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Juniores GIR.A - Giornata n. 3

La Querce-Prato Nord 0-0

LA QUERCE: Berti, Sacchetti, Giannini, Zouhir, Caldi, Sabatino, Tanase, Pastore, Lastrucci, Vignoli, Gelli. A disp.: Bernardini, Fabbrizzi, Bessi, Faralli, Bruscoli, Guarducci, Setaro. All.: Luigi Sansotta.
PRATO NORD: Brisku, Di Rosa, Gargano, Ciapini, Petruzzi, Brescia, Angelini, Montagni; Salatino, Gori, Giovannelli. All.: Riccardo Petrini.
ARBITRO: Toska di Prato.



Combattuta, lottata e ben giocata ed arbitrata ma con poche occasioni da rete. Nella prima parte i padroni di casa ci provano con Gelli dalla distanza, ma il pallone si perde sul fondo. Poi dopo alcuni tentativi ospiti senza fortuna, al 31' Giannini cerca gloria su punizione, mentre al 42' Lastrucci cerca la rovesciata che termina alta. Il Prato Nord si affida a Salatino, Gori e Giovannelli, ma Berti controlla sempre con bravura. Nella ripresa La Querce abbassa il proprio baricentro, rischia poco ma costruisce ancora meno con Gelli e Lastrucci a cercare gloria invano.
Galcianese-Settimello 3-1

RETI: Bax, Ammannati, Hajeb An., Cesari
GALCIANESE: Mancini, Cirri, Bacciotti, Dell'Omo, Bax, Ceccherini, Usai, Brunetti, Ammannati, Pocai, Hajeb. A disp.: Memisha, Biagioni, Barisan, Dagrou, Leonetti, Paperini, Vannucchi. All.: Pierluigi Carli.
SETTIMELLO: Karaoud, Matera, Cesari, Peritore, Castagnetta, Pieralli, Righetti, Tei, Nieri, Gintoli, Giannerini. A disp.: Zanobini, Baronti, Donnini, Piacenti, Calvanelli, Ferrari, Violi, Gasparoni, Redditi. All.: Raffaele Abbate.
ARBITRO: Targioni di Prato.
RETI: Cesari, Bax, Ammannati, Hajeb.



Vince e convince la Galcianese che supera un Settimello combattivo per 3-1. Iniziano forte i ragazzi di mister Carli che provano a spingere ma vengono subito puniti. Corre il 6' quando una punizione di Giannerini viene raccolta da Cesari che con un collo sinistro manda il pallone in fondo al sacco. La bravura e la fortuna della formazione di casa è quella di agguantare subito il pareggio: all'8' angolo spedito nel mezzo da Usai e trasformato in gol da Bax che pareggia i conti. I ragazzi di mister Carli insistono e Ammannati prova la conclusione non trovando lo specchio. Poi è Bacciotti a sfiorare il sorpasso. Il gol del 2-1 arriva poco dopo quando da una punizione da sinistra di Usai, Ammannati raccoglie in rap in per realizzare il 2-1. Al 35' azione a destra di Brunetti, palla sul secondo palo per Ammannati che gira debolmente su Karaoud. Gli ospiti cercano con le conclusioni dalla distanza, come al 28' quando Righetti prova da fuori, palla deviata che crea qualche apprensione a Mancini che comunque blocca. Al 39' Iniziativa a sinistra di Bacciotti per Brunetti, cross sul secondo palo per Dell'Omo che colpisce la traversa, complice anche l'incertezza del portiere ospite. Al 41' punizione di Usai respinta dal numero 1 neroverde, Bacciotti appoggia in rete ma il gol viene annullato per fuorigioco. Nella ripresa il Settimello cerca subito di sorprendere il proprio avversario, ma il tentativo di Giannerini non è efficace. Al 10' risponde la Galcianese con una bellissima azione a destra di Cirri per Usai, cross con Ammannati che manca la deviazione vincente. Al 14' cross di Usai, Brunetti di testa manda di poco fuori. Al 19' la squadra di casa chiude i conti: fallo laterale di Bacciotti per Pocai che innesca Hajeb che realizza sull'uscita del portiere per il 3-1. Dopo le tante sostituzioni è ancora la Galcianese a sfiorare il gol. Al 33' lancio di Hajeb per Dagrou che tira su Karaoud in disperata uscita. Al 37' palla di Dell'Omo per Dagrou che salta anche il portiere ospite, ma si allunga la palla che rotola sul fondo. Al 43' buona opportunità per il Settimello con Giannerini che impegna Mancini, Tei non trova lo specchio in tap in. Al 48' angolo battuto da Cirri, Bax manda alto di testa.
Calciatoripiù: per la Galcianese bene Brunetti, Hajeb e Usai; nel Settimello Giannerini.
Pieta 2004-Atletico Esperia 2-0

