Tavola Calcio-Galcianese 1-1
RETI: Villi, Lami
TAVOLA C.: Icolari, Carrai, Ceka, Biondi, Ciuffini, Villi, Di Tirro, Fondi, Cacciato, Vinci, Radi. A disp.: Chourid, Bonassisa, Miele, Lopez, Niccolai. All.: Marco Bellantuono.
GALCIANESE: Vannucchi, Paperini, Odierna, Leonetti, Bax, Dell'Omo, Bacciotti, Tartoni, Ammannati, Brunetti, Lami. A disp.: Barisan, Hajeb, Penna, Memisha, Usai, Sersante, Pocai. ALl.: Pierluigi Carli.
ARBITRO: Serafini di Prato.
RETI: Lami, Villi.
Partita infrasettimanale al Martelli tra i padroni di casa e la Galcianese terminata con il risultato di 1-1. Partono forte gli ospiti che cercano subito la via del gol attraverso la manovra. In rapida successione arrivano al tiro Ammannati, Tartoni e Lami ma tutti trovano sulla loro strada un attento Icolari. Dopo la mezz'ora i ragazzi di mister Carli intensificano la pressione con le conclusioni di Tartoni e Brunetti, fino a quando Lami riesce a portare in vantaggio i suoi al 37'. Anche la ripresa sembra iniziare nel migliore dei modi per la Galcianese che spinge, convinta di poter chiudere la sfida. Poi al 10' la formazione di casa reagisce ed agguanta il pareggio grazie a Villi. Agli ospiti capita subito l'opportunità per rimettersi avanti, ma Lami, dopo aver saltato anche il portiere, non trova la conclusione. La squadra di mister Carli preme e protesta anche per la mancata assegnazione di un calcio di rigore per un intervento su Brunetti in area di rigore sul quale l'arbitro sorvola. Nel finale la Galcianese si rende pericolosa con una punizione di Usai ma Icolari si salva. Finisce 1-1.
Pieta 2004-C.f. 2001 0-1
RETI: Sgroi
PIETA' 2004: Sarno, Mancuso, Hoxha, Pecori, Ginanni, Vitellozzi, Bacarella, Scappini, Nencini, Batisti, Bonacchi. A disp.: Bocchicchio, Spina, Sottosanti, Vannucchi, Rahiane, Gambi, Dal Poggetto. All.: Filippo Naldini.
C.F. 2001: Di Fonso, Naldini, Cipriani Andrea, Cecchi, Della Ratta, Antenucci, Salvadori S., Tronci, Sgroi, Lai, Aduwa. A disp.: Setaro, Salvadori T., Iacolino, Canneti, Bembo, Assouan, Cieri, Cipriani Alessio, Mauro. All.: Francesco Campolo.
ARBITRO: Janniello di Prato.
RETE: Sgroi.
La Pietà ospita un agguerrito C.F. 2001, che vuole cogliere un passo falso delle prime visto che la classifica regala ancora flebili speranze di vittoria alla truppa di mister Campolo. Parte subito forte il C.F. 2001: al 5' calcio d'angolo per gli ospiti, la palla arriva in area ben tesa ed è ottimo l'inserimento di Tronci che con uno splendido stacco di testa, impegna severamente Sarno che deve superarsi per negare il goal. Al 13' comunque gli ospiti passano in vantaggio: palla che scivola sulla mano di Pecori a centrocampo, punizione per il Cf2001 sul lato del dischetto di centrocampo. Battuta ben tesa, la palla arriva in area di rigore ed un indomabile Sgroi in tuffo insacca di testa per lo 0 a 1. La Pietà fatica a fare gioco, non riuscendo a tenere palla a terra e deve affidarsi alle ripartenze. Il C.F. 2001 fa molta pressione, un maestoso Tronci fa diga a centrocampo, Lai mobilissimo allarga spesso per un Aduwa che macina chilometri sulla fascia e nel centro dell'area avversaria c'è Sgroi pronto a finalizzare e dà vita a bellissimi duelli con Gianni e Pecori. La Pietà non riesce a trovare sbocchi anche grazie alla buona difesa avversaria guidata da Antenucci. Nel secondo tempo i ragazzi di mister Campolo continuano a macinare gioco, ma sono costretti ai lanci lunghi, data la densità con cui si difende la squadra di mister Naldini. La partita offre molti scontri a centrocampo, grande dinamismo di Bonacchi che esce sfinito, Bacarella trova pochi spazi e poche sono le palle giocabili che gli arrivano. Il secondo tempo non regala grandi emozioni e la partita si conclude sullo 0 a 1, per gli ospiti che restano agganciati alle prime della classe.
