RETI: Tartoni, Penna
GALCIANESE: Mancini, Bacciotti, Dell'Omo, Hajdari, Bax, Ceccherini, Grilli, Tartoni, Penna, Paperini, Brunetti. A disp.: Barisan, Biagioni, Dagrou, Hajeb Y., Hajeb A., Leonetti, Parigi, Pocai. All.: Pierluigi Carli.
TAVOLA C.: Curella, Carrai, Peraio, Di Tirro, Fiaschi, Santini, Loconte, Villi, Raimo, Vinci, Mutto. A disp.: Icolari, Ceka, Bonassisa, Fondi, Lopez, Di Tuccio. All.: Antonio Cerone.
ARBITRO: Faldi di Prato.
RETI: 37' Penna, 57' Tartoni.



La capolista Galcianese vince con il punteggio più classico con il Tavola che prova ad opporsi ma senza riuscire a farlo in maniera sufficiente. Prima occasione della partita al 2' su angolo: palla ribattuta su cui si getta Bacciotti che dai sedici metri prova il tiro a girare che termina centralmente tra le braccia di Curella. Al 10' Tartoni dalla distanza spedisce fuori di poco. Insistono i ragazzi di mister Carli: al 14' azione a sinistra tra Tartoni e Brunetti, cross dal fondo per Bacciotti che sul secondo palo schiaccia di testa sfiorando il palo. Al 17' la prima risposta dei ragazzi di mister Cerone con un tentativo da fuori di Vinci che termina alto. Al 37' il vantaggio dei locali: rasoterra di Tartoni che Curella riesce a deviare ma poi non può nulla sul successivo tap in di Penna per l'1-0. Nella ripresa è ancora la Galcianese a partire a testa bassa e al 2' Tartoni ci prova senza fortuna. Ma il giocatore di casa, che tanto cerca il gol, trova la soddisfazione personale al 12' infilando magistralmente un calcio di punizione. Ancora Tartoni a provarci, palla che, calciata di punta, sfiora il palo. Il Tavola ha una fase positiva intorno alla mezz'ora quando prova per due volte da fuori area chiamando in causa un attento Mancini. Poi la partita è spezzettata dai tanti cambi sui due fronti che rompono il ritmo ed in pratica fanno chiudere qui i conti.

RETI: Lazzaro, Marvataj, Sirna
SETTIMELLO: Pecchioli, Gasparoni, Pieralli, Peritore, Secchi, Piacenti, Righetti, Bellini, Guerri, Gintoli, Giannerini. A disp.: Zanobini, Castagnetta, Cesari, Senesi, Ferrari, Redditi, Marchetti, Poli, Latini. All.: Raffaele Abbate.
V.COMEANA: Nardi, Paolieri, Senese, Esposito, Aufiero, Lazzaro, Di Lella, Dulislami, Marvataj, Tani, Curvietto. A disp.: Norcini, Leoni, Giusti, Sarzani, Sicari, Fusi, Sirna. All.: Stefano Oliarca.
ARBITRO: Pugi di Prato.
RETI: Marvataj, Lazzaro, Sirna.



Rotonda vittoria della capolista Virtus che espugna il Neto per 3-0. Nella prima frazione, la prima palla gol è per i padroni di casa con un gran lancio di Pieralli che pesca Righetti che tuttavia non riesce ad approfittare dell'invito del compagno. Al 3' prima Marvataj sbaglia da due passi, poi, partendo da posizione molto dubbia, si presenta a Pecchioli e realizza. Al 12' Gintoli viene fermato in maniera sospetta (l'arbitro non fischia) e viene ammonito per proteste. Al 21' nuovo contropiede della Virtus ad innescare Marvataj che si invola verso Pecchioli ma poi spara a lato. Al 32' il solito Marvataj si libera in area ed impegna il portiere di casa, bravissimo nella circostanza. E' poi Curvietto a chiamare in causa l'estremo difensore di casa. Al 37' cross di Giannerini a cercare Righetti che non arriva per un soffio all'impatto con il pallone. Un minuto dopo ancora proteste del Settimello per un duro intervento di Tani su Piacenti, punito con il giallo e non con il rosso come chiesto dai padroni di casa. Al 48' pallone spedito nell'area neroverde e rete di testa di Lazzaro. L'avvio della seconda frazione sembra lasciar intravedere un Settimello ben più deciso con un colpo di testa di Giannerini che, solissimo, non sfrutta l'assist di Righetti mandando a lato. All'11' fuga di Marvataj che impegna ancora Pecchioli. Dopo un diagonale pericoloso di Righetti, al 21' gli ospiti calano il tris con Sirna. Poco dopo i locali avrebbero l'opportunità per rientrare in gioco quando Nardi atterra il solito Righetti in piena area. Il calcio di rigore di Righetti è però troppo centrale ed il portiere della Virtus intercetta. Nonostante altri tentativi, la partita in pratica si chiude qui con la formazione di mister Oliarca che conduce in porto il prezioso successo. Tante polemiche e recriminazioni da parte del Settimello per una direzione di gara che è parsa inadeguata.

