C. S. FIRENZE: Milika, Rito, Del Gaudio, Biondo, Cini, Fisichella, Bodini, Chbeir, Anichini, Favaccio, Taiti. A disp.: Bellini, Mehmeti, Fabbri, Marchetti, Baldi, Mancone, Tagliarini. All.: Arrighi.
MONTESPERTOLI: Tozzetti, Vignozzi, Rocchetti, Jurai, Belli, Naldini, Della Sale, Hisay, Pestelli, Ameti, Barberato. A disp.: Tarquini, Rachiti, Simoncini. All.: Biotti.
ARBITRO: Cancedda di Firenze.



Non regalano contorni vincenti alla loro ultima esibizione stagionale C. S. Firenze e Montespertoli, ma dentro di essa mescolano forze e tentativi, disegnando alla fine l'equilibrio sul terreno di gara. Un paesaggio diverso può essere rappresentato, ma la mancata concretezza segue le iniziative delle squadre prima nella metà campo avversaria, per poi concentrarsi nei metri finali, chiudendone gli orizzonti, e oscurando le ambizioni. Quando queste trovano sbocco non l'accesso, i due portieri Milika e Tozzetti si issano a ultimo e decisivo baluardo, la rete avversaria resta vicina ma lontana, come la vittoria.
Calciatoripiù : per il C. S. Firenze Milika ; per il Montespertoli Tozzetti .

RETI: Piccini, Torricelli, Raimondo
PONZANO: Raugei, Rossetti, Santini, Marini, Martelli, Musio, Sgrilli, Mazilu, Piccini, Stefani, Cella. A disp.: Parrini, Castronuovo, Irdi, Dell'Orto, Peragnoli, Migliorini, Ferrara. All.: Stefanelli.
SAN GIUSTO L. B.: Magni, Lodo, Bocci, Camiciottoli, Fanfani, Torricelli, Raimondo, Bartolini, Manfredi, Checcacci, Palloni. A disp.: Corrado.
ARBITRO: Nardini di Empoli.
RETI: Raimondo, Torricelli, Piccini.



All'interno degli attimi concessi dal Ponzano, il San Giusto sa ritagliarsi gli spazi per accedere alla vittoria. Gli ultimi metri vengono illuminati dalla sua concretezza offensiva, lo spartiacque con cui la partita distribuisce ultime gioie e dolori del campionato. I ritmi del percorso verso il suo epilogo sono sempre battuti dall'equilibrio, la costante. A cui le due squadre sembrano affidarsi, per poi cercare di allontanarsi inseguendo il tratto indicato dalle ambizioni. Deviazione, deviazioni, che per il San Giusto vengono dettate da Raimondo e Torricelli, abili a da posizione propizia a fornire le giuste indicazioni alla loro squadra; il Ponzano rimane in scia, grazie alla pregevole azione personale di Picini, ma lentamente sullo sfondo vede il San Giusto abbracciare la vittoria.
Calciatoripiù : per il Ponzano Piccini ; per il San Giusto L. B. Raimondo e Torricelli .

RETI: Giappichini, Trentanove
ALBERETA SAN SALVI: Bedogne, Pezzoli, Naldi, Cateni, Cecchi, Uscelli, Pieralli, Piccioli, Barducci, Hebeler, Burrini, Duca, Bordoni, Giappichini, Cappelli, Sina, Gorovelli, Macchi, Zaghetti. All.: Spanu.
RESCO REGGELLO: Hotaj, De Vincenzi, Baqli, Pratesi, Tinti, Martinelli, Arrigosi, Trentanove, Dervishi, Fabbri, Vannuccini. A disp.: Tacci, Veneri. All.: Granucci.
ARBITRO: Dal Prà di Firenze.
RETI: Trentanove rig., Giappichini.



Finisce con un pareggio la cavalcata dell'Albereta San Salvi nella seconda fase del campionato: finisce 1-1 con il Resco Reggello, l'unica squadra che è riuscita a strappare un punto sul campo di Via di Villamagna. C'è grande soddisfazione in casa Albereta per il meritatissimo secondo posto finale in classifica e per il titolo di capocannoniere del girone conquistato dal suo bomber Burrini che ha mantenuto il primato con 19 reti nonostante l'infortunio patito nelle ultime giornate. È stato un campionato importante per i biancoverdi. Mister Spanu ha plasmato il suo gruppo di ragazzi costruendo un impianto di gioco davvero importante e loro, i ragazzi tutti, sono maturati sotto il profilo tecnico ma anche e soprattutto hanno acquisito grande personalità. Per quanto riguarda la partita l'Albereta, come sempre accaduto in casa, ha impresso il proprio ritmo ma la fortuna non è stata dalla sua parte: sono state tante le trame di gioco non finalizzate a dovere. Il primo squillo importante si annota all'11 quando Giappichini con uno spunto personale coglie la traversa dalla distanza con un gran destro. Poi in rapida successione, al 14' e al 16' Gorovelli non finalizza due buone occasioni, prima di testa e poi di destro da distanza ravvicinata. Al 19' Cecchi prova il suo colpo su punizione dalla trequarti, sul fronte d'attacco destro, ma non è preciso come suo solito. Al 22' ci prova anche Zaghetti di testa sugli sviluppi di un corner: conclusione a lato. Al 27', su un rapido contropiede degli ospiti, Pezzoli da tergo atterra Fabbri provocando il rigore che Trentanove trasforma per lo 0-1. Al 29' sempre Trentanove ci prova su punizione dalla sinistra calciando a lato della porta difesa da Bedogne. Al 34' ancora Giappichini ci prova da fuori, la conclusione si stampa nuovamente sulla traversa. Al rientro in campo nella ripresa mister Spanu cambia il fronte d'attacco locale inserendo Sina, Piccioli e Burrini e la squadra cambia marcia. Subito al 39' ci prova Giappichini di testa su corner. Al 43' è bravo Duca, subentrato a Bedogne, a neutralizzare una girata al volo di Dervishi. Al 47' Hebeler, sempre dagli sviluppi di un corner, conclude sul palo da due passi e al 50', su preciso assist di Burrini, di destro non finalizza dai sedici metri. Cinque minuti più tardi gli ospiti ci provano in contropiede riaffacciandosi sempre con Dervishi dalle parti di Duca ma senza impensierirlo. Al 64' il forcing dei padroni di casa viene concretizzato da Giappichini che dalla sinistra infila l'incolpevole Hotaj per l'1-1. Infine al 69', su preciso cross di Sina, Burrini di testa coglie la traversa e non regala ai suoi compagni una vittoria che sarebbe stata meritata. Complimenti anche alla squadra di mister Ranucci che si è presentata all'ultimo appuntamento con una formazione rimaneggiata per i diversi infortuni dei propri atleti: a loro va una nota di merito per il terzo posto nella classifica finale del girone.
Calciatoripiù: Giappichini, Pezzoli (Albereta San Salvi); Trentanove, Dervishi (Resco Reggello).