RETI: Bacarella, Bacarella
PIETA' 2004: Sarno, Sottosanti, Pecori, Bocchicchio, Scappini, Vitellozzi, Rahiane, Scrima, Gambi, Spina, Bacarella. A disp.: Monticciolo, Becchi, Zanni, Santini, Dal Poggetto, Nencini. All.: Filippo Nardini.
ATL.ESPERIA: Moscatelli, Pieralli, Vallerugo, Reggioli, Balatri, Sgrulloni, Polezzi, Mazzanti, Iyamu, Hila, Ruiz. A disp.: Lotti, Marchesini, Melendez, Papucci, Garro. All.: Luca Nencioli.
ARBITRO: Bellia di Prato.
RETI: Bacarella 2.



Le due squadre fin dalle prime battute non fanno gioco e provano con lanci lunghi a scavalcare il cerchio di centrocampo, affidandosi alla qualità degli attaccanti. Tanto agonismo e forza fisica in campo fin dai primi minuti; al 15' un attivissimo Spina raccoglie un suggerimento dalla fascia destra, protegge bene la palla e si incunea in area, vince il duello con un difensore avversario e si trova a tu per tu con l'estremo difensore, troppo pulito il tiro che impegna il portiere in una buona parata. L'Esperia è sulla difensiva con Reggioli in evidenza per diversi buoni interventi di ripiego sugli esterni avversari. Al 18' ancora buona azione della Pietà che sembra crederci di più: ancora palla recuperata dagli esterni con un cross che attraversa la porta avversaria ma nessuno riesce a spingerla in rete. Al 35' risponde l'Esperia buona zione in area della Pietà, che si produce con una palla tra le braccia di Sarno. Si conclude un primo tempo, basato su lanci lunghi e poco gioco in campo. Nella ripresa non cambiano le cose ma a metà ci pensa un indomabile Bacarella a muovere il risultato quando con grande caparbietà vince il duello con il proprio marcatore e non fallisce l'appuntamento con il goal. L'Esperia fatica a creare occasioni pericolose, nonostante la mole di lavoro di Iyamu che fa valere la sua prestanza fisica. Il raddoppio della Pietà arriva grazie al solito Bacarella che ha il merito di credere ad un pallone apparentemente perso e segnare con un gran diagonale. Da qui la partita si spegne, la Pieta rallenta i ritmi e l'A.Esperia, fatica a trovare motivazione. Finisce la partita con la squadra di mister Nardini che, nonostante le molte assenze, porta il bottino pieno a casa.
Calciatoripiù
: nei locali bene Sottosanti e Bacarella , negli ospiti Iyamu e Reggioli .
C.f. 2001-Virtus Comeana 0-2

RETI: Gestri, Marvataj
C.F. 2001: Di Fonso, Contri (75' Assouan), Fortino (84' Cipriani Andrea), Iacolino, Della Ratta, Antenucci, Salvadori S., Tronci, Sgroi, Bembo (57' Robi), Lai (84' Salvadori T.). A disp.: Setaro, Cipriani Alessio, Cecchi, Naldini, Mauro. All.: Francesco Campolo.
V.COMEANA: Berti, Paolieri, Senese, Aufiero, Lazzaro, Esposito, Di Lella, Gestri, Porro, Lenzi, Marvataj. A disp.: Fontani, Fusi, Norcini, Leoni, Curvietto, Dulislami, Sgarbanti, Sturino. All.: Stefano Oliarca.
ARBITRO: Breschi di Prato.
RETI: Gestri, Marvataj.



