RETI: Ruiz, Iyamu, Iyamu, Vinci, Vinci
ATL.ESPERIA: Moscarelli, Sgrulloni, Pini, Mazzanti, Balatri, Braschi, Hila, Melendez, Ruiz, Polezzi, Vallerugo. A disp.: Marchesini, Iyamu, Lotti, Cutillo, Pieralli, Papucci. All.: Luca Nencioli.
TAVOLA C.: Icolari, Ciuffini, Aresu, Biondi, Villi, Miele, Fondi, Carrai, Loconte, Vinci, Cacciato. A disp.: Curella, Lopez, Bonassisa, Niccolai, Radi, Di Tuccio, Chourid, Mutto. All.: Marco Bellantuono.
ARBITRO: De Marinis di Prato.
RETI: 6' Ruiz, 15' e 80' Vinci, 75' e 77' Iyamu.



Torna alla vittoria tra le mura amiche l'Esperia che supera il Tavola sorpassandolo in classifica. Partita equilibrata decisa dai colpi di classe degli attaccanti locali, i soliti Ruiz e Iyamu. Si parte e subito i locali di mister Nencioli si rendono pericolosi con Vallerugo che al 6' calcia alto da buona posizione. Al 15' il gol del vantaggio dei ragazzi di San Donnino. Melendez apre per Ruiz che appena dentro l'area trafigge Icolari per l'1-0. Reazione ospite che giunge al pareggio con l'ottimo Vinci che su gli sviluppi di un calcio da fermo batte Moscarelli 1-1 al 23'. Sono i pratesi che al 26' ed al 29' con Loconte prima impegnano Moscarelli e poi concludono alto da buona posizione .Si va al riposo sul parziale di 1-1. La ripresa presenta rovesciamenti di fronte continui e al 60' ancora Ruiz in pressing ruba il pallone ad un difensore e batte nuovamente Icolari. Per l'arbitro e' fallo ed annulla il gol. Poi ancora Ruiz al 65' pur ingabbiato dai difensori dribbla stretto e fa partire un gran tiro all'incrocio dei pali ma Icolari risponde alla grande deviando in angolo. Poi la svolta al 66' entra Iyamu reduce da un lungo infortunio che al 75' su lancio di Ruiz batte Icolari tornando al gol. Passano solo due minuti ed al 77' su cross di Polezzi ancora Iyamu con un imperioso colpo di testa batte il portiere ospite. Sembra tutto fatto sul 3-1 ma all'81' Lotti commette un ingenuita' al limite dell'area prima perde palla e poi commette fallo da rigore. Batte Vinci che trasforma 3-2. Gli ultimi minuti vedono gli ospiti alla ricerca del pareggio, ed al 93' in pieno recupero e' Braschi con un colpo di testa a salvare sulla linea il tiro del possibile 3-3. Fischio finale con il risultato di 3-2. Buona la direzione arbitrale.
Calciatoripiù . Certo che per la squadra di casa la presenza dei due attaccanti (Ruiz e Iyamu ) e' fondamentale ed anche stavolta hanno dimostrato di essere determinanti ai fini del risultato. Per gli ospiti su tutti Vinci autore di una doppietta e uomo ovunque a centrocampo.

RETI: Vignoli, Bax, Penna
LA QUERCE: Berti, Guarducci, Caldi, Cicero, Sabatino, Guri, Lastrucci, Tanase, Bruscoli, Gelli, Vignoli. A disp.: Bernardini, Fabbrizzi, Bessi, Setaro, Schiavone. All.: Luigi Sansotta.
GALCIANESE: Vannucchi, Bacciotti, Paperini, Hajeb, Bax, Dell'Omo, Barisan, Tartoni, Penna, Brunetti, Pocai. A disp.: Usai, Biagioni, Dagrou, Leonetti, Parigi, Ammannati. All.: Pierluigi Carli.
ARBITRO: Liscio di Prato.
RETI: Vignoli, Bax, rig. Penna.



