Settignanese-Folgor Calenzano 1-2
RETI: Riccucci, Sabatino, Sabatino
SETTIGNANESE: Roschi, Carrai, Scognamiglio, Riccucci, Mugnaini, Tozzi, Batelli, Straccali, Focardi, Zini, Kacaj. A disp.: Lozzi, Shiffer, Bettarelli, Incerpi, Ferraro, Ciani. All.: Maurizio Romei.
FOLGOR CALENZANO: Perzefi, Magurno, Andreuccetti, Garota, Cusumano, Santucci, Mazzanti, Pacifico, Sabatino, Lazzerini M., Finotello. A disp.: Acciai, Pancani, Oliarca, Pieralli, Cerra, Valoriani, Lazzerini C., Martelli, Pelagatti. All.: Andrea Pieri.
ARBITRO: Picardo di Firenze.
RETI: Sabatino 2, Riccucci.
Al Valcareggi finisce 1-2 il match tra Settignanese e Folgor Calenzano valido per la quinta giornata di ritorno. Nei primi 15 minuti non si vedono tiri in porta, le due squadre si studiano e provano a prendere in mano il pallino del gioco, senza però arrivare alla conclusione. Il primo tiro si vede al 17', quando il Calenzano si porta in vantaggio: l'azione si sviluppa sulla fascia destra con un cross preciso per Sabatino, che anticipa il centrale rossonero e calcia superando il numero 1 Roschi. Al 20' la Settignanese prova a reagire, Batelli poco fuori area vede e serve Focardi che arriva prima degli avversari sul pallone ma non riesce a calciare per l'uscita del portiere ospite. Sul finale di primo tempo un traversone dalla sinistra finisce in area del Calenzano, i difensori rossoblù non riescono a liberare, Focardi prova a intervenire ma viene messo a terra (intervento dubbio); il pallone finisce a Zini che da fuori area prova a piazzare il tiro che esce di un soffio alla destra di Perzefi. In pieno recupero Zini recupera palla a centrocampo e serve Kacaj, che imbecca Focardi, che a tu per tu con Perzefi non può concludere per la tempestiva uscita dello stesso numero 1. Nella ripresa la Settignanese cerca di partire forte per raggiungete il pareggio. Subito al 37' bello scambio Focardi-Kacaj e pallone invitante sulla sinistra per Batelli, che davanti al portiere manca di poco il gol con un rasoterra troppo angolato. Al 41', sugli sviluppi di una punizione, Focardi si ritrova in area e da posizione defilata calcia prendendo la traversa. Al 48' altra occasione rossonera: calcio di punizione dalla fascia sinistra e pallone in area per Mugnaini che è abile a smarcarsi ma calcia alto da buona posizione. Al quarto d'ora arriva il meritato pareggio locale: calcio d'angolo corto, Tozzi trova in area Riccucci che con un bel colpo di testa segna l'1-1. Dopo una gara prettamente difensiva, il Calenzano prova di nuovo a farsi vedere in avanti con una bella ripartenza: Cerra s'invola verso la porta rossonera e calcia a botta sicura ma è bravo Roschi con un'ottima uscita a negare il gol. Al 55' altra grande occasione questa volta per la Settignanese, Focardi si gira in area e da posizione propizia calcia alto. Due minuti dopo si conferma una regola sacra del calcio, gol sbagliato gol subito. Santucci offre un pallone invitante a Sabatino, che dal dischetto prende la mira e segna il raddoppio per il Calenzano. La partita finisce qui, negli ultimi tredici minuti il risultato non cambia. Bravo il Calenzano a capitalizzare le occasioni da gol costruite e a prendersi i tre punti, ma la Settignanese avrebbe meritato qualcosa in più.
Affrico-Cattolica Virtus 0-3
RETI: Gobbo, Stondei, Ciulli
AFFRICO: Mari, Benelli, Scarselli (60' Falli), La Spina (62' Yparraguirre), Donofrio, Pallotti, Nocentini, Labiad, Mencarelli, Casamenti, Genovesi (50' Voican). A disp.: Pacini. All.: Matteo Gola.
