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Giovanissimi B GIR.Fase2-H - Giornata n. 6

Lastrigiana-Giov. Fucecchio 1-2

RETI: Autorete, Russo, Federighi
LASTRIGIANA: Rossi, Fossi T., D'Agostino, Brusciano, Preka, Cappiardi, Sisti, Bargagni, Taoufik, Marfisi, Fossi A. A disp.: Bambini, Berlincioni, Cerbai, Caciolli, Crescenzo, Piccini, Corsi, Desideri. All.: Fanfani.
GIOV. FUCECCHIO: Casarosa, Confietto, Cinelli, Madera, Federighi, Collura, Cafaggi, Celestre, Russo, Masha, Gabbrielli. A disp.: Ginepri, Minisci, Del Vigna, Cerchiari, Comanducci, Bertocci, Bagosi, Dainelli, Ciampalini. All.: Londi.
ARBITRO: Biancalani di Prato.
RETI: 7' autorete pro Lastrigiana, 30' Russo, 40' Federighi.



Blitz del Fucecchio a Lastra a Signa: finisce 1-2. Dopo sei mesi di chiusura per il rifacimento degli spogliatoi, riapre i battenti La Guardiana e la spinta del pubblico lastrigiano si fa sentire. I biancorossi partono subito forte pressando a tutto campo e non facendo ragionare i ragazzi di mister Londi. Al 7' infatti la Lastrigiana passa in vantaggio: Bargagni viene steso al limite dell'area e conquista un calcio di punizione. Alla battuta va Taoufik, in area Preka stacca di testa e trova una deviazione decisiva per il vantaggio. La reazione del Fucecchio è immediata, Russo protegge bene il pallone al limite dell'area e scarica per Celestre: il tiro sorvola la traversa di pochissimo. Al 24' Gabbrielli si presenta davanti a Rossi ma il portiere è bravissimo a uscire sui piedi dell'attaccante ospite. Al 30' ecco il pareggio: azione tutta in velocità sulla destra e cross rasoterra per Russo che di prima intenzione batte Rossi con un destro imparabile. Al 33' una trattenuta ai danni di Gabbrielli viene punita dall'arbitro con il calcio di rigore: dal dischetto calcia Celestre, ma Rossi è bravissimo a respingere in angolo. Nella ripresa il Fucecchio trova subito il vantaggio con Federighi di testa su angolo dalla sinistra ( 40'). La Lastrigiana si riorganizza e prova a rendersi pericolosa cercando il fraseggio e al 55' va vicinissima al pareggio con il neoentrato Piccini, che si libera bene al limite dell'area e con un sinistro a giro coglie in pieno la traversa. Il finale di partita è molto intenso, le due squadre non si risparmiano e il gioco si fa maschio. L'ultima emozione si annota al 69' su calcio di punizione dalla trequarti di Piccini: Preka svetta più in alto di tutti e insacca, l'arbitro però annulla rilevando una posizione di fuorigioco. Proteste vibranti dei biancorossi che il direttore di gara (da rivedere la sua prestazione) seda sventolando cartellini gialli. Termina così una partita intensa e ben giocata da entrambe le squadre.
Calciatoripiù: Rossi
(Lastrigiana); Russo, Celestre, Federighi (Giov. Fucecchio).
Folgor Calenzano-Scandicci 0-6

RETI: Doddoli, Doddoli, Cullhaj, Doddoli, Salvadori, Ceccarini
FOLGOR CALENZANO: Acciai, Magurno, Santucci, Garota, Cusumano, Oliarca, Finotello, Innocenti, Sabatino, M.Lazzerini, Mazzanti. A disp.: Braccini, Pieralli, C.Lazzerini, Pacifico, Valoriani, Andreuccetti, Martelli, Pelagatti, Landi. All.: Andrea Pieri.
SCANDICCI: Izzo, Valentin De La Cruz, Andrei, Salvatori, Sani, Morosino, Pratesi, Ceccarini, Di Maggio, Baggiani, Lodovisi. A disp.: Besa, Vignoli, Poggiali, Campinoti, Del Giudice, Cullhaj, Nanni, Doddoli, Corradi. All.: Filippo Fanfani.
ARBITRO: Mugnaini di Prato.
RETI: 1' Ceccarini, 15' Salvadori, 52', 58', 69' Doddoli, 55' Cullhaj.



