Virtus Comeana-Paperino San Giorgio 2-1
RETI: Tani, Guarnieri, Perna
V.COMEANA: Berti, Paolieri, Lazzaro, Braccini, Leoni, Di Lella, Esposito, Gestri, Guarnieri, Senese, Marvataj. A disp.: Fontani, Fusi, Norcini, Petracchi, Tani, Dulislami, Sarzani, Curvietto, Giusti. All.: Stefano Oliarca.
PAP.SAN GIORGIO: Cecchi, Giusti, Pagni, Calin, Banci, Tonini, Sanzo, Di Crescenzo, Perna, Formisano, Calabrese. A disp.: Gallerini, Calamai, Casadio, Coverini, Innocenti, Magni, Matteucci, Pratesi, Tassi. All.: Mirko Capasso.
ARBITRO: Gallorini di Prato.
RETI: Guarnieri, Tani, Perna.
Partita molto piacevole fra le due squadre che scendevano in campo in un vero e proprio scontro diretto. Primo tempo che vede protagonisti i padroni di casa che riescono ad andare subito in vantaggio con Guarnieri abile a sfruttare un'indecisione di Tonini e a bucare Cecchi in uscita. Al 10' però i padroni di casa rendono il favore agli ospiti e su un pallone non spazzato nell'aria di rigore si avventa Calabrese che viene steso in area; il rigore viene trasformato da Perna per il momentaneo 1-1. Il comeana va molte volte vicino alla rete con Gestri e Guarnieri ma è sempre ottimo Cecchi a sventare le occasioni degli avversari. A tempo ormai concluso Berti stende Perna fuori dall'area di rigore e viene espulso, lasciando così i padroni di casa in dieci. Il secondo tempo inizia con un tentativo di Marvataj fermato ancora una volta da Cecchi, ma come è normale che sia inizia l'assedio ospite con Fontani costretto a fare gli straordinari sui vari tentativi dei vari Calabrese (che colpisce anche una traversa) e Di Crescenzo. Nel momento più difficile un tiro velleitario di Tani inganna l'ottimo portiere ospite, palla sotto le gambe e rete del 2-1 per i padroni di casa. Il Paperino continua con il forcing finale, ma Fontani riesce a sventare qualsiasi occasione avversaria. Da sottolineare anche la prova difensiva di Lazzaro, decisivo in più occasioni pericolose.
Tobbiana 1949-Chiesanuova 1975 1-0
RETI: Nenci
TOBBIANA: Reali, Bagni, Rinaldi, Nencini, Marotta, Camaiani, Di Stasio, Caselli, Nenci, Bartolozzi, Pagliai. A disp.: Marini, Zanieri, Crabu, Stiettini, Scorza, Ferminelli, Di Benedetto, Baldi, Gocaj. All.: Luca Marotta.
CHIESANUOVA: Gironi, Polimeni, Nutile, Polito, Moscardi, Cavicchi, Tasselli, Greco, Pasquini, Minerva, D'Aloisio. A disp.: Lanubile, Gabbanini, Marino, Della Nesta, Danti, Piovanelli, Sarti, Biagi, Figliano. All.: Marco Tesco.
ARBITRO: Shkreli di Prato.
RETE: Nenci.