RETI: Rafanelli, Salatino, Marotta, Stiettini
PRATO NORD: Brisku, Di Rosa, Gargano, Postiferi, Giandonati, Petruzzi, Angelini, Montagni, Bovani, Salatino, Rafanelli. A disp.: Vannucci, Anticaglia, Ranfagni, Gori, Bettazzi, Parretti, Ciapini, Giovannelli, Sani. All.: Riccardo Petrini.
TOBBIANA: Reali, Fissi, Nencini, Marotta, Guidetti, Camaiani, Scorza, D'Amato, Scopelliti, Bartolozzi, Pagliai. A disp.: Gocaj, Bagni, Rinaldi, Marini, Zanieri, Crabu, Stiettini, Borgo. All.: Luca Marotta,
ARBITRO: Rizzo di Prato.
RETI: Rafanelli, Stiettini, Marotta, Salatino.



Al Rodolfo Galleni di Galceti, in un pomeriggio piovigginoso, si affrontano il Prato Nord e il Tobbiana 1949. Entrambe le squadre sono in serie positiva di risultati e tentano di avvicinarsi alle zone alte della classifica. Al primo minuto il Tobbiana ha una doppia opportunità per il vantaggio: un cross dall'angolo sinistro viene intercettato di testa da un difensore, il pallone carambola sulla traversa e torna in area, il più veloce è Marotta, che tenta il pallonetto, ma la palla colpisce ancora la parte superiore della traversa e finisce fuori. Il Tobbiana continua a pressare ed è ancora pericoloso con un colpo di testa di Bartolozzi, su cross di Guidetti, che supera la traversa.al sesto minuto, il Prato Nord, alla sua prima vera azione, arriva al gol: azione sulla fascia destra di Montagni, che arriva fino alla linea di fondo, evita la scivolata di un difensore e serve al centro dell'area Rafanelli che, solo davanti a Reali, lo supera con un tiro rasoterra sulla sinistra. Il Prato Nord prende vigore e si fa più offensivo, sfruttando la velocità di Angelini e la potenza di Salatino. Pericoloso è il tiro di Rafanelli, su cross di Angelini, parato da Reali. Comunque il Tobbiana mantiene un buon controllo del gioco e prova a ripartire in contropiede e a fare pressione sui difensori portatori di palla. Proprio da questo tipo di gioco si sviluppano le azioni pericolose del Tobbiana: prima con un contropiede del motore perpetuo Scorza, la cui azione viene neutralizzata in angolo e poi con Bartolozzi che ruba palla sulla trequarti, serve la palla a Marotta, che dal limite dell'area spedisce di poco fuori. Al 32' arriva il pareggio: la pressione sui difensori del Prato Nord porta a una rimessa laterale effettuata velocemente da Fissi per Marotta che, in area, si alza la palla col destro, supera un difensore e col sinistro fa partire un fendente che si insacca sul secondo palo. Un vero eurogol. Il tempo finisce con la reazione del Prato Nord che porta al tiro Salatino, ma senza esito. Il secondo tempo inizia con un'altra occasione per il Tobbiana: dall'angolo la palla viene indirizzata sul secondo palo per Scorza che di testa tira alto sopra la traversa. Anche il Prato Nord ha una buona occasione al 15' su cross dalla sinistra verso l'area, Gori tenta il tiro in mezza rovesciata, bella l'idea, ma non aggancia e l'azione sfuma. In questa fase occorre segnalare, più che le azioni in campo, il nervosismo dei giocatori e del pubblico, per alcune decisioni arbitrali, molto contestate da entrambe le parti. Il tutto sembra calmarsi quando al 30' Salatino, che già si era reso pericoloso con due tiri da fuori, porta di nuovo in vantaggio il Prato Nord: il calcio di rimessa del portiere innesca il contropiede di Salatino che in velocità supera l'avversario diretto ed appena entrato in area, di destro indirizza il pallone alla destra di Reali. Mister Marotta inserisce forze fresche per raggiungere il pareggio, stesso discorso per mister Petrini per supportare il potente e veloce Salatino. Il Tobbiana ci mette tutto l'impegno e si propone spesso in attacco: al 35' il tiro di Zanieri viene deviato in angolo da Brisku. Dopo due minuti la tenacia del Tobbiana è premiata con un altro bel gol: cross di Marotta verso l'area, la palla non viene trattenuta da Brisku, ostacolato da un avversario, la palla giunge al limite dell'area dove il nuovo entrato Stiettini, prima si aggiusta la palla col sinistro, poi effettua un tiro di esterno destro, facendo passare la palla fra una selva di giocatori e collocandola nel vertice destro della porta. Il gol fa scoppiare l'entusiasmo del Tobbiana e le proteste del Prato Nord, per un eventuale fallo sul portiere, non ravvisato dall'arbitro. Negli ultimi minuti, saltati gli schemi, si assiste ad alcune azioni personali: come un tiro di Salatino, parato da Reali e un tiro di Rinaldi di poco fuori. La partita finisce con un equo pareggio. Le due squadre si sono affrontate a viso aperto, su un terreno scivoloso, ma in buone condizioni. Il Prato Nord ha dimostrato di avere un buon organico ed un gioco che porta a massimizzare le attitudini dei suoi attaccanti. Il Tobbiana ha evidenziato tenacia, buon collettivo e concretezza, recuperando due volte lo svantaggio, dovuto anche a proprie ingenuità difensive.
Calciatoripiù . Per il Prato Nord Salatino , un ariete pericoloso, potente e preciso, autore di un bel gol; Angelini , giocatore veloce e di buona tecnica; Rafanelli , pericoloso con i suoi continui inserimenti in area e autore del primo gol. Per il Tobbiana Marotta , attaccante di qualità tecnica ed agonistica, autore di uno splendido gol; Bartolozzi , faro del centrocampo e organizzatore del gioco; Stiettini , autore di un bel gol e dimostrazione pratica della tenace volontà di tutta la squadra.

