Sporting Casini-Pistoia Nord 0-2
RETI: Mamone, Akiomon
SPORTING CASINI: Zingaro, Fronteddu, Gradi, Damanti, Gjondreakaj R., Rappo, Bosone, Conti, Bechini, Gjondreakaj T., Cecchi. A disp.: Arcaleni, Comanducci, Hajrulla, Cesare, Palaj, Fantacci. All.: Marco Mainardi.
PISTOIA NORD: Di Basilio, Gaggioli, Ballati, Mamone, Petri, Degl'Innocenti, Tosi, Aiazzi, Desii, Paoletti, Vannucchi. A disp.: Mencacci, Akiomon, D'Agostino, Giovannelli, Gavazzi, Pellegrini, Baraldi. All.: Fabio Paci.
ARBITRO: Bufalini di Pistoia.
RETI: 5' Mamone, 90'+2 Akiomon.
Come spesso accade per le partite sulla carta più scontate, anche il Pistoia Nord cade a metà nella trappola del narcisismo prendendo forse troppo sottogamba l'impegno con lo Sporting Casini ultimo della classe. Alla fine la truppa di mister Paci riesce a sfangarla con un corsaro 0-2, ma quanta fatica per i giovani pistoiesi nel trovare la via del goal. Pronti, attenti, via e dopo trenta secondi Desii traccia le linee di una giornata all'insegna dello spreco mangiandosi una clamorosa occasione a un passo dalla linea di porta. Dopo cinque minuti tuttavia il risultato si sblocca, col Pistoia Nord che riesce a mettere la testa avanti nella contesa al termine di una bella azione corale capitalizzata al meglio da Mamone. Nei minuti successivi, lo stesso Mamone, Paoletti e Vannucchi mancano incredibilmente l'ipotetico bis cestinando tre nitide palle goal. Archiviato il primo parziale sul risicato punteggio di 0-1, la ripresa viene approcciata dai ragazzi di mister Mainardi con maggiore ardore e intensità, riuscendo piano piano a conquistare campo mettendo alle corde un Pistoia Nord stranamente apatico e disunito. Pur senza essere costretto a indossare i panni di Superman, Di Basilio risulta provvidenziale in un paio di circostanze facendosi trovare pronto e attento nel mantenere la propria porta inviolata. Il goal della definitiva ipoteca arriva soltanto nei minuti di recupero, con Akiomon che scaccia gli spettri di un pauroso pareggio certificando i tre punti finali per i suoi. Bene nel risultato, meno bene nella prestazione: il Pistoia Nord deve ora tornare a macinare gioco nel segno dell'umiltà comunque sempre avuta all'interno del campionato.
Galleno-Montecatini Murialdo 0-3
RETI: Candeloro, Attinasi, Autorete
GALLENO: Bejzaku, Andreini, De Cicco, Agrestini, Prosperi, La Vigna, Kishta, Scatolini, Boldrini, Sorini, Fontana. A disp.: Solazzo, Charif, Fabbrica, Gagliardi, Ianuale, Avrami, Giffoni. All.: Mauro Martinelli.
MONTECATINI MURIALDO: Brizzi, Tempestini, Pacini, Palamara, Malucchi, Fioretti, Fusco, Lossi, Candeloro, Calvani, Attinasi. A disp.: Cecchini, Fantozzi, Garmouma, Zourhmane, Grossi, Todeschini, Carotenuto, Traore. All.: Massimo Dessi.
ARBITRO: Benassai di Pistoia.
RETI: 30' rig. Candeloro, 48' autogoal pro Galleno, 55' Attinasi.
Serviva un miracolo al Galleno di mister Martinelli per fermare la capolista; il suddetto alla fine non è arrivato, ma la squadra può comunque ritenersi soddisfatta della prova offerta visto l'ardore con cui ha combattuto per tutti e novanta i minuti di gioco. Il canovaccio tattico della gara si profila con chiarezza fin dalle battute iniziali, con i termali intenti a fare gioco e i padroni di casa ben asserragliati davanti alla porta di un ottimo Bejzaku per schermare qualsivoglia sortita offensiva avversaria. La prima mezz'ora di gioco la trappola architetta da mister Martinelli funziona alla perfezione, con gli ospiti incapaci di perforare la solida retroguardia locale. Ci vuole così un lampo estemporaneo di Fusco, intorno alla mezz'ora, per spezzare lo spesso strato d'equilibrio: il numero 7 locale si conquista con sagacia un calcio di rigore, lasciando a Candeloro l'onore di stappare il match con un'esecuzione perfetta che non lascia scampo al portiere. Fatto pendere definitivamente a proprio favore l'ago della bilancia, il Montecatini gestisce il vantaggio senza più trovare l'affondo decisivo ma rischiando in modo incredibile a un soffio dal duplice fischio dell'arbitro: un tiro-cross velenoso sfornato dalla trequarti sorprende infatti Brizzi, finendo però solo per scheggiare la parte alta della traversa. Passato il pericolo e riempito il serbatoio di nuove energie, la truppa di mister Dessi approccia la seconda frazione di gioco con veemenza trovando subito la via del raddoppio. Su cross di Tempestini, al 48' un difensore del Galleno si immola per non far passare dietro di sé la sfera finendo però per bucare proprio malgrado un incolpevole Buzujka. Annusato il momento di difficoltà dei locali, il Montecatini continua a macinare gioco calando il definitivo tris al 55' con una splendida azione personale di Attinasi: saltati tre avversarsi come birilli, l'attaccante termale scaglia poi un bolide sotto l'incrocio dei pali che chiude virtualmente il match. Nel prosieguo Candeloro (rigore sbagliato su nuova iniziativa di Fusco), Calvani e Tempestini flirtano col poker in più circostanze senza tuttavia trovarlo, contribuendo ad arenare così il risultato finale su di un rotondo 0-3 che vale per i bianco-azzurri la vetta della classifica in solitaria.