Al campo sportivo Mons. Aiazzi di Tobbiana, in un pomeriggio ventoso e assolato, si affrontano il Tobbiana 1949 e il Chiesanuova 1975. Entrambe le squadre sono reduci da partite deludenti e quindi desiderose di un pronto riscatto. Inizia subito in attacco il Tobbiana, con Marotta che sviluppa una interessante azione sulla fascia destra, entra in area, ma il suo tiro viene parato da Gironi. In questa prima fase di studio, il Chiesanuova ci prova con tiro di Polito, sugli sviluppi di un angolo, che finisce fuori. Cresce il gioco del Tobbiana, che dimostra maggior concretezza e buone trame a centrocampo. Infatti da una bella azione corale di Bartolozzi e Di Stasio, il Tobbiana conquista un angolo, dal cui sviluppo, nasce il gol: cross al centro, doppio colpo di testa degli attaccanti, fino alla deviazione, sempre di testa, di Nenci che insacca da breve distanza. Il vantaggio sprona il Tobbiana, che macina gioco e tenta ancora con un tiro da fuori di Camaiani, su passaggio di Di Stasio. Il Chiesanuova si lancia in alcune sortite in contropiede: D'Aloisio, ben servito, si trova da solo davanti al portiere, ma non riesce a concludere. Al 24' grande occasione per il Tobbiana: azione di Marotta, che parte da centrocampo palla al piede e quando si trova al limite dell'area fa scoccare un tiro teso, che impatta sulla base del secondo palo, la palla viene ripresa da Di Stasio, tiro potente, ma Gironi si oppone e respinge. Il Chiesanuova prova a contenere il Tobbiana e ripartire in contropiede, ma la difesa del Tobbiana fa buona guardia, prima su tiro di Cavicchi alto e poi su una incursione di Greco, anticipato da Pagliai. Il tempo finisce con una punizione dal limite a favore del Tobbiana, ma Rinaldi tira alto. Il Tobbiana di mister Marotta termina il primo tempo meritatamente in vantaggio. Il secondo tempo vede il Chiesanuova più aggressivo e sbilanciato in avanti. Da segnalate una punizione, da buona posizione, tirata ad aggirare la barriera, del nuovo entrato Piovanelli, ma senza esito. Il Chiesanuova mette pressione: ancora Piovanelli, che si gira al limite dell'area e di sinistro tira alto sopra la traversa, poi tenta Sarti al 17' e al 22', ma i tiri sono imprecisi. Mister Tesco inserisce forze fresche in attacco, sbilanciandosi ulteriormente. Il Tobbiana tenta di chiudere la partita in contropiede: al 26' azione in area avversaria di Baldi, che serve Marotta, ma si allunga troppo la palla e perde l'occasione e poi ancora Baldi, che supera in slalom tre difensori, ma è impreciso nella conclusione. Anche mister Marotta provvede a nuovi rinforzi, ma la stanchezza prevale. Nel finale si assiste ad azioni frammentate e di singoli: come una bella azione di Camaiani, che non riesce a concludere e un tiro di Sarno, che vola alto. A tempo scaduto grande occasione per il Tobbiana: azione in attacco di Bartolozzi, il cui tiro ribattuto viene catturato da Baldi, che prova a piazzare il colpo, ma il muro difensivo del Chiesanuova ribatte. Il Tobbiana torna alla vittoria e convince con una buona prestazione di tutta la squadra, soprattutto grazie al predominio a centrocampo e ad una attenta fase difensiva. Il Chiesanuova è apparso poco convinto e rinunciatario, soprattutto nel primo tempo, mentre nel secondo tempo ha dato segni di miglioramento, ma non sufficienti per il pareggio.
Calciatoripiù : per il Tobbiana
Caselli, Bartolozzi e
Di Stasio ; per il Chiesanuova
Piovanelli e
Polito .
Atletico Esperia-C.f. 2001 1-3
RETI: Reggioli, Lai, Cardamone, Tronci
ATL.ESPERIA: Sanna, Cutillo, Vallerugo, Reggioli, Braschi, Misuri, Cardenas, Lazzurri, Iyamu, Melendez, Forte. A disp.: Pini, Garro, Marchesini, Odiase, Lotti, Terzo, Ranib. All.: Luca Nencioli.
C.F. 2001: Di Fonso, Contri, Magni, Iacolino, Cipriani, Antenucci, Salvadori, Tronci, Cardamone, Bembo, Lai. A disp.: Setaro, Salvadori T., Cipriani An., Mauro, Fortino, Cecchi, Cacciato, Naldini, Bartolozzi. All.: Francesco Campolo.
ARBITRO: Toska di Prato.
RETI: Reggioli, Lai, Cardamone, Tronci.