La Galcianese vince ancora espugnando il Becheroni al termine di una sfida molto combattuta. Primo tempo giocato in costante proiezione offensiva dalla formazione di mister Carli che comincia ben presto a collezionare occasione. Al 10' ci prova Brunetti con un tiro dalla sinistra che impegna il portiere di casa. Al 15' è Penna ad andare alla conclusione dal limite, palla centrale. Al 17' uno-due tra Brunetti e Pinna, Berti ribatte con un'uscita a valanga. Insiste la Galcianese e dopo pochi minuti Penna manda con un filtrante Bruneti che salta il portiere e viene atterrato ma l'arbitro non fischia non ritenendo l'intervento falloso. I ragazzi di mister Carli non mollano un pallone e da destra Pocai si gira crossando basso, Bacciotti arriva in corsa e spara alto da due passi. Al 25' la possibile svolta della sfida: punizione dal limite per La Querce con Tartoni che, in barriera, incoccia il pallone con la mano. Per l'arbitro l'intervento è da giallo e le successive proteste portano al rosso. Galcianese in dieci. Al 43' i padroni di casa si portano in vantaggio quando Bruscoli tenta un filtrante che viene ribattuto dalla difesa ospite, il pallone arriva a Vignoli che calcia da posizione defilata una sorta di tirocross che finisce alle spalle di Vannucchi per l'1-0. Ultima nota di cronaca della frazione una conclusione di Gelli da fuori con palla che sorvola di poco la traversa. Dopo l'intervallo, nonostante l'inferiorità numerica, mister Carli inserisce una punta (Dagrou) in luogo di un esterno (Paperini). Il primo a provarci è Penna che manda a lato. Poi da calcio d'angolo, Pocai gira in porta la palla sembra dentro sul salvataggio in recupero di un difensore ma arbitro non concede il gol e lascia proseguire. Al 15' Bacciotti si invola sulla sinistra e cade a contatto con un avversario ma ancora una volta per il signor Liscio è tutto regolare. Poco dopo ancora Brunetti scambia con Bacciotti ed entra in area, salta anche il portiere che lo stende. Il conseguente rigore è trasformato da Penna per l'1-1. Al 20' punizione di Penna, Berti para. Il tecnico ospite le tenta tutte ed inserisce Usai per Penna. Alla mezz'ora proprio dai piedi del neo entrato arriva il cross pennellato per Bax che insacca. La Querce appare poco incisiva e va al tiro solo con Gelli che non inquadra lo specchio. La Galcianese, invece, costruisce altre due azioni in contropiede ma prima Dagrou si allunga la palla quando è solo davanti al portiere, poi il tiro di Usai dal limite finisce di poco a lato.

RETI: Marvataj, Porro, Marino
V.COMEANA: Fontani, Paolieri, Aufiero, Sicari, Senese, Di Lella, Gestri, Porro, Calabrese, Guarnieri, Marvataj. A disp.: Berti, Norcini, Lazzaro, Esposito, Curvietto, Dulislami, Lenzi, Sgarbanti, Giusti. All.: Stefano Oliarca.
CHIESANUOVA: Lanubile, Tasselli, Polimeni, Pecoraro, Marino, Moscardi, Vannini, Cavicchi, Danti, Minerva, Sarti. A disp.: D'Aloisio, Gabbanini, Della Nesta, Piovanelli, Figliano, Pasquini. All.: Lorenzo Nanni.
ARBITRO: Bianchi di Prato.
RETI: Marvataj, Porro, Marino.