Paperino San Giorgio-Atletico Esperia 4-1
RETI: Rosati, Sanzo, Sanzo, Perna, Iyamu
PAP.SAN GIORGIO: Gallerini, Banci, Calabrese, Calamai, Calin, Casadio, Din Crescenzo, Maggio, Magni, Marchese, Matteucci, Morini, Onofrei, Pagni, Pasquali, Perna, Rosati, Sanzo, Sguanci, Tassi. All.: Vincenzo Beccari.
ATL.ESPERIA: Sanna, Pieralli, Pini, Bufalo, Balatri, Braschi, Polezzi, Hila, Iyamu, Mazzanti, Vallerugo. A disp.: Lotti, Sgrulloni, Ermini, Ruiz. All.: Luca Nencioli.
ARBITRO: Gambino di Prato.
RETI: Sanzo 2, Perna, Rosati, Iyamu.
Virtus Comeana-Settimello 4-0
RETI: Curvietto, Di Lella, Gestri, Gestri
V.COMEANA: Berti, Braccini, Pelosi, Esposito, Aufiero, Lazzaro, Senese, Gestri, Lenzi, Curvietto, Di Lella. A disp.: Mazzarelli, Fusi, Norcini, Dulislami, Paolieri, Sgarbanti, Marvataj. All.: Stefano Oliarca.
SETTIMELLO: Pecchioli, Piacenti, Gasparoni, Marchetti, Castagnetta, Secchi, Righetti, Peritore, Redditi, Gintoli, Cesari. A disp.: Karaoud, Latini, Poli, Senesi, Nieri. All.: Raffaele Abbate.
ARBITRO: De Marinis di Prato.
RETI: Di Lella, Curvietto, autorete Castagnetta, Gestri.
Una vittoria che vale oro. La Virtus conquista tre punti, previsti e prevedibili, con il Settimello ed approfitta del contemporaneo pareggio del Calenzano per ritornare in testa alla classifica. Dopo un avvio senza squilli, al 6' è degli ospiti il primo affondo: punizione di Gintoli a pescare Redditi e Peritore che si disturbano senza agganciare il pallone. Al 12' angolo di Gintoli, Redditi spreca di testa da due passi. Reagisce la Virtus che prova la conclusione con Curvietto, traiettoria che sorvola la traversa. Dopo un altro tentativo di Peritore che impegna Berti, il finale di tempo porta i frutti alla formazione di mister Oliarca. Al 45' incursione di Curvietto che cade a contatto con Piacenti. Il conseguente calcio di rigore viene trasformato da Curvietto. Due minuti dopo, in pieno recupero, Di Lella si inserisce tra le maglie della difesa ospite e raddoppia. Nella ripresa il Comeana controlla agevolmente i tentativi degli ospiti (fatta eccezione per uno spunto di Pecchioli) e triplica al 15' con Gestri con un colpo di testa. Conto chiuso al 31' quando Castagnetta tocca alle spalle del proprio portiere per il definitivo 4-0.
Chiesanuova 1975-Athletic Calenzano 0-0
CHIESANUOVA: Castellani, Tasselli, Marino, Figliano, Pecoraro, Moscardi, Piovanelli, Cavicchi, Annunziata, Minerva, Della Nesta. A disp.: Lanubile, Biagi, Nutile, Morosi, Gabbanini, D'Alosio, Danti, Pjeci. All.: Matteo Allori.
ATH.CALENZANO: Logli, Zipoli, Quercioli, Nencini, Guidolin, Amatulli L., Corsi, Palmeri, Landi, Aprile, Hoxha. A disp.: Zambri, Pelagotti, Baldi, Toci, Bresci, Cardellicchio, Ensabella, Pini, Baldazzi. All.: Davide Barni.
ARBITRO: Gallorini di Prato.
