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Giovanissimi Regionali GIR.Torneo Reg. - Giornata n. 1

Pietrasanta-Pistoiese 1-0

RETI: Guadagni
PIETRASANTA: Suma, Chiti, Cialoni, Mariani, Neri, Mansili, Federigi, Gorreri, Baldacci, Bertuccelli, Cutolo, Mengali. A disp.: Bertozzi, Cagnoni, Di Bianco, Frati, Macchiarini, Pena Guadagni. All.: Federico Benedetti.
PISTOIESE: Poggiolini, Manetti, Matteoni, Carignano, Gramshi, Varrosi, Santini, Tonelli, Vannacci, Nesti, Borracchini. A disp.: Kurtulay, Tanteri, Scano, Laschi, Paoli, Vas, Ftoni. All.: Cristiano Fallani.
ARBITRO: Tedeschi di Carrara.
RETI: Pena Guadagni.



Il graffio di Pena Guadagni estromette la Pistoiese dalla Coppa Toscana e, al contempo, fa volare il Pietrasanta al turno successivo. Il piazzamento finale in campionato - che ha visto i versiliesi chiudere al terzo posto davanti proprio ai pistoiesi - ha dunque trovato riscontro nella gara secca di coppa e premiato la formazione allenata da mister Benedetti. Nonostante l'uscita prematura dal torneo, la Pistoiese gioca comunque una buona partita, mancando soltanto di cattiveria in fase conclusiva. In generale, a Pietrasanta va in scena un confronto equilibratissimo per tutti e 70' i minuti regolamentari. Nel primo tempo bisogna addirittura aspettare mezz'ora per vedere la prima (e unica) palla gol dei primi 35'. A rendersi pericolosi sono gli ospiti con una ficcante ripartenza che Borracchini tenta di concludere con una rasoiata su cui Suma è bravissimo a distendersi in corner. Il Pietrasanta, dal canto suo, ci prova con qualche iniziativa corale ma senza creare particolari pericoli in zona Poggiolini. Al 35', dunque, il parziale recita 0-0 e costringe le due squadre ad una ripresa d'assalto per evitare i supplementari. Complice il piazzamento peggiore in campionato, la Pistoiese è costretta a forzare la mano per rompere un equilibrio che, vista la classifica finale della regular season, premierebbe proprio il Pietrasanta. Tuttavia, nel secondo tempo è proprio la compagine versiliese a prendere il controllo del gioco. Dopo un inizio equilibrato, i padroni di casa cominciano a rendersi minacciosi dalle parti di Poggiolini e le mosse di Benedetti si rivelano decisive. Intorno al 55', su un angolo ben calciato da Mansili, Cialoni tenta la battuta a rete, trovando il salvataggio sulla linea di un difensore pistoiese; lo stesso Cialoni, però, è lesto a recuperare la sfera e a rimettere al centro dove arriva in corsa l'accorrente Pena Guadagni che, appena entrato, realizza il momentaneo 1-0. La Pistoiese accusa il colpo e nel finale i timidi tentativi di reazione degli arancioni vengono ben schermati dalla formazione pietrasantina. Non a caso, l'ultimo brivido lo regalano proprio i locali con una conclusione di Cagnoni su cui Poggiolini si supera. Al triplice fischio finale esulta il Pietrasanta, che dunque accede al turno successivo, mentre per la Pistoiese si conclude una stagione comunque da applausi.
Calciatoripiù
: nel Pietrasanta va premiata la giocata di Pena Guadagni , che appena entrato ha realizzato il pesantissimo gol qualificazione.
Calci-Santa Maria 0-1

RETI: Botti
CALCI: Gneri, Matteoni, Pieralli, Novelli M., Romano, Del Torto, Masoni, Del Guerra, Accardo, Mancini, Gugliucci. A disp.: Novelli D., Lami, Salvatorini, Bertolini, Lattanzi, Bardi, Ciardelli, Lucchesini, Tonarelli. All.: Stefano Ammannati.
SANTA MARIA: Papa M., Dai, Papa T., Bruscoli, Giglioli, Ghetti, Ciampi, Lucarelli, Botti, Brunetti, Petitto. A disp.: Mariotti, Maccanti, Maltinti, Spera, Viliani, Ventura. All.: Fabio Bartali.
ARBITRO: Roffo di Lucca.
RETE: Botti.



