RETI: Immucci, Toccafondi, Guglielmini, Giovanchelli, Giovanchelli
GALCIANESE: Avdulaj, Luchetti, Odierna, Barbato, Marku, Mangiavacchi, Stoja, Bartolini, Lami, Immucci, Lodovisi. A disp.: Di Bella, Prestileo, Sersante, Sorini, Bregza, Cossu, Platia, Coppini. All.: Antonio Stravino.
TOBBIANA: Pacini, Vieri, Benelli, Borgo, Toccafondi, Guglielmini, Kouadio, Giovanchelli, Pistone, Guerrini, Ceccarelli. A disp.: Milani, Bregu, Viani, De Santis, Seydi, Forti, Carlesi, Andolina, Romeo. All.: Maurizio Tempestini.
ARBITRO: Menicacci di Prato.
RETI: Giovanchelli 2, Toccafondi, Guglielmini, Immucci.



Ci crede e fa bene il Tobbiana che vince per 4-1 sul campo della Galcianese rafforzando la prima posizione in classifica. Il primo tempo inizia a gran ritmo. Al 5' Immucci gira una bella palla verso la porta avversaria con conclusione che va poco sopra la traversa. Al 6' la risposta dei locali quando Toccafondi tira da fuori Avdulaj para. All'8' Borgo tira al volo, Avdulaj para. All'11' Immucci tira da fuori, il portiere la mette sul palo. Al 18' il Tobbiana passa in vantaggio quando un difensore della Galcianese rinvia su Giovanchelli con la palla che va in rete. Al 30' da calcio d'angolo Gugliemini di testa fa 2-0. Al 35' la partita si riapre: Lodovisi recupera palla sulla tre quarti e mette al centro per Immucci che non sbaglia facendo l'1-2. Al 41' Gugliemini spara su Avdulaj da pochi passi. La ripresa è altrettanto aperta ed equilibrata. Al 15' da calcio d'angolo segna il Tobbiana con Toccafondi. Al 24' Bartolini ci prova da fuori, il suo tiro va a lato. Tobbiana ancora pericoloso al 32' con Giovanchelli che tira sul palo. Al 36' Immucci riceve da Platia, si gira in area ma il tiro va fuori. Conto chiuso al 44' quando Giovanchelli riceve nell'area piccola, si libera della marcatura e segna l'1-4.

RETI: Esposito
LA QUERCE: Zipoli, Metti, Catalano, Vivona, Cicero, Ricci, Conti, Martini, Giagnoni, Predieri, Valgiusti. A disp.: Briceno Sarmiento, Cavani, Della Ratta, Esperti, Sardo, Sarti, Vangi. All.: Costantino Rosi.
LANCIOTTO: Fiore, Bertini, Biagiotti, Dajcaj, Esposito, Fedi, Giovannini, Maggini, Pancani, Preci, Sprovieri. A disp.: Sarr, Buontiempo, Cavicchi, Cerminara, Cetica, Masi, Pratesi, Colletti, Aquino. All.: Dario Giulivo.
ARBITRO: D'Amore di Prato.
RETE: Esposito.



Vince il Lanciotto e si mantiene nelle primissime posizioni della classifica ma non trova terreno facile al Becheroni. I ragazzi di mister Rosi danno filo da torcere ai campigiani e approcciano meglio alla partita mettendo in seria difficoltà gli ospiti nel primo quarto d'ora senza riuscire però a concretizzare diverse potenziali occasioni. Al 17' è invece Esposito che, alla prima opportunità per i suoi, sfrutta un lancio lungo e porta in vantaggio il Lanciotto infilandosi tra portiere e difensore avversari; il giocatore rossoblu anticipa di testa Zipoli, non evita lo scontro con il portiere ma tocca quel tanto che basta per far carambolare il pallone in porta. La Querce comunque non si scompone, continua a pressare e ripartire confezionando un paio di ottime occasioni con Giagnoni (spizza l'incrocio dei pali con un colpo di testa) e Conti (spiazza Fiore con un bel pallonetto ma un difensore salva sulla linea). Nel secondo tempo inizia ancora bene la squadra di casa ma con l'andare dei minuti le energie spese si fanno sentire e il Lanciotto inizia ad affacciarsi sempre più spesso dalle parti di Zipoli che è costretto prima ad una deviazione sulla traversa su un tiro da lontano, giudica poi fuori un tiro carambolato da un contrasto in area che invece finisce sul palo. Gli ospiti reclamano anche per un fallo abbastanza plateale di Cicero in area ma il direttore di gara lascia proseguire. Nel finale la partita è spezzettata e La Querce non ha più la forza di tentare il forcing finale. Per larghi tratti di gara non si è vista la differenza di punti in classifica tra le due compagini. I blaugrana sono apparsi ben disposti in campo e ben motivati, raccolgono forse meno di quanto avrebbero meritato. Il ragazzi di mister Giulivo invece sanno soffrire e, nel momento migliore degli avversari, sono cinici nel trovare il vantaggio, bravi nel difenderlo e legittimarlo nel finale di gara.
Calciatoripiù : ne La Querce segnaliamo Conti, Valgiusti , nel Lanciotto Esposito, Preci.