Partita per gli ospiti con tutt'altro scenario rispetto a quella del girone di andata, forse per un campo meno familiare come quello dello Scirea. Gli ospiti subito in attacco per fare bottino pieno ma al 12' ancora non si registra un tiro verso la porta. Su calcio d'angolo arrivano i primi pericoli ma che procurano solo nuovi calci d'angolo con deviazioni dell'estremo difensore del Chiesanuova. Da uno sviluppo di un calcio d'angolo i padroni di casa con un contropiede di Annunziata arrivano al tiro ma con poca convinzione che il portiere neutralizza senza grossi problemi. Ma sono sempre gli ospiti ad avere l'iniziativa visto l'atteggiamento dei padroni di casa molto attendista che permette al Calenzano di poter arrivare al tiro più volte ma esaltando le capacità di Castellani che tutte le volte chiamato in causa ha sempre risposto soprattutto allo scadere del tempo quando si è superato parando un colpo di testa ravvicinato; ed il primo tempo finisce con reti bianche. Il secondo tempo inizia con lo stesso copione anche se i padroni di casa entrano con un altro piglio e al 3' Annunziata viene fermato in fuorigioco millimetrico che un attento Gallorini ravvisava. Ma sono sempre gli ospiti ad impensierire e creare sempre più palle gol e allo stesso tempo l'estremo difensore di casa si esalta sempre più confermandolo al minuto 12 quando compie una paratona su tiro a botta sicura del capitano ospite che non crede ai suoi occhi. Il tempo passa e cambia anche l'atteggiamento dei padroni di casa che fanno dei cambi per spostare il baricentro riuscendovi in parte, ma devono preoccuparsi ancora una volta al gioco del Calenzano che conquista delle punizioni dal limite tutte affidate al capitano che risulta non essere in giornata. Il punteggio non cambia fino al 50', per i 5 minuti di recupero concessi dal direttore di gara che possiamo dire ha effettuato una buonissima conduzione. Padroni di casa contenti ospiti un po' meno.
Calciatoripiù . Da segnalare la super gara di
Castellani e la buonissima gara di
Della Nesta per quanto riguarda i padroni di casa.
Tobbiana 1949-Prato Nord 4-1
RETI: Marotta, Marotta, Scorza, Marini, D Angelo
TOBBIANA: Reali, Rinaldi, Marini, Marotta, Guidetti, Di Stasio, Baldi, D'Amato, Scopelliti, Pagliai, Camaiani. A disp.: Scorza, Uva, Ferminelli, Di Benedetto, Nenci, Gocaj, Bartolozzi. All.: Luca Marotta.
PRATO NORD: Brisku, Sani, Mazzeo, Gori, Brescia, Ranfagni, Giovannelli, Angelini, D'Angelo, Bovani, Toparelli. A disp.: Vannucci, Grandi, Anticaglia, Petruzzi, Di Rosa, Parretti, Bettazzi, Montagni, Ciapini. All.: Riccardo Petrini.
ARBITRO: Targioni di Prato.
RETI: Scorza, Marotta 2, D'Angelo, Marini.
Al campo sportivo mons. Aiazzi si affrontano le compagini del Tobbiana 1949 e del Prato Nord. Il ritmo della gara è lento. Si ravviva al quinto minuto quando D'Angelo del Prato Nord ha la prima occasione da gol: l'attaccante recupera palla e punta verso l'area avversaria, ma la sua conclusione esce alla sinistra del portiere. Al decimo minuto è il Tobbiana che si fa pericoloso, con una punizione dalla lunetta dell'area di rigore, viene battuta da D'Amato, il tiro viene allontanato da un difensore, riprende ancora D'Amato e tira, questa volta devia fuori Brisku e salva il risultato. Il Prato Nord appare più pericoloso ed arrembante, oltre a fare pressione costante alla difesa del Tobbiana: al 14' tiro pericoloso, ma sopra la traversa di Gori, poi al 22' il Prato Nord passa in vantaggio. Il gol scaturisce da un errore di un difensore del Tobbiana, D'Angelo conquista la palla ed entra in area, prova un tiro rasoterra, che Reali respinge, ma riprende la palla D'Angelo, supera sulla sinistra Reali e in diagonale realizza il gol del vantaggio. Il Prato Nord si galvanizza e continua a far gioco e a pressare. Solo verso la mezz'ora il Tobbiana recupera il controllo del