CARRARESE: emanuel vranici, andrea leporati, Giannotti, Andreazzoli, nicola zaccagna, daniel poltronieri, Molini, leonardo bini, Angeli, nicol�² giusti, edoardo bertoncini. A disp.: giuseppe gulino, Puccetti, samuele palladini, alessandro cannavale, filippo storti, cesare bonati, Remorini, federico guarini, cristian babboni. All.: Ratti Davide
RETI: Lemmi, Borchi, Tonini
CARRARESE: Vranici, Leporati, Babboni, Bini, Poltronieri, Giromella, Bonati, Molini, Storti, Puccetti, Bertoncini. A disp.: Gulino, Sgadò, Remorini, Palladini, Giusti, Giannotti, Cannavale, Andreazzoli. All.: Davide Ratti.
PONTEDERA: Ficarra, Bartali, Sostegni, De Francesco, D'Ercole, Gallucci, Cattin, Simonti, Lemmi, Giordani, Tonini. A disp.: Criachi, Fagioli, Palmini, Clemente, Paffi, Farrukku, Ramaj, Borchi. All.: Gianfilippo Rubino.
ARBITRO: Ruggeri di Carrara.
RETI: 28' Tonini, 52' Lemmi, 70' Borchi.



Un Pontedera in forma smagliante passa a Carrara e si prende i tre punti, giocando un match accorto in fase di non possesso e spigliato in quella di attacco: a segno Tonini, Lemmi e Borchi, tutti al primo importante gol stagionale. I granata provano fin dalle prime battute a portarsi in vantaggio, si segnalano un paio di interventi di Vranici che si disimpegna in opccasioni dei calci piazzati di D'Ercole e Gallucci che recapitano palloni pericolosi in area locale; da segnalare al 15' una bellissima imbucata di D'Ercole, fra i migliori in campo, in favore di Cattin il cui spunto però si perde sul più bello. La gara, caratterizzata da una direzione arbitrale non sufficiente, che spezzetta troppo il ritmo del gioco, vive un suo primo punto di svolta poco prima del 30', quando un rilancio in profondità partito dai piedi del portiere Ficarra proietta Tonini a tu per tu con il portiere di casa, che viene battuto, 0-1. La ripresa si apre al 43' con un'altra ghiotta occasione per gli ospiti: il calcio piazzato di Gallucci impatta sulla traversa graziando Vranici, Lemmi si avventa sulla ribattuta ma è in off-side. Il numero nove granata ha modo comunque di festeggiare poco dopo, al 52', minuto in cui Lemmi firma il raddoppio sugli sviluppi di un'azione sulla destra. La terza rete si materializza al 70': mentre la Carrarese recrimina per un presunto fallo ai danni di Angeli, gli ospiti partono in contropiede con Borchi che chiude i conti, 0-3. Nel finale l'arbitro sanziona con un doppio giallo Sgadò e poi, invitato a fornire spiegazioni, espelle anche un dirigente di casa, decisioni controverse che testimoniano una giornata storta del direttore di gara.
Calciatoripiù: Gallucci, Ficarra, D'Ercole (Pontedera).

RETI: Ciampelli, Lucarelli, Ciampelli, Ghizzani
FIORENTINA: Paolini, Palloni, Tosti (46' Miniati), Bianchini (58' Chiti), Scarpelli, Melani, Persico (36' Nwagwu), Del Giudice, Bellacci (46' Sponza), Azzi (58' Farnese), Kroni (40' Sarnataro). A disp.: Combatti, Luka, Borghini, Farnese. All.: Mattia Balestracci.
EMPOLI: Bernice, Ginestretti (68' Lobasso), De Vita (68' Giusti), Hyka, Covelli, Conflitto, Lucarelli (48' Orlandi), Lupoli (57' Berti), Ghizzani, Ciampelli, Perillo (68' Giordano). A disp.: Sebastiano, Battini, Culò, Kurti. All.: Stefano Lo Russo.
ARBITRO: Duroni di Firenze.
RETI: 2' Lucarelli, 6' e 32' Ciampelli, 34' Ghizzani.



