VALDIPESA: Mori, Abdi, Becchi, Cellesi, Ciampini, Ciucchi, Corsini, ferraro, Frosali, Giannelli, Lulli. A disp.: Cresti, Matteuzzi, Mazzuoli, Papini, Singh, Montaperto, Marini, Fineschi, Giglietti. All.: Paolo Bianchi.
IMPRUNETA TAVARNUZZE: Doccioli, Senatori, Francini N., Marini, Castagna, Dini, Martini, Capacci, Nardi, Forni, Corti. A disp.: Malsanti, Gidzulich, Piccolo, De Grazia, Rimoldi, Giannini, Francini E., Liguori. All.: Jacopo Del Bene.



Pareggio a reti bianche sul campo del Valdipesa che ospita l'Impruneta Tavarnuzze. I padroni di casa provano ad alzare il baricentro nella ripresa, ma senza creare troppi pericoli dalle parti di Doccioli. Nel primo tempo le occasioni scarseggiano, con le due squadre che tendono a non esporsi troppo e pensare più alla fase difensiva. Il campo non in ottime condizioni non favorisce la fluidità delle trame di gioco. Nella ripresa il Valdipesa prova a tenere in mano il pallino del gioco appropriandosi del dato sul possesso palla, ma le occasioni continuano a scarseggiare, con i tiri che arrivano verso le due porte perlopiù imprecisi o deboli. La partita non esce dalla fase di stallo iniziale fino al triplice fischio, arrivati al quale le due squadre non sono riuscite a farsi male. Termina così 0-0 un match caratterizzato da grande equilibrio e da una conduzione arbitrale pressochè impeccabile, favorita anche dalla mancanza di episodi particolarmente dubbi. Mister Bianchi ci tiene a sottolineare l'impegno dei ragazzi classe 2010 che non hanno fatto avvertire la differenza di età.
Calciatoripiù: Matteuzzi (Valdipesa), Senatori, Francini N. che continua a giocare nonostante un infortunio al polso nei minuti iniziali (Impruneta).

SAN PIERO A SIEVE: Menetti, Collini (60' Alfieri), Fedele (60' DeMarziani), Carbone (40' Buzzigoli), Mengoni, Castellani, Tufo (40' Grami), Akela Sagna (40' Zanieri), Pazzaglia (60' Ciubini), Mazzoni, Abelli. A disp.: . All.: Menetti Samuele
RETI: Castellani, Mannucci, Mannucci, Allushi, Owie, Owie, Owie
SAN PIERO A SIEVE: Menetti, Collini, Fedele, Carbone, Mengoni, Castellani, Tufo, Pazzaglia, Mazzoni, Abelli. A disp.: Zanieri, Buzzicoli, Grami, Demarzaini, Alfieri, Ciubini, Livi. All.: Menetti.
AVANE: Ghelli, Salvadori, Berto, Salvadori, Fall, Fioravanti, Owie, Allushi, Palatresi, Leporatti, Mannucci. A disp.: Santoro, Battiato, Castellacci, Dardha, Famiglietti, Innocentino, Ferrara, Santini, Artino. All.: Coppola.
ARBITRO: Luca Benelli di Firenze.
RETI: Mannucci 2, Allushi, Owie 3, Castellani.



L'Avane vince in quel di San Piero a Sieve e si mette in scia del duo di vetta. Per gli ospiti si tratta della terza vittoria stagionale dopo quelle con Bagno a Ripoli e Novoli. Il San Piero invece subisce la terza sconfitta in cinque gare, la seconda consecutiva interna dopo quella contro la Rufina. La partita vede un Avane in formato smagliante tanto che nei primi dieci minuti il risultato è già sul 2-0 in favore degli ospiti con la doppietta di Mannucci. Palla lunga a scavalcare la difesa locale che balla sulla linea del fuorigioco, riceve in area di rigore e davanti a Menetti non sbaglia per il 2-0 ospite. I padroni di casa provano allora a reagire impostando alcune trame insidiose con Castellani e Mazzoni che appoggiano rispettivamente per Pazzaglia e Abelli ma in nessuna delle due chance arriva la rete scontrandosi contro un ottima retroguardia ospite. Nel primo tempo arriva il tris dell'Avane con Palatresi che dal fondo fa partire un traversone perfetto di Owie al centro per Allushi che insacca senza troppi problemi. Nel finale di frazione arriva anche la rete dei padroni di casa che accorciano il punteggio con Castellani che così riapre la sfida sul 3-1. Nella ripresa però l'Avane riparte con il piede sull'acceleratore e nel giro di cinque minuti trova altre due reti. Prima arriva l'eurogol di Owie che riceve un cross dalla destra di Palatresi, stop di petto e tiro al volo in fondo al sacco. Poco dopo trova ancora lui la rete per il 5-1 con un colpo di testa preciso all'angolino sugli sviluppi di un calcio d'angolo. Il San Piero non riesce a restare in partita nonostante spinga diversi uomini in avanti. L'Avane resiste e poi colpisce ancora con un Owie scatenato che trova la tripletta personale con un tiro da fuori su cui Menetti non appare irreprensibile. Il finale è dunque 6-1 per l'Avane che sfrutta i propri punti di forza e si prende altri tre punti.

Calciatoripiù: Mazzoni e Castellani (San Piero a Sieve); collettivo (Avane).

