Giov. Fucecchio-Affrico 3-0
RETI: Cafaggi, Gabbrielli, Gabbrielli
GIOV. FUCECCHIO: Ginepri, Ciampalini, Dainelli, Comanducci, Federighi, Collura, Gabbrielli, Tamburini, Russo, Celestre, Cafaggi. A disp.: Casarosa, Bertocci, Confietto, Madera, Filippi, Minisci, Cerchiari, Cinelli. All.: Marco Londi.
AFFRICO: Campanale, Labiad, Pallotti, La Spina, D'Onofrio, Mangani, Scarselli, Genovesi, Mencarelli, Casamenti, Benelli. A disp.: Mari, Voican, Bordoni, Panteri, Nocentini. All.: Matteo Gola.
ARBITRO: Mohamed di Empoli.
RETI: Cafaggi, Gabbrielli 2.
Prova di forza del Fucecchio, che tra le mura amiche del Galli' regola l'Affrico con un secco 3-0. Ottima la prestazione corale dei ragazzi di mister Londi, che soprattutto nel corso della prima frazione sono stati in grado di imporsi su un avversario oggettivamente forte come dimostra il secondo posto con cui Mencarelli e compagni si presentavano in casa dei bianconeri. Nei primi 20' il Fucecchio parte forte, affacciandosi in due occasioni in area avversaria pur senza creare grossi grattacapi dalle parti di Campanale. La supremazia dei padroni di casa trova compimento grazie al gol di Cafaggi, che sfrutta al meglio l'assist di Russo e da pochi passi firma l'1-0 che consente ai fucecchiesi di andare al riposo in avanti. Nella ripresa i ragazzi di Londi completano l'opera, affondando subito il colpo con Gabbrielli con un pregevole destro a incrociare su cui Campanale non può nulla. È 2-0 per il Fucecchio, che non si accontenta e continua a imperversare nella metà campo ospite nel tentativo di chiudere i conti. A sigillare vittoria e tre punti ci pensa di nuovo Gabbrielli, che su assist di un ispiratissimo Russo confeziona la doppietta personale che vale il 3-0. Nel finale di partita sale in cattedra Ginepri, che neutralizza i tentativi degli attaccanti biancazzurri mantenendo inviolata la porta.
Calciatoripiù : nel Fucecchio spiccano le prove di
Gabbrielli e
Ginepri .
Cattolica Virtus-Rinascita Doccia 2-1
RETI: Stondei, Pierucci, Bettini
CATTOLICA VIRTUS: Pinzani, Maffei, Narduzzi, Taddei, Spinelli, Peccini, Morr, Pierucci, Stondei, Gobbo, Ciulli. A disp.: Guidi, Gentile, Veltre, Miranda, Moretti, Busi, Salerno, Ceccherini. All.: Santi.
RINASCITA DOCCIA: Pozzi, Medici, Marocchi, Scaparra, Scatuzzi, Pazzagli, Tomberli, Nencini, Fantechi, Bettini, Tramarin. A disp.: Perini, Paoletti, Roccavilla, Ignesti, Tazzi, Hu, Borchi, Carmignani, Martigli. All.: Riccardo Frilli.
ARBITRO: Morgillo di Firenze.
RETI: 16' Stondei, 21' Bettini, 39' Pazzagli aut.
In un girone dominato dallo Scandicci, il secondo posto diventa obiettivo concreto per chiudere in bellezza la stagione e la Cattolica Virtus se lo prende momentaneamente. La squadra di Carubia, anche oggi sostituito in panchina da Santi, batte il Rinascita Doccia e approfitta della sconfitta dell'Affrico per superarlo sul gradino intermedio del podio. Missione che si rivela tutt'altro che semplice, perché i ragazzi di Frilli si fanno artefici di un'ottima prova rendendo la partita equilibrata nonostante il divario in classifica. Dopo un quarto d'ora di generale studio, un rapido botta e risposta infiamma la contesa: Stondei salta un difensore e calcia in porta da destra verso sinistra trafiggendo Pozzi, passano cinque minuti e Bettini risponde con un diagonale mancino che vale l'1-1. Al 26' il Rinascita Doccia avrebbe addirittura l'occasione di passare in vantaggio per mezzo di un calcio di rigore, Scatuzzi calcia benissimo ma Pinzani compie una parata da applausi e salva il risultato. Scampato il pericolo, nella ripresa la Cattolica Virtus parte forte e dopo quattro minuti torna avanti seppur in maniera rocambolesca. Pierucci si libera e lascia partire una conclusione apparentemente senza troppe pretese, ma Pazzagli ci mette il piede e devia il pallone nella propria porta per il più sfortunato degli autogol. Gli ospiti non accettano la beffarda sentenza e si riversano in avanti alla ricerca del pareggio, ma così facendo lasciano inevitabilmente spazio alle sempre pericolose ripartenze dei padroni di casa. Morr allora colpisce una clamorosa traversa, poi i ragazzi di Santi falliscono altre nitide palle gol sotto porta. Di contro il Rinascita Doccia prova in tutti i modi a segnare, ma deve sempre fare i conti con un Pinzani perfetto che non sbaglia neanche un intervento e garantisce sicurezza alla sua squadra nei concitati minuti finali. Al triplice fischio è dunque la Cattolica Virtus a festeggiare la vittoria, conquistando un secondo posto che dovrà difendere all'ultimo turno sul campo del Calenzano. Onore comunque al Rinascita Doccia, che ha giocato una signora partita facendo a tutti gli effetti un figurone.