Partita dai due volti allo stadio Tesi,con un primo tempo interpretato gagliardamente da i padroni di casa ed una ripresa a pannaggio degli ospiti pratesi. Passiamo alla cronaca. Partono carichi e convinti i gialli di san Donnino che pressano corrono a mille tenendo nella propria meta' campo gli ospiti. Al 5' Iyamu s'invola ed il suo tiro e' ribattuto da Di fonso,14' sempre Iyamu scarta due difensori e supera il portiere la palla viene salvata in scivolata miracolosamente sulla linea. Si giunge al 19' su azione d'angolo il solito Iyamu colpisce di testa e Reggioli insacca 1-0. I pratesi sono frastornati e Reggioli con un gran tiro da venti metri coglie in pieno la traversa al minuto 27. La squadra allenata da Campolo inizia a spostare il baricentro e la partita diventa equilibrata. Non si registrano altre evidenti occasioni ed il primo tempo si conclude con il meritato vantaggio locale. Ripresa che vede i bianchi pratesi spingere approfittando di un vistoso calo fisico dei padroni di casa che non riescono piu' a pressare creano continue mischie in area. Sugli sviluppi di un calcio piazzato gli ospiti al 64' pervengono al pareggio. Punizione spiovente e Tronci tutto solo insacca di testa. Passano due minuti e il risultato viene ribaltato. Palla persa a centrocampo ripartenza, fallo e punizione dal limite. Batte Bembo, miracolo di Sanna che toglie la palla dall'incrocio dei pali ma sulla respinta dormita generale e Cardamone insacca il 2-1. Il divario tecnico si fa piu' evidente ed al 90' con i locali sbilanciati, e' Lai a superare per la terza volta il bravo Sanna. Finisce 3-1 con un risultato che punisce oltre modo la squadra di Nencioli, ma che sancisce la quarta vittoria per i pratesi, lanciati nei quartieri alti della classifica relegando i campigiano nei bassifondi. Dunque la squadra allenata da mister Nencioli rimaneggiata largamente, senza cinque fuoriquota, ha offerto una prestazione tutto cuore impegno,insufficenti pero' a contrastare il ritorno degli avversari. Il C.F. 2001, forse convinto di affrontare un impegno facile, ha sottovalutato i locali ma ha dimostrato nella ripresa carattere e la forza di ribaltare la partita.
Calciatoripiù : nell'Esperia segnaliamo
Sanna e
Reggioli , nel C.F. 2001
Tronci e
Bembo .
Settimello-S.lorenzo Campi Giovani 3-3
RETI: Righetti, Righetti, Peritore, Viola, Biancalani, Sori
SETTIMELLO: Karaoud, Gasparoni, Pieralli, Peritore, Secchi, Piacenti, Righetti, Bruni, Guerri, Gintoli, Giannerini. A disp.: Zanobini, Baronti, Violi, Ferrari, Redditi, Poli, Tei, Nieri. All.: Raffaele Abbate.
SAN LORENZO C.: Becattini, Cianchi, Biancalani, La Ragione, Sori, Ferrari, Puccini T., Colzi, Viola, Fortunato, D'Evangelista. A disp.: Marinozzi D., Ballerini, Campani, Ciulli, Coffaro, Malfi, Marinozzi E., Puccini T., Longo. All.: Elison Musakas.
ARBITRO: Faldi di Prato.
RETI: 17' Peritore, 19' Viola, 34' e 44' Righetti, 37' Sori, 92' Biancalani.
