Maliseti Seano-Mezzana 3-1
RETI: Malaj, Pancella, Gialluisi, Cecchi
Valbisenzio-Aglianese 3-1
RETI: Bruni, El Wardy, Sambou, Esti
C.f. 2001-Margine Coperta 1-3
RETI: Bagala, Pacini, Modaro, Modaro
CASALE FATTORIA 2001: Pretosi, Amantea, Cecconi N., Gori, Scandale, Bagalà, Campigli, Camuso, Traversari, Cavicchioli, Cecconi G. A disp.: Pasqual, Faggi, Lauretta, Nocentini, Piccini, Pali, Iagulli. All.: Bacci.
MARGINE COPERTA: Betti, Di Palma, Pace, Modaro, Monti, Bonari, Giorgetti, Buscioni, Biagioli, Casoli, Pacini. A disp.: Canconi, Cosentino, Costa, Dami, Maestrelli, Baldi, Gjokoja. All.: Marco Ferro.
ARBITRO: Ciattini di Pistoia.
RETI: Pacini, Modaro 2, Bagalà.
Il Margine Coperta chiude nel migliore dei modi la sua stagione, superando il Casale Fattoria 2001 per 1-3. Trasferta vittoriosa, quindi, per i ragazzi di mister Ferro, che tornano a casa con i tre punti e con il morale alto da questa ultima uscita stagionale. Del resto, l'approccio alla partita dei rossoneri è molto positivo. La squadra valdinievolina è brava, infatti, ad approfittare subito di due errori della retroguardia pratese per portarsi in vantaggio di altrettante reti, firmate da Pacini e Modaro. Il Casale Fattoria 2001 però non si abbatte e accorcia le distanze con Bagalà. Partita quindi clamorosamente riaperta e risultato in bilico. Nel secondo tempo è battaglia vera tra due squadre che, nonostante la poca motivazione a livello di classifica in questa gara di fine anno, per orgoglio non ci stanno a mollare. Tante occasioni da una parte e dall'altra, alla fine a risolverla è Modaro, che quasi allo scadere cala il tris. Si chiude così il sipario sulla stagione delle due squadre.
Borgo A Buggiano-Pieta 2004 0-5
RETI: Servillo, Renzi, Gelli, Berti, Baroncelli Lancisi
BORGO A BUGGIANO: Diolaiuti, Miele, Toci, Nesi, De Carlo, Tori, Danesi, Casucci, D'Antonio, Cecere, Tafani. A disp.: Pantchenko, Peluso, Nannini, Pucci, De Martinzzalon, Iorillo. All.: Leonardo Lazzeretti.
PIETÀ 2004: Amadei, Berti, Raffaelli, Servillo, Baroncelli Lancisi, Castignani, Truscelli, Langella, Falco, Gelli. A disp.: Karaj, Renzi, Michelacci, Magni, Badiani, Bartolini. All.: Francesco Ermini.
ARBITRO: Sensi di Pistoia.
RETI: Berti, Baroncelli, Servillo, Gelli, Renzi.
NOTE: espulso Toci.
Saluta la stagione a testa alta il Borgo a Buggiano di mister Leonardo Lazzeretti, sconfitto per 0-5 dalla capolista Pietà 2004 ma autore comunque di una prova di orgoglio e acume tattico notevoli, tant'è che non è reato parlare di passivo troppo pesante. Con la pancia piena per il titolo già conquistato, i pratesi approcciano in modo disinvolto la partita tenendo sì in mano il pallino del gioco ma senza mai penetrare fra le compatte maglie dei borghigiani, bravi dalla loro nel muoversi all'unisono e con compattezza. Le occasioni più importanti del primo tempo vengono racimolate proprio dai padroni di casa, spreconi però sotto porta in ben due circostanze. A non sprecare per contro sono gli ospiti, che si portano in vantaggio con un tiro dalla distanza centrale ma forte che sorprende Diolaiuti. Chiuso il primo tempo sul parziale di 0-1, la ripresa si apre con i locali ancora propositivi in avanti. Scampato il pericolo dopo un tiro impreciso uscito a un metro di distanza dai pali difesi da Amadei, la compagine di mister Ermini colleziona lo 0-2 usufruendo al meglio di un calcio di rigore assegnato generosamente dal signor Sensi di Pistoia. I toni in campo si alzano, gli animi si scaldano e Toci paga dazio venendo espulso per fallo di reazione, lasciando così i suoi in dieci e dando il là alla disfatta della squadra. La truppa pratese, già in controllo del match, si fa dominatrice assoluta e presto dilaga, mettendo a referto altre tre marcature. Di Berti, Baroncelli, Servillo, Gelli e Renzi i goal di una Pietà 2004 che conclude la stagione in bellezza con un ruolino di marcia impeccabile e immacolato. Per il Borgo a Buggiano, invece, le sensazioni per il futuro sono positive: i ragazzi di mister Lazzeretti hanno dimostrato di saper esprimere un bel gioco e chissà che l'anno prossimo non trovino quella continuità che quest'anno a volte ha fatto loro difetto per alzare definitivamente l'asticella.