RETI: Ruiz, Ruiz, Calabrese
ATL.ESPERIA: Sanna, Braschi, Ermini, Reggioli, Misuri, Balatri, Mazzanti, Polezzi, Iyamu, Melendez, Ruiz. A disp.: Hila, Sgrulloni, Vallerugo, Pini, Lotti, Pieralli, Odiase, Ranib. All.: Luca Nencioli.
PAPERINO SAN GIORGIO: Gallerini, Tassi, Pagni, Calin, Banci, Tonini, Formisano Terzo, Pratesi, Perna, Matteucci, Calabrese. A disp.: Casadio, Coverini, Maggio, Onofrei, Pasquali, Sanzo, Turchi. All.: Mirko Capasso.
ARBITRO: Bellia di Prato.
RETI: Calabrese, Ruiz 2.



Vittoria importante dei padroni di casa in rimonta per 2-1 su un buon Paperino San Giorgio. La squadra di mister Nencioli, rinforzata da se nuovi acquisti, vince e convince, alimentando le aspettative di inizio stagione. Partita ricca di emozioni con capovolgimenti di fronte continui. Si parte ed al minuto 8 Iyamu spara di poco alto sopra la traversa. Risponde Formisano per gli ospiti che da fuori area calcia di poco a lato. Al 19' è poi Ruiz per i locali a calciare al volo fuori di un soffio. Si giunge al 37' quando Perna s'invola sulla sinistra e crossa al centro dove Calabrese spinge in rete per il vantaggio ospite. Non ci stanno i ragazzi di San Donnino e al 43' Iyamu coglie il palo interno, Reggioli scivola da pochi passi e Ruiz calcia a colpo sicuro con un nuovo salvataggio sulla linea. Si va al riposo sullo 0-1. Ripresa con i padroni di casa che con la nuova coppia Ruiz-Iyamu sono incontenibili. Al 51' arriva così il pareggio con Ruiz che, lanciato da Polezzi, batte il portiere in uscita. Poi al 57' su cross di Iyamu ancora Ruiz insacca al volo il gol del sorpasso (che esordio per lui!). Perna prende per mano la propria squadra che spinge alla ricerca del pareggio esponendosi però alle ripartenze dei padroni di casa che più volte vanno vicini al 3-1. Finisce 2-1 per i ragazzi di mister Nencioli.