CATTOLICA VIRTUS: Pinzani (71' Bisulga), Maffei, Gentile (71' Narduzzi), Miranda Moretti (66' Taddei), Spinelli, Peccini, Pierucci, Veltre, Stondei, Gobbo (68' Salerno), Ciulli (70' Busi). All.: Rosario Carubia.
ARBITRO: Ballarino di Firenze.
RETI: 48' Stondei, 56' Gobbo, 58' Ciulli.
Scontro ad alta quota quello fra Affrico e Cattolica Virtus, rispettivamente seconda e terza forza del campionato, con le due squadre che offrono una partita di grande agonismo e intensità. Il match è diviso in due, con un primo tempo di sostanziale equilibrio e grandi azioni da una parte e dall'altra, e una ripresa che invece vede dominare gli ospiti. Fin da subito si capisce che la partita è molto sentita, con le due squadre che ribattono colpo su colpo: inizia la Cattolica con il tiro di Gobbo sul quale interviene Mari, risponde l'Affrico con il buon tentativo di Mencarelli che anticipa il difensore e calcia in porta trovando però il grande riflesso di Pinzani. Dopo una serie di ripartenze di forza di Stondei, contenute dalla difesa, è però l'Affrico che va vicino al gol con il colpo di testa da calcio d'angolo di Mencarelli al quale si oppone Pinzani. Al 20' ancora Mencarelli recupera il pallone e scambia con Nocentini, l'attaccante cerca poi di servire un compagno in area senza però trovarlo. La Cattolica sfiora invece il gol poco più tardi da calcio d'angolo, con la palla che dopo una serie di rimpalli schizza verso la porta ma finisce leggermente alta. Il primo tempo si conclude dunque a reti inviolate, ma negli spogliatoi mister Carubia deve aver toccato i tasti giusti perché nella ripresa la Cattolica è tutt'altra squadra. Soprattutto le ripartenze di Stondei, contenute nel primo tempo, cominciano a essere sempre più pericolose. Al 39' proprio Stondei tenta il tiro, bravo però Mari a non farsi sorprendere. Qualche minuto più tardi è ancora la Cattolica che ci prova con Gobbo, fermato nuovamente dal portiere di casa che devia in angolo. Il gol è però nell'aria e infatti al 48' Stondei, con fisico e velocità, riesce a liberarsi della difesa e piazzare il pallone in rete portando la sua squadra in vantaggio. La rete appena realizzata dà fiducia alla Cattolica che inizia ad assediare l'Affrico nella propria area, andando a segno altre due volte nel giro di dieci minuti: prima il gran gol di Gobbo, che in area si sposta il pallone con una bella giocata e trafigge Mari, poi il definitivo 3-0 di Ciulli che finalizza l'assist al bacio di un incontenibile Stondei. L'Affrico prova timidamente a reagire con Benelli, ultimo dei suoi a mollare, ma il suo tiro al 62' finisce di poco alto. La partita si chiude dunque sul punteggio di 3-0 in favore della Cattolica Virtus, che conquista tre punti preziosi per portarsi a meno uno proprio dall'Affrico, peraltro con una partita in più da giocare rispetto sia ai blues sia alla capolista Scandicci.
Calciatoripiù :
Mari ,
Benelli e
Mencarelli (Affrico).
Stondei ,
Gobbo e
Ciulli (Cattolica virtus).
Firenze Sud-Lastrigiana 2-0
RETI: Marchetti, Al Jajah
FIRENZE SUD: Ronchi, Faggioli, Alaoui, Manetti, Di Stasio, Al Jahjah, Neri, Portaccio, Marchetti, Anselmo, Biagini. A disp.: Di Modugno, Mattii, Pieri, Pinfildi, Pacini. All.: Tanturli.
