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Juniores GIR.A - Giornata n. 12

Virtus Comeana-Prato Nord 5-3

RETI: Lazzaro, Fusi, Marvataj, Marvataj, Leoni, Gori, Rafanelli, Salatino
V.COMEANA: Fontani, Paolieri, Fusi, Lazzaro, Aufiero, Leoni, Esposito, Di Lella, Dulislami, Sirna, Marvataj. A disp.: Berti, Senese, Norcini, Giusti, Curvietto, Sgarbanti, Guarnieri. All.: Stefano Oilarca.
PRATO NORD: Brisku, Brescia, Ciolini, Postiferi, Sani, Petruzzi, Angelini, Montagni, Rafanelli, Salatino, Ciapini. A disp.: Anticaglia, D'Angelo, Di rosa, Giovannelli, Gori, Grandi, Parretti, Ranfagni, Vannucci. All.: Riccardo Petrini.
ARBITRO: Cavallo di Prato.
RETI: Marvataj 2, Lazzaro, Fusi, Leoni; Salatino, Rafanelli, Gori.



Prosegue il volo della formazione di mister Oliarca che continua ad inanellare successi e rimane saldamente in testa alla classifica. Il Comeana parte subito forte creando molte occasioni da rete fin dai primi minuti e prendendo il dominio del campo e del gioco, ma prima il palo e poi due buoni interventi di Brisku stoppano i tentativi di Marvataj e Sirna. Al 18' i padroni di casa la sbloccano con un eurogol di Lazzaro: su una punizione crossata da Fusi il capitano azzurro si coordina perfettamente con una rovesciata che termina all'incrocio dei pali, lasciando sbigottiti tutti i presenti. Al 25' i ragazzi di mr Oliarca raddoppiano con Leoni ben pescato da Paolieri in mezzo all'area. La partita sembra chiusa quando, ma due disattenzioni del reparto difensivo di casa portano due reti da parte degli ospiti; al 32' Fontani stende in area Salatino, che si presenta dal dischetto e trasforma, dopo due minuti è abile Rafanelli a superare con pregevole pallonetto il portiere casalingo. La Virtus avrebbe l'occasione con Sirna di tornare subito in vantaggio, ma la traversa respinge il tentativo. Nella ripresa il Comeana trova subito il vantaggio con Fusi su un angolo ben battuto da Curvietto; Sirna avrebbe l'occasione di chiudere la partita ma è straordinario l'intervento ancora di Brisku. Dopo 10 minuti Lazzaro viene espulso per fallo da ultimo uomo. Nel momento di massima sofferenza Marvataj scappa in velocità e a tu per tu col portiere trova la rete del 4-2. Forti della superiorità numerica gli ospiti alzano il baricentro e trovano all' 82' un eurogol con Gori, che in rovesciata da centro area accorcia le distanze. Leoni cerca la doppietta personale ma uno straordinario Brisku nega ancora una volta la rete ai padroni di casa. Al 90' il solito Marvataj conclude a rete mettendo fine alla partita sul risultato di 5-3.
Tobbiana 1949-Athletic Calenzano 0-5

RETI: Palmeri, Ballerini, Landi, Mignacca, Landi
TOBBIANA: Reali, Rinaldi, Nencini, Marotta, Camaiani, Stiettini, Scorza, Caselli, D'Amato, Bartolozzi, Pagliai. A disp.: Fissi, Bagni, Marini, Zanieri, Crabu, Guidetti, Baldi, Borgo, Gocaj. All.: Luca Marotta.
ATH.CALENZANO: Zambri, Zipoli, Mignacca, Nencini, Guidolin, Amatulli L., Corsi, Palmeri, Baldazzi, Bala, Landi. A disp.: Amatulli F., Toci, Quercioli, Aprile, Bresci, Raugei, Hoxha, Ensabella, Ballerini. All.: Davide Barni.
ARBITRO: Pugi di Prato.
RETI: Palmeri, Landi 2, Mignacca, Ballerini.