Al Facchini di Calenzano arriva la corazzata Scandicci, assoluta dominatrice del girone H e serissima candidata alla vittoria finale del campionato provinciale di Firenze. Un impegno, al netto delle reali forze in campo, apparentemente insormontabile per la squadra Calenzanese che però era chiamata a confermare quanto visto nella precedente trasferta di Settignano dove un necessario pizzico di fortuna ma soprattutto grinta e carattere in crescendo, avevano permesso una vittoria che in altri tempi ed in altre situazioni sarebbe sicuramente sfuggita. Non si chiedeva alla banda di Pieri di compiere miracoli - lo Scandicci è una squadra ad oggi più forte in tutti i reparti e con innegabile superiore qualità di gioco - ma di rendere la partita interessante e di dare del filo da torcere ai primi della classe questo sì. Ebbene la missione, checché il pesante punteggio finale, è stata quasi compiuta. Il primo tempo è stato uno spettacolo, durante il quale il Calenzano cade sì per due volte grazie a gentili regali concessi difensivamente ma reagisce colpo su colpo con fasi del match in cui addirittura stringe d'assedio lo Scandicci nella propria area. Pronti via e dopo 30 la solita partenza diesel dei rossoblù, poco convinti nel pressing sui forti portatori di palla scandiccesi. Un errore che i rossoblù pagano a caro prezzo, permettendo al liberissimo Ceccarini di trovare uno splendido tiro dal limite che fulmina Acciai per l'1-0 ospite. Tante scaramucce fino al 15' quando un filtrante lancia Salvadori in area: Acciai, in vantaggio sull'avversario in corsa, non esce e per il numero 4 dello Scandicci è un gioco da ragazzi insaccare lo 0-2 con un diagonale perfetto. Due azioni, due gol per un cinico Scandicci. Il Calenzano si lascia alle spalle un complicato inizio di partita e comincia a giocare. Si assiste ad una fase in cui lo Scandicci si difende, cercando il contropiede, ed il Calenzano al contrario tiene egregiamente il campo. La squadra bianco-blu ha comunque una difesa rodata e fisicamente imponente ma è il Calenzano che butta alle ortiche due colossali occasioni di dimezzare lo svantaggio: al 17' quando Innocenti recupera palla al limite area e si invola solitario verso Izzo ma calcia alto nel momento più bello e al 19' quando una bella percussione di M.Lazzerini sulla destra permette a Finotello una facile conclusione da pochi metri col pallone che però termina alto. Il Calenzano continua dannatamente a spingere sbattendo però sul muro difensivo avversario che, quando può, cerca di innescare fulminei contropiedi come al 28', quando al termine di uno straordinario coast-to-coast Baggiani tenta un bellissimo tiro a giro da posizione defilata che coglie il palo opposto di Acciai. Un bel colpo di genio del talentuoso 10 Scandiccese, che manca veramente di poco il bersaglio. Il Calenzano finisce il primo tempo in pressing mentre lo Scandicci gestisce in difesa sempre in modo preciso e con attenti disimpegni. Un gran bel primo tempo con energie e polmoni senza risparmio. Il secondo tempo comincia con lo Scandicci che sfiora subito il gol al 37' quando, sugli sviluppi di un calcio d'angolo, Morosino spara alto da pochi passi. Si corre ancora parecchio in