Blitz del Santa Maria a Calci: la rete di Botti permette ai gialloblù di passare il turno di Coppa. L'accoppiamento della prima giornata vedeva affrontarsi due squadre ben allenate e protagoniste del campionato appena finito. La squadra ospite appare fin da subito molto aggressiva e intenta a far valere la sua superiorità fisica; infatti già al 10' Botti colpisce la traversa su un bel traversone dalla sinistra. Il Calci non ci sta e prova a prendere in mano il centrocampo ma l'assenza di bomber Barsacchi, infortunato, non permette ai locali di alzare più di tanto il baricentro. Al 17' il Santa Maria conquista una punizione dal limite, e questa volta Botti riesce a realizzare il gol del vantaggio spedendo il pallone in rete con un preciso tiro nel sette. La reazione del Calci non tarda ad arrivare, ma sia Del Guerra sia Pieralli concludono debolmente da fuori area. Si giunge così al 22' quando Mancini semina due avversari e mette in mezzo un rasoterra sul quale si avventa Gugliucci che, dopo aver ben controllato, manda incredibilmente alto da pochi passi. Il primo tempo si chiude con una pericolosa ripartenza del Santa Maria ben controllata dai centrali difensivi e con un tiro di Mancini parato dal portiere Papa. La ripresa si apre con il Calci rivolto in avanti alla ricerca del pareggio, ma arriva subito una brutta tegola: al 40' infatti anche Accardo è costretto a uscire per infortunio. I locali non demordono e provano ugualmente a impensierire la difesa ospite, soprattutto con Mancini che al 50' impegna severamente il portiere avversario in una bella parata a terra. Il Santa Maria si compatta in difesa e si fa ancora pericoloso al 60': con una buona ripartenza riesce ad arrivare alla conclusione con Ciampi, che da buona posizione conclude alto. Nei minuti finali il Calci prova a scardinare la difesa avversaria che però resiste mantenendo il gol di vantaggio che gli permette di passare il turno. Onore ai gialloblù vincitori, autori di una prestazione attenta e grintosa ma un grande applauso anche al Calci che ha dato tutto quello che poteva prima di arrendersi.
Calciatoripiù
: una nota di merito va a entrambe le squadre (giocatori e staff) che si sono affrontate con grinta, sportività e lealtà. Spiccano comunque su tutti Botti , autore del gol partita (Santa Maria), e Mancini , protagonista di una partita di qualità e sacrificio (Calci).
Terranuova Traiana-Floria Grassina Belmonte 0-3

RETI: Azizaj, Sciulli, Materassi
TERRANUOVA TRAIANA: Corvino, Attili, Macconi (Lamaj), Giachi, Duta, Stoppielli, Badii, Riviello (Ugolini), Messini, Fantoni (Mugnai), Pinzani (Gelli). A disp.: Amalo, Alessandra, Del Vita, Falsini, Quaranta. All.: Francesco Zatini.
FLORIA: Castaldo, Ghini, Bombassei, Sciulli, Severi, Gashi, Locchi, Misuraca, Tosi, Migliorini, Gennai. A disp.: Cortigiani, Del Buono, Oliverio, Carlesi, Rossi, Azizaj, Amirova, Materassi, Romoli. All.: Antonio Benevento.
ARBITRO: Storri di Arezzo.
RETI: Sciulli, Materassi, Azizaj.