Al campo sportivo Monsignor Aiazzi , si affrontano i padroni di casa del Tobbiana 1949 e l'Athletic Calenzano Calcio. Il terreno di gioco, pur allentato dalle piogge intense, è in buone condizioni. Parte in attacco il Tobbiana, che si fa subito pericoloso: prima con una discesa sulla destra di Stiettini, che crossa verso l'area, ma D'Amato tira alto e poi con uno sganciamento di Marotta, che arrivato al limite dell'area, tira in modo precipitoso e Zambri para. Il Calenzano contrasta a centrocampo e cerca le ripartenze e al settimo minuto trova il vantaggio. Il gol scaturisce da una azione sulla fascia sinistra di Landi, che entrato in area, passa la palla a Palmeri, esecutore di uno splendido pallonetto, che supera tutti ed entra all'incrocio dei pali alla sinistra di Reali. Il Tobbiana prova a riprendersi e al decimo un tiro da fuori di Bartolozzi viene ben parato da Zambri. Il Calenzano riprende ad attaccare, utilizzando i corridoi laterali, soprattutto a sinistra, dove Landi è l'assoluto protagonista, con una serie di cross verso l'area, non sfruttati a dovere dagli attaccanti di mister Barni. Al 20' il Tobbiana ha due occasioni per pareggiare: Marotta recupera palla, dopo una rimessa non perfetta di Zambri, ma il suo tiro vola alto e due minuti dopo, ancora Marotta, ben servito da una combinazione sulla fascia destra di Scorza e Stiettini, non conclude al meglio. Il Calenzano si ripropone ancora in avanti, in questa fase utilizzando la fascia destra: azione pericolosa di Corsi, il cui cross al centro non viene agganciato da Palmeri per pochi centimetri. Poco dopo arriva il raddoppio per il Calenzano: di nuovo Corsi, sulla fascia destra, arriva sul fondo, salta un difensore e crossa verso l'area, dove Landi, smarcatosi molto bene, di testa mette il pallone in rete, sul secondo palo. Il Tobbiana prova la rimonta con due azioni personali di Marotta e di Nencini, senza esito. Adesso il Calenzano riesce a controllare bene un Tobbiana che diventa sempre più nervoso e i cui giocatori si fanno notare più per le ammonizioni ricevute per proteste inutili (viene sanzionato anche mister Marotta), che per il gioco in campo. Il primo tempo finisce con il meritato vantaggio del Calenzano. L'inizio del secondo tempo vede il Tobbiana in attacco, con una ottima occasione che potrebbe riaprire l'incontro: bella azione di Scorza che serve al limite dell'area Marotta, il cui tiro colpisce la parte superiore della traversa e va fuori. La partita è vivace con occasioni da entrambe le parti: al 12' Rinaldi effettua una splendida rovesciata in area avversaria, che viene fortunosamente deviata da un difensore del Calenzano. Successivamente Corsi effettua un'azione travolgente, passaggio per Baldazzi, il cui tiro viene murato dalla difesa del Tobbiana. Episodio particolare al 17esimo, quando l'arbitro ravvisa gli estremi di una protesta, nella comunicazione di mister Marotta ad un proprio giocatore, espellendolo per doppia ammonizione. Ripreso il gioco si assiste al terzo gol del Calenzano: Landi recupera palla, salta due difensori e dalla sinistra, con un diagonale rasoterra, trafigge Reali. Il Calenzano, non soddisfatto, continua ad attaccare: Corsi si trova davanti a Reali, che riesce a parare il tiro, poco dopo ancora Corsi impegna di nuovo Reali in una parata in tuffo. Ma il quarto gol arriva lo stesso: punizione dal limite dell'area del Tobbiana, si incarica di batterla Mignacca, che con un tiro ad effetto supera la barriera e segna. Punizione calciata in modo perfetto. Il Tobbiana cerca il gol della bandiera: con Scorza, che dopo una serie di dribbling, ottiene solo un angolo e poi Marotta, il cui tiro è deviato da Zambri. Il finale della partita lascia ancor più amarezza nel Tobbiana, con l'espulsione di Nencini per fallo da ultimo uomo e il quinto gol, arrivato dopo una bella azione di Palmeri, il cui tiro cross supera Reali e viene spinto in rete da Ballerini. Il Calenzano di mister Barni è una squadra concreta e ben organizzata in tutti i suoi reparti, con giocatori in attacco veloci e capaci di finalizzare le occasioni, è una valida pretendente alla vittoria finale. Il Tobbiana è stato poco preciso nello sfruttare le occasioni da gol e soprattutto poco lucido nello sviluppo del gioco. Il risultato è comunque troppo penalizzante, perché il divario fra le due squadre non è così rilevante.
Calciatoripiù
. Per il Tobbiana Rinaldi , che ha provato a recuperare e impostare il gioco e si è reso pericoloso in attacco; per il Calenzano: Landi , per la velocità, la prontezza, per i due gol realizzati; Palmeri , autore di belle azioni e una rete.
Pieta 2004-Settimello 3-3

