RETI: Materassi, Ciaccia M., Ciaccia M., Pasqual, Deaconescu, Filandro, Fossi I.
FLORIA: Servi, Bautista, Galletti, Tassi, Fibbi, Santoro, Deaconescu, Esteves, Materassi, Turco, Ciaccia M. A disp.: Ciaccia L., Polloni, Pasqual, Di Bello, Malavolti. All.: Lorenzo Pompili.
SPORTING ARNO: Baroni, Lombardi, Galli, Rocchini, Lucatuorto, Diop, Fossi, Rotondi, Crini, Magaldi, Mauriello. A disp.: Martini, Vuksani, Obino, Filandro, Talby, Pagnotta. All.: Luigi Petriccioni.
ARBITRO: Sarchini di Firenze.
RETI: 15' Materassi, 22', 49' Ciaccia M., 25' rig. Fossi, 41' Deaconescu, 62' Filandro, 69' Pasqual.



Partita di cartello tra Floria e Sporting Arno. Le tribune del Grazzini si riempiono senza fretta e quasi in silenzio per l'attesa di una gara che può dire molto sulla classifica di questa seconda fase di campionato. Il match non delude. Fin dai primi minuti le squadre ribattono colpo su colpo, c'è densità in mezzo al campo e il gioco da una parte e dall'altra è poco fluido. Poi ecco che si rompe l'equilibrio. Materassi al limite dell'area viene steso nettamente. Il mister degli ospiti viene ammonito per proteste. La botta di Materassi dal limite è terrificante, il pallone gonfia la rete, Baroni è battuto per l'1-0. Il momento è favorevole ai padroni di casa, che continuano a spingersi in avanti. Il raddoppio è nell'aria e arriva al termine di una bella azione. Cross dalla destra di Turco, Ciaccia M. si ritrova sul secondo palo, ci mette la testa e supera Baroni. Lo Sporting Arno però non si abbatte e pochi minuti più tardi riapre in qualche modo la partita. Tutto nasce da una ripresa del gioco contestata, il pallone arriva tra i piedi di Crini, bravo a proteggere palla in area e steso da Fibbi. Calcio di rigore. Sul dischetto si presenta Fossi: rasoterra forte, Servi intuisce ma non ci può arrivare. La Floria dalla sua non si scompone, anzi sul finire di primo tempo va vicina al terzo gol in più occasioni. Due nette capitano a Deaconescu: nella prima non impatta il pallone, nella seconda non trova la porta con un colpo di testa. Poi, la migliore, arriva a una manciata di secondi dal duplice fischio. Filtrante illuminante di Turco per l'inserimento di Ciaccia M., tocco sottomisura, Baroni in uscita si supera e sventa il pericolo. Finisce così la prima frazione. Nella ripresa calano i ritmi dello Sporting Arno ed esce con qualità la Floria. Materassi dalla sinistra crossa forte in mezzo all'area, la difesa prolunga il pallone sul secondo palo per Deaconescu: in un primo momento colpisce la traversa mandando fuori tempo Baroni, il pallone resta lì e lo stesso Deaconescu di testa insacca. Sul tre a uno i padroni di casa dilagano. Pallone filtrante dalla destra, la retroguardia di mister Petriccioni rimane immobile, Ciaccia M. ci crede e si fionda sul pallone vagante in area: tocco preciso e pallone in fondo alla rete. Manca un minuto al quarto d'ora di gioco. La partita quindi scivola via senza particolari sussulti. Dalle panchine parte la consueta girandola di cambi ma le squadre sembrano quasi accontentarsi del risultato. Poi, poco prima della mezz'ora, un episodio quasi casuale prova a riscaldare allenatori e pubblico sugli spalti. Retropassaggio senza pressioni per Servi, che sbaglia il rilancio, calciando il pallone addosso a Filandro. Il giocatore resta a terra per la pallonata subita, mentre la sfera lentamente s'infila in rete. Un gol che vale più per le statistiche che per il segnale che la gara in qualche modo possa riaprirsi. Anzi, le statistiche non sono finite. Quando manca un minuto al triplice fischio tiro potente di Materassi dal limite, Baroni si distende, il pallone carambola prima sulla traversa e poi sulla sua schiena, arriva di gran carriera Pasqual che di testa mette dentro il primo personale gol nel settore giovanile. Finisce così. Più che meritata la vittoria della Floria, cinque reti e altrettante occasioni a uno Sporting Arno che per i primi quaranta minuti ha dato filo da torcere prima di arrendersi dopo l'uno-due della ripresa. Sufficiente nel complesso la direzione di agara.
Calciatoripiù: Turco regala giocate di qualità, Ciaccia M. firma una doppietta importante, Pasqual si regala il primo gol in ‘carriera' (Floria); Crini fa reparto da solo, Fossi non molla fino alla fine (Sporting Arno).

RETI: Bellini, Notari, Notari, Pucci
SESTESE: Fontani, Bindi, Bianchi, Tarantino, Marzano, Chirinos, Minniti, Ceccherini, Bellini, Ragusa, Talbi. A disp.: Dallai, Bassetti, Pucci, Malica, Notari, Drago, Arrighetti, Musa, Lucisano. All.: Fabio Cillo.
BELMONTE: Lagattolla, Galli, Kulish, Marchesani, Conti F., Bernini, Barani, Pietrosanti, Laaroussi, Ferro, Franco. A disp.: Bouaabaddi, Chellini, Conti V., Corsi, Giurgiano. All.: Emiliano Becchi.
ARBITRO: Maranò di Firenze.
RETI: Bellini, Notari 2, Pucci.