LASTRIGIANA: Bambini, Berlincioni, D'Agostino, Brusciano, Preka, Cappiardi, Sisti, D. Bargagni, Corsi, Marfisi, Piccini. A disp.: Rossi, Collini, Cerbai, A. Bargagni, Resuttana, Crescenzo, A. Fossi, Toufik, Desideri. All.: Fanfani.
ARBITRO: Galli di Firenze.
RETI: Marchetti, Al Jahjah.
Il Firenze Sud afferra la vittoria, l'opposizione della Lastrigiana non è sufficiente per allentarne la presa, e alla fine essa sposa i colori rossoblu. Attraversando prima binari densi di equilibrio, lasciandoseli alle spalle, vedendo il traguardo grazie gli scatti decisi di Marchetti e Al Jahjah. Abili ad assecondare lo sforzo corale della sua squadra, dando a questo la meta del compimento da posizione propizia. La Lastrigiana non lesina impegno, ma lascia quei metri finali alla squadra locale che alla fine determinano distanze più ampie sul tabellino. Il suo impegno mai in discussione, rimane un piacevole ornamento che riconosce i suoi valori e il valore rossoblu.
Scandicci-Rinascita Doccia 10-1
RETI: Poggiali, Andrei, Nanni, Di Maggio, Di Maggio, Poggiali, Di Maggio, Di Maggio, Ceccarini, Doddoli, Tomberli
SCANDICCI: Izzo, Delacruz, Andrei, Tani, Morosino, Salvadori, Ceccarini, Poggiali, Lodovisi, Di Maggio, Chullaj. A disp.: Besa, Pratesi, Vignoli, Corradi, Doddoli, Catarzi, Baggiani, Nanni. All.: Fanfani.
RINASCITA DOCCIA: Pozzi, Tazzi, Hu, Domi, Tramarin, Marocchi, Paoletti, Fantechi, Bettini, Scatuzzi, Pazzagli. A disp.: Perini, Giannini, Martigli, Policastro, Ignesti, Borchi, Tomberli, Nencini. All.: Frilli.
ARBITRO: Polistena di Firenze.
RETI: Di Maggio 4, Poggiali 2, Andrei, Ceccarini, Doddoli, Nanni, Tomberli.
Vittoria netta e senza appello da parte dello Scandicci che supera con il punteggio di 10-1 il Doccia e mantiene saldamente il comando del girone. Per i ragazzi di mister Fanfani si tratta della quarta vittoria consecutiva dopo quelle contro Affrico, Settignanese e Firenze Sud per un girone comandato sin da inizio stagione, e adesso ancora tre giornate da giocare per chiudere in vetta. La partita, come recita il punteggio finale, dimostra una netta supremazia dei blues che infatti sbloccano subito la partita grazie ad un Di Maggio letteralmente in stato di grazia: azione in velocità con Cullaj, cambio gioco su Salvadori che va sul fondo, cross al centro e deviazione vincente in scivolata di Di Maggio per l'1-0. Il raddoppio è invece una combinazione tra Poggiali e Di Maggio, palla in profondità e a tu per tu col portiere arriva il 2-0. Il tris è ancora frutto di un fraseggio al limite dell'area, apertura sull'esterno, cross al centro e tap-in vincente al centro. Il quarto gol vede Andrei scatenarsi sulla fascia, salta due avversari in velocità, prende la mira dal limite dell'area e tiro a giro imprendibile sul secondo palo per il 4-0. È una partita che ha poco da dire con il Doccia che non riesce a reagire. Nella ripresa lo Scandicci continua sullo stesso filone del primo tempo e va ancora a segno con le reti di Di Maggio, quattro a fine partita, Poggiali, doppietta, e poi Ceccarini per l'80 con un tiro fortunoso, Doddoli e infine Nanni. Nel finale il Doccia trova la rete della bandiera con Tomberli che su calcio di rigore fissa il punteggio sul 10-1.