Calciatoripiù :
Pinzani e
Pierucci (Cattolica Virtus).
Tramarin (Rinascita Doccia).
Lastrigiana-Settignanese 0-3
RETI: Carrai, Kacaj, Focardi
LASTRIGIANA: Rossi, Desideri, D'Agostino, Caciolli, Preka, Cappiardi, Sisti, Brusciano, Taoufik, Marfisi, Piccini. A disp.: Bambini, Fossi T., Cerbai, Collini, Berlincioni, Bargagni, Crescenzo, Fossi A., Corsi. All.: Filippo Fanfani.
SETTIGNANESE: Roschi, Carrai, Straccali, Riccucci, Mugnaini, Tozzi, Bettarelli, Donà, Focardi, Zini, Kacaj. A disp.: Lozzi, Scognamiglio, Batelli, Ciani, Incerpi, Ferraro, Anselmo, Grassi, Shiffer. All.: Maurizio Romei.
ARBITRO: Labardi di Firenze.
RETI: 27' Carrai, 33' Kacaj, 50' Focardi.
È stata una bella partita quella andata in scena a La Guardiana di Lastra a Signa tra Lastrigiana e Settignanese, due squadre che si sono affrontate a viso aperto mettendo in campo tutto il loro potenziale. Il successo finale va agli ospiti, che si sono fatti preferire sul piano fisico e atletico, mentre i padroni di casa hanno cercato di mettere in difficoltà gli avversari di giornata con giocate in verticale. Il vantaggio ospite arriva al minuto 27: Carrai è bravo a recuperare il pallone sulla trequarti e a saltare un avversario, arrivato al limite dell'area lascia partire un destro imparabile per l'estremo difensore Rossi. I locali provano subito a reagire ma non trovano l'imbucata giusta per accendere i propri attaccanti. Al 33' ecco il raddoppio ospite: azione in contropiede di pregevole fattura e diagonale vincente di Kacaj che batte a rete con il destro da dentro l'area. Nella ripresa i ritmi si abbassano, i ragazzi di mister Fanfani cercano di riaprire la gara e avrebbero al 48' la situazione favorevole. Bargagni imbuca in area per Piccini: controllo e tiro di sinistro ma la difesa ospite riesce a liberare. Al 50' la Settignanese chiude definitivamente i conti: lancio lungo dalle retrovie per Focardi, che è bravo a proteggere palla e a superare in velocità i centrali difensivi biancorossi battendo Rossi in uscita. La gara non ha altre emozioni da segnalare e termina con la vittoria ospite per 0-3.
Firenze Sud-Folgor Calenzano 1-3
RETI: Di Stasio, Innocenti, Oliarca, Finotello
FIRENZE SUD: Ronchi, Afrouk, Alaoui, Al Jajah, Anselmo, Biagini, Di Modugno, Di Stasio, Luigetti, Pinfildi, Portaccio. A disp.: Carubia, Faggioli, Guerini, Manetti, Mattii, Neri, Pezzano, Pieri, Strisciante. All.: Federico Tanturli.
FOLGOR CALENZANO: Braccini, Pieralli, Andreuccetti, Pacifico, Magurno, Oliarca, Finotello, Innocenti, Valoriani, M.Lazzerini, Mazzanti. A disp.: Perzefi, Pancani, Cusumano, C.Lazzerini, Landi, Pelagatti, Cerra, Martelli, Sabatino. All.: Andrea Pieri.
ARBITRO: Spitale di Firenze.
RETI: 8' Finotello, 15' Di Stasio, 53' Innocenti, 62' Oliarca.