E' una fuga in solitaria in vetta al girone a tutti gli effetti quella messa in atto dall'Empoli, che passa a Firenze con un secco 0-4 e mantiene saldissima la vetta del torneo. Nel big-match fra le prime due della classe sono gli azzurri a destare un'ottima impressione e sfoderare una prestazione di grande spessore, specialmente nel corso del primo tempo, in cui i ragazzi di Lo Russo pressano gli avversari in ogni zona del campo, soffocando i tentativi di manovra offensiva di una Fiorentina che comunque resta sempre in partita provando a riaprirla, ma senza trovare il varco giusto per attuare il suo intento. Il match di Peretola si decide in pratica per intero nel corso del primo tempo, chiuso sul parziale di 0-4 che poi risulta anche il punteggio definitivo. Empoli subito in gol dopo appena 2' dal via con Lucarelli, che si produce in uno ottimo spunto personale in dribbling ai danni di un paio di avversari e poi conclude in rete in modo vincente. Il raddoppio arriva al 6' grazie a Ciampelli, che poi - poco dopo la mezz'ora - porta a tre le reti degli azzurri. Prima del riposo, dopo appena centoventi secondi dal tris, ecco anche la quarta rete degli ospiti, siglata da Ghizzani, abile nel farsi trovare pronto per deviare in rete un perfetto cross da parte di De Vita, protagonista di numerosi affondi lungo la corsia di competenza. Nella ripresa la gara scorre via piacevole, anche se il risultato è acquisito; la Fiorentina prova a rientrare in partita accorciando le distanze, l'Empoli avrebbe la possibilità di andare a segno per la quinta volta ma non si registrano ulteriori segnature, e così il match scivola via verso l'epilogo a forti tinte azzurre.
Calciatoripiù: Ciampelli, Di Vita (Empoli).

RETI: Brogi, Berti, Baltolu, Baltolu, Baltolu
AQUILA MONTEVARCHI B: Crocini, Visani, Roncucci, Berti, Manenti, Falsetti, Ricci, Brogi, Castroreale, Senanayake, Terzani. A disp.: Gentile, Bonatti, Cioncolini, Musella, Sbragi, Gangi, Certosi, Abenante. All.: Matteo Valenti.
OLBIA: Columbanu, Casula, Paciurea, Zaru, Palazzo, Pileri, Giua, Baltolu, Contu, Altana, Gbai. A disp.: Canu, Doddo, Littera, Pes, Sale, Selis, Taras. All.: Niccolò Selis.
ARBITRO: Oliva di Valdarno.
RETI: Berti, Brogi Baltolu 3.



Trascinata da un Baltolu in versione bomber l'Olbia passa sul campo dell'Aquila Montevarchi al termine di una gara bellissima, incerta dal primo all'ultimo minuto, che ha offerto uno spettacolo con tanti colpi di scena e pochissimi tempi morti al pubblico presente. Alla fine i locali lasciano il campo battuti, ma a testa alta, meritandosi i complimenti degli avversari; i sardi si sono rivelati abili nello sfruttare sempre gli errori commessi dai locali, dimostrando gran carattere nel ribaltare il doppio svantaggio maturato in avvio. La formazione di valenti infatti parte fortissimo e passa ben presto in vantaggio grazie a Brogi, che si fa trovare ben appostato e reattivo per ribadire in rete un precedente tiro di un compagno respinto da Columbanu. I padroni di casa non si accontentano e creano i presupposti per il raddoppio, che arriva grazie alla perfetta esecuzione di un calcio piazzato da parte di Brogi. L'Olbia sembra persa, ma si aggrappa a Baltolu che, prima del riposo, dimezza lo svantaggio. Nella ripresa i sardi credono nella rimonta e, con altri due gol del proprio centrocampista, raggiungono prima il pari e poi mettono la freccia. L'Aquila nel frattempo cerca la terza rete e nel finale meriterebbe il pareggio, ma l'Olbia sigilla ogni fessura e si imbarca sulla via del ritorno con i tre punti in saccoccia.

RETI: Poggi, Marchetti, Marchetti