Al Neto , Settimello e San Lorenzo hanno dato vita ad un incontro frizzante, ricco di colpi di scena, favorito anche dal classico arbitraggio all'inglese . I presupposti di un incontro aperto ad ogni risultato si vedono già nei primi minuti di gara. Al 2' si registra la prima conclusione a rete per gli ospiti, ma il colpo di tacco di Sori finisce di poco al lato. Risponde il Settimello con una pericolosa incursione di Guerri al 6', anticipato d'un soffio, sul tentativo di conclusione a rete da posizione favorevolissima, da una perfetta entrata di La Ragione. Insistono i padroni di casa in avanti. Al 7' Giuntoli serve Giannerini per un diagonale che termina fuori. All'8' occasionissima dei nero-verdi capitata sui piedi di Righetti che arriva in leggerissimo ritardo sulla deviazione in porta. Il pressing del Settimello si fa insistente e i padroni di casa, al 10', chiedono un rigore per un fortuito tocco di braccio in area. L'arbitro sorvola, vista la dinamica dell'azione densa di tiri ravvicinati. Il veemente avvio dei padroni ci casa inibisce qualsiasi velleità offensiva degli ospiti; al 15' bell'intervento di Becattini su tiro ravvicinato di Guerri, pescato in area da un perfetto assist di Bruni. In questi casi si usa dire che il gol è nell'aria e difatti la regola non viene smentita. Al 17' Peritore, direttamente da calcio di punizione, individua una traiettoria che inganna l'estremo campigiano e insacca il pallone alle sue spalle. La doccia fredda scuote i ragazzi di mister Musakas che giungono al pareggio già al 19'. Assist perfetto di Fortunato per Viola che si infila tra le maglie della difesa avversaria e trafigge un incolpevole Karaoud. Viola ci riprova al 23', ma la sua conclusione fa la barba al palo sinistro del numero 1 del Settimello. Al 25' contropiede di Guerri che, invece di tirare con il sinistro, perde il tempo della battuta e viene chiuso. I padroni di casa passano nuovamente in vantaggio al 34' con Righetti che finalizza in gol un bellissimo traversone di Gintoli. Sembra di rivedere un film già visto. Il San Lorenzo non ci sta e si ributta in avanti alla ricerca dell'immediato pareggio che arriva al 37'. Da una pericolosa discesa di Biancalani sulla fascia sinistra, nasce un angolo che vede la torre di Fortunato per l'accorrente (e solissimo) Sori che conclude di potenza in gol. Insiste il San Lorenzo con il Solito Viola che, al 40', con una bella conclusione al volo chiama Karaoud ad un bellissimo intervento risolutore. Lo scampato pericolo, mette adrenalina nel motore del Settimello che si ributta massicciamente in avanti e trova il terzo gol al 44'. Da una posizione non certo preoccupante, mentre la difesa del San Lorenzo perde inutilmente tempo a discutere con l'arbitro, Peritore trova un corridoio libero nell'area ospite e l'accorrente Righetti beffa nuovamente Becattini. Queste ingenuità, da una squadra Juniores, sono inaccettabili e mister Musakas deve aver scosso perbene i suoi ragazzi tanto che, già al primo minuto della ripresa, il San Lorenzo per la terza volta recupera il risultato. Angolo di Puccini T. e Biancalani e il più lesto ad avventarsi nella mischia e porta a tre le marcature dei giallo-verdi di Campi Bisenzio. L'intensità del gioco non cala, nonostante il freddo e qualche crampo di troppo. Nella prima mezz'ora del secondo tempo annotiamo due belle conclusioni a rete del San Lorenzo, entrambe passata dalla testa e dai piedi di Puccini T. e una bella iniziativa di Gintoli che serve su un piatto d'argento una palla-gol per Righetti, ma il numero sette nero-verde arriva in leggero ritardo all'appuntamento con la deviazione in rete. Il tutto è inframezzato da due rigori chiesti dagli ospiti per falli in area commessi ai danni di Viola e Campani. Come detto all'inizio, l'arbitro ha tenuto un atteggiamento molto british per tutti i 90' di gioco. Gli ultimi quindici minuti dell'incontro sono un monologo del San Lorenzo. Il Settimello sembra appagato del risultato e si difende in undici. Gli ospiti provano in tutti i modi ad aggiudicarsi l'intera posta in palio, ma lo sforzo offensivo si concretizza solamente in due clamorose traverse colpite da un ogni presente Viola, all'85' e 86' e da una terza, ancor più clamorosa, colpita al 95', da Sori, su punizione. Il triplice fischio dell'arbitro mette la parola fine ad un incontro che ha visto un combattivo Settimello evidentemente soddisfatto per il punto conquistato, mentre il San Lorenzo deve solamente riflettere sulle sue distrazioni.
