Empoli-Pisa 2-2
RETI: Petreni, Olivieri, Capitoni, Raciti
EMPOLI: Carotenuto, Cecchini, Mantovani, Mosso, Olivieri, Lucarelli, D'Ambrosi, Geri, Boeri, Di Pede, Castagnoli, Crispino, Brogi, Botti, Mazzantini, Lemmetti, Petreni, Terri. All.: Fabio Zaza.
PISA: Benedettini, Bracci, Corsini, Perjoni, Santomauro, Ramacciotti, Raciti, Olivieri, Capitoni. Entrati: Mariotti, Berni, Bapary, De Robertis, Bologna, Nannetti, Guidi, Iuppa, Di Simo. All.: Marco Salvadori - Francesco Rosi.
ARBITRO:
RETI: 5' Olivieri, 18' Capitoni, 19' Petreni, 56' Raciti.
NOTE: parziali: 2-1, 0-0, 0-1.
Quando si dice chiudere con il botto. I due migliori collettivi della categoria incrociano i tacchetti a Monteboro, sul campo finisce 2-2 una gara bellissima ma, in virtù del successo nei giochi che fanno da preludio al match, è il Pisa a far festa grande. Due squadre allenate al meglio e mandate in campo con chiari principi di gioco danno vita a un match splendido per intensità e agonismo e cifra tecnica. Gran parte delle emozioni arrivano nel corso dei primi 20' di gioco, che si aprono con la miglior partenza da parte dei locali che passano al 5' con Olivieri, sugli sviluppi di un calcio piazzato. Il Pisa si scuote, prende campo e pareggia al 18': Raciti affonda lungo la corsia esterna di competenza poi centra per capitoni, che attacca il primo palo e incorna in rete fra gli applausi del pubblico. Si riprende a giocare e la risposta dell'Empoli è rabbiosa e vincente, affidata alla bordata dalla distanza di Petreni che firma un bellissimo 2-1 con cui si va al riposo. Un duro colpo per i nerazzurri, che però dimostrano grande determinazione e nel secondo tempo impegnano da vicino il portiere Terri; sono altri 20' intensissimi quelli centrali, in cui però non si registrano segnatura. Nell'ultimo tempo le due formazioni mettono da parte la stanchezza e si sfidano a viso aperto per il gol, con continui ribaltamenti di fronte. La rete del definitivo due a due si materializza al 56': un veloce giro-palla sulla sinistra consente a Di Simo di scambiare il pallone con Perjoni e poi innescare Raciti, che scatta verso la porta e conclude alle spalle del portiere. Grande gioia per il pari raggiunto da parte dei ragazzi di Salvadori e Rosi, che mantengono il primato in classifica generale e agganciano gli azzurri in quella stilata con i criteri Figc.
Calciatoripiù: De Robertis, Raciti, Capitoni (Pisa).
Pisa Sq.b-Citta Di Pontedera 3-1
RETI: Di Simo, Di Simo, Grisafi, Messina
PISA B: Carbonella, Berni, Gronchi, Ramacciotti, Montagnani, Olivieri, Capitoni, Mammini, Aliperti. Entrati: Barsottelli, Marine, Bracci, Nannetti, Ceccarelli, Grisafi, De Simo, Papi. All.: Francesco Rosi,
PONTEDERA: Ancillotti, Del Cesta, Sardi, Tommasini, Tattini, Innocenti, Bucalossi, Brienza, Messina. Entrati: Bogi, Filippi, Moneti, Marinari, Rotondo, Goxhaj, Diaco, Caturelli. All.: Giacomo Monteleone
RETI: Messina, De Simo 2, Grisafi.
NOTE: parziali: 1-0, 0-3, 0-0.
Il Pisa dei mister Salvadori e Rosi completa un fine settimana da urlo e, dopo la prova super di Monteboro, si prende la vittoria nel derby superando il Pontedera per 3-1. Successo in rimonta per i nerazzurri, chiamati ad inseguire l'iniziale svantaggio dei granata: il Pontedera infatti ha un ottimo approccio alla gara e si porta sullo 0-1 con il gol di Messina, abile nel presentarsi davanti a Carbonella superando con un tocco morbido, impreziosendo così quella poi sarà una sua buona prova personale. Nei primi 20' si segnala un generale equilibrio, molti i duelli fisici in ogni zona del campo, poche le occasioni sui due fronti, gol a parte. Chiamato a reagire, il Pisa risponde presente alla grande nella ripresa, quando dopo il 10' i nerazzurri trovano sbocco al loro gioco e siglano tre gol nel giro di pochissimi minuti. Anzitutto ecco il pari di De Simo, che finalizza con un preciso tocco di esterno destro un'azione sulla fascia, ripetendosi poco dopo con un'azione dalla dinamica analoga, soltanto concluso con un tiro a rientrare. Il punto del tre a uno lo realizza invece Grisafi, abile nel ribadire in rete un precedente tiro di Ramacciotti respinto dal portiere avversario. Forte del vantaggio, il Pisa cavalca l'inerzia positiva negli ultimi 20' di gara, tenendo lontani i pericoli e portando in fondo una vittoria in rimonta e meritata.
