Carrarese-Aquila Montevarchi Sq.b 2-0
RETI: Angeli, Molini
CARRARESE: Gulino, Palladini, Babboni, Cannavale, Poltronieri, Zaccagna, Storti, Molini, Angeli, Bini, Giusti. A disp.: Vranici, Andreazzoli, Bertoncini, Bonati, Guarini, Leporati, Menini, Puccetti, Remorini. All.: Davide Ratti.
AQUILA MONTEVARCHI: Gentile, Manetti, Roncucci, Manenti, Senanayake, Degl'Innocenti, Cioncolini, Brogi, Castroreale, Certosi, Fabbri. A disp.: Pasciuto, Musella, Girolami, Visani, D'Aloia, Ensoli, Sbragi, Bonatti. All.: Matteo Valenti.
ARBITRO: Kus di Carrara.
RETI: 29' Angeli, 34' Molini.
Con un micidiale uno-due nel finale di primo tempo la Carrarese si prende i tre punti nel match interno contro l'Aquila Montevarchi. Dopo appena 30 secondi dal fischio iniziale i locali si riversano in avanti e Giusti conclude da dentro l'area, 1 si oppone con efficacia. All'8' gli ospiti agiscono in contropiede, Zaccagni in tackle ferma la minaccia. Al 12' Giusti conclude da fuori area, senza esito; dopo centoventi secondi i rossoblù rispondono con 9, Gulino si tuffa sulla destra e blocca. Al 29' la gara si sblocca: Giusti recupera palla a centrocampo e lancia in profondità Angeli che, dal vertice dell'area ospite, controlla il pallone in bello astile, si gira e poi conclude a giro in rete alle spalle del portiere aretino. A un minuto dalla fine lo scatenato Giusti penetra in area ospite dalla sinistra, serve con un assist filtrante Molini che, davanti al portiere avversario, non sbaglia, 2-0 e squadre al riposo. Nella ripresa gli ospiti ci provano con una punizione dalla trequarti, il pallone spiove in area per Cioncolini che colpisce di testa impegnando Gulino che con la punta delle dita mette in angolo. AL 51' Cannavale impegna 1; dopo una serie di sostituzioni che frammentano un po' la gara, al 57' gli ospiti ci riprovano ma gli apuani si salvano. Nel finale ancora spazio per gli assalti dell'Aquila, mai domi, che si vedono togliere un gol già fatto dall'intervento sulla linea di Palladini. Gli ultimi brividi brivido lo regalano i locali provandoci in contropiede con Bonati, soprattutto Remorini, e infine Guarini a tempo quasi scaduto, ma il risultato non cambia più.
Lucchese-Siena 1-2
RETI: Palmieri, Vanni, Frilli
LUCCHESE: Bartoli, Branchetti, Ceragioli, Romagnoli, Palmieri, Bonadeo, Graessel, Papi, Barsacchi, Piazza, Caporale. A disp.: Vangi, Perfetti, Romani, Fanucchi, Petroni, Biagiotti, Raimo, Eulitte, Sica. All.: Alessandro Bertolozzi.
SIENA: Piccini, Angelini, Passarelli, Leoni, Lenci, Guazzini, Zamperini, Zoi, Menchetti, Nocci, Vanni. A disp.: Pinna, Frilli, Khachi, Papini, Pezzatini, Pierallini, Polemi, Vada, Vertaldi. All.: Antonio Morello.
ARBITRO: Gertoux di Lucca.
RETI: 9' Vanni, 64' rig. Frilli, 69' rig. Palmieri.
NOTE: espulsi Fanicchi e Khachi.
Un Siena grintoso e più motivato rispetto agli avversari passa al cospetto di una Lucchese sottotono rispetto al primo potenziale. Bravi gli ospiti nello sbloccare il risultato nel primo tempo sugli sviluppi di un corner, a segno il capitano dei bianconeri Vanni, per poi contenere il tentativo di reazione locale senza patemi. Poco prima dell'intervallo si segnala una buona azione di Caporale sulla sinistra che riesce a calciare pur pressato dal difensore avversario per una parata non troppo difficile. Nel secondo tempo la partita si incattivisce ed è molto spezzettata. La Lucchese riesce ad avanzare con più continuità ma prima Barsacchi sulla sinistra poi Caporale su azione di calcio d'angolo non riescono ad indirizzare di testa il pallone in porta. Su azione di contropiede è il Siena invece a colpire, conquistando un calcio di rigore per un'entrata di Graessel in area ai danni di un avversario. Sul dischetto, quando il cronometro segna il 64', si presenta Frilli che trasforma con freddezza. Si segnala poi poco dopo una doppia espulsione, espulsi per reciproche scorrettezze Khachi e Fanucchi. Nel pochissimo tempo che resta la Lucchese passa a difendere a 3 uomini e cerca il tutto per tutto, riuscendo a trovare - su azione un po' confusa - il rigore che Palmieri trasforma per il definitivo uno a due.
Pisa-Empoli 0-3
RETI: Lucarelli, Orlandi, Lo Basso
PISA: Degl'Innocenti (40' Criachi), Andreotti, Niccolai (43' Signorini), Ietro (43' Bertacca), Batistoni, Brisiuc (36' Pangallo), Viganò, Agostini (45' Cappagli), Fialdini, Turini (40' Altini), Bucchioni (36' Salvadori). A disp.: Rocca, Batini. All.: Cristian Pepe.