È confezionato tutto nei minuti finali il blitz della Floria a Terranuova Bracciolini: finisce con un netto 0-3 un match rimasto bloccato senza gol fino al 64'. Si è dovuto aspettare un bel po' per le reti, ma non sono mancate le emozioni: Terranuova Traiana e Floria hanno dato vita a una buona partita, caratterizzata comunque anche nel primo tempo da un buon predominio ospite. La Floria parte bene e prova fin da subito a prendere in mano il pallino del gioco, riuscendoci e costruendo le migliori occasioni. Il Terranuova Traiana comunque non sta a guardare, partendo bene. I primi squilli del match sono infatti per i padroni di casa: ci prova prima Attili al 4', il tiro viene parato dal portiere. La Floria risponde poco dopo e prende campo col passare dei minuti: Locchi s'incarica della battuta di un calcio di punizione, Macconi devia il pallone fuori di testa. Al quarto d'ora va al tiro Sciulli (potente ma alto), poi sono Migliorini e Tosi a costruire le migliori occasioni dei primi 35': il primo non riesce a concludere due ottime ripartenze, il secondo non trova il varco giusto per colpire dopo un insistito batti e ribatti in area. Il Terranuova Traiana prova a rispondere prontamente, ma fatica a trovare il varco giusto tra le attente maglie della retroguardia ospite. Ci prova Fantoni (tiro fuori di poco) poi, dopo un tentativo ospite salvato ancora da Macconi, vanno al tiro Messini su invito dello stesso Macconi e Pinzani sugli sviluppi di un calcio d'angolo (tiro deviato) e infine ancora Fantoni: quest'ultimo tentativo su invito di Messini esce di poco a lato. Il secondo tempo riparte sulla scia del primo: il Terranuova Traiana riparte bene, Fantoni cerca subito lo spunto giusto in area avversaria; la Floria controlla bene e si fa ancora pericolosa in area biancorossa. Dopo un salvataggio di Attili sulla linea, gli ospiti sfiorano il vantaggio al 48' con la traversa centrata da Sciulli con un tiro dalla distanza. Ci provano poi anche Gennai (conclusione alta dalla distanza) e Migliorini su punizione. La partita svolta negli ultimi minuti, una manciata di secondi prima della mezzora infatti la Floria passa in vantaggio: calcio d'angolo per gli ospiti, si crea una mischia in area, il pallone viene respinto fuori, poi raccolto e messo in rete da Sciulli per lo 0-1. Quattro minuti dopo ecco anche lo 0-2: ci pensa Materassi a raddoppiare con un tiro dalla distanza non trattenuto dal portiere. E negli ultimi istanti di gara la Floria cala anche il tris: il match viene chiuso da Azizaj in contropiede.
Calciatoripiù
: per il Terranuova Traiana una menzione per il portiere Corvino , autore di diversi ottimi interventi, e Attili per il gran lavoro sulla fascia; nella Floria il portiere Castaldo guida la difesa molto bene, in evidenza anche capitan Misuraca e Sciulli .
Arezzo F. Academy-Sinalunghese 3-1

RETI: Baglioni, Baglioni, Ferraris, Mancianti
AREZZO F.A.: Tenti, Falchi, Marrazzo, Papini, Tozzi, Casini, Stocchi, Mannelli, Bartolini, Arcangioli, Baglioni. A disp.: Vigliazzi, Galoppi, Banelli, Rosi, Ferraris, Nalli, Scarpini, Zompetti, Simeoni. All.: Michele Passalacqua.