Partita al cardiopalma quella tra Comeana e Chiesanuova con i primi che dominano in lungo e in largo la gara ma, come già successo settimana scorsa a Paperino per sufficienza e poca cattiveria, hanno difficoltà nel trovare la rete nonostante le molte occasioni. Già nel primo tempo infatti i padroni di casa si rendono pericolosi con Porro, Marvataj Guarnieri e Calabrese, ma riescono a sbloccare la gara solo al 36' con un calcio di rigore trasformato da Marvataj; nell'unica folata della partita il Chiesanuova trova il pareggio al 41' con Marino (in fuorigioco). Nell'intervallo Oliarca scuote i suoi chiedendo più cattiveria sottoporta, ma nella ripresa si susseguono gli orari da pochi passi da parte del Comeana. Gli ospiti vanno vicini al colpaccio quando il direttore di gara fischia in loro favore un generoso calcio di rigore, ma Fontani intuisce e respinge il tentativo dal dischetto. Consci del pericolo corso il Comeana si butta in avanti e trova la rete del 2-1 con Porro all'87'. Nel lungo recupero (nove minuti) causato dalle numerose perdite di tempo degli ospiti quando il punteggio era in parità Fontani si rende protagonista di alcuni ottimi interventi a sventare i disperati attacchi avversari portando così la vittoria per il Comeana e il conseguente aggancio in vetta al Calenzano. Sconfitta per il Chiesanuova, ma anche la consapevolezza di aver offerto una prova di grande sacrificio e senso tattico. Rimane il rammarico per non aver portato a casa un risultato positivo, ma i progressi sono sotto gli occhi di tutti.

RETI: Rosati
SETTIMELLO: Pecchioli, Piacenti, Cesari, Giammellaro, Castagnetta, Pieralli, Marchetti, Peritore, Redditi, Gintoli, Righetti. A disp.: Calvanelli, Donnini, Tei, Matera, Valenti, Secchi. All.: Raffaele Abbate.
PAPERINO SAN GIORGIO: Morini, Tassi, Pagni, Turchi, Calin, Calamai, Sanzo, Rosati, Sguanci, Calabrese, Casadio. A disp.: Gallerini, Coverini, Innocenti, Marchese, Maggio, Matteucci, Pasquali. All.: Vincenzo Beccari.
ARBITRO: Aurora Gheradeschi di Prato.
RETE: rig. Rosati.

RETI: Fiaschi, Robi, Bembo, Bembo, Iacolino
VERNIO: Rusci, Lucarini M., Messia, Menicacci A., Emoracchi, Amerini, Menicacci L., Fiaschi, Calamai, Grottini, Rotaru. A disp.: Ramundi, Lucarini E., Ghrairi, Vignolini, Melani, Roventini. All.: Salvatore Coschignano.
C.F. 2001: Di Fonso, Salvadori T., Fortino (25' Cipriani Andrea), Iacolino (80' Bartolozzi), Della Ratta (46' Cecchi), Antenucci, Salvadori S., Tronci (88' Mauro), Sgroi, Robi (70' Assouan), Bembo. A disp.: Setaro. All.: Francesco Campolo.
ARBITRO: Menicacci di Prato.
RETI: Fiaschi, Bembo 2, rig. Iacolino, rig. Robi.



Il C.F. 2001 espugna l'Ivo Amerini al termine di una sfida condizionata da una direzione di gara che ha destato qualche perplessità nei padroni di casa. Parte male la formazione ospite con il Vernio che sfrutta subito un errore degli avversari segnando con Fiaschi. Il C.F. 2001 non riesce a reagire e va vicino al nuovo tracollo quando Della Ratta commette un fallo da rigore. La battuta dagli undici metri è però parato da Di Fonso. Lo scampato pericolo rianima la squadra di mister Campolo che inizia a tessere le proprie trame. Arrivano le occasioni per Sgroi, Salvadori S. e Bambo che cercano il tiro da tutte le posizione senza riuscire a bettere Rusci. Poi da un cross dalla destra di Robi arriva l'anticipo di Bembo che infila sul primo palo sull'1-1. La ripresa è tutta del C.F. 2001, con il Vernio che, arroccato, cerca di ripartire in contropiede. I ragazzi di mister Campolo iniziano a trovare delle belle manovre e da una verticalizzazione per Sgroi nasce un rigore (piuttosto generoso) che Iacolino trasforma per l'1-2. E' l'episodio che fa perdere le staffe alla formazione di mister Coschignano (che viene anche allontanato dal signor Menicacci) e allo stesso tempo spiana la strada all'agevole vittoria ospite. Il C.F. 2001 ci prova dalla distanza con Sgroi prima e Bembo poi. Poi da un tiro di Sgroi arriva un nuovo penalty per gli ospiti con Robi che segna l'1-3. Nel finale Bembo da due passi segna la rete che chiude i conti sull'1-4. Da segnalare anche altre due occasioni per Bartolozzi e un'altra per un colpo di tacco di Sgroi. Da segnalare l'insufficiente direzione di gara, condita da diverse espulsioni non per gioco violento.