Calciatoripiù: Buzujka (Galleno);
Attinasi, Pacini (Montecatini Murialdo).
C.f. 2001-Casalguidi 0-1
RETI: Frosini
C.F. 2001: Barattucci, Antenucci, Toma, Mati, Natali, Biancalani, Fuligni, Palandri, Bianchi, De Martino, Alinari. All.: Cristian Pieralli.
CASALGUIDI: De Angelis, Bruni, Innocenti, Ciobotea, Kurtulaj, Niccolai, Antici, Bracali, Iannì, Vannini, Quargnolo. A disp.: Cappioli, Liberatore, Paloka, Braccini, Giovannetti, Frosini, Volpe, Noferini, Jakaj. All.: Fabiana Benfari.
ARBITRO: Fastella di Pistoia.
RETI: 64' Niccolai.
C.F. 2001-Casalguidi era sulla carta scontro fra due compagini forti e ben attrezzate, e così è stato poi effettivamente sul campo, con ambo gli schieramenti capaci di mettere sul piatto valori pressoché equipollenti annullandosi a vicenda per larghi tratti della sfida. A riportare i tre punti a casa di cortomuso sono tuttavia gli ospiti guidati da Fabiana Benfari, che proseguono così il proprio soggiorno nei piani alti della classifica proprio a discapito della truppa pratese, rimasta così ancorata un paio di gradini sotto a quota 27 punti. La partita risulta difatti essere equilibrata fin dalle primissime battute, con un primo tempo caratterizzato da tanto attendismo onde evitare di scoprire il fianco a minacce indesiderate. Il corpo del match si sviluppa e si articola in colorate battaglie campali nella zona nevralgica del campo, relegando le emozioni vere e proprie giusto a un paio di spunti per parte. Gli ospiti si fanno apprezzare con una rapida uscita dal guscio tuttavia non concretizzata, mentre il C.F. 2001 spreca due grandi occasioni a tu per tu con De Angelis prima con Palandri e poi con Antenucci, entrambi autori di due conclusioni sbilenche sparate alle stalle da posizione golosa. Chiuso il primo parziale a reti intonse, la seconda frazione di gioco si apre ricalcando il medesimo canovaccio tattico visto in precedenza. Equilibrio, scontri, corsa alla conquista delle famigerate seconde palle. Come spesso accade nei match così bloccati, a diventare risolutivi sono i calci da fermo; e il Casalguidi sfrutta al meglio proprio la battuta di un corner per portarsi in vantaggio. Grazie a un perentorio colpo di testa di Niccolai, i ragazzi di Fabiana Benfari riescono a mettersi avanti nella corsa ai tre punti conquistandosi una posizione di predominio fondamentale visto il marcato tratto ermetico della sfida. Alla fine della fiera, il blitz offensivo sfornato al 64' basta e avanza per accaparrarsi l'intera posta in palio. Con un tiro di Alinari che sfiora l'incrocio alla destra di De Angelis si chiude di fatto la partita, sancendo così la preziosa vittoria del più cinico fra i due schieramenti: il Casalguidi.
Calciatorepiù: Niccolai (Casalguidi).
Ramini-Aglianese 2-3
RETI: Musa Ayaba, Musa Ayaba, Barni, Barni, Autorete
RAMINI: Giampa, Colucci, Traina, Santini, Minzera, Giannoni, Di Mare, Ricci, Maria, Musa Ayaba, Amitrano. A disp.: Lenzi, Daka, Gori, Gelli, Oblika, Angiovini. All.: Gianluca Capobianco.
AGLIANESE: Nessi, Marini, La Sorsa, Tissi, Barni, Mandi, Pasquetti, Boscherini, Palmieri, Meoni, Bigagli. A disp.: Lomi, Bertini, Battistini, Nesti, Soddu. All.: Claudio Guidi.
ARBITRO: Burchi di Pistoia.
RETI: 20' e 31' Musa Ayaba, 73' e 80' Barni, 84' autogoal pro Aglianese.