La Querce-Pieta 2004 2-0
RETI: Sacchetti, Oliverio
LA QUERCE: Berti, Sacchetti, Giannini, Oliverio, Caldi, Guri, Bozzoni, Tanase, Vignoli, Dellocchio, Lastrucci. A disp.: Bernardini, Guarducci, Fabbrizzi, Lombardi, Faralli, Bessi, Bruscoli. All.: Luigi Sansotta.
PIETA' 2004: Sarno, Bocchicchio, Hoxha, Pecori, Vitellozzi, Scappini, Rahiane, Scrima, Batisti, Bonacchi, Sottosanti. A disp.: Spina, Vannucchi, Spatafora, Nencini, Mazzinghi, Dal Poggetto, Becchi, Mariotti. All.: Filippo Nardini.
ARBITRO: Pugi di Prato.
RETI: Sacchetti, Lastrucci.
Al campo Becheroni La Querce di mister Sansotta affronta la Pietà di mister Nardini in cerca di tre punti importantissimi, per rimanere agganciati alla scia dei primi. Inizia il primo tempo e la Pietà domina per i primi quindici minuti dimostrando un buon gioco, ma la mancanza di un finalizzato si fa sentire. Alla prima ripartenza i padroni di casa vanno in vantaggio, grazie ad una palla persa malamente in uscita dalla Pietà. Il marcatore è Sacchetti con un cross che prende una parabola strana e diventa un tiro diretto che batte il portiere avversario. La Pietà riparte e non demorde; bellissimo slalom di Hoxha tra gli avversari, lo stesso Hoxha tira ma il portiere Berti devia e Vitelozzi conclude a colpo sicuro su ribattuta ma Berti manda in angolo. La Querce riparte e va in gol su un fuorigioco evidentissimo tutti si fermano e Lastrucci ne approfitta e insacca. Grandi proteste da parte della Pietà e mister Nardini viene ammonito. La Querce prende fiducia e ci riprova ma un'uscita straordinaria di Sarno salva un gol fatto su Dellocchio. La Querce è molta chiusa e gioca di ripartenza, recuperando molti palloni a centrocampo con il pericoloso Dell'occhio. Nella ripresa parte forte la Pietà: cross in mezzo per Scrima che tira e Berti para in extremis. La partita si gioca molto a centrocampo con la squadra di mister Nardini che si ripresenta pericolosa nel finale con Spina che su palla filtrante di Santini tira e sfiora il palo. La Pietà ci prova molto ma la palla non sembra voler entrare. Tre fischi finali dell'arbitro a sancire il 2-0.
Calciatoripiù : nei locali
Dellocchio e
Sacchetti , negli ospiti
Sarno e
Scrima .
Athletic Calenzano-Tavola Calcio 2-0
RETI: Nencini, Cardellicchio
ATH.CALENZANO: Amatulli F., Zipoli, Mignacca, Nencini, Guidolin, Amatulli L., Corsi, Palmeri, Cardellicchio, Aprile, Landi. A disp.: Zambri, Toci, Barlumi, Quercioli, Gesualdi, Baldi, Ballerini, Baldazzi, Ensabella. All.: Davide Barni.
TAVOLA: Curella, Carrai, Di Tirro, Ciuffini, Fondi, Santini, Loconte, Villi, Mugnaini, Vinci, Bonassisa. A disp.: Icolari, Raimo, Peraio, Lopez, Mutto, Perniciano. All.: Antonio Cerone.
ARBITRO: Gori di Prato.
RETI: Cardellicchio, Nencini.
