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Juniores GIR.A - Giornata n. 7

Pieta 2004-La Querce 1-1

RETI: Becchi, Gelli
PIETA' 2004: Sarno, Mancuso, Hoxha, Pecori, Vitellozzi, Bacarella, Sottosanti, Scappini, Scrima, Nencini, Bonacchi. A disp.: Ginanni, Rahiane, Mazzinghi, Dal Poggetto, Becchi. All.: Filippo Nardini.
LA QUERCE: Bernardini, Sacchetti, Giannini, Caldi, Cicero, Sabatino, Predieri, Guri, Vignoli, Gelli, Lastrucci. A disp.: Berti, Fabbrizzi, Bessi, Setaro, Tanase, Schiavone, Bruscoli. All.: Luigi Sansotta.
ARBITRO: Menicacci di Prato.
RETI: Gelli, Becchi.



Al campo Faggi di Prato si incontrano Prato 2004 e La Querce 2009, due squadre in cerca di gioco, morale e soprattutto continuità. Ma andiamo in campo. Subito i padroni di casa si rendono pericolosi con una punizione dalla fascia di Scappini, tiro forte e teso, che attraversa tutto lo specchio della porta, ma nessuno prende i tempi di inserimento per insaccare, clamorosa occasione sprecata dai padroni di casa. All'8' ancora azione individuale: ottimo spunto di Mancuso che scatta sulla fascia, salta un avversario e mette in mezzo una splendida palla, ma Vitellozzi manca il tempo di inserimento e tocca male, mettendo a lato. Grande forcing dei ragazzi di mister Nardini, grande movimento, ma mancano i finalizzatori, Caldi e Sacchetti regalano bei duelli, quando Bacarella entra in area. La Pietà costruisce e la Querce attende che gli avversari si sbilanciano e così accade al 30': lancio lungo, verso Vignoli che mette pressione alla difesa della Pietà che respinge una palla fuori dall'area, con portiere e difensori piazzati male, la difesa pasticcia raccoglie un freddissimo Gelli che vede Sarno molto fuori dai pali e quasi dal cerchio di centrocampo segna con un gran spiovente che sbatte sul palo e poi si insacca in porta per lo 0-1. La Pietà è frastornata, La Querce si fa più spavalda. Al 44' punizione dal limite battuta da Gelli, forte ma centrale e buona risposta di Sarno che devia in angolo. La Pietà ha costruito molto, molti spunti individuali, ma è mancata la deviazione finale. La Quercie molto solida e chiusa, lascia l'iniziativa agli avversari, ma è sempre pericolosa nelle ripartenze. In avvio di ripresa sono subito in evidenza, i padroni di casa. Bacarella si libera dalla marcatura asfissiante di Caldi e Sacchetti, si sposta sulla linea esterna e mette in mezzo un buon pallone, ma nessuno raccoglie e Caldi libera di testa. C'è grande agonismo in campo. Predieri mostra grande dinamismo e buona visione di gioco. La partita si avvia alla conclusione e sembra ormai dirigersi verso questo risultato. All'ultimo istante di recupero Bacarella strappa la palla dai piedi di un difensore sulla trequarti, mette in mezzo, entrata di testa di Becchi che con un elevazione in corsa e molto precaria, insacca. Nello stacco l'autore del gol finisce sul palo, c'è gran paura, ma Becchi resta in piedi per festeggiare il pareggio. Il tempo di ribattere la palla a centrocampo e il direttore di gara decreta la fine della partita. Davvero una partita giocata con molta determinazione ed agonismo da entrambe le parti. Abbiamo visto una Pietà costruire tanto con buoni spunti individuali, ma mostrare grande fatica a finalizzare. Di contro La Querce è apparsa molto solida, chiusa ed attendista che ha sfruttato al massimo le occasioni concesse.
Calciatoripiù
: negli ospiti Predieri e Gelli , nei locali Scappini e Becchi .
Paperino San Giorgio-Virtus Comeana 2-2

