RETI: Castroreale, Meletti, Giusti, Ciampelli, Ciampelli, Ghizzani, Ghizzani, Ghizzani, Berti, Pucci, Pucci
AQUILA MONTEVARCHI: Gentile, Manetti, Roncucci, Iacomelli, Manetti E., Cioncolini, Senanayake, Bonatti, Castroreale, Brogi, Musella. A disp.: Visani, Sbragi, Girolami, Certosi, Ensoli, Fabbri. All.: Matteo Valenti.
EMPOLI: Buti, Ginestretti, Lo Basso, Culò, Battini, Conflitto, Giordano, Pucci, Ghizzani, Berti, Ciampelli. A disp.: Bernice, Meletti, Romagnoli, Hyka, Orlandi, Di Gregorio, Giusti, Kurti. All.: Stefano Lo Russo.
ARBITRO: Reconditi di Valdarno.
RETI: 7' Ciampelli, 11', 17', 41' Ghizzani, 22' Berti, 26', 29' Pucci, 44' Castroreale, 55' Meletti, 64' autorete pro Empoli, 70' Giusti.



Riprendere esattamente laddove il discorso si era interrotto. Non era né previsto né ovviamente tantomeno auspicato, la sosta di Natale non ha minimamente arrugginito i meccanismi di gioco della capolista che, all'inizio del nuovo anno, si prende l'ennesima vittoria espugnando il campo di Mercatale Valdarno. L'Aquila lotta in avvio ma già al 7' si trova costretta a inseguire la rete di Ciampelli; poco si scatena Ghizzani, che confeziona poi una tripletta, mentre al 26' e al 29' Pucci firma due gol di cui uno bellissimo: dopo una serie di dribbling insacca con un preciso e potente diagonale sul quale nulla può il portiere avversario. Da segnalare al 44' la meritata rete della bandiera dei locali, firmata da Castoreale. Nella seconda parte di gara spazio per i gol di Meletti al 55' e Giusti che, da poco entrato, chiude i conti nel finale dopo una sfortunata autorete di un difensore rossoblù al 64'. Gara corretta, da registrare una sola ammonizione distribuita dall'arbitro a un giocatore locale. Domenica prossima gli azzurri sono attesi al big-match contro la Fiorentina.

RETI: Bini, Bertoncini
CARRARESE: Vranici, Poltronieri, Palladini, Andreazzoli, Giromella, Zaccagna, Storti, Cannavale, Remorini, Bini, Angeli. A disp.: Menini, Bertoncini, Bonati, Giusti, Guarini, Molini, Puccetti, Giannotti, Gulino. All.: Davide Ratti.
SIENA: Piccini, Leoni, Bertocchi, Zazzi, Lenci, Guazzini, Zamperini, Nadi, Menchetti, Nocci, Vanni. A disp.: Pinna, Zoi, Vertaldi, Polemi, Pierallini, Pezzatini, Fassarelli, Frilli, Balcanuta. All.: Morello.
ARBITRO: Geri di Pisa.
RETI: 8' rig. Bini, 61' Bertoncini.



Inizia con il piede giusto il nuovo anno della Carrarese, che supera per 2-0 il Siena. Subito in avanti i locali con un affondo di Storti che non si finalizza, risposta del Siena al 4' con un piazzato sul quale Menchetti e compagni non arrivano in tempo. Il risultato si sblocca all'8', quando gli apuani conquistano un penalty con Angeli: sul dischetto va Bini che non sbaglia, 1-0. Lo stesso Bini, poco dopo, potrebbe raddoppiare ma Piccini si oppone; al 21' invece il Siena si rende pericoloso e va vicino al pari ma Vranici si salva. La gara prosegue poi combattuta fino alla ripresa, che si apre con un affondo di Angeli non coronato da successo. Si prosegue con azioni su ambedue i fronti, ma senza esito; al 54' è ancora decisivo Vranici, che sventa una pericolosa offensiva dei senesi, vicini al gol dell'uno a uno. La Carrarese vuole chiudere la pratica e dopo aver sfiorato il raddoppio al 57', trova il due a zero al 61', minuto in cui Bertoncini supera Piccini e chiude i conti. Nel finale spazio per un'azione pericolosa sia per il Siena, mai domo, che per la Carrarese, ma il risultato non cambia più e alla fine premia una buona prova dei locali.

RETI: Bucchioni
PISA: Degl'Innocenti, Andreotti, Rossi, Ietro, Batistoni, Rocca, Bucchioni, Agostini, Fialdini, Turini, Viganò. A disp.: Criachi, Altini, Niccolai, Pangallo; Salvadori, Brisiuc, Signorini, Pellegrini, Bertacca. All.: Cristian Pepe.
LUCCHESE: Cosci, Romagnoli, Ceragioli, Palmieri, Papi, Branchetti, Graessel, Eulitte, Bonadeo, Barsacchi, Caporale. A disp.: Bartoli, Biagiotti, Fanucchi, Gallo, Perfetti, Petroni, Romani. All.: Alessandro Bertolozzi.
ARBITRO: Taverni di Pisa.
RETE: 30' Bucchioni.