RETI: Cieri, Bocchicchio
C.F. 2001: Muca, Contri, Fortino, Iacolino, Della Ratta, Antenucci, Mauro (60' Salvadori S.), Tronci, Aduwa, Bembo (75' Lai), Cieri. A disp.: Setaro, Cipriani Al., Cipriani An., Niccolai, Bartolozzi, Naldini, Cacciato. All.: Francesco Campolo.
PIETA' 2004: Sarno, Bocchicchio, Mancuso, Pecori, Ginanni, Vitellozzi, Sottosanti, Rahiane, Scrima, Nencini, Batisti. A disp.: Becchi, Hoxha, Bacarella, Spina, Spatafora, Bonacchi, Dal Poggetto. All.: Giancarlo Ciofi.
ARBITRO: Menicacci di Prato.
RETI: 25' Cieri, 97' Bocchicchio.



Si gioca su un campo in ottime condizioni che permette lo scorrimento del pallone e la fase di impostazione delle due squadre. Partita molto combattuta tra C.F. 2001 e Pietà 2004. Nel primo tempo sono i ragazzi di mister Campolo a cercare di fare gioco, pur senza pungere cercando Aduwa, ben controllato però dalla coppia dei centrali ospiti Gianni-Pecori. Prima conclusione della Pietà al 20' Vitellozzi che, su cross di Scrima, manda alto. Il vantaggio dei locali arriva comunque al 25' da calcio d'angolo battuto da Bembo con Cieri che, attaccando il primo palo, insacca di testa. Il C.F. 2001 non riesce a chiudere i conti, senza rendersi pericoloso. La squadra di mister Nardini non riesce a tessere la propria manovra e si affida al contropiede. Nella ripresa il C.F. 2001 inizia meglio a caccia del gol della sicurezza. Si registrano un paio di proteste della formazione di casa, tra cui una punizione concessa al limite, anziché il calcio di rigore per un fallo avvenuto in area. Poi Aduwa si presenta da solo ma viene chiuso da Becchi. Gli ospiti provano ad allargare il gioco sugli esterni e nasce subito una buona azione quando Spina lascia sul posto Mauro e centra per Scrima che schiaccia ma Muca si salva. Nei minuti finali viene espulso Aduwa per proteste e la Pietà 2004, forte della superiorità numerica, inizia a spedire palloni in area da palla inattiva, cozzando però con l'attentissima di fesa di casa. Il signor Menicacci (da rivedere la sua direzione) concede cinque minuti di recupero nei quali si registrano mischie pericolose nell'area locale. Muca è bravissimo a salvare su un tiro angolatissimo, poi, con anche il portiere ospite in avanti, si aggiungono due minuti di recupero. Al 52' punizione spedita in area da Vitellozzi, uscita sbagliata del portiere di casa, e Bochicchio appoggia nella porta sguarnita per l'1-1 finale.
Calciatoripiù : nel C.F. 2001 segnaliamo Aduwa e Muca , nella Pietà 2004 su tutti Becchi, Pecori e Bocchicchio .

RETI: Calamai, Ballotti, Viola, Viola, Fortunato
VERNIO: Ramundi, Lucarini, Menicacci L., Chtouki, Emoracchi, Amerini, Grottini, Fiaschi, Ballotti, Calamai, Corriere. A disp.: Rusci, Vignolini, Melani, Ghrairi. All.: Salvatore Coschignano.
S.LORENZO C.: Marinozzi D., Puccini N., Biancalani, La Ragione, Sori, D'Evangelista, Gimigliano, Zanca, Viola, Fortunato, Mbengue. A disp.: Becattini, Campani, Cianchi, Ciulli, Coffaro, Malfi, Petri. All.: Elison Musakas.
ARBITRO: Masuzzo di Prato.