una partita ancora equilibrata e non si risparmiano energie, cosa che nel finale, per il Calenzano, avrà un costo altissimo. Al 43' Innocenti, servito in piena area di rigore, fallisce l'1-2 con un tiro centrale e troppo debole per impensierire Izzo che blocca sicuro mentre sull'altra sponda, al 45', Acciai si supera deviando in angolo un bel tiro di Baggiani dal limite. E qui il Calenzano finisce la benzina. Il ritmo forsennato imposto alla partita non lascia tregua ed il pressing, così ben riuscito nel primo tempo, comincia a cedere. I cambi ordinati da mister Pieri purtroppo non portano soluzioni al contrario invece delle sostituzioni di Fanfani che cambia tutto il fronte d'attacco e svolta decisamente la partita. Negli ultimi 17 minuti, con la squadra rossoblù in evidente debito di ossigeno, lo Scandicci passa altre quattro volte con i subentrati Doddoli (tripletta al 52', 58' e 69') e Cullhaj (al 55') che sfruttano egregiamente quattro filtranti a tagliare il cuore della difesa Calenzanese, dettati dal proprio centrocampo non più contenuto a sufficienza. I recuperi difensivi così ben portati nei primi 50' ora non riescono più ed i gol sono più o meno uguali, con velocissime azioni (ottimo Baggiani) e passaggi sul filo del fuorigioco che liberano regolarmente un uomo lanciato solo verso Acciai che nulla ha potuto in tutte e quattro le occasioni. Si finisce con un punteggio un po' pesante per quello che si è visto in campo, con una limpida e strameritata vittoria dello Scandicci e con i calciatori Calenzanesi veramente stremati. Lasciando perdere il punteggio quindi, si può dire che la missione Calenzano sia quasi riuscita perché il pubblico si è veramente divertito, perché il Calenzano ha realmente tenuto testa alla corazzata di Fanfani per un tempo e mezzo e perché un altro passo verso la crescita del gruppo è stata innegabilmente fatto. Grandi complimenti allo Scandicci che oltre ad avere un organico completo e di assoluto livello (i sostituti erano al livello dei titolari!) si merita il primo posto nel girone e si meriterebbe la finale provinciale in quanto squadra più completa fino ad ora visionata. Una menzione particolare per la direttrice di gara che ha condotto l'intero match con precisione, senza sbavature e con quel pizzico di giusta severità necessaria a questi livelli. Prossimo step: per lo Scandicci forse l'ultimo duro scalino prima del trionfo con il big-match casalingo contro la Cattolica. Per il Calenzano visita a Doccia contro una diretta concorrente per quel quinto posto del girone che rappresenterebbe una piccola vittoria tra le squadre diciamo..terrestri!
Calciatoripiù
: nello Scandicci dovrebbero essere menzionati tutti ma se proprio devo procedere cito Doddoli per la bella tripletta, Baggiani per la velocità ed il genio che riesce dimostrare in ogni partita e Ceccarini per l'instancabile corsa e visione di gioco a centrocampo. Nel Calenzano tutti hanno sofferto e dato il proprio contributo. Premiamo la linea di centrocampo Garota , M.Lazzerini e Cusumano che hanno retto benissimo contro l'opposto reparto dei primi della classe, cedendo solo nel finale alla fatica ed alla generosità profusa.
Cattolica Virtus-Settignanese 3-0