SINALUNGHESE: Scortecci, Meacci, Spataro, Paolucci, De Bernardi, Cresti, Hmaied, Della Lena, Mancianti, Rapone, Cherubini. A disp.: Savelli, Giorgi, Latini, Del Lama, Vanni, Trombetti, Quinti, Morelli. All.: Claudio Trapassi.
ARBITRO: Fabbri sez. Valdarno.
RETI: Mancianti, Baglioni 2, Ferraris.



Sono serviti i tempi supplementari per stabilire chi tra Arezzo F.A. e Sinalunghese riuscisse a passare il primo turno di Coppa: dopo 90' intensi esultano gli amaranto di casa, vittoriosi in rimonta per 3-1. Lo sprint finale premia l'Arezzo F.A., che si conferma dopo l'ottimo cammino in campionato alle spalle del San Miniato, ma in campo si è vista anche una buonissima Sinalunghese, costretta a un match non semplice. Dopo appena dieci minuti dall'inizio della partita gli ospiti rimangono infatti in dieci uomini: la gara è subito in salita per la compagine di Trapassi che ha il merito però di non abbattersi prima e di non mollare poi, fino al triplice fischio finale. La partita si accende subito, il primo squillo è dell'Arezzo F.A. che conquista quasi subito un calcio di rigore per un fallo di mano in area rossoblù: dal dischetto però Arcangioli conclude fuori, non riuscendo a concretizzare una ghiottissima occasione. La Sinalunghese tira un sospiro di sollievo, serra le fila dietro e riparte bene. E proprio in una ripartenza riesce a passare in vantaggio: lanciato in profondità, bomber Mancianti non sbaglia a tu per tu col portiere, realizzando lo 0-1. L'Arezzo F.A. prova subito a rifarsi sotto e costruisce un paio di buone occasioni in area avversaria, ma senza riuscire a concretizzarle. Merito anche di un attento Scortecci, protagonista di un paio di ottimi interventi. Nel secondo tempo è subito partenza sprint dell'Arezzo F.A., che al 39' riesce subito a pareggiare: al capocannoniere Mancianti risponde il bomber amaranto Baglioni, che sfonda in area sugli sviluppi di un'azione sulla sinistra, mira e trova l'angolino alle spalle di Scortecci per l'1-1. Dopo questo squillo locale la partita non regala grossissime altre occasioni: l'Arezzo F.A. conduce il gioco e prova a insidiare la porta ospite in un paio di situazioni, la Sinalunghese si compatta e risponde bene, costruendo un'altra buona chance con Mancianti. È 1-1 anche al 70', si va così ai supplementari. Nel primo succede poco di rilevante, i minuti scivolano via senza grossi sussulti; decisamente più acceso il secondo, condito dai due gol che fissano il punteggio finale. L'Arezzo F.A. riparte infatti fortissimo e chiude la partita ancora con Baglioni e con Ferraris: il primo entra in area e infila il pallone all'angolino opposto per il 2-1 e la doppietta personale, il secondo - entrato nel corso della ripresa - fissa il punteggio finale con un gran gol in rovesciata. Sfruttando un rimbalzo in area, si coordina benissimo gonfiando la rete per il 3-1. Finisce così la partita: l'Arezzo F.A. continua così il suo cammino in Coppa e affronterà ora la Folgor Calenzano.
Calciatoripiù
: nell'Arezzo F.A. Baglioni va ancora in gol realizzando una doppietta, Ferraris si prende la scena con un gran gol; bene anche Stocchi a centrocampo, protagonista di una bella partita.
Folgor Calenzano-Fortis Juventus 3-2