EMPOLI: Bernice, Ginestretti, De Vita (68' Romagnoli), Hyka (65' Kurti), Covelli, Conflitto (55' Di Gregorio), Lupoli (65' Culò), Orlandi, Perillo (55' Lo Basso), Lucarelli (45' Giordano), Ciampelli (68' Giusti). A disp.: Buti, Pucci. All.: Stefano Lo Russo.
ARBITRO: De Fazio di Pisa.
RETI: 25' rig. Lucarelli, 36' Orlandi, 68' Lo Basso.
Messa alle spalle con successo anche l'insidiosa trasferta di Pisa, l'Empoli veleggia ormai indisturbata verso il grande traguardo del primato finale e delle relative finali. Contro i nerazzurri la capolista deve sfoderare una prova di sostanza e temperamento, visto l'impegno e l'ardore profuso in campo dai padroni di casa. L'Empoli riesce a sbloccare il risultato al 25', quando Lucarelli trasforma un calcio di rigore concesso dall'arbitro. Al rientro in campo per il secondo tempo gli azzurri colpiscono nuovamente gli avversari, stavolta a freddo con Ciampelli, che arriva con i tempi giusti all'appuntamento con un cross servitogli da un compagno. Il Pisa non molla il colpo ma ormai l'Empoli è padrona della situazione, e irrobustisce la sua vittoria con la terza rete, firmata da Lo Basso a un paio di minuti dal settantesimo, con un perentorio colpo di testa su traversone proveniente dalla bandierina.
Fiorentina-Citta Di Pontedera 5-0
RETI: Azzi, Bellacci, Bellacci, Bellacci, Nwagwu
FIORENTINA: Mazzi, Luka, Palloni, Bianchini, Scarpelli, Melani, Sarnataro, Del Giudice, Bellacci, Azzi, Nwagwu. A disp.: Combatti, Miniati, Tosti, Chiti, Lelli, Sponza, Persico, Farnese, Minisini. All.: Matia Balestracci.
PONTEDERA: Ficarra, Bartali, Sostegni, De Francesco, Ramaj, Gallucci, Giordani, Simonti, Cattin, Vanni, Tonini. A disp.: Pini, Farruku, Clemente, Palmini, Borchi, Lemmi, Fagioli. All.: Gianfilippo Rubino.
ARBITRO: Frascone di Firenze.
RETI: Bellacci 3, rig. Azzi, Nwagwu.
Dura all'incirca un tempo la tenace e organizzata resistenza offerta dal Pontedera; ormai la Fiorentina ha trovato identità e i giusti meccanismi per risultare sempre letale, e così alla distanza piega i granata e prosegue nel suo strepitoso girone di ritorno. I primi 35' sono combattuti e abbastanza equilibrati per merito di un team granata che lotta su ogni pallone e si fa valere in fase di non possesso palla, cercando anche di pungere in contropiede con Cattin. La Fiorentina impiega un po' per sbloccare la situazione, ma la doppietta dello scatenato Bellacci indirizza il match sui binari gigliati già prima del riposo. Nel secondo tempo la Fiorentina diventa padrona della situazione, mentre gli ospiti accusano un fisiologico calo. Bellacci conferma la sua giornata di grazia e mette a referto la personale tripletta con uno spettacolare gesto tecnico in acrobazia. Nel finale spazio poi per il 4-0 firmato da Azzi, che trasforma con freddezza un calcio di rigore, e per la quinta e ultima rete di Nwagwu che, con un beffardo tiro-cross, beffa Ficarra fissando li risultato in modo definitivo.
Aquila Montevarchi-Olbia 1-0
RETI: Sagona
AQUILA MONTEVARCHI: Rosi, Falsetti, Pericoli, Berti, Poggi, De Luca, Maccioni, Castellucci, Marchetti, Ulivieri, Cini. A disp.: Cocollini, Marchini, Sagona, Ricci, Terzani. All.: Massimiliano Adami.
OLBIA: Columbano, Mariani, Contu, Merlini, Pileri, Gbai, Baltolu, Altana, Spano, Selis. A disp.: Passalacqua, Biancu, Doddo I., Doddo P., Giua, Scanu, Vinciguerra. All.: Nicolò Selis.
ARBITRO: Merli di Valdarno.
RETE: Sagona.
Ormai lanciata verso lo storico traguardo del terzo posto in graduatoria alle spalle delle due corazzate Empoli e Fiorentina, l'Aquila Montevarchi accusa forse un po' la pressione del risultato ma mette a referto un'altra prova di maturità, superando l'Olbia di misura ma con merito al termine di una gara combattuta e ben giocata dai sardi. Nel corso dei primi 40' di gioco i padroni di casa si fanno preferire ma i sardi si difendono benissimo, concedendo davvero poco agli avanti locali. Nella ripresa il match si fa più combattuto, l'Olbia esce fuori dal guscio e prova a sua volta a pungere, ma senza incidere. Quando ormai lo 0-0 sembra profilarsi all'orizzonte, ecco che gli ospiti beneficiano di un calcio di rigore, che però Rosi neutralizza con un grande intervento con cui riesce addirittura a bloccare il pallone. È la scossa per l'Aquila, che si riversa in avanti e dopo 2' piazza il colpo vincente: un'uscita errata del portiere ospite sugli sviluppi di un cross che spiove in area isolana consente a Sagona, ben appostato e reattivo, di gonfiare la rete. Comprensibile la gioia dei rossoblù di mister Adami, esultanza che poi esplode al triplice fischio.
Calciatoripiù: Rosi, Pericoli (Aquila Montevarchi).