fare la partita è maggiormente il Montecatini Murialdo, che raddoppia con un grandissimo tiro di Conti che si insacca proprio sotto la traversa, dove il portiere rossonero non può proprio arrivare. Il secondo gol spezza le gambe al Margine Coperta, mai così in difficoltà in tutti questi mesi di sole vittorie, per altro piuttosto larghe. Prima della fine dell'incontro, il Montecatini Murialdo sfiora anche il terzo gol con Brancoli, che su calcio di punizione della distanza colpisce una clamorosa traversa. Il risultato finale di 2-0 premia un Montecatini Murialdo davvero eroico e, allo stesso tempo, dà un senso di rammarico al Margine Coperta, che avrebbe potuto chiudere a punteggio pieno il girone. Ciò non può e non deve assolutamente togliere nemmeno un po' di merito ai rossoneri per lo strepitoso, a dir poco, girone disputato, nel quale sono emerse tutte le qualità della squadra, che ha mostrato, se mai ce ne fosse stato bisogno, di essere una spanna sopra a tutte le altre.

RETI: Niccolai T., Malacarne
RAMINI B: Speranza, Azzini, Jaku, Poli, Biagini, Vas, Gelli, Girelli, Sokoli, Gjuraj, El Hafydy. A disp.: Carli, Cammarano, Marchetti, Alija, Pellegrino, Gjecaj. All.: Paolo Ferro.
GIOV.VIA NOVA: Moncini, Milito, Ortale, Corraro, Dordoni, Russo, Niccolai, Vullo, Malacarne, Malucchi, Alleanza. A disp.: Bimbi, Policastro, Campanella, Della Ratta, Lubrani, Elouali, Pepe, Donati. All.: Michael Magrini.
ARBITRO: Silva di Pistoia.
RETI: Malacarne, Niccolai.



Il Via Nova si è svegliato troppo tardi, ed è un gran peccato. La squadra di mister Magrini, dopo l'incredibile exploit casalingo contro il più quotato Ponte 2000, si ripete, stavolta in trasferta, in casa del Ramini B. Con uno 0-2 micidiale i pievarini chiudono in bellezza questa prima fase, sempre ultimi in classifica ma con uno spirito diverso e motivazioni completamente rinnovate. Partono meglio gli ospiti, subito aggressivi e capaci di portarsi in vantaggio dopo pochi minuti con Malacarne, che sugli sviluppi di un calcio d'angolo e dopo una decisiva deviazione trafigge il portiere con un destro rasoterra. Il Via Nova conquista sempre più campo e pochi minuti dopo segna anche il raddoppio con Niccolai. È un Via Nova praticamente perfetto quello che mette alle corde un Ramini spento, ma comunque con l'attenuante di non essere al completo. Da annotare, nel finale di gara, un coast to coast spaventoso di Corraro, che però non riesce a segnare. Questa vittoria chiarisce una volta per tutte il fatto che il Via Nova ha tutte le carte in regola per affrontare nel migliore dei modi la seconda fase di stagione, togliendosi maggiori soddisfazioni rispetto a quanto fatto in questi primi mesi.
Calciatoripiù: Ortale, Niccolai (Giovani Via Nova).

RETI: Bartolini, Fontanini
PESCIA: Pirrera, Masotti, Biondi, Ukaku, Pirami, Bartolini, Tafani, Bianchi, Giuntoli, Matricardi, Tanase. A disp.: Pieroni, Aboulmachail, Fontanini, Vellei, Frroku, Pollastrini, Igliori. All.: Andrea Zei.
PONTE 2000: Moroni, Magrini, Mariani, Di Domenicantonio, Scardigli, Martinelli, Benedetti L., Cannata, Paganelli, Pippi, Dolo. A disp.: Bruno A., Benedetti A., D'Apuzzo, Gabbani, Lafshai. All.: Vittorio Papi.
ARBITRO: Solazzo di Pontedera.
RETI: 65' Bartolini, 68' Fontanini.



È un campo pesantissimo, quello di Veneri, che ospita l'ultimo atto del campionato di categoria tra Pescia e Ponte 2000. Pesciatini al quarto posto in classifica con 1 punto di vantaggio proprio sui rivali di giornata: scontro diretto da dentro o fuori per accedere o meno al girone di merito. La mattinata si presenta con una temperatura piuttosto pungente anche se soleggiata: il terreno di gioco è in pessime condizioni con la corsia di fronte alle panchine al limite della praticabilità. Appena 40 secondi e Dolo sfonda sulla sinistra con una progressione devastante: accesso in area di rigore a tutta velocità, ma il diagonale scagliato con il mancino non trova il bersaglio ed esce largo a lato senza inquadrare la porta. Occasione incredibile sprecata! Il Pescia si ricompone, e tesse a centrocampo una discreta trama che contrasta efficacemente le iniziative degli avversari, con i soliti Bianchi e Giuntoli in evidenza ed una difesa molto attenta. Lampo al minuto 18': palla per Paganelli sulla destra, controllo in corsa del pallone per l'attaccante del Ponte 2000 che affronta il suo marcatore, con il destro libera una conclusione morbida che supera Pirrera, ma la sfera si stampa sul secondo palo e rientra in campo. Ancora un'incredibile opportunità gettata al vento. Nient'altro da segnalare in una prima frazione molto equilibrata, accesa solo da due iniziative personali degli attaccanti del Ponte 2000. La partita si infiamma veramente solo intorno al decimo della ripresa, quando il cronometro inizia a stringere le maglie addosso agli ospiti e il Ponte 2000 è costretto a mettere dentro tutte le energie fisiche e mentali per cercare il vantaggio. Attorno al quarto d'ora occasione colossale ancora per Dolo: assolo sulla sinistra della perla nera che salta due avversari e punta la porta avversaria, ma anziché servire la sfera a Paganelli libero nell'area piccola, decide di calciare verso la porta, con la conclusione che finisce alta sopra la traversa, a causa della chiusura energica del difensore centrale pesciatino. Altra occasionissima non concretizzata. Inizia la girandola di cambi, da una parte e dall'altra: il Ponte 2000 sale su di giri e Lafshai (subentrato a Paganelli) si procura subito un calcio di rigore, facendosi atterrare dal terzino sinistro avversario che lo strattona vistosamente in area su di un lancio in profondità. Dagli undici metri, si presenta Martinelli, ma la sua conclusione di interno sinistro è troppo angolata e la sfera scheggia la parte esterna del palo a mezza altezza, alla destra di Pirrera completamente spiazzato. Ancora 0-0. Il finale della gara è già scritto: prima segna Bartolini per il Pescia al minuto 65' con una conclusione da dentro l'area di rigore pontigiana e poi raddoppia il neoentrato Fontanini con il più classico dei contropiedi al minuto 68'; conclusione in diagonale dopo una bella cavalcata e palla in fondo alla rete. 2-0 e gara in archivio, con qualche inevitabile scintilla di troppo nei minuti finali. Soddisfazione per i ragazzi di mister Zei che accedono al girone di merito: è festa rossonera negli spogliatoi.
Calciatoripiù: Bartolini, Fontanini (Pescia).