centrocampo e si fa pericoloso in attacco: cross dalla destra verso l'area di Marotta per Baldi, che colpisce di testa, ma la palla esce di poco. Al 33' l'episodio che cambia la storia della partita: palla avvelenata verso l'area del Prato Nord, si avventa Guidetti, che anticipa l'uscita di Brisku, il quale non può fare a meno di impattare sull'attaccante, annullando una chiara azione da rete: l'arbitro decreta il rigore per il Tobbiana e l'espulsione per l'estremo difensore del Prato Nord. Mister Petrini decide di far uscire D'Angelo per far entrare il secondo portiere Vannucchi. Il rigore viene battuto da Marotta, che spiazza Vannucchi e segna con un tiro alla sinistra del portiere. Il Tobbiana riprende a macinare gioco: dal limite dell'area Marotta si esibisce in una rovesciata alla Piola che viene deviata in angolo, successivamente occasione per Baldi, ancora fuori di poco. Il tempo finisce con la grande occasione per il Prato Nord, con Giovannelli che riesce ad eludere la marcatura di un avversario, fa partire un tiro che supera Reali, ma scivola via sulla parte superiore della traversa. Il rientro in campo vede il Tobbiana di mister Luca Marotta più motivato e convincente: ci provano Baldi e poi Marotta con un tiro dal limite di poco fuori. Al 14' il gol del vantaggio del Tobbiana: tiro di Marotta deviato da Vannucchi, riprende Bartolozzi che si allarga e dalla linea di fondo riesce a servire Marini al centro dell'area che insacca da breve distanza. Le due squadre si allungano e la stanchezza rallenta le giocate, comunque si vedono ancora buoni spunti di gioco e iniziative spettacolari. È il caso del nuovo entrato del Tobbiana, il veloce attaccante Scorza, che palla al piede fa tutta la fascia sinistra fino ad entrare in area, il passaggio non è ben sfruttato, ma recupera Camaiani, che crossa verso il centro, salta Scorza, ma il suo colpo di testa si infrange sulla traversa. Anche il Prato nord ha un'occasione con Toparelli, che recupera palla da un rinvio della difesa, ma il suo tiro non ha successo. Il finale di partita vede il Prato Nord capitolare definitivamente con due gol in velocità del Tobbiana: al 40' Marotta da metà campo fa partire un lancio filtrante per Scorza che guizza in velocità fra due avversari, palla al piede entra in area, si allarga a sinistra scartando il portiere e in diagonale segna uno splendido gol. Poco dopo Marotta chiude la partita: palla lanciata verso la trequarti del Prato Nord, un difensore tenta di allontanare, ma ne scaturisce un pallonetto che supera Vannucchi, Marotta con caparbietà si lancia all'inseguimento della palla e di testa la deposita in rete. Per il 4 a 1 finale. Il Tobbiana ha vinto in funzione delle numerose occasioni da gol prodotte, concretizzate nel secondo tempo e mantenendo i nervi saldi nel periodo in cui era in svantaggio e subiva il gioco avversario. Il Prato Nord ha iniziato concentrato e con un buono sviluppo di gioco, portandosi meritatamente in vantaggio. Poi l'episodio del rigore e dell'espulsione ha determinato un obbligato cambiamento tattico e di gioco, che alla lunga lo ha penalizzato.
Calciatoripiù . Per il Tobbiana:
Marotta , impossibile non citarlo, attaccante completo, veloce e coriaceo, oltre ad assistman, adesso al vertice della classifica marcatori;
Marini : buona prestazione difensiva sulla fascia destra, poi al posto giusto, nel momento giusto nell'azione del gol personale;
Rinaldi , sicuro e preciso nelle chiusure come nelle ripartenze, presente e pericoloso anche in attacco. Prato Nord:
Angelini , fulcro del centrocampo, buoni passaggi per gli attaccanti e preciso nelle azioni di contrasto;
Ranfagni , ha retto bene la difesa, si è visto nella fase finale la differenza dopo la sua uscita per infortunio;
Giovannelli , buona partita, si è impegnato molto, i maggiori pericoli sono giunti dalle sue azioni.