RETI: Pomponio, Giugliano, Steaj, Burroni, Burroni
FOLGOR CALENZANO: Calamai, Brogi, Gorga, Lascialfari, Barucci, Giugliano, Tarli, Marinai, Fantaci, Steaj, Pomponio. A disp.: Masini, Bala, Picchi, Bindi, Masi, Becattini, Bruzzese, Janah, Settimelli. All.: Pietro Martini.
FORTIS JUVENTUS: Poggi, Parigi, Palli, Paladini, Landi, Galagano, Ferranti, Burroni, Boretti, Biancalani, Acconci. A disp.: Cipriani, Bartolini, Boutahar, Gamberi, Gencarelli, Giusti, Guidoni, Gomma. All: Claudio Ermini.
ARBITRO: Lorenzo Cammilli, sez. di Prato.
RETI: Burroni 2, Giugliano, Pomponio, Steaj.



Le partite di coppa hanno il sapore degli antichi duelli fra gladiatori, i migliori dei vari gironi regionali arrivati agli scontri finali e pronti a lottare fino all'ultimo per contendersi una vittoria che varrebbe l'ambitissima qualificazione. E così ne uscita un'epica sfida a colpi di spade e scudi tra Folgor Calenzano e Fortis Juventus - piazzatesi rispettivamente terza e quarta nella stagione regolare - che sotto il primo sole cocente di maggio hanno dovuto duellare all'ultimo sangue, sotto la direzione del giovane ma esperto Cammilli, competente fischietto di Prato. Il primo tempo ai punti è della Fortis, che corre di più e riesce a schiacciare più volte il Calenzano grazie ai bravi Acconci, Boretti, Biancalani e Landi. Tanta la fisicità portata in campo dai ragazzi di mister Claudio Ermini ma anche ottime doti in fase di palleggio come dimostrano le numerose volte in cui gli ospiti si propongono nella trequarti rossoblù, pur peccando di concretezza in fase di finalizzazione. L'insistenza però premia i mugellani, che all'8' fanno partire un cross dalla destra, che casca poco dopo il dischetto di rigore: Calamai si avvia in uscita, salta e prende la palla che però perde subito dopo - da fuori non si capisce se per fallo dell'avversario o per errore tecnico - fatto sta che bomber Burroni non resta a guardare e da opportunista infila in rete per lo 0-1. Il Calenzano dalla sua reagisce con uno scambio veloce in area fra il 10 Pomponio e l'11 Fantaci, il quale, a fine della triangolazione, si trova davanti al portiere e decide per il pallonetto col destro (non il suo piede più forte): la palla finisce di poco alta, sopra la traversa della porta difesa da Poggi. Dopo altre discese e due corner dei biancoverdi, alza la mano Diego Giugliano, o forse è meglio dire alza magistralmente la palla: al 24', direttamente dalla trequarti ospite, fa partire con precisione un missile dritto sotto traversa, verso l'incrocio sinistro. Poggi lo guarda passare, e intanto, anche se ai punti meglio la Fortis, si va all'intervallo con l'1-1. Fischia Cammilli dando via ad altri 35 minuti di battaglia. Nella prima parte del secondo tempo parte meglio l'11 calenzanese schierato dal duo Martini-Burgassi: palla lunga per Pomponio che si alza in volo e la spizza per Steaj, il quale raccoglie ma tira troppo debolmente, favorendo il comodo intervento di Poggi. Il tempo di bussare da una parte e risponde biancoverde dall'altra: fallo laterale ben gestito e trasformato in un assist per il lato destro dove Burroni arpiona e segna il gol e il nuovo vantaggio per la Fortis. Ma per la coriacea Calenzano servono solamente 2' per far capire che loro da questo duello non ne vogliono uscire sconfitti: punizione battuta da metà campo da Barucci, Pomponio tocca di fino e spiazza il portiere, di nuovo risultato in parità. Il Calenzano prende coraggio e al 48' completa il sorpasso. Settimelli serve veloce Pomponio che però viene atterrato bruscamente da Ferranti inducendo il direttore di gara ad assegnare il penalty. Steaj prende la palla, sceglie cosa fare e concretizza spiazzando Poggi, palla rasoterra a sinistra, portiere a destra e 3-2 Calenzano. Ora ad essere in vantaggio sono i padroni di casa. Nei restanti 20' più 5' di recupero sono poche le iniziative pericolose della Fortis Juventus che riesce a rendersi pericolosa solo con un angolo e qualche punizione e tiro da fuori. La Folgor invece sembra non voler abbassare i giri del motore: prima con un'occasione clamorosa per Pomponio che scarta portiere ma poi, pensando di esser rincorso dal difensore, tira velocemente e di poco fuori dallo specchio libero; poi una seconda con un'interessante serpentina di Tarli che riesce a scartare terzino e centrale entrando in area ma accidentalmente scivola al momento di concludere. Infine una ghiottissima opportunità per il subentrato Masi che riceve palla su uno scambio in contropiede fra Tarli e Settimelli e, solo davanti al portiere, decide per il cross invece che tirare. Fischia tre volte l'arbitro pratese e sancisce la vittoria di questo primo, caldo e vivo duello di coppa per la Folgor Calenzano, che ora avanza nel tabellone e si dovrà preparare alla sfida casalinga contro il forte Arezzo Football Academy. Una menzione d'onore va indubbiamente alla bella Fortis Juventus, protagonista di un grande campionato, arrivata con tante energie e qualità fino a questo nobile gradino del torneo regionale.
Calciatoripiù
: al netto di qualche errore, Pomponio (Folgor Calenzano) si rivela decisivo con il gol del pareggio e procurandosi il rigore del vantaggio: si conferma una presenza determinante. Sempre tra le fila rossoblù Barucci tiene con carisma le redini della difensiva, Giugliano sigla una rete da applausi, mentre Settimelli fra tutti i cambi fatti da ambo le squadre è l'unico che riesce a entrare in partita incidendo. Nella Fortis Juventus Burroni mostra fisicità, tecnica ed è pericolosissimo a campo aperto, si sposta bene e firma una doppietta che ha dato per ben due volte il vantaggio ai suoi.
Prolivorno Sorgenti-Limite E Capraia 2-0

RETI: Montapponi, Santagata
PRO LIVORNO SORG.: Dominici, Ricciardi, Baldini, Lepri, Sola, Di Fiandra, Pervan, Tarrini, Santagata, Vivarelli, Montapponi. A disp.: Castagnoli, Scali, Ceccherini, Pedani, Crestani, Raglianti, Politi, Battini, Rinaldi. All.: Iurj Cantini.
LIMITE E CAPRAIA: Orsucci, Rannino, Goretti, Pagni, Malagnino, Sorbara, Turini, Ghazal, Pieroni M., Bonora, Trapani. A disp.: Lazzeri, Landi, Borsellini, Capaccioli, Paci, Calugi, Cambi. All.: Luciano Gori.
ARBITRO: Ferrini di Pisa.
RETI: Montapponi, Santagata.