RETI: Mancuso, Spina, Bacarella, Giannerini, Tei, Giammellaro
PIETA' 2004: Monticciolo, Bocchicchio, Mancuso, Pecori, Ginanni, Vitellozzi, Sottosanti, Rahiane, Mazzinghi, Batisti, Bonacchi. A disp.: Bacarella, Spina, Scappini, Gambi, Dal Poggetto, Becchi, Mariotti. All.: Filippo Nardini.
SETTIMELLO: Pecchioli, Gasparoni, Pieralli, Giammellaro, Secchi, Piacenti, Righetti, Tei, Guerri, Gintoli, Giannerini. A disp.: Zanobini, Castagnetta, Cesari, Peritore, Bruni, Senesi, Ferrari, Poli, Nieri. All.: Raffaele Abbate (squalificato, in panchina Leonardo Giannerini).
ARBITRO: Spadini di Prato.
RETI: Giammellaro, Giannerini, Tei, Mancuso, Spina, Bacarella.



Al campo della Pietà i padroni di casa ospitano un agguerrito Settimello, ultimo in classifica ed in crisi di risultato, in disperato bisogno di punti, come anche la Pietà ha un grande bisogno di punti, per il morale e la classifica. Parte subito bene la Pietà: lancio per Mazzinghi che raccoglie dal limite fa due passi dentro e lascia partire un tiro che si stampa sul palo. Due minuti dopo ancora Mazzinghi protagonista quando manca un'ottima occasione da pochi passi: tiro centrale ma debole, bloccato con sicurezza da Pecchioli. Al 10' punizione dal limite per la Pietà, batte Mazzinghi, buon tiro che si spegne sul lato esterno della rete. Al 13' Pietà in vantaggio con Mancuso che al limite dell'area piccola, raccoglie un palla dalla trequarti, vince il rimpallo contro Gasparoni e tira in porta, prova l'intervento Pieralli, per togliere la palla destinata alla rete, ma può solo accompagnarla. La Pietà inizia a lasciare spazio a centrocampo e rallenta la sua pressione, il Settimello prende fiducia piano piano e al 28' ci prova Giammellaro con un tiro dalla trequarti senza pretese, palla alta a spiovente che trova impreparato Monticciolo che rimane immobile e si fa beffare per il pareggio inaspettato. Gli ospiti entrano in fiducia, conquistano campo e spingono, la Pietà diventa arrendevole entraed in confusione, perde le posizioni e non copre bene gli spazi, né approfitta un rinato Settimello. Poco dopo il Settimello trova il vantaggio: bellissima azione, tre tocchi, palla recuperata a centrocampo apertura per Righetti che al volo dalla fascia mette in mezzo raccoglie, Giannerini dal dischetto che a sua volta colpisce di prima ed insacca per 1 a 2. Splendida azione ben finalizzata. La Pietà 2004 appare frastornata. La formazione di casa è poi costretta a sostituire il suo capitano Pecori per infortunio e prova a cambiare modulo. Raihane, appena entrato, salta due avversari e con uno splendido passaggio filtrante imbecca un ottimo inserimento tra le linee di Spina che raccoglie dalla trequarti e va via in velocità sui difensori avversari, arriva a tu per tu con Pecchioli e non sbaglia insaccando il pareggio. E' una fase favorevole ai locali che giocano un ottimo calcio in questo momento. Il Settimello resiste al colpo e prova a rispondere ma una spigliata velocità degli avversari non permette di addormentare il gioco. I ragazzi di mister Nardini piano piano si spengono e lasciando di nuovo campo agli avversari. Il Settimello fa nuovamente capolino in avanti e al 31' vediamo una buona azione: raccoglie ancora Giannerini che tira centralmente a colpo sicuro, ma un intervento provvidenziale di Sottosanti evita il gol. All'82' vantaggio: per gli ospiti parapiglia in area della Pietà, tiro di Tei, Monticciolo tocca la palla ma si ostacola con Sottosanti e la palla entra per il 2 a 3. Due minuti dopo, l'attaccante più atteso della Pietà Bacarella, rientrato da un infortunio e messo in campo pochi minuti prima, si fa sentire su calcio d'angolo ben battuto, l'intervento di Pecchioli alza la palla e proprio Bacarella è il più lesto a spingere in rete. Il Settimello ha ancora spazio per un ultimo assalto ci prova con un lancio lungo ed una deviazione da corta distanza di Piacenti, ma un intervento sulla linea di Spina salva il risultato. Un pareggio guadagnato con caparbietà dai ragazzi di mister Abbate che può essere contento della Grinta e l'impegno messo in campo dai suoi ragazzi. Mister Nardini raccoglie tutte le informazioni viste in campo, giocatori che lasciano le loro marcature e calpestando spesso le stesse mattonelle, concedendo zone libere e spazi dove gli avversari ne possono approfittare.
Calciatoripiù
: negli ospiti segnaliamo un motore perpetuo che lo mette tra i migliori in campo ossia, Giannerini poi Righetti e Gintoli . Per la Pietà invece un ottimo spunto sul goal del pareggio e il salvataggio sulla linea nel finale mette sul podio Spina , accompagnato da Gianni e un inesauribile Mancuso .
Tavola Calcio-C.f. 2001 0-1

