Lucchese-Citta Di Pontedera 1-2
RETI: Papi, Lemmi, Vanni
LUCCHESE: Bartoli, Bonadeo, Ceragioli, Piazza, Palmieri, Biagiotti, Graessel, Papi, Barsacchi, Caporale, Perfetti. A disp.: Cosci, Branchetti, Eulitte, Frigeri, Petroni, Raimo, Romagnoli, Romani, Sica. All.: Alessandro Bertolozzi.
PONTEDERA: Ficarra, Dezulian, Tonini, De Francesco, Ramaj, Clemente, Vanni, Simonti, Lemmi, Gallucci, Borchi. A disp.: Pini, Bartali, Giordani, Sostegni, Palmini, Farruku, Fagioli. All.: Gianfilippo Rubino.
ARBITRO: Oliva di Lucca.
RETI: 15' Lemmi, 50' Papi, 69' Vanni.
Il Pontedera chiude con una vittoria il suo ottimo campionato, espugnando di misura il campo di una coriacea Lucchese, che fino alla fine ha dato vita a una gara equilibrata e combattuta, spezzettata però dai tantissimi interventi del direttore di gara e da numerosi falli. Il primo tempo lo chiudono avanti 1-0 i granata, in vantaggio grazie al guizzo di rapina da parte di Lemmi, sottomisura, sullo sviluppo di un corner. Ospiti pericolosissimi poi con Vanni, che in acrobazia spedisce il pallone fuori di un soffio, con Gallucci e Tonini, quest'ultimo fermato dalla traversa; la Lucchese è in partita e costruisce alcune buone azioni offensive, non concretizzate. Nel secondo tempo entrano Romani e Branchetti nelle file rossonere ed è soprattutto il primo che riesce a imprimere un maggior ritmo alle azioni dei suoi, saltando l'uomo e mettendo in condizione di andare in porta i compagni. Proprio Romani conquista una punizione sulla tre quarti di sinistra (i locali chiedono il rosso), batte Palmieri, Caporale rientra dal fuori gioco (era sul portiere avversario in azione di disturbo) e Papi stacca benissimo di testa per il gol del pareggio. Qui protestano i granata, chiedendo un off-side, ma è 1-1. Si prosegue e la Lucchese propone una bella azione, Romani serve Caporale il quale smarca Papi che arriva al tiro, Ficarra è battuto ma la palla si stampa sul palo alla destra del portiere, danza su tutta la linea di porta e sbatte anche sull'altro palo prima di uscire sul fondo. Nel finale i locali provano a vincere ma il Pontedera colpisce e si prende i tre punti: Simonti lancia in profondità per Gallucci, la cui perfetta sponda aerea permette a Vanni di anticipare Bartoli in uscita e firmare il punto dell'uno a due. Nel finale gli ospiti sfiorano anche il terzo gol, che però sarebbe stata una punizione troppo severa per i rossoneri che, contro un avversario di ottimo livello, hanno offerto una buonissima prestazione.
Pisa-Aquila Montevarchi Sq.b 1-0
RETI: Batini
PISA: Criachi, Andreotti, Niccolai, Ietro, Bertacca, Agostini, Viganò, Rocca, Fialdini, Turini, Salvadori. A disp.: Bini, Altini, Cappagli, Brisiuc, Pellegrini, Rossi, Pangallo, Batini, Signorini. All.: Christian Pepe.
AQUILA MONTEVARCHI B: Gentile, Visani, D'Aloia, Manenti, Senanayake, Iacomelli, Brogi, Cioncolini, Castroreale, Ensoli, Musella. A disp.: Pasciuto, Girolami, Fabbri, Sbragi, Manetti, Certosi, Roncucci, Bonatti. All.: Matteo Valenti.
ARBITRO: Moro di Pisa.
RETI: 50' Batini.
NOTE: 40' espulso Castroreale.