RETI: Calabrese, Calabrese, Paolieri, Marvataj
PAPERINO SAN GIORGIO: Morini, Tassi, Pagni, Turchi, Calin, Calamai, Sanzo, Rosati, Perna, Calabrese, Casadio. A disp.: Gallerini, Coverini, Innocenti, Marchese, Maggio, Matteucci, Pasquali, Sguanci. All.: Vincenzo Beccari.
V.COMEANA: Berti, Paolieri, Sicari, Di Lella, Pelosi, Esposito, Gestri, Curvietto, Calabrese, Guarnieri, Marvataj. A disp.: Fontani, Fusi, Norcini, Leoni, Dulislami, Sgarbanti, Sarzani, Lenzi. All.: Stefano Oliarca.
ARBITRO: Chiarini di Prato.
RETI: Marvataj, Paolieri, Calabrese 2.



Si ferma a sette la striscia di vittorie consecutive per il Comeana che con la compagine di mister Beccari trova un pareggio che forse va stretto per la quantità di occasioni create ma che, per come si era messa la partita è un punto guadagnato. Partita combattuta al comunale di Paperino con la formazione ospite che nel primo tempo si rende pericolosa con alcuni giochi di sponda dall'attaccante Marvataj che libera i suoi compagni al tiro che non insaccano sotto porta. Il Paperino San Giorgio prova a rendersi pericoloso dalla sua con Calabrese e Rosati che su una punizione ben calciata da Pagni mette a lato di poco a portiere battuto. A inizio secondo tempo su una punizione battuta rapidamente dal Comeana, arriva l'imbucata di Marvataj che insacca. Il Paperino San Giorgio prende gradualmente campo e con l'ingresso di Sguanci che, al primo pallone utile, mette in porta Calabrese che deposita con un pallonetto millimetrico. E' Sarzani ad avere il pallone buono per gli ospiti ma manca l'occasione. Sempre il Psg protagonista con un uno-due fulminante con Sanzo che con un recupero palla in zona laterale crossa bene per Calabrese che incrocia e insacca per il 2-1 locale. Il forcing finale della formazione ospite porta al gol di Paolieri sugli sviluppi di una punizione molto contestata. Termina così sul 2-2 una partita accesa con il Comeana che manca l'aggancio alla capolista Calenzano.
Galcianese-Vernio 3-1

RETI: Penna, Tartoni, Pocai, Fiaschi
GALCIANESE: Vannucchi, Paperini, Dell'Omo, Pocai, Bax, Ceccherini, Bacciotti, Hajeb, Penna, Brunetti, Tartoni. A disp.: Barisan, Dagrou, Leonetti, Parigi. All.: Pierluigi Carli.
VERNIO: Rusci, Lucarini E., Messia, Chtouki, Emoracchi, Amerini, Menicacci L., Fiaschi, Calamai, Corriere, Gandolfi. A disp.: Ghrairi, Grottini, Roventini, Vignolini, Melani. All.: Salvatore Coschignano.
ARBITRO: Aurora Gheradeschi di Prato.
RETI: 7' Penna, 27' Tartoni, 38' Pocai, 48' Fiaschi.



La Galcianese vince e allunga la serie di risultati positivi dopo aver superato anche la Pietà 2004 nell'anticipo infrasettimanale. La formazione di mister Carli, spinta anche dalle folate di vento favorevoli, sblocca subito il risultato al 7' quando Penna sfrutta l'assist di Brunetti per battere Rusci. Gli ospiti cercano di reagire, arrivando pericolosamente alla conclusione con una punizione di Chtouki dal limite. Ma questo rimane un fuoco di paglia perché i padroni di casa tornano a farsi vivi dopo poco. Brunetti cerca gloria personale, mentre al 27' Tartoni realizza il 2-0. Al 38' Pocai cala il tris, chiudendo virtualmente la partita. Nella ripresa il Vernio conferma i segnali positivi lanciati nel finale di prima frazione, accorciando subito le distanze con Fiaschi grazie ad un'incursione centrale. Poi i ragazzi di mister Coschignano vanno al tiro con insistenza, soprattutto su palla inattiva, sfiorando la rete che avrebbe riaperto il confronto. Nel finale però è la Galcianese ad avere a disposizione la palla giusta per allungare di nuovo ma Bax non trasforma il calcio di rigore alla mezzora. I ragazzi di mister Carli poi non corrono ulteriori rischi e conducono in porto il successo.
C.f. 2001-Atletico Esperia 4-2