Partita molto maschia con tanti scontri, ad alta tensione ed equilibrata. Partono bene i locali e subito Sgroi riesce ad entrare in area, ma si trova di fronte il portiere ospite, prontissimo nella chiusura. Su azione d'angolo arriva un'altra chance con il tap in di Antenucci che incoccia nella traversa. Alla distanza vengono fuori i ragazzi di mister Oliarca che, prima si fanno pericolosi con Lenzi (chiuso da Di Fonso), poi al terzo angolo consecutivo riescono a sbloccare il risultato in mischia con Gestri. E' logico che si sblocchi il risultato da una palla inattiva e che poi il match diventi ancora più teso. La Virtus cerca di ripartire ma senza portare pericoli. Il C.F. 2001 nella ripresa riesce a mettere la palla a terra e organizzare qualche trama. A testimonianza dell'alto grado di importanza e di tensione, arriva la doppia espulsione di Iacolino e Porro per reciproche scorrettezze. La formazione di mister Campolo rimane in nove per il rosso diretto a Sgroi, reo forse di qualche parola di troppo. Con generosità il C.F. 2001 prova comunque a spingere con un 3-4-1 abbastanza spregiudicato. La partita si chiude quando un contropiede ospite iniziato da Leoni, porta all'errore di Fortino che innesca Marvataj che spedisce sotto l'incrocio realizzando lo 0-2. Anche la Virtus rimane in nove quando Senese si fa espellete dal direttore di gara. Al 37' grande occasione per i locali quando il signor Breschi ravvisa gli estremi per la concessione di un calcio di rigore per intervento falloso su Tronci. Dagli undici metri Robi si fa ipnotizzare dal portiere ospite che para. Il C.F. 2001 continua a spingere ma lascia ampi spazi alla Virtus che riparte ma senza riuscire a sferrare il tris anche per la bella parata di Di Fonso.
Tavola Calcio-Tobbiana 1949 3-5

RETI: Cacciato, Cacciato, Di Tirro, Scorza, D Amato, Marotta, Marotta, Marotta
TAVOLA: Icolari, Di Tirro, Carrai, Fondi, Biondi, Ceka, Niccolai, Miele, Cacciato, Lattanzi, Spezzano. A disp.: Curella, Villi, Bonassisa, Lopez, Loconte, Di Tuccio, Ciuffini, Santini. All.: Marco Bellantuono.
TOBBIANA: Reali, Bagni, Nencini, Marotta, Guidetti, Camaiani, Di Stasio, Scorza, D'Amato, Scopelliti, Pagliai. A disp.: Gocaj, Fissi, Marini, Stiettini, Ferminelli, Di Benedetto, Baldi, Nenci, Bartolozzi. All.: Luca Marotta.
ARBITRO: Pugi di Prato.
RETI: Di Tirro, Cacciato 2, Marotta 3, D'Amato, Scorza.