Il Pisa piega di misura la squadra B dell'Aquila Montevarchi e mantiene il quinto posto finale in campionato, respingendo il tentativo di sorpasso in extremis dell'Olbia. Gli ultimi 70' della prima fase della stagione, augurandoci che ce ne sia una seconda per le squadre rimaste fuori dalle finali interregionali, propone un match molto combattuto nel primo tempo, mentre nella ripresa il Pisa prende in mano la situazione, non corre rischie fa suoi i tre punti. A decide è la rete del neo-entrato Batini: scocca il 50' quando il numero 19 nerazzurro prende palla in area e batte Gentile con un mancino angolatissimo, che termina in rete all'altezza del palo opposto. Già nel primo tempo Fialdini e compagni avevano cercato il vantaggio, ma anche l'Aquila si era resa pericolosa con Brogi e Castroreale, poi espulso in avvio di ripresa. Nel finale il risultato non cambia più e così il team di Pepe chiude a quota 25 punti il suo buon campionato.
Fiorentina-Carrarese 5-0
RETI: Persico, Persico, Persico, Persico, Bianchini
FIORENTINA: Paolini, Palloni, Tosti, Chiti, Scarpelli, Miniati, Persico, Lelli, Sponza, Azzi, Farnese. A disp.: Santillo, Minisini, Bianchini, Sarnataro, Nwagwu. All.: Balestracci.
CARRARESE: Gulino, Palladini, Leporati, Andreazzoli, Poltronieri, Zaccagna, Storti, Molini (36' Puccetti), Remorini, Bini, Angeli. A disp.: Vranici, Bertoncini, Bonati, Cannavale, Giusti, Puccetti, Babboni, Giromella, Ciani. All.: Ratti.
ARBITRO: Sarchini di Firenze.
RETI: 11', 16', 33', 45' Persico, 67' Bianchini.
Ultima di campionato, e clima di fine scuola, gli esami - sportivi - arriveranno fra un paio di mesi, a primavera, con le fasi finali cui la Fiorentina di Balestracci parteciperà, cosa certa ormai da tempo. Si giocano in anticipo gli ultimi 70' del campionato dei viola, che poi partono per un torneo internazionale in quel di Gallipoli. L'atmosfera quindi non è quella che favorisce una prestazione di alto livello, e in tal senso i locali vincono, come da pronostico, ma senza forzare. La Carrarese si gioca le sue carte come sempre con ordine in fase di non possesso, rintuzzando gli attacchi avversari e provando a ripartire, aiutata da alcune buone parate del proprio portiere. A marchiare a fuoco il match, a prendersi la scena e a vivacizzare il pomeriggio infrasettimanale è allora Persico: il numero sette viola è in stato di forma smagliante e lo dimostra segnando uno strepitoso poker di gol, aprendo le marcature all'11' e confezionando anche almeno un paio di gol di pregevolissima fattura. A chiudere i conti, a una manciata di minuti dal termine, è invece la rete di Bianchini per il definitivo cinque a zero. Da segnalare, sullo 0-0, le proteste degli ospiti per un fallo di mano in area viola non ravvisato dall'arbitro; sullo sviluppo dell'azione a segnare il primo gol sono i locali. Piccoli episodi che è giusto riportare, ma che non mutano la sostanza delle cose.
Aquila Montevarchi-Empoli 1-3
RETI: Castellucci, Ciampelli, Ciampelli, Covelli
AQUILA MONTEVARCHI: Rosi, Falsetti, Pericoli, Berti, Poggi, De Luca, Maccioni, Castellucci, Marchetti, Ulivieri, Cini. A disp.: Cocollini, Marchini, Sagona, Terzani, Ricci. All.: Massimiliano Adami.
EMPOLI: Buti, Ginestretti, De Vita, Giordano, Covelli, Lo Basso, Di Gregorio, Orlandi, Perillo, Lupoli, Ciampelli. A disp.: Sebastiano, Romagnoli, Battini, Culò, Bufalini, Pucci, Lucarelli, Giusti, Kurti. All.: Stefano Lo Russo.
ARBITRO: Carnevali di Valdarno.
RETI: rig. Covelli, Castellucci, Ciampelli 2.