È un'Aglianese tutta orgoglio e determinazione quella che in una manciata di minuti si rende protagonista di una clamorosa remuntada ai danni del Ramini. Il match è scoppiettante fin dagli albori e viene acceso in men che non si dica da Barni prima (colpo di testa a fil di palo) e da Palmieri poi, ancora più sfortunato del compagno di squadra nel centrare in pieno in legno. L'impeto iniziale degli ospiti si affievolisce con lo scorrere del cronometro e così, alla prima vera occasione creata, la compagine di mister Capobianco infilza la statica retroguardia avversaria sbloccando l'incontro con un bel colpo di testa di Musa Ayaba su azione di calcio d'angolo. I ragazzi di mister Guidi accusano il colpo così che, ancor prima di un calcio di rigore sbagliato da Barni, incassano il raddoppio per mano del solito scatenato Musa Ayaba. Con una traversa centrata in pieno da Maria a chiudere un primo parziale variegato e scoppiettante sul punteggio di 2-0, la ripresa si apre subito con un'Aglianese più spregiudicata sia sotto il profilo tattico che mentale. Gli ingressi di Battistini, Soddu e Nesti cambiano l'inerzia del match, costringendo il Ramini a una difficoltosa difesa a oltranza. La prima crepa nel castello eretto da mister Capobianco la infligge Barni, bravissimo nel cancellare il precedente errore dal dischetto con una rovesciata da urlo su cross di Meoni. Ad accusare il colpo questa volta sono i locali, che nel giro di una manciata di minuti si ritrovano annullato il precedente doppio vantaggio per mano ancora di un indemoniato Bari, autore di una gran conclusione dal limite che non lascia scampo a Giampa. La scarica di adrenalina continua a pompare sangue nelle vene degli ospiti che completano l'incredibile rimonta a sei minuti dal termine: nell'occasione è un difensore locale a deviare in fondo al proprio sacco un tentativo di cross nell'intento di anticipare Palmieri. Ribaltato completamento mondo, risultato e avversari in meno di quindici minuti, l'Aglianese prende un volo diretto dalle stalle alle stelle esultando per i tre punti e per la grande reazione d'orgoglio dimostrata al cospetto di una compagine ostica e tenace.
Calciatoripiù: Musa Ayaba (Ramini), il più pericoloso dei suoi con una doppietta da vero rapace d'area;
Barni (Aglianese), semplicemente uno dei migliori giocatori della categoria.
Ponte 2000-Meridien 3-1
RETI: Manzi, Carmignani, Sgaramella, Bartolomei
PONTE 2000: Corona, Aboulmachail, Guidi, Papini, Banditori, Coviello, Manzi, Carmignani, Sgaramella, Campione, Mattiello. A disp.: Kabella, Lazzari, Conte, Verdinelli, Domini, Franciosa, Brizzi, Pisco. All.: Pietro Banditori.
MERIDIEN: Mancini, Neri, Panati, Papa, Martino, Tofanelli, Bartolomei, Baldi, Gjini, Rosselli, Meoni. A disp.: Lusha, Cicardo, Puntillo. All.: Giacomo Bucciantini.
ARBITRO: Angelelli di Pontedera.
RETI: 32' Manzi, 55' Sgaramella, 60' Bartolomei, 65' rig. Carmignani.
La compagine di mister Pietro Banditori dimostra di aver superato la cocente sconfitta patita per mano del Pistoia Nord nel precedente turno di campionato archiviando con un netto 3-1 la pratica Meridien Grifoni. I primi scampoli di gara aiutano a delineare il quadro tattico degli schieramenti: il Ponte 2000 fa la partita gestendo il possesso della sfera, gli ospiti serrano le proprie linee schermando la porta di Mancini in attesa di scrutare il varco giusto nel quale infilarsi in contropiede. Dopo una mezz'ora abbondante di stallo, a trovare il varco giusto sono tuttavia i locali che stappano la contesa grazie al tap-in vincente sfornato sotto porta da Manzi. La chance più importante per gli ospiti arriva a fine primo tempo, quando Meoni penetra in area di rigore venendo falciato da un difensore avversario: tra le proteste generali, l'arbitro fa proseguire decretando di lì a poco la momentanea tregua. Passato lo spavento, i pontigiani entrano nell'ordine di idee secondo cui archiviare la pratica prima di venire rimontati forse potrebbe essere l'opzione migliore da perseguire. E così difatti accade. Grazie a un approccio spigliato e feroce, i padroni di casa trovano la via del raddoppio al 55' grazie al tocco facile facile di Sgaramella, ottimamente servito a centro area da uno scatenato Manzi sull'out di destra. Gli animi in campo si scaldano e la Meridien trova la forza di reagire appena trecento secondi più tardi in virtù di un gran tiro dalla distanza di Bartolomei che si insacca sotto la traversa. Ma i ragazzi di mister Bucciantini non fanno in tempo a godersi il goal che i locali stroncano sul nascere qualsivoglia tentativo di rimonta piazzando il colpo del definitivo 3-1 con un calcio di rigore realizzato con freddezza da Carmignani. Gli assalti finali degli ospiti al bastione pontigiano risultano innocui e flebili, con la truppa di mister Banditori che ritorna così a esultare forte di una prova generale molto positiva.
Calciatoripiù: Manzi, Sgaramella, Campione, Carmignani (Ponte 2000);
Bartolomei (Meridien).