Per commentare l'incontro disputato all' Ivo Amerini di Verno, tra la compagine locale ed il San Lorenzo di Campi B., è necessario partire dal triplice fischio dell'arbitro. Siamo all'85', con gli ospiti in vantaggio di un gol. La partita vede continui rovesciamenti di fronte ed il risultato finale non è poi così scontato. In questo contesto, un improvviso black-out fa cadere nell'oscurità completa tutto lo stadio. Sembra una cosa facilmente risolvibile ma, col passare dei minuti, ci si rende conto che il problema è più grave del previsto. Dopo aver aspettato le determinazioni dei tecnici intervenuti, vista l'impossibilità di riattivare l'impianto di illuminazione, l'arbitro decreta la fine dell'incontro, rimandando al Giudice sportivo ogni ulteriore decisione sulla convalida del risultato o sulla ripresa del gioco, dal minuto dell'interruzione. Fino a quel momento la gara era stata divertente, giocata in maniera dinamica da entrambe le squadre. All'11' annotiamo la prima occasione da gol per i padroni di casa; Calamai si impossessa di un pallone dal limite e si presenta indisturbato difronte al numero uno ospite che, con perfetta scelta di tempo, riesce ad anticipare l'attaccante rosso-blu nel momento della conclusione a rete. Il San Lorenzo, dopo aver sciupato qualche opportunità di troppo, costruisce la sua prima occasione al 27'. Una precisa conclusione al volo di Mbengue esalta Ramundi che, con un bell'intervento in tuffo, riesce a deviare in angolo. Un minuto più tardi, sempre Mbengue salta, in velocità, le maglie della difesa casalinga e crossa al centro dell'area per l'accorrente Viola che, in scivolata, tenta la conclusione a rete, senza troppa fortuna. Siamo alla mezz'ora e Biancalani, per i giallo-verdi campigiani, colpisce la traversa direttamente da calcio di punizione. Sull'immediato rovesciamento di fronte, il Vernio passa in vantaggio al 33'; Ballotti, superata la difesa ospite con un preciso pallonetto, si sposta sulla sinistra e lascia partire un tiro che trafigge Marinozzi D. in uscita. I ragazzi di mister Musakas reagiscono prontamente, pervenendo al pareggio due minuti più tardi con Viola che, ben servito da Mbengue, trafigge Ramundi in uscita. L'immediato pareggio incoraggia gli ospiti ad osare di più, incrementando la pressione in avanti. Questo sforzo offensivo si concretizza al 41'. Gimigliano batte una punizione dalla tre quarti e Mbengue è il più svelto di tutti ad arrivare sul pallone; di testa colpisce a rete ma, sul tiro ravvicinato, un prodigioso intervento di Ramundi sventa il pericolo ma, sulla ribattuta, la palla rimane nell'area piccola e Viola ne approfitta per siglare la sua personale doppietta. Al 43' arriva il terzo gol degli ospiti. Gimigliano (uno dei migliori in campo) lancia in avanti Fortunato che, di testa, anticipa i difensori del Vaiano e trafigge nuovamente l'estremo di casa. La ripresa vede nuovamente il San Lorenzo spingere in avanti, ma i suoi attaccanti non finalizzano al meglio le occasioni create. Al 63' il primo brivido, non dovuto al freddo, del secondo tempo. Ricevendo palla su rimessa laterale, Viola dribbla tre difensori, entra in area e serve Mbengue ma l'attaccante, al momento della conclusione, viene anticipato da un provvidenziale intervento di Menicacci che, con perfetta scelta di tempo, allontana ogni potenziale problema. Un minuto più tardi, il sempre e ovunque Mbengue arriva nuovamente alla conclusione ma pronta, e bella, è la risposta di Ramundi. Qualche assestamento alla squadra, apportato da mister Coschignano, ed il Vernio inizia a recuperare metri in avanti. Al 66' è Sori, per gli ospiti, che deve fare gli straordinari per anticipare d'un soffio Fiaschi, che si era presentato da solo davanti alla porta del San Lorenzo. AL 67' l'episodio che riapre la partita. Su un innocuo pallone che si stava lentamente avvicinando alla linea di fondo, il portiere del San Lorenzo, cercando una inutile melina , ritarda il suo intervento tanto da farsi beffare da un intelligente Calamai che, credendoci fino in fondo, riesce a rubar palla e segnare un clamoroso, quanto inaspettato, gol. L'episodio cambia radicalmente i ritmi della partita che, nuovamente aperta ad ogni risultato, vede il Vernio attaccare con maggiore convinzione, aprendosi però al rapido contropiede degli ospiti, come occorso al 80' quando un incontenibile Mbengue, dalla sinistra, serve un pallone al bacio per l'accorrente Longo; quasi un rigore in movimento ma l'attaccante ospite, arrivando sbilanciato alla conclusione, grazia Ramundi concludendo alto sopra la traversa. Lo scampato pericolo scuote i padroni di casa che si riversano in avanti e, all'83', una bella rovesciata in area di Ballotti lambisce il palo alla destra di Marinozzi D., che, comunque, dava l'impressione di controllare bene la situazione. Arriviamo così all'85' e al buio totale.