RETI: Scortecci, Lombardi, Bacci, Lotti, Xhebexhiu, Scortecci, Boschesi, Rosi, Rosi, Rossi
S.LORENZO C.: Toma, Palacios, Farolfi, Boschesi, Boncompagni, Bacci, Lombardi, Varriale, Lotti, Santoro, Scortecci. A disp.: Aracri, Filippini, Cei, Sebihi, Cardinali, Xhebexhiu. All.: Fabrizio Ricci.
CHIESANUOVA: Gambini, Battiston, Ciccarelli, Chouk, Toma, Rossi, Rosi, Capasso, Stefanini, Bartolozzi, El Arabi. A disp.: Paolieri, Panzetta, Cecchi, Taruffi. All.: Matteo Allori.
ARBITRO: Bertoloni di Prato.
RETI: Rosi 2, Rossi, Scortecci 2, Lombardi, Lotti, Xhebexhiu, Boschesi, Bacci.



Sfida ricca di reti tra San Lorenzo e Chiesanuova con i campigiani che vincono e convincono con il fanalino di coda, comunque vivo ed in partita. Iniziano bene i padroni di casa che nei primi quindici minuti segnano per due volte con Scortecci e Lombardi. Gli ospiti, sorpresi dalla partenza spedita degli avversari, hanno un'impennata d'orgoglio ed accorciano le distanze al 21' con Rosi. Durano poco le speranze dei pratesi: nemmeno un minuto e Lotti segna il 3-1. Ancora due gol nel breve volgere di qualche minuto con Scortecci e Rossi a portare il risultato sul 4-2. Nella ripresa il match rimane vivace con Xhebexhiu a segnare per il San Lorenzo, seguito poco dopo da Boschesi. Nel finale di partita, Rosi e Bacci fissano il risultato sul 7-3. Espulsi nella ripresa Panzetta nel Chiesanuova e Varriale nel San Lorenzo C.

RETI: Tacconi
POGGIO A CAIANO: Naldini, Marinozzi, Serra, Romano, Allegretti, El Amri, Girolamo, Ermellini, Arcioni, Bernardo, Madeo. A disp.: Fiordi, Spinelli, Salvadori, Capponi, Forcinito, Mauro, Lascialfari, Petracchi. All.: Jacopo Masi.
ZENITH PRATO: Sinatti, Caruso, Demiri, Massimo, Pissuti, Pagliuca, Cartia, Manganaro, Faggi, Di Vita, Tacconi. A disp.: Cambi, Bidini, Bianchi, Basso, Borchi, Cinà, Kola, Turku. ALl.: Gabriele Barbieri.
ARBITRO: Masuzzo di Prato.
RETE: 1' Tacconi.



Basta un gol al 1' alla Zenith Prato per espugnare il Martini di Poggio a Caiano. Partita molto combattuta nel gioco, ma dominata dalla formazione di casa dal punto di vista delle occasioni, tanto che alla fine, anche un pareggio sarebbe stato stretto ai medicei. Pronti via e la squadra di mister Barbieri si porta in vantaggio quando Tacconi risolve una mischia nell'area locale battendo Naldini. Gli ospiti, sulle ali dell'entusiasmo, sfiorano il gol con Faggi. Poi è solo Poggio a Caiano. Sinatti è chiamato in causa a ripetizione dai tentativi dei locali. Poi è la traversa a fermare la punizione di Ermellini. Ci prova Bernardo, ma Sinatti ribatte. Il signor Masuzzo non ravvisa gli estremi del calcio di rigore per un intervento su Arcioni. Nella ripresa i medicei ripartono forte e schiacciano gli ospiti nella loro metà campo. Ancora Sinatti è protagonista salvando sui tentativi dei padroni di casa. Poi ci prova Petracchi che sbaglia da due passi. Nel finale Bernardo prima conclude di poco fuori, poi manda la sua conclusione ad incocciare sul palo, per il secondo legno di giornata.

RETI: Calamai, Poli, Calamai
SESTO: Bariletti, Pasquali, Ndyaie, Paoli, Cardini, Lento, Petrucci, Russo, Crini, Pico, Librizzi. A disp.: Vellini, Torres, Fedi, Lombardi. All.: Matteuzzi.
PRATO NORD: Seminara, Ripolti, Rigacci, D'Angelo, Ghrairi, Carli, Sambrotta, Poli, Cetica, Calamai, Allocca. A disp.: Benelli, Di Gregorio, Nascimben, Aiazzi, Paolino, Nuti. All.: Alessio Ingrassia.
ARBITRO: D'Aniello di Prato.
RETI: Calamai 2, Poli.