Pronto riscatto casalingo per l'Atletich che con una rete per tempo liquida un ostico Tavola ben messo in campo da mister Cerone. I rossoblu si lasciano alle spalle la brutta prestazione di Casale con una gara giocata prevalentemente nella metà campo avversaria palesando però la difficoltà a chiudere i match che può essere un limite nel cammino di questo campionato pratese. È Cardellicchio uno dei più vivaci nella prima parte; il numero 9 si vede annullare un rete per fuorigioco al 10' eppoi verso il 15' manda fuori di poco al lato una conclusione di destro. Il vantaggio si concretizza al 22' quando Aprile cambia marcia e serve Nencini che pesca Cardellicchio che di destro batte Curella che fino a quel momento aveva tenuto in gara la propria squadra. Gli ospiti costruiscono le proprie azioni al centrocampo dove Vinci appare ispirato ma è la linea di attacco che sembra non poter fare male ai padroni di casa. Rossoblu che chiuderanno di fatto la partita al 15' del secondo tempo con Nencini che di destro fulmina Curella per la seconda volta. È Guidolin che chiude la possibile riapertura della partita immolandosi su una conclusione del subentrato Perniciano, entrato bene nel match. Tre punti importanti per riprendere la corsa della parte alta della classifica ma alcune cose da rivedere per Barni soprattutto nella fase di finalizzazione la squadra crea ma raccoglie meno di quanto seminato . Bene Vinci per gli ospiti e il centrocampo che ha tenuto bene alla pressione di Aprile e co. Mugnaini davanti ci è sembrato troppo solo per poter fare male ai calenzanesi. Ottima la direzione di gara.
Vernio-Galcianese 1-2
RETI: Calamai, Penna, Tartoni
VERNIO: Rusci, Lucarini E., Emoracchi, Chtouki, Lucarini M., Amerini, Melani, Vignolini, Ghrairi, Calamai, Menicacci L. A disp.: Ramundi, Palazzi, Paci, Menicacci A., Grottini, Roventini, Ballotti. All.: Salvatore Coschignano.
GALCIANESE: Vannucchi, D'Aniello, Barisan, Tartoni, Bax, Ceccherini, Dell'Omo, Hajeb A., Ammannati, Pocai, Paperini. A disp.: Biagioni, Dagrou, Haejb Y., Leonetti, Bacciotti. All.: Pierluigi Carli.
ARBITRO: Niccoli di Prato.
RETI: Tartoni, Paperini, Calamai.
Finale da dimenticare nella sfida dall'Amerini tra Vernio e Galcianese. Iniziano meglio gli ospiti che provano a spingere con maggiore decisione. Al 10' punizione dai venticinque metri di Tartoni di potenza che s'insacca alla sinistra del portiere di casa. Al 14' cross dalla sinistra di Dell'omo, Paperini sul secondo palo di testa mette di poco al lato. Al 20' altra punizione dai trenta metri Tartoni che prende la traversa. Al 25' azione da sinistra di Ammannati che cerca sul secondo palo di destra Paperini che questa volta di collo piede incrocia per il 2 a 0. Partita riaperta al 35' quando la Galcianese perde banalmente palla innescando la ripartenza per Calamai che accorcia le distanze. Nel secondo tempo la formazione di mister Carli cerca di fare gioco, mentre il Vernio si affida alle ripartenze. Al 10' ci prova Ammannati da lontano, pallone fuori di poco. Al 14' Paperini recupera palla sulla trequarti, entra in area ma non riesce a concludere a rete. Al 20' ripartenza del Vernio con Ghrairi che non inquadra lo specchio. Al 30' D'Anielo arriva sul fondo da passaggio filtrante di Tartoni e crossa basso, Paperini gira in porta, Rusci intercetta deviando sul palo il pallone che s'impenna, D'Aniello tocca di testa, ma un avversario salva sulla linea. Il finale è arroventato con tanti colpi proibiti con Ballotti che viene espulso, a quanto pare per un colpo proibito ad un avversario a palla lontana. Al 42' Dagrou si invola dopo aver saltato due avversari ma si allunga il pallone. Nei minuti seguenti vengono espulsi lo stesso Dahrou per doppia ammonizione e Hajeb Yassir che era entrato da pochi minuti al posto di Ammannati per degli screzi con un avversario. C'è poi spazio per il parapiglia finale con cartellini rossi estratti dal signor Niccoli a profusione.