RETI: Tronci
TAVOLA C.: Icolari, Carrai, Peraio, Di Tirro, Fiaschi, Santini, Loconte, Villi, Di Tuccio, Vinci, Chourid. A disp.: Ceka, Raimo, Miele, Bonassisa, Fondi, Lopez. All.: Antonio Cerone.
C.F. 2001: Di Fonso, Fortino (Contri), Fratoni, Cecchi, Della Ratta, Antenucci, Salvadori S., Tronci, Sgroi (Niccolai), Bembo, Cieri. A disp.: Setaro, Cipriani An., Naldini, Canneti, Iacolino, Salvadori T., Cipriani Al. All.: Francesco Campolo.
ARBITRO: Bianchi di Prato.
RETE: 60' Tronci.



Fatica ma vince il C.F. 2001 che espugna il Martelli al termine di una sfida molto combattuta e difficile. Terreno di gioco al limite della praticabilità che porta alla battaglia. Il C.F. 2001 parte bene e, nonostante la propria propensione tecnica, inizia con il giusto spirito. Il Tavola risponde ripartendo in contropiefe, affidandosi a Vinci e Chourid. Nella prima frazione gli ospiti collezionano tre nitide occasioni. Prima Sgroi parte da centrocampo in maniera devastante portandosi dietro tre avversari, ma, frenato dal fango, viene chiuso in extermis. Poi è Bembo a tagliare da sinistra e servire Ceri che, davanti a Icolari, non riesce a concludere. Infine è lo stesso Bembo a trovarsi nelle condizioni di battere a rete da ottima posizione ma calcia sul portiere di casa. I ragazzi di mister Cerone ripartono raramente e protestano per un intervento dubbio di Antenucci in area. Nella ripresa la partita è più equilibrata con la fatica che si fa sentire. Il C.F. 2001 ci prova con alcuni spioventi in area senza fortuna. Al 15' la formazione di mister Campolo trova il gol con uno splendido tiro dalla distanza di Tronci che supera Icolari con un bolide. Il Tavola, punto nell'orgoglio, reagisce e costruisce un paio di occasioni in mischia con Di Fonso che si oppone è poi è fortunato sui tap in successivi che non inquadrano lo specchio. Tre punti preziosi per il C.F. 2001 che ottiene un successo in condizioni difficili contro un avversario di ottimo spessore agonistico.
Chiesanuova 1975-Atletico Esperia 1-0