RETI: Robi, Mauro, Bembo, Robi, Ruiz, Autorete
C.F. 2001: Setaro, Contri (40' Salvadori T.), Fortino (75' Canneti), Cecchi, Ricordati, Antenucci, Mauro (60' Niccolai), Tronci, Bembo (77' Brazzini), Robi (Assouan), Lai. A disp.: Di Fonso, Bartolozzi. All.: Francesco Campolo.
ATL.ESPERIA: Sanna, Balatri, Pieralli, Hila, Braschi, Sgrulloni, Mazzanti, Polezzi, Ruiz, Melendez, Vallerugo. A disp.: Pini, Marchesini, Lotti, Papucci, Ermini, Reggioli, Cutillo. All.: Luca Nencioli.
ARBITRO: D'Amore di Prato.
RETI: Bembo, Robi 2, Mauro, autorete Cecchi, Ruiz.



Si affrontano a Casale la terza in classifica e l'Esperia relegata nei bassifondi della classifica in un testa coda che lascia pochi spazi al pronostico. Di fatto vincono i padroni di casa ,ma non sfigura la squadra di San Donnino che gioca alla pari con i padroni di casa soccombendo per 4-2 nel finale per le solite lacune difensive. Passiamo alla cronaca. Sono gli ospiti che conducono il gioco con fraseggi e rapidi ripartenze ad al 13' minuto passano in vantaggio, su incursione di Vallerugo, Cecchi anticipa il proprio portiere insaccando 0-1 su autogoal. Al minuto 16 è Balatri ad avere la palla dello 0-2 per gli ospiti ma da distanza ravvicinata calcia a lato. Goal sbagliato goal subito Tronci fa il vuoto sulla fascia destra mette al centro, tocco di Bembo per l'1-1. Al minuto 33 punizione dal limite di Ruiz che batte con una magistrale esecuzione Setaro per l'1-2. Poi al 37' ancora Tronci si beve Pieralli sulla fascia cross al centro e goal di Mauro in fotocopia del primo. Si va al riposo sul 2-2. Si riparte ed al 49' minuto assistiamo all'eurogoal di Robi per i locali che di controbalzo da 25 metri fa partire un siluro che sbatte nel palo alla destra di Sanna per poi insaccarsi 3-2 e sorpasso. Girandola di sostituzioni partita che non presenta grandi emozioni sino al 86' quando Ermini sbaglia un appoggio servendo Robi che scarta Sanna fissando il risultato sul 4-2. Finisce con la vittoria dei locali lanciati nelle zone alte della classifica ,punizione troppo severa per la squadra di San Donnino che non ha sfigurato. Da rivedere la direzione arbitrale.
Tavola Calcio-Athletic Calenzano 0-4

RETI: Corsi, Landi, Aprile, Nencini
TAVOLA C.: Icolari, Carrai, Ciuffini, Di Tuccio, Biondi, Loconte, Fondi, Santini, Di Tirro, Vinci, Miele. A disp.: Ceka, Chourid, Lopez, Cacciato, Niccolai, Villi, Bonassisa, Radi. All.: Marco Bellantuono.
ATH.CALENZANO: Amatulli F., Zipoli, Mignacca, Nencini, Caciagli, Amatulli L., Corsi, Palmeri, Baldazzi, Aprile, Landi. A disp.: Logli, Baldi, Pelagotti, Hoxha, Toci, Bresci, Ensabella, Ballerini, Guidolin. All.: Davide Barni.
ARBITRO: Bianchi di Prato.
RETI: Landi, Nencini, Corsi, Aprile.