I gol di Montapponi e Santagata, un ottimo primo tempo e un'altrettanto ottima prestazione di squadra permettono alla Pro Livorno Sorgenti di proseguire il cammino in Coppa, superando per 2-0 un ostico Limite e Capraia. Nonostante infatti la sfida sia decisa da due reti arrivate nei primi 20' di gara, gli ospiti non demeritano, contribuendo anzi a dar vita a una partita intensa e vivace fino alla fine. Il match si accende subito, il primo squillo è del Limite e Capraia: Trapani si divora una ghiottissima occasione calciando fuori a tu per tu con Dominici. I padroni di casa rispondono prontamente e sfruttano subito una delle prime occasioni in area avversaria: cross in mezzo, Montapponi è bravo ad anticipare un difensore e a mettere in rete per l'1-0. Il match prosegue su ritmi piuttosto alti, ben interpretata da due squadre che - come hanno dimostrato in tutto il campionato - non rinunciano mai a giocare. E così fanno in questo match. La Pro Livorno Sorgenti continua a spingere e intorno al 20' colpisce ancora: Montapponi veste i panni dell'assist-man, servendo un preciso cross a centro area per il colpo di testa di Santagata. È il 2-0. Due gol, ma non solo: nel primo tempo dei locali si registrano anche un tentativo di Ricciardi (tiro fuori a porta praticamente sguarnita) e un palo colpito da Lepri di testa sugli sviluppi di un calcio di punizione. Il Limite e Capraia fa girare bene palla e costruisce le sue occasioni, sussultando nel finale quando Trapani viene fermato per un contestato fuorigioco. Anche nella ripresa i ritmi della partita rimangono alti, le due squadre si affrontano a viso aperto dando vita a dei secondi 35' molto combattuti a centrocampo. Il Limite e Capraia cerca con insistenza lo spunto giusto per accorciare le distanze, ma la Pro Livorno Sorgenti tiene sempre bene. Da segnalare una traversa colpita dagli ospiti con Calugi: dalla destra rientra sul mancino e lascia partire un gran tiro da 30 metri fermato appunto dal legno. La pressione degli ospiti resta forte fino alla fine, ma il punteggio non cambia: finisce 2-0, passa la Pro Livorno Sorgenti. Calciatorepiù: Santagata realizza il gol del 2-0 e offre una buonissima prestazione (Pro Livorno Sorg.).
Affrico-Cattolica Virtus 0-1

RETI: Selvi
AFFRICO: Lombardi, Bonfanti, Cerasi, La Greca (64' Vezzani), Amantea, Iania, Nunziati, Silvestri, Piccioli (59' Balducci), Nutini (59' Pratesi), Ala. A disp.: Agnoloni, De Angelis, Donatti, Gasperini, Vaggioli. All.: Lorenzo Bambi.
CATTOLICA VIRTUS: Giuliano, Pierotti Carli, Cercel, Rossi, Vaggi, Lottini (72' Valleri), Bindi, Agnorelli, Magherini (59' Stondei), Marzano, Selvi. A disp.: Acciai, Bendoni C., Bendoni D., Frangini, Lekaj, Malpassi, Tema. All.: Mirko Alla.
ARBITRO: Niccolò Galighi di Firenze.
RETE: 8' Selvi.



Vincere per proseguire o perdere e andare a casa: questa è la dura legge della coppa, che torna ad animare il calcio giovanile toscano dopo le fatiche della stagione regolare. In questo primo turno a eliminazione diretta si sono scontrati, tra gli altri, la seconda classificata contro la quinta del girone d'èlite, ovvero Affrico contro Cattolica. Come spesso capita nel trofeo più ambito del post campionato non sono mancate le sorprese: al Lapenta, infatti, la Cattolica riesce a smentire i pronostici vincendo di misura sul campo dell'Affrico grazie alla firma decisiva di Selvi. Partita di buon livello giocata con intensità e grande agonismo da parte di entrambe le squadre. La Cattolica entra con voglia e grinta in campo trovando il vantaggio già nei primi 10 minuti di partita grazie a Selvi che all'8' trasforma nello 0-1 il preciso cross di Pierotti Carli. L'Affrico non si scompone e gioca la sua partita, cercando di costruire azioni per muovere la difesa avversaria che però non concede molti spazi. Diventano allora interessanti le soluzioni da fuori ma gli stoccatori biancazzurri mancano di precisione creando pochi patemi a Giuliano. Nel secondo tempo l'Affrico entra più convinto riuscendo a fiaccare il gioco avversario grazie a un pressing asfissiante. I ragazzi di mister Bambi fanno incetta di corner, sui quali provano a sfruttare le capacità aeree di La Greca che però in un paio di occasioni non riesce a trovare la porta. La Cattolica viene stretta nella propria metà campo aspettando il momento giusto per ripartire in contropiede. La difesa dell'Affrico si dimostra però attenta nel fermare ogni tentativo di ripartenza avversario, in particolare Amantea si rende protagonista di una serie d'interventi che mantengono il punteggio invariato. Il finale di partita è caldissimo con l'Affrico che spinge forte per acciuffare il pareggio: prima con Vezzani che si libera bene in area e scarica per il compagno che viene però chiuso dalla difesa; poi sull'ultima azione della partita Balducci colpisce il palo dopo una buona ripartenza, con l'arbitro che subito dopo fischia la fine facendo tirare un sospiro di sollievi alla Cattolica che può festeggiare il passaggio del turno. Tempo invece di bilanci per l'Affrico che chiude, seppur forse un po' in anticipo e con un pizzico di rammarico, una stagione nel suo complesso positiva.
Calciatoripiù
: Iania , Ala , Amantea (Affrico); Pierotti Carli , Selvi , Vaggi (Cattolica Virtus).
Atletico Lucca-Giovani Vianova 2-3