RETI: Pasquini
CHIESANUOVA: Castellani, Polimeni, Nutile, Polito, Pecoraro, Moscardi, Tasselli, Greco, Piovanelli, Minerva, Sarti. A disp.: Lanubile, Fossi, Morosi, Biagi, Figliano, Della Nesta, Pasquini, D'Aloisio, Cangioli. All.: Matteo Allori.
ATL.ESPERIA: Sanna, Pieralli, Vallerugo, Hila, Braschi, Balatri, Mazzanti, Polezzi, Iyamu, Melendez, Ruiz. A disp.: Odiase, Cutillo, Reggioli, Sgrulloni, Pini, Lotti, Ranib, Marchesini. All.: Luca Nencioli.
ARBITRO: Grosu di Prato.
RETE: Pasquini.



Partita che inizia subito con ritmi alti con contrasti duri a centrocampo su un campo che, pur avendo retto bene, non aiuta i calciatori. Però dobbiamo aspettare il 16' per un tiro di Sarti dopo un calcio d'angolo. Le azioni si susseguono ma i padroni di casa sprecano volendo entrare in porta con il pallone. Prima occasione su lancio di Melendez al minuto 18, Ruiz si presenta davanti al portiere ma la sua conclusione viene respinta dall'estremo difensore locale. Si giunge al 33' con Sanna che respinge una conclusione di Sarti. Ancora i padroni di casa si rendono pericolosi con un tiro da distanza ravvicinata respinto da Sanna. Il secondo tempo ricomincia con le stesse trame, ma è il Chiesanuova che ha più voglia di avere i tre punti che arrivano al minuto 38 su una nell'azione iniziata con Piovanelli bravo ad addomesticare una palla e porgerla a Greco che con un bel filtrante mette Pasquini davanti alla porta ed insacca per il definitivo 1-0. Gli ospiti non ci stanno si riversano nella meta' campo locale e gli animi si accendono quando il direttore di gara fischia un fallo visto fuori area con lamentele ospiti che asserivano di averlo subito in area. Poi nei minuti di recupero solo tre, a fronte di otto cambi e perdite di gioco, Ruiz, solo in area, viene toccato in modo dubbio ma non per il direttore di gara. Gli animi si accendono in campo e fuori ma il risultato non cambia. Direzione di gara molto contestata da parte della formazione ospite per alcune decisioni discutibili. Calciatorepiù : su tutti per il Chiesanuova Tasselli , instancabile per tutti i novanta minuti.
S.lorenzo Campi Giovani-La Querce 9-0

RETI: Viola, Fortunato, Fortunato, Viola, Viola, Mbengue, Mbengue, Gimigliano, Campani
S.LORENZO C.: Becattini, Puccini N., Campani, La Ragione, Sori, D'Evangelista, Gimigliano, Zanca, Viola, Fortunato, Mbengue. A disp.: Marinozzi D., Ballerini, Biancalani, Coffaro, Giachi, Malfi, Petri, Puccini T., Longo. All.: Elison Musakas.
LA QUERCE: Berti, Lastrucci, Guarducci, Sacchetti, Zouhir, Caldi, Schiavone, Guri, Bruscoli, Gelli, Vignoli. A disp.: Fabbrizzi, Faralli, Bessi, Sensoli, El Moustaid. All.: Luigi Sansotta.
ARBITRO: Menicacci di Prato.
RETI: 28', 53' e 57' Viola, 47' pt e 49' Fortunato, 77' Gimigliano, 79' e 80' Mbengue, 91' Campani.



