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Giovanissimi B GIR.A - Giornata n. 6

Capostrada Belvedere-Montagna Pistoiese 7-3

RETI: Di Santo, Di Santo, Tissi, Doda, Tasselli, Di Santo, Di Santo, Rocha Accorsi T., Cacicci, Terzani
CAPOSTRADA BELV.: Scamorri, Bassotti, Belardinelli, Culaj, Boccia, Foti Belligambi, Ruffoli, Canigiani, Legisi, Di Santo, Baldi. A disp.: Filoni, Chirullo, Doda, Iacoviello, Milazzo, Tasselli, Tissi. All.: Claudio Mazzone.
MONTAGNA PISTOIESE: Martinelli, Pacini, Sabatini, Myftari, Cecchini G., Tonarelli G., Reggiannini, Cecchini D., Rocha Accorsi T., Cacicci, Rocha Accorsi B.. A disp.: Tonarelli F., Pacelli, Fares, Terzani, Ferrari, Patricelli. All.: Alessandro Bruni.
ARBITRO: Capaldo di Pistoia.
RETI: 2' Rocha Accorsi T., 6' Cacicci, 30', 32' rig., 50' rig. e 67' Di Santo, 37' Tissi, 40' Doda, 43' Terzani, 70' Tasselli.



È prima contro ultima al Bonelle di Pistoia, con i locali che riescono a imporsi con l'ampio punteggio di 7-3 sulla compagine di mister Bruni. Nonostante il risultato finale parli di un passivo pesante, i montanini si fanno comunque rispettare per quasi tutto il primo tempo, forti di un avvio sprint che sorprende i più quotati padroni di casa. Dopo solo sei minuti di gioco, infatti, la Montagna Pistoiese è sorprendentemente avanti di ben due lunghezze grazie alle reti di Rocha Accorsi Tom e di Cacicci, con quest'ultimo freddo e scaltro davanti al portiere a scavalcarlo con un pregevole pallonetto. La doccia fredda subìta fa correre immediatamente mister Mazzone ai ripari, risistemando in campi i suoi su di un assetto più compatto. Il cambio d'impostazione e le strigliate dalla panchina sortiscono piano piano l'effetto sperato, col Capostrada che trova il modo di siglare due reti in centoventi secondi al tramonto del primo tempo con Di Santo, bravo prima a segnare con un destro da distanza ravvicinata e poi direttamente da calcio di rigore. Riacciuffata la gara per il rotto della cuffia, i secondi trentacinque minuti di gioco si aprono subito all'insegna dei locali. Invertita la rotta, il neo entrato Tissi completa la remuntada siglando già al 37' la rete del 3-2 con un preciso diagonale. Spezzate le catene degli indugi, al 40' Doda trova la via del poker con un fendente dal limite dell'area. Con grande forza d'orgoglio gli ospiti accorciano le distanze tre minuti più tardi con Terzani, ma il goal del giovane montanino viene presto vanificato dalla tracimante forza d'urto della capolista che, come un fiume in piena, dilaga segnando altre tre reti. A fissare il punteggio sul definitivo 7-3 ci pensano Di Santo, autore di altri due goal e quindi di un poker complessivo, e Tasselli allo scadere. Alla lunga i valori tecnici del Capostrada Belvedere hanno fatto la differenza ma, al netto del risultato finale, lo spirito della Montagna Pistoiese è comunque da rimarcare, lodare e da riprendere per i giovani di mister Bruni nelle partite che verranno al fine di scrollarsi di dosso gli zero punti in classifica. Calciatorepiù: Di Santo (Capostrada Belvedere).
Giovani Rossoneri 2010-Ramini 0-6

RETI: Cuni, Vlad, Abbassi, Vezzosi, Abbassi, Chirullo
GIOV. ROSSONERI: Pratesi, Baronti, Ben Maarouf, Gallo, Matija, Essahmi, Driza, Flori, Ndiaye, Riascos, Es Sebar. A disp.: Lahrach, Mandi, Marini, Pieri, Pilia, Gassani, Bejuci. All.: Thomas Angioloni.
RAMINI: Halilaj, Vannucci, Chirullo, Vlad, Vezzosi, Saraci, Cuni, Gelli, Abbassi, Cerino, La Mendola. A disp.: Jaku, Marchetti, Giovannetti, El Mourabit, Gjuraj, Barbieri. All.: Maurizio Pallini.
ARBITRO: Martino di Pistoia.
RETI: 2 Abbassi, Chirullo, Vlad, Vezzosi, Cuni.



Nonostante il coraggio, la voglia e l'applicazione, i Giovani Rossoneri di mister Thomas Angioloni non riescono a contenere tutta la straripante qualità degli ospiti del Ramini. Con tre reti per tempo, la compagine di mister Maurizio Pallini archivia la sesta giornata di campionato con un rotondo 0-6 ottenuto senza particolari patemi d'animo. Nonostante il rigore parato da Pratesi nel primo parziale e la buona volontà messa sul terreno di gioco, i padroni di casa non riescono ad arginare le continue sfuriate avversarie finendo per rimanere ingabbiati nella propria metà campo. La ripresa si apre, si sviluppa e si conclude sempre sulla medesima falsariga di quanto visto in precedenza, col Ramini in completo controllo del match ma oltremodo sprecone sotto porta a causa della smania di segnare a tutti i costi, nonostante le altre tre reti messe a referto. Al triplice fischio finale, nel tabellino dei marcatori appongono la propria firma Abbassi (doppietta), Chirullo, Vlad, Vezzosi e Cuni.
Calciatoripiù: Abbassi
e Vezzosi (Ramini), il primo spacca letteralmente la partita con due goal e tante giocate di ottima fattura, il secondo chiude ogni varco possibile e immaginabile andando anche a bersaglio davanti.
Pistoia Nord-Aglianese 4-0

RETI: Gargini, Berti, Lenzi, Gargini
PISTOIA NORD: Gjeka, Barone, Krella, Bircaj, De Luca, Lenzi, Rabai Bruni, Marrazzo, Berti, Gargini, Quiriconi. A disp.: Breschi, Tredici, Mazzanti, Soldani, Naim, Tempestini, D'Aguanno, Liberti, Cini. All.: Francesco Gavazzi.
AGLIANESE: Vestri, Esti, Bellucci, Nesi F., Giuntoli, Canaccini, Guarino, De Luca, Bartoletti, Nesi A., Baldacchini. A disp.: Becagli, Marini, Bianchi, Mazzoni, Pintus, Tognelli. All.: Lorenzo Parlanti.
ARBITRO: Ruggeri di Pistoia.
RETI: 2 Gargini, Berti, Lenzi.



Bella vittoria del Pistoia Nord di mister Gavazzi che scavalca così in classifica proprio gli avversari dell'Aglianese portandosi a quota undici punti. La partenza sprint dei padroni di casa sorprende la truppa di mister Parlanti, già costretta a rincorrere dopo appena dodici minuti di gioco per rimediare ai due goal subiti in rapida successione per mano di Gargini e Berti. Acquisito il risultato, i locali inseriscono il pilota automatico gestendo senza particolari patemi d'animo le sporadiche sortite offensive degli ospiti fino al duplice fischio dell'arbitro. Il rientro in campo dagli spogliatoi vede ancora il Pistoia Nord dominare il gioco fino a trovare la rete del tris con Gargini, bravo a trafiggere l'estremo difensore avversario. A ipotecare definitivamente la sfida ci pensa poi quasi allo scadere Lenzi, freddo davanti a Vestri a chiudere il contenzioso con un 4-0 simbolo di una gara vibrante e mai noiosa.