Lucchese Sq.b-Aquila Montevarchi 1-5
RETI: Autorete, Veltroni, Pugliese, Materassi, Checchi, Bardelli
LUCCHESE B: Bertoni, Matteoni, Pretari, Mollica, Rossetti, Batoni, Passaglia, Cianelli, Papeschi. Entrati: Bertini, Pisano, Mori, Toccafondi, Palamidessi. All.: De Sanctis-Fanucchi.
AQUILA MONTEVARCHI: Calosci, Verdiani, Trotolo, Casamenti, Castellucci, Bardelli, Materassi, Rustichini, Centi. Entrati: Tanzini, Fabiani, Pelini, Pugliese, Veltroni, Fagioli, Verdi, Checchi, Papini. All.: Fabio Landi.
RETI: 10' Pugliese, 14' Checchi, 22' autorete pro Lucchese, 24' Materassi, 34' Bardelli, 59' Veltroni.
NOTE: parziali: 0-2, 1-1, 0-2.
Un'Aquila Montevarchi in grande spolvero si prende una bella vittoria sul campo della Lucchese. La formazione di Landi approccia bene la partita e subito al 5' un cross pugliese da destra fa pervenire palla in area, deviata da un difensore locale la sfera scheggia la traversa e finisce in corner. Al 10' ecco il primo gol della gara: azione di contropiede portata avanti da Fabiani che lancia in profondità Pugliese il quale, con un preciso diagonale, firma lo 0-1. Dopo appena 1' ancora Pugliese lanciato in profondità da Tanzini colpisce il palo esterno della porta locale; l'Aquila insiste e un'azione sulla sinistra di Rustichini consente a quest'ultimo di concludere con il mancino, sfiorando il palo. Al 14' spazio per una punizione dalla destra di Rustichini, Checchi devia in porta trovando il raddoppio. Dopo 1' Casamenti interviene bene in scivolata evitando un gol già fatto, la Lucchese reagisce dopo i due gol subiti. All'ultimo minuto ancora Rustichini sulla sinistra anticipa il difensore e conclude di sinistro sfiorando il palo. La ripresa si apre con un altro gol: 2' di gioco, cross dalla destra e il difensore Verdiani, nel tentativo di liberare la propri area di rigore, infila involontariamente la sua porta, i rossoneri riducono le distanze. Si prosegue e dopo appena 2' un retropassaggio errato dei locali consente a Materassi di presentarsi davanti al portiere rivale e realizzare il tre a uno. Al 30' si segnala la gran pressione della Lucchese che impegna l'attento portiere avversario, al 40' una grande parata di Pelini sui piedi di Pisano. Gli ultimi 20' sono i più combattuti a centrocampo, con poche occasioni da gol. L'Aquila comunque parte forte arrivando al tiro con Fabiani, palla sul fondo. AL 34' ecco un'altra rete, quella di Bardelli, autore di un tiro di sinistro dal limite che non lascia scampo all'estremo difensore locale. Al 59' un lungo rilancio di Pelini premia la corsa di Veltroni che va in gol dalla destra fissando il punteggio in modo definitivo.
Calciatoripiù: Fabiani, Casamenti (Aquila Montevarchi).
Fiorentina Sq.b-Fiorentina 1-4
RETI: Bianchi, Lucido, Lovari, Lovari, Ferrini
FIORENTINA B: Del Rosso, Niccolai, Burgassi Diego, Fici, Bianchi, Burgassi Dario, Parasassi, Di Sario, Carpita, Eshassam, Mastromei, Callai. All.: Matteo Innocenti.
FIORENTINA: Rosi, Laurentini, Monini, organi, Valero, Cantarella, Lovari, Coscini, Barzagli. Entrati: Paolantoni, Ventrice, ferrini, Boschi, Lucido, Sorbini, Martinelli, Moschino, Ronchetti. All.: Alessio Orsini.
RETI: Bianchi, Lovari 2, Lucido, Ferrini.
NOTE: parziali: 1-1, 0-0, 0-3.
È la prima squadra della Fiorentina a prendersi un derby tutto in famiglia più combattuto del previsto; dopo l'esito in parità dei primi due tempi, nel terzo Lovari e compagni accelerano fino al quattro a uno finale che li premia con l'intera posta. Sono gli ospiti a sbloccare per primi il risultato con il mancino proprio di Lovari, ma i gigliati padroni di casa riescono a riequilibrare il punteggio prima del riposo: sugli sviluppi di un'azione sulla sinistra, Bianchi infila il compagno avversario con un tocco molto preciso. Dopo lo 0-0 della frazione centrale, nell'ultimo terzo di gara la squadra di Orsini sale in cattedra e trova il raddoppio con Lovari, ben imbeccato in profondità da un compagno. Arrivano poi il terzo gol di Lucido, a segno sugli sviluppi di un corner, e il quarto e ultimo di giornata di Ferrini che risolve una mischia accesasi in area locale.