RETI: Guidetti, Bacarella, Bocchicchio
TOBBIANA: Gocaj, Bagni, Rinaldi, Marotta, Guidetti, Camaiani, Di Stasio, Scorza, D'Amato, Bartolozzi, Pagliai. A disp.: Fissi, Marini, Nencini, Zanieri, Stiettini, Uva, Ferminelli, Di Bendetto, Nenci. All.: Luca Marotta.
PIETA' 2004: Sarno, Bocchicchio, Mancuso, Hoxha, Bacarella, Scappini, Vannucchi, Rahiane, Bonacchi, Becchi, Nencini. A disp.: Spina, Mazzinghi, Dal Poggetto. All.: Filippo Nardini (in panchina Marco Zambello).
ARBITRO: Belli di Prato.
RETI: Guidetti, Bocchicchio, Bacarella.



Al sussidiario dell'impianto sportivo Mons Aiazzi , si affrontano il Tobbiana 1949 e La Pietà, in lotta per mantenersi nella parte medio alta della classifica. Parte bene il Tobbiana, che cerca di rendersi pericoloso in attacco con fraseggi e passaggi in profondità, ma al quinto minuto La Pietà si rende pericolosa: tiro da fuori area, verso il secondo palo, effettuato da Bonacchi, ma spettacolare è la risposta di Gocaj, che in volo, con i pugni, devia la palla in angolo. Poco dopo azione pericolosa del Tobbiana sulla destra con Scorza che arriva fino alla linea di fondo e crossa per il centro, la palla passa davanti alla porta, ma nessuno ne approfitta. Al decimo disattenzione della difesa del Tobbiana, il retropassaggio per il portiere viene intercettato da Vannucchi, che tenta di superare Gocaj, ma il portiere riesce a deviare la palla e salvare la porta. Il Tobbiana si porta avanti con più convinzione e realizzano il gol del momentaneo vantaggio: punizione sulla trequarti avversaria battuto da D'Amato, verso il limite dell'area, dove Guidetti, colpisce la palla al volo col destro, in mezza rovesciata, indirizzandola verso la base del palo alla destra del portiere. Gol imparabile. La Pietà prova a riprendersi e in una azione fotocopia del gol del Tobbiana, Vannucchi prova il tiro, ma la palla va alta sopra la traversa. Poco dopo occasione per il Tobbiana, con Scorza che dalla destra entra in area e fra una selva di difensori scocca un fendente rasoterra, ma Sarno respinge. Al 30' la Pietà raggiunge il pareggio: un giocatore de la Pietà riconquista palla sulla trequarti avversaria e la passa a Bacarella, che si inserisce centralmente in area e supera Gocaj con un pallonetto velenoso. Il Tobbiana non ci sta e cerca subito il gol: punizione di D'Amato verso il centro dell'area, impatta bene di testa Rinaldi, vicino al secondo palo, ma il portiere si supera e respinge in calcio d'angolo. Gli attacchi del Tobbiana continuano fino al termine del tempo ed è proprio al 45' altra occasione: cross dal fondo di Camaiani, Marotta svetta e colpisce la palla di testa, ma il tiro si infrange sul palo, si avventa Scorza, ma il suo colpo di testa non da esito positivo. Il secondo tempo vede la squadra di mister Zambello più offensiva: cross di Mazzinghi con palla che danza davanti