Turno favorevole all'Ath.Calenzano che, approfittando del contemporaneo pareggio della Virtus Comeana, vincendo sul campo del Tavola, compie un passo importante ai vertici della classifica dopo il mancato successo nel posticipo con il C.F. 2001. Il Calenzano passa dunque sul difficile campo di Tavola dopo il rocambolesco pareggio interno con il C.F. 2001 riprendendo il testa a testa con il Comeana. La partita sembra in discesa dopo le occasioni nitide per Corsi non sfruttate che nei primi minuti. Ci pensa Landi a portare in vantaggio i rossoblu con un destro che fulmina sul secondo palo Icolari. Gli ospiti non chiudono la partita che rimane in bilico i locali sembrano sempre pericolosi con Vinci. Il risultato resta in bilico fino al 18' quando Aprile, servito da uno scatenato Corsi, porta sul 2-0 i calenzanesi. Amatulli Filippo salva più volte evitando la rete ospite, fino a quando Nencini prima e Corsi (il migliore) poi chiudono i giochi portando prima sul 3-0 e poi il sul definitivo 4-0.
S.lorenzo Campi Giovani-Settimello 3-1

RETI: Fortunato, Mbengue, Viola, Marchetti
S.LORENZO C.: Fabiani, Longo, Biancalani, Gimigliano, Sori, D'Evangelista, Marinozzi E., Ferrari, Viola, Fortunato, Mbengue. A disp.: Becattini, Ballerini, Ciulli, Coffaro, Colzi, Petri, Puccini N., Puccini T., Zanca. All.: Elison Musakas.
SETTIMELLO: Zanobini, Donnini, Secchi, Giammellaro, Castagnetta, Piacenti, Righetti, Marchetti, Nieri, Gintoli, Cesari. A disp.: Pecchioli, Valenti, Matera, Redditi, Calvanelli, Bellini, Poli. All.: Raffaele Abbate.
ARBITRO: Liscio di Prato.
RETI: 14' Fortunato, 36' Marchetti, 41' Mbengue, 87' Viola.