RETI: Stondei, Gobbo, Stondei
CATTOLICA VIRTUS: Pinzani, Maffei, Gentile, Miranda, Spinelli, Peccini, Pierucci, Veltre, Stondei, Gobbo, Ciulli. A disp.: Messeri, Narduzzi, Morr, Ceccherini, Taddei, Busi, Salerno. All.: Rosario Carubia.
SETTIGNANESE: Roschi, Carrai, Scognamiglio, Dona, Mugnaini, Riccucci, Batelli, Bettarelli, Focardi, Zini, Kacaj. A disp.: Lozzi, Ciani, Grassi, Tozzi, Anselmo, Incerpi, Ferraro, Shiffer, Straccali. All.: Bacci.
ARBITRO: Diodati di Firenze.
RETI: Stondei 2, Gobbo.



Lo Scandicci sembra ormai lanciato verso la conquista del primo posto, ma alle sue spalle la Cattolica Virtus continua a correre e infila la settima vittoria consecutiva battendo nettamente la Settignanese. La partita è in realtà equilibrata sul piano tattico, gli ospiti tengono molto il possesso del pallone mentre i padroni di casa badano più alla concretezza. Il risultato si sblocca dopo dieci minuti, quando Stondei scambia nello stretto con un compagno e una volta giunto davanti a Roschi lo trafigge con freddezza. La squadra di Bacci prova a reagire e l'atteggiamento sarebbe quello giusto, tuttavia di occasioni nitide non ne arrivano. Nella ripresa, allora, la Cattolica approfitta di qualche spazio in più per chiudere la partita. Sono molto simili tra loro le azioni che portano alle reti di Stondei e Gobbo, entrambi bravi a finalizzare delle manovre in verticale ben orchestrate da tutta la squadra. L'uno-due subito nel secondo tempo è un colpo troppo duro per la Settignanese, che non riesce a creare i presupposti per rientrare in partita. Finisce così con la vittoria per 3-0 della Cattolica Virtus, che peraltro mantiene la porta inviolata per la quinta gara consecutiva.
Calciatoripiù
: Stondei , Gobbo e Spinelli (Cattolica Virtus). Zini e Kacaj (Settignanese).
Rinascita Doccia-Firenze Sud 7-3

RETI: Scaparra, Scaparra, Scaparra, Bettini, Fantechi, Fantechi, Scaparra, Anselmo, Anselmo, Neri
RINASCITA DOCCIA: Pozzi, Marocchi, Paoletti, Scaparra, Scatuzzi, Pazzagli, Tazzi, Fantechi, Bettini, Domi, Tramarin. A disp.: Perini, Medici, Policastro, Biagiotti, Ignesti, Hu, Borchi, Giannini, Martigli. All.: Frilli.
FIRENZE SUD: Pieri, Alaoui, Al Jajah, Anselmo, Di Modugno, Faggioli, Manetti, Marchetti, Paroli, Pezzano, Portaccio. A disp.: Ronchi, Afroukh, Carubia, Guerrini, Luigetti, Mattii, Neri, Pacini, Biagini. All.: Tanturli.
ARBITRO: Rinaldi di Firenze.
RETI: Scaparra 4, Bettini, Fantechi 2, Anselmo 2, Neri.



Va al Doccia il duello a bassa quota contro il Firenze Sud, che al Biagiotti di Sesto Fiorentino cade sotto i colpi dei rossoblù di Frilli. Il Doccia parte subito forte, andando a segno per ben tre volte in 8'. Il vantaggio viene siglato da Scaparra, che su un pallone vagante in area anticipa tutti infilando il pallone alle spalle di Pieri. Passano pochi secondi e Scaparra si ripete, stavolta infilando l'estremo difensore del Firenze Sud con un diagonale chirurgico. All'8' ci pensa Bettini a siglare il clamoroso 3-0 con un tocco ravvicinato a conclusione di un'azione insistita. Il Firenze Sud cerca di reagire e a metà primo tempo accorcia le distanze con un corner di Anselmi che Pozzi, complice il vento, non riesce a disinnescare. Poco dopo, però, Fantechi riporta a più tre il Doccia con un gran destro dal limite che vale il momentaneo 4-1. Finale di primo tempo pirotecnico con Scaparra che trova la tripletta personale su rigore e gli ospiti che si rifanno sotto con il solito Anselmi accorciando il divario sul 5-2 a fine primo tempo. Nella ripresa il Doccia prende ulteriormente il largo grazie ai sigilli del solito Scaparra (poker personale per lui) e Fantechi, intervallati dalla rete ospite di Neri per il definitivo 7-3 finale.