RETI: Bonaventura, Dhana, Armeni, Ponziani, Troiano
ATLETICO LUCCA: Giulianetti, Parisi, Rossi, Vannucci, Bonaventura, Pisaneschi, Petretti, Stefani, Roseni, Baccili, Romani. A disp.: Bernardeschi, Nannzizi Mattia, Picariello, Nannizzi Matteo, Dhana, Ricci, Baroni, Anis. All.: Fabio Betti.
VIA NOVA: Conte, Baldini, Troiano, Musumeci, Rhourbali, Orlacchio, Ponziani, Cortesi, Armeni, Ibraimi, Mangialardi. A disp.: Giovannoni, Gaizza, Delli, Baronti, Iacopini. All.: Emiliano Panichi Rosaspina.
ARBITRO: Frediani di Pisa.
RETI: 4' Ponziani, 20' Troiano, 32' Armeni, 50' Bonaventura, 57' Dhana.



Colpo grosso del Via Nova, che estromette subito dalla Coppa Toscana l'Atletico Lucca. Prestazione sontuosa dei pievarini di mister Panichi, che accedono al turno successivo grazie al 3-2 inflitto ai rossoneri in una partita che ha regalato tantissime emozioni. Alla vigilia, il pronostico sorride all'Atletico Lucca, che ospita un Via Nova che in campionato ha concluso a undici punti di distanza dai rossoneri vicecampioni regionali. La partita, però, comincia male per Roseni e compagni, che dopo 4' vanno sotto in virtù dell'eurogol di Ponziani, capace di insaccare il pallone al sette con una bordata dai 30 metri. Colpito a freddo, l'Atletico Lucca prova a rispondere ma Roseni - proprio colui che aveva trascinato i rossoneri a suon di gol in campionato - manca clamorosamente il pareggio in almeno 3-4 occasioni nitide. E come spesso succede, il calcio non perdona. Al 20', infatti, il Via Nova piazza a sorpresa il secondo acuto di giornata con un'altra prodezza balistica: stavolta è Troiano a lasciare a bocca aperta il pubblico di Lucca con una staffilata dai 25 metri che bacia la parte interna della traversa prima di depositarsi alle spalle di un incredulo Giulianetti. A quel punto i padroni di casa accusano il colpo e il Via Nova è bravo ad approfittarne per infilare nuovamente la difesa rossonera con l'asse Ibraimi-Armeni che funzione e consente al secondo di infilare alle spalle di Giulianetti lo 0-3 che sembra mettere in ghiaccio la qualificazione dei pievarini già dopo 32'. Nel secondo tempo, però, mister Betti - che sostituiva l'indisponibile Tempesti - dispone i suoi a trazione anteriore. Roseni però si conferma in giornata no, mancando il guizzo in un altro paio di occasioni. A ridare speranza ai rossoneri ci pensa Bonaventura, che al 50' prende il tempo a tutti gli sviluppi di un corner e col sinistro fulmina Conte per il momentaneo 1-3. Il pubblico di fede rossonera torna a spingere i ragazzi di Betti, che pressano con tutte le proprie energie riuscendo a rifarsi sotto al 57' con il 2-3 realizzato dal subentrato Dhana su un'azione in velocità. Nel finale, però, il forcing dell'Atletico Lucca non produce gli effetti sperati e a passare il turno, alla fine, è a sorpresa il Via Nova che va avanti in una stagione già estremamente positiva.
Calciatoripiù
: Bonaventura (Atletico Lucca). Ponziani , Troiano e Armeni per il Via Nova.
Arezzo-Sporting Cecina 3-1

RETI: Cavaletta, Nugnes, Minocci, Dardar Y.
AREZZO: Borghini, Sestini, Farsetti, Lanini, Scatizzi, Gherghina, Lucchini, Nugnes, Cavaletta, Minocci E., Fratini. A disp.: Rossi T., Rossi L., Canapini, Minocci M., Lee Dallagan, Castellucci, Fiacchini, Paglicci, Biagioli. All.: Andrea Tuzzi.
SPORTING CECINA: Bendinelli, Panichi, Pistolesi, Dangelo, Camerini, Turtur, Loi, Paladini, Dardar Y., Lani, Zazzeri. A disp.: Roventini, Tognetti Al., Masini, Giusti, Meatu, Dardar E., Tognetti An., Paoletti. All.: Fabio Viterbo.
ARBITRO: Fabbri del Valdarno.
RETI: 12' Cavaletta, 20' Dardar E., 45' Nugnes, 47' Minocci E. rig.