Prima di parlare dell'incontro San Lorenzo-Settimello, è doveroso fare i migliori auguri di pronta guarigione a Emanuele Zanobini, portiere del Settimello, uscito per infortunio al 65'. Vero e proprio man of the match , a lui il merito di aver tenuto in gara il Settimello fino alla fine. Che Zanobini sarebbe stato un protagonista dell'incontro lo si è visto sin dalle prime battute della partita. I padroni di casa spingono subito forte e già al 2' Mbengue chiama l'estremo ospite ad un risolutivo intervento su una rasoiata dal limite. Zanobini si ripete all'11', superandosi sulla conclusione ravvicinata di Mbengue, ben servito da Viola. Al 14' i padroni di casa passano in vantaggio; bella discesa di Viola sulla fascia sinistra e, dalla trequarti, lancia Mbengue a rete. L'attaccante campigiano colpisce a botta sicure, ma Zanobini vola e respinge il tiro. Lesto Fortunato ad avventarsi sul pallone vagante nell'area per il tap-in vincente. Acquisito il vantaggio, i padroni di casa si sentono appagati ed il Settimello ne approfitta, riuscendo ad alzare il baricentro della sua manovra. Al 25', Gintoli, su punizione, sfiora la traversa e tre minuti più tardi è il portiere di casa, Fabiani, a salvare il risultato deviando sopra la traversa una precisa punizione di Giammellaro. Il Settimello coglie il meritato pareggio al 36'; una punizione di Giuntoli, dal limite alto dell'area del San Lorenzo, si infrange sulla barriera ma la spalla schizza in area e Marchetti, lasciato libero, non spreca la ghiotta occasione per battere a rete e pareggiare i conti. Il pareggio scuote dal momentaneo torpore i padroni di casa che si riprendono il centrocampo e iniziano nuovamente ad assediare l'area avversaria, ma Zanobini è in giornata di grazia e al 40' nega il gol a Viola compiendo un miracolo sulla conclusione ravvicinata del centravanti locale. Raddoppia il San Lorenzo, al 41', con Mbengue che, nel mezzo di un furibondo battere e ribattere del pallone in area, indovina un campanile dalla traiettoria improbabile ma che beffa il numero uno ospite in uscita. Zanobini si riscatta sullo scadere del tempo, respingendo di pugno una potente conclusione di Fortunato. La ripresa vede sempre i padroni di casa in avanti e al 50' Fortunato, sfruttando una caparbia discesa di Biancalani sulla destra, arriva a tu per tu con Zanobini che chiude bene lo specchio della porta e costringe l'attaccante campigiano ad angolare troppo. L'occasione per chiudere i conti della partita arriva al 52'. Mbengue viene atterrato in area e l'arbitro concede calcio di rigore. Dal dischetto, calcia Biancalani ma Zabobini respinge e, sulla ribattuta dello stesso Biancalani, l'estremo ospite devia in angolo. L'occasione fallita aumenta la rabbia agonistica dei padroni di casa che arrivano nuovamente alla conclusione a rete al 55'; Fortunato pesca Mbengue libero in area e lo serve per una conclusione al volo che Zanobini, da buona posizione, respinge d'istinto. Siamo all'inizio di un assedio che durerà fino al termine dell'incontro; Viola e Biancalani ci provano da tutte le parti, trovando però un muro tra i pali degli ospiti. Arriviamo così al 65'. Da un angolo per il giallo-verdi campigiani, nasce una mischia nell'area piccola del Settimello. Zanobini, in uscita alta, viene colpito ad un braccio e cade a terra in maniera scomposta. Dovrà uscire per un forte dolore al ginocchio. L'unico tiro nella porta del San Lorenzo arriva al 75', ad opera di Giammellaro, ma un attento Fabiani para senza tanti problemi. Sul finale di gara, con il risultato ancora in bilico, è il San Lorenzo ad avere più frecce nel suo arco e arriva per altre tre volte alla conclusione; una passa tra i piedi di Biancalani ed un'atra tra quelli di Petri, ma la mira è imprecisa. Miglior sorte capita ad una azione imbastita da Viola che, palla al piede, si fa tutta la fascia destra di corsa e serve Puccini N. per l'immediato scambio di prima. Entrato nell'area piccola ospite, difende palla e trafigge Pecchioli in uscita. Civili, ma vibranti, le proteste del Settimello che contesta all'arbitro la mancata concessione di due punizioni per falli commessi ai danni di Piacenti e Calvanelli nella precedente azione di viola.
Chiesanuova 1975-Tobbiana 1949 0-2

RETI: Marotta, Rinaldi
CHIESANUOVA: Lanubile, Tasselli, Polimeni, Figliano, Marino, Moscardi, Piovanelli, Greco, Annunziata, Cavicchi, Sarti. A disp.: Gironi, Biagi, Nutile, Danti, Gabbanini, Della Nesta, Pasquini, Zheng, Minerva. All.: Lorenzo Nanni.
TOBBIANA: Reali, Fissi, Rinaldi, Nencini, Marotta, Guidetti, Stiettini, Di Stasio, Scorza, D'Amato, Bartolozzi. A disp.: Gocaj, Bagni, Marini, Zanieri, Camaiani, Ferminelli, Di Bendetto, Caselli, Nenci. All.: Luca Marotta.
ARBITRO: Longo di Prato.
RETI: Marotta, rig. Rinaldi.