alla porta, ma nessuno ne approfitta, poi all'ottavo minuto ci prova Bacarella con un forte tiro centrale, che Gocaj para in due tempi. Al decimo altra clamorosa azione da gol del Tobbiana: dalla destra Bagni effettua un perfetto cross per la testa di Marotta, che dal limite dell'area piccola indirizza la palla fuori. Dopo una punizione dal limite dell'area di D'Amato, ben indirizzata verso la porta, ma deviata con il piede da un uomo in barriera, La Pietà passa in vantaggio. Il gol arriva ancora a causa di una difettosa ripartenza del Tobbiana, che permette a un giocatore de La Pietà di riprendere la palla e servire al limite dell'area Bocchicchio, il quale fa partire un preciso tiro verso il secondo palo e supera Gocaj. Dopo il valzer delle sostituzioni inizia il forcing del Tobbiana. La partita si infiamma sia per alcuni interventi fallosi, da entrambe le parti, non adeguatamente puniti dall'arbitro, sia per delle azioni fermate per fuorigioco e contestate da entrambe le squadre. Nonostante lo sforzo del Tobbiana, la prova che la partita è segnata in modo negativo è l'azione al 40', nella quale Marotta, dentro l'area, colpisce di testa, il portiere è superato, ma la palla impatta la traversa e torna in campo, un primo e un secondo tiro vengono ribattuti dal muro de La Pietà. Per la cronaca il recupero finale vede ancora il Tobbiana pericoloso con i tiri di Rinaldi, Zanieri e Bartolozzi, ma il risultato non cambia. La Pietà si aggiudica una partita caratterizzata da animosità e nervosismo, ha sfruttato al meglio le occasioni avute e ha contenuto le sfuriate del Tobbiana, punzecchiandolo con ripartenze veloci e pericolose. La squadra del Tobbiana è apparsa deconcentrata e nervosa, ha sprecato molto e da propri errori sono nati i due gol avversari.
Calciatoripiù . Per il Tobbiana: Guidetti , autore di un gol spettacolare, pericoloso in alcune azioni di attacco, poi un infortunio lo ha rallentato e costretto ad uscire; Rinaldi , giocatore a tutto campo, ha supportato la difesa e si è reso pericoloso in attacco. Per la Pietà 2004: Bacarella autore di un bel gol, capace di creare azioni pericolose e finalizzarle; Becchi , molto attivo e autore di importanti chiusure e anticipi sugli attaccanti avversari.

RETI: Giovannelli, Salatino, Montagni, Mbengue, Mbengue
PRATO NORD: Brisku, Brescia, Gargano, Petruzzi, Giovannelli, Montagni, Salatino, Rafanelli, Ciapini. A disp.: Vannucci, Ranfagni, Bovani, Mazzeo, Di Rosa, Bettazzi, D'Angelo, Toparelli. All.: Riccardo Petrini.
S.LORENZO C.: Marinozzi D., Longo, Campani, La Ragione, Gimigliano, D'Evangelista, Marinozzi E., Puccini T., Viola, Fortunato, Mbengue. A disp.: Becattini, Ballerini, Coffaro, Colzi, Ferrari, Moussaid, Petri, Zanca. All.: Elison Musakas.
ARBITRO: D'Amore di Prato.
RETI: 7' e 49' Mbengue, 23' Giovannelli, 27' Montagni, 47' Salatino.