La prima di Coppa Toscana sorride subito all'Arezzo, che passa il turno a discapito dello Sporting Cecina in una partita che ha visto entrambe le squadre uscire tra gli applausi. Davvero spettacolare - come da premesse - il confronto andato in scena ad Arezzo e che ha premiato la compagine locale con un 3-1 firmato da Cavaletta, Nugnes e dal solito Ettore Minocci. Nonostante la pesante assenza di capitan Fiacchini, partito dalla panchina, l'Arezzo comincia forte e al 12' trova il gol del vantaggio con un colpo di testa di Cavaletta che beffa un Bendinelli non esente da colpe. Nonostante la partenza ad handicap, però, lo Sporting Cecina prova subito a ribattere affidandosi alle iniziative del tridente composto da Zazzeri, Loi e Y.Dardar. Dopo una ghiotta occasione mancata da Zazzeri a tu per tu con Bendinelli, lo Sporting Cecina perviene al pari intorno al 20': sugli sviluppi di un calcio d'angolo, è Yasser Dardar a raccogliere una corta respinta di Borghini e a infilare alle spalle di quest'ultimo il pallone dell'1-1 che rimette la qualificazione in bilico. Dopo il pari, lo Sporting Cecina prende coraggio e chiude in crescendo la prima frazione al termine della quale i rossoblù sfiorano il sorpasso con Lani (tiro debole parato da Borghini), Loi (respinto in corner) e Dangelo (colpo di testa fuori di un niente). Gli ospiti provano a ripartire sulla scia del finale di primo tempo e in effetti le prime occasioni della ripresa sono proprio di marca Sporting con una conclusione da fuori del neoentrato Eliass Dardar e una pericolosa ripartenza di Loi. Stavolta sta all'Arezzo rispondere e gli amaranto non si fanno pregare, dimostrandosi squadra cinica e spietata. Al 45', infatti, Sestini sfonda a destra prima di servire un gran pallone per Nugnes che da posizione favorevole non sbaglia insaccando alle spalle di Bendinelli il pallone del 2-1. Gli amaranto non si accontentano e infatti due minuti dopo chiudono i conti. Con gli ospiti sbilanciati a caccia del pari, l'Arezzo costruisce il contropiede perfetto al termine del quale Tognetti fa fallo su Ettore Minocci inducendo l'arbitro ad assegnare la massima punizione in favore dei padroni di casa. Dagli undici metri si presenta proprio Ettore Minocci, che si conferma rigorista infallibile indirizzando alle spalle di Bendinelli il 3-1 che sa tanto di qualificazione. Gli ultimi assalti dello Sporting Cecina, infatti, sono generosi ma non fruttano occasioni rilevanti eccezion fatta per una punizione di Loi - procurata da Giusti, ben entrato in campo - che però viene sporcata in angolo dalla barriera prima che il triplice fischio del direttore di gara decreti la vittoria dell'Arezzo, che passa al turno successivo.
Calciatoripiù
: nell'Arezzo prove sontuose di Minocci E . e Nugnes . Bene anche Sestini , che ha sopperito benissimo all'assenza di Fiacchini.
Csl Prato Social Club-Sales 1-3

RETI: Curiello, Fusca, Pierguidi, Prelashi
CSL PRATO SOCIAL: Brighetti, Sabatini, Faggioli, Cicciarella, Voshtina, Montini, Martinelli, Duro, Marzucchi, Vito, Curiello. A disp.: Ascione, Nencini, Ezzyani Badar, Grandi, Galati. All.: Matteo Vannucci.
SALES: Prelashi, Mammoli, Linares, Pierguidi, Bonami, Carrai, Baud, Pescatori, Cassetti, Fusca, Fazi. A disp.: Vieri, Bustos, Castellini, Labile, Manta, Nervini. All.: Matteo Dal Piaz.
ARBITRO: Rosi di Lucca.
RETI: Curiello, Fusca, Prelashi, Pierguidi.