Diciotto gare disputate, diciassette le vittorie, un solo pareggio: non poteva che concludersi con la conquista degli ultimi tre punti in palio il campionato - semplicemente stratosferico - disputato dai ragazzi di Lo Russo, che ora dovranno tenere alta a lungo la concentrazione, in attesa di tornare in campo fra un paio di mesi per le finali interregionali. L'ultimo test è probante per gli azzurri, contro un'Aquila Montevarchi che infatti onora al massimo la gara, con la voglia di misurare la propria crescita contro la squadra più forte del torneo. E allora la gara è combattuta soprattutto nei primi 35' di gioco, che terminano sul parziale di 1-1. Apre le danze la formazione ospite, che passa in vantaggio grazie al rigore trasformato da Covelli, sfiorando poi il raddoppio con i legni colpiti da Ciampelli e Perillo e l'occasionissima di Orlandi sentata sulla linea. I locali però sono pienamente in partita, si giocano a viso aperto le loro carte in avanti e agguantano il pari con il caparbio Castellucci, che vince il duello con un difensore e, davanti a Buti, lo supera per l'uno a uno. Nel secondo tempo la gara resta aperta, ma pian piano si tinge di azzurro; sono poi due magnifiche esecuzioni da calcio piazzato da parte di Ciampelli a mettere le ali agli ospiti, che si portano sul tre a uno e poi difendono senza rischi il doppio margine di vantaggio. L'Aquila chiude al terzo posto un ottimo campionato, raggiunta in extremis sul podio dal Pontedera; l'Empoli come detto rappresenterà la toscana, assieme alla Fiorentina, nelle fasi finali della categoria Under 14.
Calciatoripiù: Castellucci, Poggi (Aquila Montevarchi);
Ciampelli, Orlandi (Empoli).
Siena-Olbia 2-3
RETI: Menchetti, Menchetti, Spano, Spano, Merlini
SIENA: Pinna, Passarelli, Papini, Leoni, Lenci, Vertaldi (48' Frilli), Polemi (47' Zamperini), Vada (65' Guazzini), Menchetti (65' Balcanuta), Pierallini (48' Nocci), Pezzatini (47' Vanni). A disp.: Piccini, Angelini, Zoi. All.: Antonio Morello.
OLBIA: Columbano, Casula, Contu, Zaru, Vinciguerra (45' Sale), Pileri, Mariani (61' Paciurea), Merlini (62' Gbai), Doddo (53' Altana), Spano, Biancu. A disp.: Golumbenko, Baltolu, Littera. All.: Nicolò Selis.
ARBITRO: Landozzi di Siena.
RETI: 3', 74' Spano, 13' Merlini, 22' rig., 46' Menchetti.
Sfuma sul più bello, quando ormai ci si attendeva soltanto il triplice fischio a sancire il due a due, la possibilità di chiudere con un meritato e bel pareggio il proprio campionato da parte del Siena; l'Olbia segna all'ultimo respiro e si prende così gli ultimi tre punti in palio. Gara subito in salita per i bianconeri, che al 3' commettono un errore che spiana la strada a Spano; i locali accusano un po' il colpo, i sardi insistono e al 13' Merlini confeziona il raddoppio. I padroni di casa a questo punto si scuotono, iniziano a proporre il loro gioco e al 22' dimezzano lo svantaggio, quando Menchetti viene steso in area dopo una buona manovra corale. Lui stesso si incarica della battuta del penalty e fa centro. È ancora l'attaccante locale a suonare la carica in avvio di ripresa, realizzando il 2-2 al 46' con una magistrale esecuzione da calcio piazzato. DI nuovo affiancate, le due squadre si sfidano a questo punto per la vittoria, con il Siena che si fa preferire sul piano del gioco. Il 2-2 sembra resistere intatto fino alla fine, ma proprio qualche secondo oltre l'extra-time è Spano, colui che aveva aperto le marcature, ad approfittare di un'altra sbavatura degli avversari che costa loro il sorpasso proprio sulla linea del traguardo.