Bella e convincente vittoria del Prato Nord sul più brutto San Lorenzo visto fino ad ora. I padroni di casa hanno dominato per lunghi tratti della partita ed anche in inferiorità numerica per un terzo dell'incontro hanno tenuto testa ad un San Lorenzo che sembrava facesse di tutto per complicarsi la vita. Ospiti subito in vantaggio al 7' con Mbengue che, approfittando di uno scontro tra Viola e Brisku al limite dell'area, calcia a rete a porta vuota per il momentaneo vantaggio ospite. Da questo momento esisterà solamente il Prato Nord per tutto il tempo. Giovannelli, Montagni e Salatino prendono per mano i compagni e diventano i padroni del centrocampo e di tutta la fascia destra. Già al 14', con un veloce scambio di prima, Giovanelli manda Salatino a tu per tu col portiere ospite. Sulla precisa conclusione, Marinozzi D. , in uscita, si tuffa e blocca in presa sicura. Al 21' Salatino, direttamente da calcio di punizione, sfiora il secondo palo degli ospiti ed al 23', a coronamento di quindici minuti d'assedio, arriva il meritato pareggio dei padroni di casa. Giovannelli, in contropiede, arriva davanti al numero Uno campigiano che gli chiude lo specchio al momento della battuta. Palla sul palo, ma Giovannelli insiste caparbiamente e anticipando ben due difensori ospiti, ribadisce a rete. Prova a reagire il San Lorenzo con Viola che, smarcato da un assist di Mbengue, costringe Brisku a deviare in angolo una insidiosa conclusione a rete. Ma è solo un fuoco di paglia. Il Prato Nord è padrone assoluto del centrocampo e da una solitaria discesa sulla destra di Salatino parte un cross per l'accorrente Montagni che d'anticipo beffa la difesa ospite e porta in vantaggio i padroni di casa. Conseguito il vantaggio, il Prato Nord amministra bene il pallone e, fatta eccezione per un velleitario tentativo di Mbengue che al 37' spreca un'occasione sparando alle stelle una corta respinta di Brisku su tiro di Fortunato, la prima frazione di gara scorre senza troppi sussulti. Partenza da incubo per gli ospiti, nel secondo tempo. Al 47' il Prato Nord porta a tre le sue marcature con Salatino che, sfruttando una lunghissima rimessa laterale, lasciato incredibilmente privo di marcatura in area riesce a controllare la palla e deviare in rete. Tardiva giunge la reazione degli ospiti che al 59' accorciano con Mbengue. Con rapido contropiede sulla sinistra, Viola riesce a servire in profondità Mbengue che, entrato in area, punta l'estremo casalingo e lo trafigge sul secondo palo. Appena un minuto più tardi, sempre dai piedi di Viola, parte un traversone che mette Fortunato nella migliore condizione per colpire da favorevolissima posizione ma uno strano rimbalzo a terra del pallone spiazza lo sfortunato attaccante campigiano. A questo punto la partita si fa interessante e gli estremi di ambo le parti sono chiamati agli straordinari. Al 55' una bomba dal limite di Giovannelli costringe Marinozzi D. , in tuffo, a respingere di pugni e due minuti più tardi risponde bene Brisku parando d'istinto un missile partito dal limite dell'area dal destro di Puccini T. Brutto episodio al 60': Salatino sciupa la sua brillante prestazione prendendo un rosso diretto per una pericolosa entrata su D'Evangelista. Nonostante in superiorità numerica per un terzo dell'incontro, il San Lorenzo non riesce ad essere mai seriamente pericoloso, complicandosi anzi la vita sbagliando i più semplici disimpegni. Da uno di questi errori nasce l'unico brivido dell'ultima mezz'ora. Toparelli ruba palla sulla linea centrale e si avvia in fuga perso la porta degli ospiti, trovando una difesa ospite a maglie larghe. Marinozzi D. esce alla disperata e riesce ad intercettare la conclusione a rete. Al triplice fischio dell'arbitro (contestate molte decisioni da entrambe le squadre) comprensibile gioia per il Prato Nord e mestizia sui volti dei giocatori del San Lorenzo. Probabilmente l'amaro in bocca lasciato dalla beffa di Comeana ha ancora delle scorie psicologiche non del tutto smaltite.