Al campo sportivo Martelli' di Tavola si affrontano i padroni di casa del Tavola Calcio contro il Tobbiana 1949. La partita entra subito nel vivo e dopo una prima fase di attacchi del Tobbiana, al quarto minuto il Tavola si porta in vantaggio: punizione nella trequarti avversaria, se ne occupa Di Tirro, che con una sciabolata vicino al secondo palo, trafigge il portiere avversario. La strada si fa subito in salita per il Tobbiana che, cercando il pareggio, si espone al contropiede: come al decimo quando Reali mette fuori un tiro rasoterra di Cacciato. La pressione del Tobbiana porta ad alcune buone occasioni da gol: azione in serpentina di Guidetti e tiro, parato da Icolari, poi Scorza, che da breve distanza tira alto e ancora Scorza, lanciato verso la porta, viene contrastato al momento del tiro da Ceka. Il Tavola cerca di controllare il vantaggio, alleggerire la pressione e provare il raddoppio: come al 38' con una punizione dal limite di Di Tirro, senza successo. Al 40' il Tobbiana giunge al meritato pareggio: Marotta, lanciato verso l'area, scarta il portiere, uscito fuori, e segna con un tiro in diagonale dalla sinistra, inutile il tentativo di recupero di un difensore. Il Tobbiana ci crede e grazie alla caparbietà di Guidetti arriva al 44' il raddoppio: il fantasista del Tobbiana entra in area dalla sinistra e tira, il pallone viene deviato dal portiere, Guidetti torna sulla palla e dalla destra confeziona un assist per Marotta, che si gira e insacca sul secondo palo. Il secondo tempo vede il Tavola di mister Bellantuono più aggressivo: al primo minuto ci prova Fondi con un tiro da fuori area, che Reali para a terra. Ma al terzo minuto il Tobbiana va ancora in gol: azione di Marotta sulla sinistra, tiro in porta deviato da Icolari, si avventa sulla palla Scorza, che dalla breve distanza segna. La partita sembra chiusa, ma al decimo, la difesa del Tobbiana subisce la pressione degli attaccanti e un semplice passaggio in orizzontale diventa un assist per Cacciato, che intercetta e segna, riaprendo la partita. Al 16' la coppia Guidetti-Marotta confeziona un altro bellissimo gol: cross dalla sinistra di Guidetti verso il centro dell'area, dove si trova Marotta, che in mezza rovesciata, indirizza la palla verso il secondo palo. Un gol da manuale del calcio. I ragazzi di mister Luca Marotta ci provano ancora, con tiri di Nenci, Camaiani e Scorza. Il Tavola ci crede ancora: con tiro da fuori di Bonassisi. Si va verso gli ultimi minuti di gioco, ma le emozioni non sono ancora finite: la volontà di recupero del Tavola si concretizza al 44', con una punizione dal limite dell'area, calciata dallo specialista Cacciato, il suo tiro sorvola la barriera ed entra in porta. Per il tavola si riaccende la speranza del pareggio, ma poco dopo subisce il quinto gol. Marotta viene atterrato in area da Santini, che viene espulso per il fallo da ultimo uomo, decretato il rigore, che D'Amato realizza. Gli ultimi tentativi non portano a niente e la partita finisce con il Tavola in nove uomini per l'espulsione per doppia ammonizione di Di Tirro, per proteste. Il Tavola, privo di alcuni giocatori importanti, ha cercato di mantenere il vantaggio ottenuto all'inizio e ci è riuscito per quasi tutto il primo tempo, poi non è stato capace di contenere il Tobbiana e recuperare il passivo. Il Tobbiana ha dimostrato una buona organizzazione di gioco e un attacco in splendida forma.
Calciatoripiù
. Per il Tavola: Cacciato , autore di una doppietta, ha sfruttato al massimo le poche occasioni avute; Di Tirro , anima e corpo della squadra, autore di una bella rete. Per il Tobbiana: Guidetti , la sua velocità e caparbietà ha permesso di creare assist e occasioni da gol; Marotta , autore di tre gol, uno più bello dell'altro, e un continuo pericolo per la difesa avversaria.
Vernio-Athletic Calenzano 0-4

RETI: Baldazzi, Mignacca, Baldazzi, Aprile
VERNIO: Rusci, Grottini, Messia, Chtouki, Emoracchi, Menicacci A., Menicacci L., Roventini, Rotaru, Corriere, Lucarini. A disp.: Arena, Maglione, Pizzicori. All.: Salvatore Coschignano.
ATH.CALENZANO: Logli, Zipoli, Mignacca, Nencini, Guidolin, Amatulli L., Corsi, Toci, Baldazzi, Aprile, Landi. A disp.: Baldi, Quercioli, Pelagotti, Ensabella, Hoxha, Ballerini, Cardellicchio. All.: Davide Barni.
ARBITRO: Niccoli di Prato.
RETI: Mignacca, Baldazzi 2, Aprile.



Come da pronostico la prima della classe vince agevolmente sul campo del Vernio (molto rimaneggiato) con un rotondo 4-0. Partita chiusa virtualmente già nel primo tempo con il vantaggio dei ragazzi di mister Barni per 3 a 0 con doppietta di Baldazzi e rete di Mignacca. I padroni di casa si difendono bene e colpiscono una traversa. Nel secondo tempo (dopo un palo dei ragazzi di mister Coschignano) è Aprile che porta sul definitivo 4 a 0 in un match tutto sommato tranquillo. Per il Vernio molta generosità, ma non si segnalano altre conclusioni verso la porta di Logli, ex di turno per la militanza nella squadra pratese.
S.lorenzo Campi Giovani-Paperino San Giorgio 2-2

RETI: 18' Calabrese, 21' Sguanci, 26' Zanca, 35' Biancalani
S.LORENZO C.: Becattini, Longo, Biancalani, La Ragione, Colzi, D'Evangelista, Marinozzi E., Zanca, Viola, Fortunato, Mbengue. A disp.: Marinozzi D., Ballerini, Ciulli, Coffaro, Ferrari, Giachi, Gimigliano, Moussaid, Puccini T. All.: Elison Musakas.
PAPERINO SAN GIORGIO: Bozzoni, Calin, Pagni, Pratesi, Banci, Tonini, Sguanci, Di Crescenzo, Perna, Calabrese, Rosati. A disp.: Morini, Calamai, Tassi, Innocenti, Coverini, Marchese, Maggio, Matteucci, Casadio. All.: Vincenzo Beccari.
ARBITRO: Grosu di Prato.
RETI: 18' Calabrese, 21' Sguanci, 26' Zanca, 35' Biancalani.