RETI: Gjura
AUDAX RUFINA: Salvadori, Giannini, Frandi, Corsi, Schiavone, Gaggioli, Pascoli, Michelacci, Cacicia. A disp.: Lleshi, Cavalli, Molla, Tanini, Termine, Lafdil, Militello. All.: Vigliotti.
BARBERINO: Gaeta, Nicotra, Mengoni, Carpini, Mongatti, Gjura, Rossi, Martinaj, Nencini, Asta, Madeo. A disp.: Poggiali, Mazzocchi, Hasanaj, Battistini, Tofani, Moses. All.: Pugliesi.
ARBITRO: Matteo Alessi di Firenze.
RETI: Gjura.



Il Barberino espugna il campo della Rufina e si porta così al secondo posto con dieci punti dopo cinque giornate. Per i ragazzi di mister Pugliesi si tratta della terza vittoria consecutiva in questo inizio di stagione dopo quelle con Valdipesa e Bagno a Ripoli. Per la Rufina invece seconda sconfitta in quattro partite dopo quella interna all'esordio contro il Novoli. La partita non risulta molto divertente, con il Barberino che prova a fare gioco grazie anche al fisico imponente di Nencini che vince ogni duello e si dimostra superiore in ogni situazione di gioco. Nella prima frazione il Barberino si affaccia in diverse situazioni dalle parti di Salvadori con un colpo di testa di Gjura su assist di Nencini ma blocca a terra il portiere bianconero. Poco dopo Nencini ci prova con una percussione personale per vie centrali ma ancora Salvadori si dimostra attento a chiudere ogni spazio. I bianconeri invece ci provano con una punizione di Pascoli che finisce di poco alta sopra la traversa. Nella ripresa pronti via e ancora Nencini protagonista ma spreca due occasioni ghiotte per sbloccare la sfida. Dopo gli errori però è ancora superlativo nel far fuori due avversari, entra in area e appoggia per Gjura che a porta spalancata non può che siglare l'1-0. La Rufina non riesce a replicare al vantaggio ospite e così al triplice fischio sono gli ospiti a poter festeggiare i tre punti.

Calciatoripiù: Carpini e Gjura (Barberino).

RETI: Carelli, Carelli, Marcantonini, Torres Perez, Santini
NOVOLI: Gentile, Giannelli, Graziosi, Conti, Ricci, Nocentini, Dei, Giusti, Echchihab, Marcantonini, Carelli. A disp.: Gashi, Ostrovica, Ezeh, Moustapha, Morabito, Milan. All.: Matteo Degl'Innocenti-Alberto Travagli.
SANCAT: Ibrahimi, Boccia, Lanzirotti, Stegagnini, Calori, Madiai, Torres, Virzì, Tokarsky, Santini, Arbia. A disp.: Brovelli, Caliò, Danese, Noci, Pollastri, Vultaggio, Zagli. All.: Simone Rogai.
ARBITRO: Merrone di Firenze.
RETI: Santini, Torres, Carelli 2, Marcantonini rig.



La sconfitta dello scorso turno contro l'Avane poteva lasciare degli strascichi dal punto di vista psicologico, e invece appena sette giorni dopo il Novoli si ripresenta in campo con rinnovata determinazione e fa suo lo scontro al vertice con la Sancat. Merito dei mister Degl'Innocenti e Travagli, capaci di lavorare sull'aspetto mentale dei loro ragazzi preparando al meglio la partita in settimana, ma anche di questi giovani calciatori che hanno saputo gestire i vari momenti di un match tutt'altro che scontato. Anche perché dall'altra parte c'era una Sancat a punteggio pieno, volenterosa di prendersi la vetta solitaria tanto quanto i rispettivi avversari. La partenza peraltro è proprio appannaggio della squadra di Rogai, che sblocca il punteggio per mezzo di una splendida punizione di Santini che si insacca sotto l'incrocio dei pali. Il primo tempo prosegue in maniera equilibrata, i ventidue in campo si affrontano a viso aperto e azzardare un pronostico risulta veramente complicato. Il Novoli, poi, riesce a pareggiare proprio nel finale di primo tempo grazie a Carelli, il quale riceve palla all'altezza del dischetto e con un tiro a mezz'altezza infila Ibrahimi sul primo palo. Nella ripresa il copione rimane lo stesso e il punteggio inalterato, almeno fino a quando la Sancat trova il modo di riportarsi avanti. Nello specifico Torres raccoglie un assist involontario di un avversario e, tutto solo all'interno dell'area, non può mancare l'appuntamento con l'1-2. Il tempo a questo punto diventa nemico del Novoli, che deve aumentare i giri del motore per provare a recuperare la partita. Quando l'arbitro concede un calcio di rigore ed Echchihab si fa ipnotizzare da un superlativo Ibrahimi, le speranze per i ragazzi di Degl'Innocenti e Travagli sembrano svanire e invece nel finale succede di tutto. A pochi minuti dal 70' Echchihab calcia in porta, il portiere non trattiene e sulla ribattuta si avventa Carelli che fa doppietta e 2-2. Il match sembra ormai destinato al pareggio, ma proprio nel recupero il direttore di gara concede un altro penalty al Novoli scatenando le proteste dei giocatori della Sancat, secondo cui il fallo era avvenuto fuori area. Ad ogni modo si procede all'esecuzione di cui stavolta si incarica Marcantonini, che spiazza Ibrahimi e fa partire i festeggiamenti di giocatori e pubblico di casa. Il Novoli dunque vince 3-2 e si prende la vetta della classifica regalandosi una grande serata, dall'altra parte la Sancat esce dal campo recriminando alcune scelte arbitrali che hanno infiammato la partita nei minuti finali.