Questa partita, considerabile come la classica sfida di bassa classifica a fine campionato e quindi all'apparenza senza estreme motivazioni da parte di entrambe le squadre, è la perfetta riprova di come i banalismi esistano solo per essere smentiti. E le motivazioni in campo si sono viste eccome sia per un Firenze Sud che in casa ha sempre dato il meglio di sé mettendo in difficoltà squadre ben più blasonate e che non ha avuto nessuna intenzione di regalare un passo, sia per un Calenzano rabbioso e ferito dalla sconfitta del turno precedente (del tutto immeritata e con mille polemiche al seguito) patita a Doccia. Non a caso, il finale gara è stato molto nervoso e pericolosamente acceso sia in campo che sugli spalti. Ne è venuto fuori un match duro, ruvido, spigoloso e per niente facile da condurre per il volenteroso quanto inesperto direttore di gara a cui comunque facciamo i nostri migliori auguri nel proseguimento della carriera. Il Firenze Sud sa di non poterla mettere sul piano del gioco ed imposta una partita molto molto fisica e di contenimento privilegiando il pressing, il contrasto sistematico, la palla lunga per la corsa delle sue punte e tentando di stroncare sul nascere il gioco a terra della squadra di mister Pieri. Il Calenzano tenta di non snaturare il suo gioco mettendo in campo un undici quasi obbligato vista l'assenza di ben 7 giocatori (ultimi in ordine Cusumano e C.Lazzerini, presenti sì in panchina ma non utilizzabili) per un'infermeria che sta diventando troppo affollata, triste e preoccupante. Il direttore di gara arbitra decisamente all'inglese contribuendo a rendere incandescente il match con alcuni mancati interventi da una parte e dall'altra. Insomma, tutti scontenti e nervosismo alle stelle. Tutte e quattro le segnature avvengono in seguito a calci d'angolo a testimoniare come questa partita non verrà ricordata per le mirabili geometrie di gioco sul campo. All' 8' passa il Calenzano: schema su angolo con Andreuccetti che scodella un tiro-cross sul quale si avventa Finotello che spunta sul secondo palo e impatta da pochi metri. Al 15' il Firenze Sud restituisce lo sgarbo da calcio d'angolo sui cui sviluppi Di Stasio intercetta una palla vagante in area, con il Calenzano in affanno nel liberarla, e piazza il piattone sul palo opposto dove Braccini non può arrivare. Al 22' e al 25' il Calenzano va vicina al gol prima con Pacifico (parata dell'ottimo Ronchi) e poi con Innocenti (contrastato un istante prima del tiro in piena area). Un paio di tiri pericolosi per il Firenze Sud con Braccini che controlla, in entrambi i casi, le sfere finire fuori anche se di poco. Il primo tempo è tutto qui. Nel secondo tempo il Calenzano comincia a presidiare il campo con maggior decisione, sfruttando anche una iniziale stanchezza che si intravede nel team di Tanturli. Ronchi è chiamato a due ottime parate al 51' e 52' ed un minuto dopo il Calenzano si porta in vantaggio con un'azione contestata dai locali. Ennesimo calcio d'angolo con furiosa mischia e relativo batti e ribatti tra mille piedi e dove lo stinco di Innocenti (da zero metri) spedisce definitivamente la palla oltre la linea. Il Firenze Sud reclama un presunto fallo su Ronchi e circonda l'arbitro che è però irremovibile e convalida il gol. Si prosegue con la solita partita sporca, bella agonisticamente ma molto tattica e con il Calenzano che ora fatica meno a controllare l'avversario e si concede un deciso pressing. Al 62' il Calenzano passa ancora: altro calcio d'angolo e gloria strameritata per Oliarca che, in una sua rara sortita in attacco, trova il tiro vincente e primo gol in campionato al termine di un altro batti e ribatti in area locale. Da qui il Calenzano controlla agevolmente mentre il Firenze Sud si rammarica per una partita che avrebbe fortissimamente voluto vincere ma.. è l'ultimo episodio disdicevole che accende le polveri ed infiamma l'ambiente: Sabatino, lanciato a rete, si scontra con Ronchi in uscita che rimane infortunato a terra. Il Firenze Sud reagisce reclamando un fallo pericoloso dell'attaccante calenzanese: da lì si scatena un parapiglia in campo, seguito da momenti di nervosismo anche tra le panchine e in tribuna. Volano accuse e frasi irrispettose fra le parti, con il direttore di gara che non prende alcuna decisione sul campo e con la partita che riprende dopo qualche minuto. Fortunatamente manca veramente poco e si riesce ad arrivare a conclusione senza altri sussulti . Il Calenzano vince una partita non nelle sue corde (ma dovranno diventarle) sporcandosi mani, maglietta e scarpe e pescando i tre punti nel torbido e non nella linearità del gioco. E questa, se la si vede dal lato giusto, non può essere che una bella notizia per mister Pieri. Il Firenze Sud, soprattutto in casa, dimostra di non temere nessuno ed affronta chiunque con testa alta e muso duro, caratteristiche queste che potranno portare in futuro risultati assai sorprendenti. Monito finale ad entrambe le squadre: va bene l'agonismo, ma cerchiamo tutti quanti di stare un po' più calmi, please!!!
Calciatoripiù : nel Firenze Sud partiamo da
Ronchi : gran portiere, belle parate ed abilità non comuni (per il suo ruolo) anche col pallone tra i piedi.
Al Jajah : capitano di grado e di fatto. Irriducibile combattente oltre che vero trascinatore della sua squadra. Nel Calenzano spicca
Oliarca : partita senza sbavature in difesa con la ciliegina del primo decisivo gol in campionato.
M.Lazzerini : chiamato all'ennesimo cambio di ruolo per coprire l'emergenza assenze, risponde con una prestazione pulita, diffondendo sicurezza ai suoi compagni ad ogni suo intervento. Concede veramente poco all'avversario di turno.