Commentare un 9-0. senza cadere nella retorica dei numeri, è cosa difficile. Il risultato lascerebbe credere ad una partita senza storia ma, fino alla mezz'ora, nessuno lo avrebbe nemmeno sospettato. Le squadre, per tutti i primi venti minuti si studiano pensando più a coprirsi che a costruire; sono i padroni di casa ad iniziare a spingere in avanti al 25' con Mbengue che, ben pescato da Zanca nell'area dei pratesi, si appresta alla conclusione al volo ma una provvidenziale uscita di Berti sui piedi dell'attaccante giallo-verde scongiura guai peggiori. Da un'azione insistita dell'attaccante campigiano, al 28' arriva il vantaggio del San Lorenzo. Mbengue, palla al piede, entra in area; ne nasce una furibonda mischia con tiri e rimpalli, sull'ultimo dei quali si avventa Viola e trafigge l'estremo ospite, che si riscatta al 45', quando si supera rispondendo ad una insidiosissima punizione di Fortunato. Al 2' di recupero il San Lorenzo raddoppia. Caparbia azione di Viola sulla sinistra. Il bomber di casa riesce a recuperare un pallone destinato sul fondo e serve Mbengue che, di prima intenzione, gira sull'accorrente Fortunato; destro al volo e un incolpevole Berti capitola per la seconda volta. La seconda frazione di gioco riprende con i padroni di casa che continuano a spingere in avanti e al 49', una bella azione corale Mbengue-Viola-Fortunato, con veloci scambi di prima , salta la difesa in linea degli ospiti portando il numero 10 di casa alla realizzazione del terzo centro per il San Lorenzo. La Querce prova a reagire buttandosi in avanti, esponendosi però ai rapidi contropiedi campigiani. Al 53' l'episodio che chiude la partita. Nel tentativo di spazzare via un pallone vagante in area, un difensore dei pratesi colpisce male il pallone; ne nasce un campanile sul quale Viola compie un bellissimo gesto tecnico. Colpisce la palla in rovesciata insaccando nell'angolo più lontano da Berti. Al 57' arriva il quinto gol per i padroni di casa. Da un angolo di Gimigliano, Viola salta più in alto di tutti e realizza la sua prima tripletta stagionale. Sempre dai piedi di Gimigliano, al 63', parte una punizione di prima che esalta le doti di Berti tra i pali. Sul 5-0 la partita non ha più nulla da dire, se non chiamare gli ospiti al gol della bandiera e al 66' registriamo la loro prima conclusione a rete del secondo tempo; uno stacco di testa di Bruscoli, servito da Gelli, fa scivolare la palla sul fondo, mentre Becattini controlla. Tre minuti più tardi è Gelli, su punizione dal limite, a scheggiare la parte alta della traversa, ma anche in questo caso Becattini dava l'impressione di essere comunque sulla traiettoria del pallone. Il San Lorenzo si scuote dal momentaneo torpore e riprende la spinta in avanti. Al 76' Berti salva su Mbengue, ma nulla può, un minuto più tardi, sulla bella conclusione di Gimigliano, per la sesta rete. Si riaffacciano in avanti gli ospiti con Bruscoli (uno degli ultimi ad arrendersi) che, al 78', con un tiro da fuori area, chiama Becattini al suo primo intervento della partita. Sul 6-0 entrambi gli allenatori danno spazio a tutti gli atleti in panchina ma, ormai demotivati, i ragazzi de La Quercia lasciano aperti dei varchi nella difesa. Ne approfitta il mobilissimo Mbengue che al 79', con un dribbling ubriacante, salta tre difensori e si iscrive tra i marcatori della giornata riuscendo, un minuto più tardi, con un tiro al volo su assist di Campani, a realizzare la sua personale doppietta. A tempo ormai scaduto, arriva il nono gol della giornata; il solito Gimigliano, con un millimetrico passaggio, trova Campani libero in area; il terzino, in semi rovesciata, trafigge nuovamente un incolpevole Berti.
Paperino San Giorgio-Vernio 2-3

RETI: Sanzo, Matteucci, Rotaru, Corriere, Rotaru