Sembra proprio aver cambiato marcia il Prato Nord che, dopo un inizio alquanto titubante, sta inanellando una serie di vittorie e prestazioni molto convincenti. Partita maschia e combattuta con il direttore di gara che non riesce a tenere sotto controllo gli animi dei ragazzi. La prima grande occasione è per la formazione di mister Ingrassia, ma Rigacci manca la trasformazione di un calcio di rigore al 19'. Gli ospiti ci provano dalla distanza con Allocca, Sambrotta e Calamai che non inquadrano lo specchio da posizione favorevole. Il Prato Nord comunque ottiene il vantaggio quando Poli pesce nel mezzo il liberissimo Calamai che appoggia in rete da due passi. Reazione dei locali con una verticalizzazione di Cardini a liberare Pico che, dal limite, tenta un pallonetto a scavalcare Seminara con il pallone che termina fuori. Per il resto i ragazzi di mister Matteuzzi si presentano nell'area avversaria soprattutto su calci d'angolo battuti da Pico che generano qualche mischia. Nella ripresa il tecnico ospite cambia qualcosa, inserendo Paolino per Cetica. Il Prato Nord raddoppia quasi subito quando Poli devia in rete l'assist di Calamai. Lo stesso Calamai poi chiude i conti con un tiro di controbalzo dopo aver controllato il cross di Allocca. Il Sesto ci prova ancora con Pico che cerca di mandare tanti palloni nell'area avversaria senza però riuscire a trovare compagni pronti all'impatto. Da segnalare nel finale l'espulsione per Ndiaye per fallo di reazione su Calamai e l'infortunio di un giocatore di casa a sostituzioni ultimate che fa terminare la partita in nove al già falcidiato (da malattie) gruppo di mister Matteuzzi.
Calciatoripiù : nel Sesto segnaliamo Paoli, Russo e Crini , nel Prato Nord Calamai e Allocca .

RETI: Fera, Fera, Giaquinto, Giaquinto, Niccolai
VALBISENZIO AC.: Olimpi, Petruzzi, Volpi, Giorgini, Fioretti, Giorgi, Fera, Rosati, Giaquinto, Naldoni, Bongini. A disp.: Pacini, Di Stasi, Di Chiaro, Ferrante, Torlai, Vangi, Landi, Menghini, Manfredini. All.: Roberto Cavaliere.
V.COMEANA: Mazzarelli, Cardini, Caruso, Capitani, Capra, Piccini, Plumari, Varani, Niccolai, D'Amico, Aufiero. A disp.: Ciapini, Mechelli, Bolognesi, Pelucchini, Guidotti, Cecchi. All.: Stefano Petracchi.
ARBITRO: Sacco di Prato.
RETI: 1' e 44' Fera, 6' Niccolai, 65' e 67' Giaquinto.



Se non si tratta di una sorta di spareggio, quasi. Valbisenzio e Virtus si presentano come due delle formazioni più accreditate per la caccia al vertice, all'inseguimento della capolista Tobbiana ed inattesa di capire cosa farà la Zenith quaando sarà allineata al resto delle contendenti. Alla fine sono i ragazzi di mister Cavaliere a vincere con un rotondo 4-1 che li porta alla seconda posizione della classifica. Alla prima azione Fera va in rete al 1'. Poi sugli sviluppi di un calcio d angolo pareggio del Comeana di Niccolai. La partita rimane bella e le squadre giocano a viso aperto. E' chiaro che un episodio possa far cambiare il risultato. E verso il finire del primo tempo arriva questo episodio: Fera salta tre avversari e segna il 2-1 al 44'. Colpo durissimo per la Virtus e quando si riparte è la Valbisenzio ad essere padrona del campo. Al 15' Fera colpisce il palo. Il gol è nell'aria e al 20' e 22' Giaquinto chiude la partita con una doppietta personale che fissa il risultato sul 4-1. Nel frattempo, a sprazzi, il Comeana mostra un grande spirito di reazione e tenta di rientrare nel punteggio con due punizioni dal limite finite alte. Bella presentazione da parte di entrambe le squadre ma la Valbisenzio era scesa in campo per vincere e non c'è stato niente da fare per gli avversari.

RETI: Gianni, Rayyad
PIETA' 2004: Parigi, Pieraccini, Coulibaly, Gianni, Gualchierani, De Palma, Barni, Cerino, Zanni, Arcadipane, Rayyad. A disp.: Montinaro, Stanzani, Pacianti, Branciforti. All.: Simone Cerino.
VERNIO: Venezia, Xhaferi, Pizzicori L., Luzzi, Miedico, Pizzicori F., Lapini, Rotondo, Pennella, Salvatore, Filippetto. A disp.: Scatizzi, Alice. All.: Domenico Coschignano.
ARBITRO: Targioni di Prato.
RETI: Gianni, Rayyad.



Vittoria classica della formazione di casa che supera il Vernio, nonostante le tantissime assenze. I ragazzi di mister Cerino si portano in vantaggio nella prima frazione quando un angolo di Barni pesca la testa di Gianni che batte Venezia. Nella ripresa arriva il raddoppio quando Rayyad gira in rete spizzando di testa un perfetto cross di Arcadipane dal versante opposto. Nel finale i ragazzi di mister Coschignano rimangono in dieci per una doppia ammonizione.
Calciatoripiù : nel Vernio spicca la prova di Venezia che evita ai suoi un passivo peggiore, nei locali bene Arcadipane che, classe 2008, si distingue per impegno e qualità.