Bucchioni festeggia al meglio il proprio compleanno e regala i tre punti al Pisa, che piega di misura la Lucchese nella prima di ritorno. È stata una gara piacevole, giocata su un campo pesante; il Pisa è parso più intraprendente ma nonostante i suoi tentativi offensivi la Lucchese in avvio si difende bene e non corre pericoli. Il gol decisivo si materializza al 30', quando il portiere ospite si fa sorprendere da un tiro di Bucchioni che regala l'1-0 ai suoi. Sul finire del primo tempo spazio per una bella azione di rimessa della Lucchese che, dopo una triangolazione Papi-Barsacchi, lancia Caporale verso la porta locale, il tiro in corsa dell'attaccante rossonero finisce di poco a lato. Il secondo tempo riprende sulla falsa riga del primo, la Lucchese ci prova e sostituisce Eulitte con Biagiotti cercando così di essere più aggressiva. E a sprazzi ci riesce, Graessel e Papi recuperano più palloni, in difesa Ceragioli e Romagnoli ben aiutati dal capitano Palmieri, non si prendono rischi. È proprio su un pressing ben iniziato a centrocampo che Bonadeo e Barsacchi mettono in mezzo una ottima palla per Caporale che si gira bene ma tira debolmente per una facile parata del portiere. La partita finisce così senza altri sussulti, ben gestita dal Pisa che, pur di misura, si prende l'intera posta.

RETI: Farnese, Nwagwu, Bellacci, Ulivieri
FIORENTINA: Mazzi, Palloni, Tosti, Bianchini, Scarpelli, Melai, Azzi, Del Giudice, Bellacci, Sarnataro, Nwagwu. A disp.: Paolini, Luka, Miniati, Chiti, Minisini, Lelli, Sponza, Persico, Farnese. All.: Balestracci.
AQUILA MONTEVARCHI: Rosi, Falsetti, Pericoli, Marchini, Poggi, De Luca, Maccioni, Castellucci, Ulivieri, Terzani, Cini. A disp.: Gentile, Cocollini, Berti, Brogi, Marchetti, Castroreale, Sagona. All.: Massimiliano Adami.
ARBITRO: Rindi di Firenze.
RETI: 35' Bellacci, 37' p.t. Ulivieri, 54' Nwagwu, 70' Farnese.



Tre gol e tre punti per arrivare a tutto gas allo scontro diretto con l'Empoli: la Fiorentina impone i favori del pronostico nel primo match del girone di ritorno e supera per tre a uno un'ottima Aquila Montevarchi; gli ospiti dimostrano di aver preparato benissimo la gara e soprattutto riescono a tenerla aperta e combattuta per buona parte, cedendo ma a testa alta dinanzi a una prova positiva dei viola, che propongono anche sprazzi di bel gioco. I locali provano sempre a fare la partita ma devono pazientare per trovare il varco giusto per sfondare; l'Aquila infatti intasa bene ogni spazio in fase di non possesso e prova sempre a pungere con Ulivieri, là davanti. Occorre pazienza, dicevamo, alla formazione locale per portarsi in vantaggio, e l'uno a zero arriva infatti quasi in chiusura di tempo: Nwagwu sfonda sulla corsia mancina e serve al centro Bellacci che non sbaglia. Un duro colpo per gli ospiti, che però sono bravissimi nel rimettere in piedi la situazione prima del riposo: un errato disimpegno difensivo dei gigliati consente a Ulivieri di conquistare palla e poi scagliarla in fondo al sacco, 1-1 e squadre al riposo. Dopo un primo tempo molto combattuto nella ripresa la Fiorentina mette in campo più qualità e l'ago della bilancia si sposta in direzione dei locali; gli ospiti difendono compatti ma capitolano attorno al 55', quando Nwagwu finalizza al meglio un'ottima azione corale imbastita dai compagni. Nel finale è Farnese, da poco entrato in campo, a realizzare da distanza ravvicinata il gol del definitivo tre a uno che rende più robusta l'affermazione finale dei padroni di casa.

RETI: Ramaj
PONTEDERA: Ficarra, Bartali, Tonini, De Francesco, Ramaj, Giordani, Vanni, Simonti, Lemmi, Fagioli, Farruku. A disp.: Pini, Sostegni, Dezulian, D'Ercole, Borchi, Gallucci, Clemente, Palmini. All.: Gianfilippo Rubino.
OLBIA: Columbano, Casula, Contu, Zaru, Merlini, PIleri, Mariani, Littera, Doddo P., Baltolu, Doddo I. A disp.: Canu, Altana, Gbai, Paciurea, Sale, Scanu, Vincuguerra. All.: Nicolò Selis.
ARBITRO: Maglio di Pontedera.
RETE: Ramaj.



Non credo che i suoi atleti ci leggano, ma si merita un plauso fortissimo l'Olbia, società seria come poche: il maltempo non ferma i sardi, che affrontano il viaggio verso il centro della Toscana per recuperare il match della terza giornata con il Pontedera. Un esempio su come si onorano i campionati della Figc. I granata ricevono una formazione determinata e combattiva come da tradizione, ma riescono a vincere e chiudono così con un'altra vittoria un campionato che ora vivrà una breve, seconda fase (si inizia fra due fine settimana). In un clima meteo avverso, gli ospiti approcciano bene la gara spaventando Ficarra in avvio, poi spazio per una pericolosissima occasione per i locali: ci prova Ramaj, che impegna Columbano. È il preludio del gol del vantaggio, che arriva poco dopo proprio Ramaj incorna in rete un preciso cross proveniente dalla bandierina del corner. Forte del vantaggio, nel secondo tempo il Pontedera non si limita ad amministrarlo ma va a caccia del raddoppio, andandoci vicinissimo in due clamorose occasioni: prima Fagioli si vede ribattere il suo tiro a colpo sicuro da un difensore appostato sulla linea di porta,successivamente Vanni davanti al portiere spara alto. L'Olbia si affaccia in avanti in un paio di occasioni, ma Pini, subentrato nell'intervallo, è attento, e così l'uno a zero resiste intatto fino al termine delle ostilità.
Calciatoripiù: Ramaj, Farruku (Pontedera).