RETI: Metelli, Bruni, Basolu, Bartoli
SESTO CALCIO: Dinu, Ferrini, Marchi, Ridolfo, F. Pastore, Garofolo, Grilli, Gemignani, Tucci, Tedde, Scolari. A disp.: Parigi, Moscarelli, Beneduci, Mifthah, Poccianti, Pocovincu, Guarnieri. All.: Formigli.
ATLETICA CASTELLO: Macchinelli, Bongianni, Rossi, Kuka, Berti, Giaffreda, Labardi, Marcati, Basolu, Usuriaga, Bartoli. A disp.: Ercolini, Margheri, Cecchini, Tantulli, Metelli, Minucci, Moretti, Bruni. All.: Fusi.
ARBITRO: Barducci di Firenze.
RETI: 10' Basolu, 20' Bartoli, 60' Metelli, 70' Bruni.



Un'ultima grande conferma di una stagione da inserire nell'album dei ricordi che si inoltreranno nella crescita di ciascun ragazzo, coincide col congedo conclusivo alla stagione, la gara con il Sesto Calcio. L'Atletica Castello sceglie di affidare la sua abilità offensiva alla concretezza, epilogo naturale. Anche però quando il discorso della contesa si sposta nella propria metà campo, facendo del vantaggio crescente una base sempre più forte, da cui rilasciare i legami che agguantano la vittoria. Il Sesto Calcio, prova a sfruttare i momenti propizi che la partita gli presenta e l'avversario gli concede, ma il gol resta un proposito. Il Castello ne avvia la realizzazione; invece al 10' Basolu, dopo un'azione confusa insacca. La prima reazione del Castello non sfocia in altrettanta replica; Scolari al 13' la sfiora frapponendosi in un'incomprensione tecnica tra difensore e portiere, concludendo sopra la traversa. Al 20' Usuriaga serve Bartoli, questi non sbaglia e insacca. Le squadre si allungano, la tattica lascia spazio all'individualità e all'imprevedibilità. Nella ripresa, è sempre la stessa fonte ad alimentare il tabellino, l'Atletica Castello. Al 60' Metelli dalla distanza regala l'incrocio dei pali alla sua conclusione. Il Sesto Calcio ribadisce la sua presenza, tuttavia non ambiziosa, in campo la difesa avversaria non glielo concede su iniziative di Tucci. Costretto a subire l'ultima conseguenza dell'attaccare avversario al 70', la firma Bruni.

RETI: Foutsias, Ciabatti, Menchi, Menchi, Lachi, Meucci, Lachi, Moderno, Maestrini
VIRTUS FIRENZE: Coppolaro, Naciri, Sampieri, Castello, Tartagli, Feraru, Pifizzi, Secci, Niccoli, Orellana, Mahmuti. A disp.: Clementi, Antinori. All.: Carotti.
PELAGO: Morelli, Grifoni, Brandi, Maggi, Foutsias, Modderno, Ramaj, Menchi, Meucci, Ciabatti, Lachi. A disp.: Fagorzi, Maestrini, Villani, Conte, Bulletti. All.: Mannelli.
ARBITRO: Galli di Firenze.
RETI: Menchi 2, Meucci, Lachi 2, Moderno, Ciabatti, Foutsias, Maestrini.



Il sipario sulla stagione lascia alle spalle il tentativo della Virtus di rincorrere limiti, non superarli, ma avvicinarli. È questo un po' il messaggio che lega le varie discipline sportive, che li paragona alle varie fasi della vita. E che rende lo sport una palestra, dove l'avversario non è un nemico, ma un amico che aiuta il miglioramento personale. Anche in questa occasione la squadra locale onora l'impegno che tuttavia volge i suoi favori verso il Pelago. Abile a porre tra se e l'avversario la propria qualità. E saper poi tradurre la differenza in reti. Reti su cui piano piano si posa il disegno della vittoria firmata da Menchi e Lachi, bravissimi e autori di una doppietta a testa, Meucci, Foutsias, Ciabatti, Moderno e Maestrini autori invece di un gol a testa.