RETI: Baldazzi, Aprile, Hoxha
ATH.CALENZANO: Amatulli F., Amatulli L., Quercioli, Nencini, Guidolin, Caciagli, Hoxha, Palmeri, cardellicchio, Aprile, Landi. A disp.: Caldesi, Toci, Mignacca, Baldi, Gsualdi, Bresci, Baldazzi, Bala, Ballerini. All.: Barni.
CHIESANUOVA: Lanubile, Polimeni, Nutile, Polito, Moscardi, Figliano, Fabozzi, Greco, Piovanelli, Minerva, Sarti. A disp.: Morosi, Gabbanini, Pasquini G., Cavicchi, Della Nesta, Pjeci, D'Aloisio, Marino. All.: Marco Tesco.
ARBITRO: Serafini di Prato.
RETI: Hoxha, Baldazzi, Aprile.



Il Calenzano vince e si porta a ridosso del Comeana che a sua volta vince in quel di Settimello e della Galcianese che però deve ancora riposare. La vittoria è stata meritata e rotonda al cospetto di un Chiesanuova ben messo in campo ma troppo evanescente in avanti a tratti rinunciatario. La squadra di Tesco di fatto non ha mai impensierito Amatulli nonostante la difesa quadrata e un buon centrocampo nel quale spicca su tutti Greco che rincorre tutti con buona gamba. La partita ad ogni modo è stata condotta dai padroni di casa che hanno il solo torto (o difetto) di sprecare le numerose occasioni che la squadra crea, è Cardellicchio che pronti via di sinistro spara su Lanjbile da distanza ravvicinata eppoi sempre il numero 9 poco dopo di destro incrocia sul palo lungo senza però realizzare. Ci pensa Hoxha all'8' a portare in vantaggio i padroni di casa con un potente tiro sul quale il numero uno pratese niente puo' fare. I rossoblu conducono tutto il primo tempo nella metà campo avversaria senza tuttavia riuscire a raddoppiare; Landi e Cardellicchio sembrano poco ispirati anche se dietro di loro Nencini ed Aprile fanno pienamente il loro dovere. Pasquini è evanescente e lo stesso Piovanelli è poco servito e poco puo' fare con Guidolin-Caciagli che lo soverchiano nelle poche occasioni che i pratesi creano. La prima nitida occasione si segnala al terzo del secondo tempo quando Piovanelli servito dalla sinistra accarezza la palla poco fuori l'area piccola ma Amatulli si fa trovare pronto poi poco di piu' e come detto troppo poco per portare punti a casa. Ci pensa Nencini a indirizzare la partita sui binari giusti: il numero 4 strappa una palla dai piedi di un difensore e serve Baldazzi (entrato da pochi minuti) per il piu' facile dei rigori in movimento ed è 2 a 0 e partita virtualmente chiusa. 3-0 che maturerà con un gran sinistro al volo di Aprile che dai 16 metri trafigge i pratesi per la terza volta. Si segnalano altre occasioni, la piu' ghiotta sempre per Cardellicchio che si fa parare a tu per tu la piu' facile delle occasioni. Gioca bene la squadra di Barni ma deve maturare la convinzione di essere piu' concreta e di chiudere prima le partite viste le numerose palle goal create da un ottimo centrocampo.
Calciatoripiù . Su tutti Nencini ma anche Quercioli padrone della fascia destra e il solito Aprile . Per i pratesi bene Greco e capitan Polito che ha sventato diverse situazioni pericolose.