In un tiepido pomeriggio invernale, San Lorenzo e PSG disputano un incontro che ha quasi il sapore della partita della vita . Agonismo ai massimi livelli, condito da falli furbeschi e falli plateali, sanzionati spesso con un giallo che sapeva tanto di arancione . Ai padroni di casa premeva vendicare la beffa subita all'andata; gli ospiti ambivano all'aggancio della parte nobile della classifica. Avviene tutto nel primo tempo; solite iniziali schermaglie che portano, in 10', Fortunato (due volte) e Perna a tentare la conclusione a rete. Un calo di attenzione del San Lorenzo porta il PSG al doppio vantaggio nel giro di tre minuti. Al 18', una caparbia azione di sfondamento di Perna favorisce l'inserimento di Calabrese che salta due difensori e trafigge Becattini in uscita. Ancora frastornata per l'improvviso svantaggio, la difesa del San Lorenzo si fa nuovamente sorprendere al 21', quando Sguanci, in percussione, entra in area e trafigge Becattini sul primo palo. Ai ragazzi di mister Musakas va riconosciuto il merito di non abbattersi; in doppio svantaggio dopo 20', nessuna parola di troppo l'uno contro l'altro ma solo un fortificato spirito di squadra che porta i padroni di casa a riaprire l'incontro già al 26'. Un veloce scambio, tutto di prima, della linea d'attacco Mbengue-Viola porta Zanca al gol. Tiro al volo di destro, appena entrato in area, e nulla da fare per Bozzoni. Sulle ali dell'entusiasmo, il San Lorenzo continua a spingere in avanti; al 30' una bella conclusione al volo di D'Evangelista chiama Bozzoni ad una parata in due tempi. Passa un minuto ed i padroni di casa si fanno nuovamente minacciosi nell'area del PSG. Marinozzi E. conquista palla sulla trequarti, entra in area e calcia a rete, con Bozzoni in uscita, ma coglie una clamorosa traversa; sulla palla vagante Bozzoni finisce addosso a Viola; con i due ancora a terra, un difensore ospite tenta di spazzare via il pallone dall'area ma viene servito Zanca che batte a colpo sicuro verso la rete. Una mano di troppo devia il tiro e l'arbitro concede un calcio di rigore. Dal dischetto, Zanca tenta la trasformazione ma spreca la ghiotta occasione angolando troppo il tiro e la palla finisce sul fondo. I padroni di casa credono nel recupero del risultato e gli ospiti sentono la pressione per l'importanza della posta in palio; la partita si incattivisce e le azioni sono continuamente spezzettate da falli al limite della correttezza. In questo clima, il San Lorenzo guadagna una punizione al 35'. Biancalani, da favorevole posizione, calcia un bolide direttamente in porta; la traiettoria impressa sorprende Bozzoni e il San Lorenzo raggiunge l'agognato pareggio. La prima frazione di gioco si chiude con la reazione degli ospiti alla ricerca di un nuovo vantaggio; al 45' è Di Crescenzo a creare affanni alla difesa casalinga. Palla al piede entra in area e serve un invitante assist per l'accorrente Perna la cui conclusione finisce sul fondo a fil di palo. Le energie profuse nel primo tempo, vengono pagate dalle due contendenti nella ripresa. Il gioco è frammentato da continui falli, alcuni sanzionati blandamente dall'arbitro. Alla cronaca consegniamo due belle punizioni di Gimigliano (50' e 52') che vedono una deviazione di testa Biancalani sopra la traversa ed una parata in tuffo di Bozzoni; rispondono gli ospiti con il solito Perna al 59' - neutralizza Becattini - e con Casadio che, all'82, sfiora l'incrocio dei pali direttamente da calcio di punizione. Ultimo brivido all'86', regalato dal PSG. Perna, da lunga rimessa laterale, riceve spalle alla porta; con un bel controllo di palla si gira e calcia a colpo sicuro. La conclusione termina sul fondo sfiorando il palo. Risultato finale tutto sommato giusto, nonostante ai padroni di casa vada riconosciuto il merito di aver costruito più gioco; qualche perplessità su alcune decisioni arbitrali, non certo favorite dal comportamento degli atleti in campo.