S.lorenzo Campi Giovani-Vernio 6-0
RETI: 14' Zanca, 54' Mbengue, 55' rig.Puccini, 59' Mbengue, 68' Marinozzi, 85' Fortunato
S.LORENZO C.: Marinozzi D., Longo, Biancalani, Gimigliano, Sori, D'Evangelista, Ferrari, Zanca, Puccini T., Fortunato, Mbengue. A disp.: Becattini, Campani, Ciulli, Coffaro, Colzi, La Ragione, Marinozzi E., Moussaid, Puccini N. All.: Elison Musakas.
VERNIO: Roventini Lucarini E., Tayeb Cherif, Emoracchi, Messia, Amerini, Menicacci A., Fiaschi, Grottini, Vignolini, Ghrairi. A disp.: Rusci, Roventini. All.: Salvatore Coschignano.
ARBITRO: Batti di Prato.
RETI: 14' Zanca, 54' e 59' Mbengue, 55' Puccini T., 68' Marinozzi E., 85' Fortunato.
Un Vernio falcidiato dalle assenze, con un classe 2007 in campo e che ben presto deve rinunciare anche a Ghrairi, colto da una leggera indisposizione, è facile preda di un San Lorenzo che punta al quarto posto in classifica e che, proprio nelle valide alternative presenti in panchina, ha uno dei suoi punti di forza. Pur passando in vantaggio al 14' con Zanca che, ad una punizione battuta dal limite, riesce ad imprime una traiettoria tanto beffarda quanto efficace tale da sorprendere Roventini sul secondo palo, i padroni di casa, orfani del proprio bomber Viola, impiegano tutto il primo tempo per prendere le giuste misure agli avversari. La prima frazione di gioco trascorre senza particolari problemi per l'estremo di casa, allertato solo in un paio di occasioni capitate sui piedi di Lucarini (di poco al lato) al 24' e di Vignolini (barba alla traversa) al 32'; più nitide, ma rese inefficaci dall'attento Roventini, le occasioni costruite dai padroni di casa. Al 22' il numero Uno ospite devia in angolo una conclusione di Fortunato, ripetendosi al 35' su una bella girata al volo di Puccini T. La Dea Fortuna salva gli ospiti al 37' quando Mbengue, in contropiede, salta gli ultimi due difensori del Vernio, dribbla anche il portiere ospite ma la conclusione a porta vuota viene vanificata da un clamoroso palo. Con queste premesse si chiude la prima frazione di gioco. Negli spogliatoi, mister Musakas deve aver trovato le giuste parole motivazionali perché, alla ripresa delle ostilità, è entrato in campo tutto un altro San Lorenzo. Micidiale il primo quarto d'ora, con i padroni di casa che passano sul 4-0 nel giro di 5'. Una punizione di Zanca al 54', viene deviata dalla barriera ma la palla resta vagante nell'area del Vernio e Mbengue riesce ad anticipare Roventini, in uscita, siglando il raddoppio per i padroni di casa. Al 55', il signor Batti di Prato (ottima la sua direzione di gara) concede un rigore ai padroni di casa per l'atterramento di uno sgusciante Ferrari. Dal dischetto, trasforma Puccini T. Sempre Ferrari prova la conclusione a rete al 58', ma sfiora il palo. È il prologo del quarto gol per il San Lorenzo; al 59', Zanca ruba palla sulla fascia sinistra, si accentra e crossa per l'accorrente Mbengue che, lasciato colpevolmente smarcato in area, di piatto trafigge un incolpevole Roventini. A questo punto la partita non ha più nulla da dire; il San Lorenzo ha forze fresche da schierare, contro le quali i ragazzi di Mr. Coschignano, certamente più stanchi, cercano di fare argine nel migliore dei modi. Gli ultimi 25 minuti di gara sono un monologo dei padroni di casa che trovano il quinto gol, al 68', con Marinozzi E.; suo il tap-in vincente che ribadisce a rete un pallone deviato da Roventini su conclusione di Fortunato, che è anche l'autore del sesto centro della giornata, all'85', finalizzando nel migliore dei modi un micidiale contropiede innescato da Coffaro. Roventini si iscrive di diritto tra i migliori in campo, per il Vernio, all' 88' , superandosi con un portentoso doppio intervento sulle conclusioni ravvicinate di capitan Sori e Moussaid. Il triplice fischio giunge senza nemmeno un minuto di recupero. Buono il gioco di squadra offerto dal San Lorenzo mentre, per il Vernio, è da rivedere qualche meccanismo in fase di copertura.