Al campo sportivo Gaetano Scirea , in notturna, si affrontano il Chiesanuova 1975 e il Tobbiana 1949. Inizia in attacco il Chiesanuova, ma il Tobbiana si fa pericoloso con i tiri di Marotta e Scorza. La partita, pur in equilibrio, vede un Tobbiana più volitivo e pericoloso, soprattutto con azioni di attacco, che si sviluppano sulle due fasce. Proprio dalla fascia destra del Tobbiana nasce al 13' la prima occasione da gol: Scorza crossa al centro dell'area per Guidetti, che colpisce di testa, da distanza ravvicinata, ma Lanubile si oppone con i pugni. La risposta del Chiesanuova è affidata ad Annunziata, che tira dal limite, ma la palla finisce ampiamente fuori. La pressione del Tobbiana si fa più intensa: azione di Fissi sulla fascia destra e cross teso per Marotta, che in ritardo non conclude; sull'altra fascia Stiettini triangola con Guidetti, poi serve Di Stasio, il cui tiro dal limite lambisce il palo alla destra di Lanubile. Ancora il Tobbiana al 23' con Stiettini, che in percussione sulla sinistra entra in area e scocca un tiro in diagonale, che termina fuori. L'azione successiva porta al vantaggio del Tobbiana: dalla fascia sinistra uno scatenato Scorza entra in area e crossa verso il dischetto del rigore, dove si trova Guidetti, il cui tiro di prima intenzione viene ribattuto, la palla giunge a Marotta, che colpisce al volo, la sfera tocca la traversa e poi rimbalza oltre la linea di porta. La reazione del Chiesanuova è affidata al solito Cavicchi che, dal limite, fa partire un potente tiro, di poco alto sopra la traversa. Dopo la fiammata del Chiesanuova è il Tobbiana che riprende le redini della partita e tenta di giungere al raddoppio: al 30' ci prova due volte Scorza, prima con un tiro teso, respinto da Lanubile e poi con un tiro che esce alla sinistra del portiere. Anche per Di Stasio due buone occasioni, prima un tiro parato da Lanubile, poi uno splendido tiro al volo, che esce di poco. Il tempo finisce con un tiro di Cavicchi del Chiesanuova e un illuminante passaggio di Scorza per Bartolozzi, il cui tiro viene parato da Lanubile. Si va al riposo con un vantaggio che va stretto al Tobbiana per tutte le opportunità non sfruttate. Il secondo tempo inizia con i ragazzi di mister Nanni in attacco, con la volontà di imporre il proprio gioco e pressare il Tobbiana nella sua area. I ragazzi di mister Luca Marotta cercano di contenere gli attacchi e ripartire: ci prova Fissi, il cui tiro è ribattuto da Lanubile. Il Tobbiana a poco a poco rialza il baricentro del gioco e cerca il raddoppio: Scorza tenta il gol da dentro l'area, ma il tiro è alto; poi una bella azione corale impostata da Stiettini, che serve Nenci e a sua volta Marotta, che davanti al portiere tira centrale e Lanubile para. Occasione anche per il Chiesanuova con tiro del nuovo entrato Danti, ma è fuori. Il raddoppio arriva al 33' con azione personale di Camaiani, anche lui appena entrato, che viene atterrato in area, ottenendo un calcio di rigore. Si incarica Rinaldi, che realizza il gol con un forte tiro angolato alla sinistra del portiere, suggellando così l'ottima prestazione. Nel finale si assiste a due occasioni per parte, la prima per il Tobbiana con Nenci, che solo davanti al portiere cerca il diagonale sul secondo palo, ma la palla esce e poi per il Chiesanuova con Minerva che dal limite colpisce bene, ma il tiro è centrale e Reali para. La partita termina con la meritata vittoria del Tobbiana, che ha sprecato molto, sia per imprecisioni proprie che per bravura del portiere avversario, ma ha controllato per lungo tempo la partita, imbrigliando il gioco degli avversari e imponendo i propri schemi. Il Chiesanuova è apparso deconcentrato fin dall'inizio e solo nel secondo tempo i giocatori sono entrati in campo con maggior decisione e volontà, dimostrando una certa vivacità soprattutto con i nuovi entrati. Precisa ed equilibrata la direzione di gara del signor Longo.
Calciatoripiù
. Per il Chiesanuova: Cavicchi , dai suoi piedi passano le azioni più importanti e i tiri più pericolosi; Lanubile , ha effettuato delle parate notevoli che hanno limitato i danni; Danti , quando è entrato ha dato vivacità all'attacco, provando più volte il tiro. Per il Tobbiana: Rinaldi , buona la fase difensiva, con precise chiusure e importanti ripartenze, pericoloso anche in attacco; Fissi , padrone della fascia destra, le sue incursioni hanno continuamente martellato la difesa avversaria; Di Stasio , in crescita continua, si spende nelle coperture ed è preciso nella costruzione del gioco.