Bella prova della Sestese che batte il Belmonte e mantiene i tre punti di distanza dalla capolista Floria. Nel primo tempo la squadra di Becchi tiene bene il campo e arriva a rendersi pericolosa in un paio di occasioni con Laaroussi, il quale però prima non riesce a calciare da buona posizione e poi manca di poco lo specchio della porta. I padroni di casa sono invece implacabili e così al primo affondo passano in vantaggio: lancio per Bellini che, a detta dell'arbitro, viene rimesso in gioco dal tocco di un avversario e davanti al portiere non fallisce l'appuntamento con l'1-0. Poco dopo lo stesso Bellini avrebbe l'occasione di raddoppiare per mezzo di un calcio di rigore giustamente concesso dal sig. Maranò, tuttavia la sua conclusione viene intuita da Lagattolla che è strepitoso nel togliere il pallone dall'angolino. Grazie al portiere ospite il punteggio resta dunque in equilibrio, ma la situazione è destinata a cambiare già in avvio di ripresa. La Sestese torna in campo senza farsi condizionare dall'episodio del penalty e trova subito la via del raddoppio, con Notari che chiude il triangolo con Arrighetti e batte in uno contro uno Lagattolla che stavolta non può farci niente: 2-0. Il gol subito abbatte il Belmonte, che non riesce a replicare la buona reazione avuta nel primo tempo. La squadra di Cillo ne approfitta allora per aumentare i giri del motore e calare il tris, grazie alla bella azione personale di Pucci che entra in area e insacca da pochi metri. Seguono svariate occasioni per i rossoblù, tra le quali spiccano una traversa di Malica e una punizione di Bassetti che chiama Lagattolla a un altro intervento superlativo. Ad ogni modo nel finale la Sestese va ancora a segno con Notari, che sugli sviluppi di un corner ribadisce in rete un pallone vagante firmando la doppietta personale e il definitivo 4-0.
Calciatoripiù : Minniti e Pucci (Sestese). Lagattolla , Bernini e Filippo Conti (Belmonte).

RETI: Cecchi, Cambi, Cambi, Lelli, Autorete
LIMITE E CAPRAIA: Tafi, Scialabba, Franchi, Kamal, Di Gregorio, Colotta, Tenace, Stellato, Cecchi, Cambi, Asmodeo. A disp.: Boccacci, Borghi, Gjonaj, Lelli, Oddo, Scarnicci. All.: Jacopo Corti.
VIRTUS RIFREDI: Romano, Rufi, Baroncelli, Tapinassi, Cintelli, Vrapi, Arrighetti, Kanistratenko, Cipollini, Strangis, Ramazio. A disp.: Romoli, Mette, Riboli, Milioti, Nael, Amamou. All.: Gabriele Megli.
ARBITRO: Niccoletti di Empoli.
RETI: Cecchi, Cambi 2, 2 autoreti pro Limite e Capraia.



Con una prestazione decisamente convincente il Limite e Capraia batte la Virtus Rifredi, rimanendo a stretto contatto con le prime posizioni della classifica. La squadra di Corti si dimostra fin da subito ispirata e non esita ad approfittare della giornata negativa degli ospiti, che non riescono praticamente mai ad entrare in partita soprattutto sul fronte offensivo. Ben presto allora Cecchi sblocca il risultato, poi sempre lui colpisce due volte la traversa prima con una fucilata da dentro l'area e poi su punizione. Il pallino del gioco resta costantemente in mano ai padroni di casa, che creano di nuovo i presupposti per raddoppiare con Cambi e Asmodeo i quali però non riescono ad andare alla conclusione. Ad ogni modo, se nel primo tempo il Rifredi è riuscito quantomeno a contenere il Limite e Capraia, nella ripresa la squadra di Corti prende definitivamente il sopravvento e dilaga nel punteggio. A spegnere le illusioni degli avversari, che sembravano partiti con il piede giusto creando subito un'occasione per pareggiare, ci pensa Cambi che si inserisce in area con un'azione insistita e dopo un paio di rimpalli batte Romano per il 2-0. Poco dopo lo stesso Cambi riceve palla in verticale, salta in velocità il diretto avversario e con un diagonale chirurgico mette il pallone nell'angolino realizzando la doppietta personale. Il pressing offensivo asfissiante del Limite e Capraia induce addirittura il Rifredi a commettere due sfortunati autogol che portano il punteggio sul definitivo 5-0, una vittoria senz'altro meritata che permette alla squadra di Corti di dar seguito alle proprie ambizioni.

RETI: Rosi, Lazzeri, Lazzeri
CERTALDO: Campinoti, Metani, Lazzeri, Lepri C., Rosi, Lepri M., El Moussoui, Bianchi, Fontanelli, Pratelli, Pereira. A disp.: Cecchi, Vitale, Piazza, Lacedra, Giuntini, Indovino, Corbucci. All.: Graziano Saventi.
PONTASSIEVE: Ciampi, Gashi, Perone, Romoli, Costanti, Braccini, Pinzauti, Cortini, Morandi, Passerini, Zappiello. A disp.: Pesci, Quadri, Franchini, Torrini. All.: Marco Materassi.
ARBITRO: Limosani di Siena.
RETI: Lazzeri 2, Rosi.



Finalmente arriva la prima vittoria in campionato per il Certaldo, che tra le mura amiche si impone nettamente sul Pontassieve. Nel primo tempo la partita si rivela molto equilibrata, le due squadre si studiano e provano a creare qualcosa sul fronte offensivo senza però riuscire a incidere. Le porte di Campinoti e Ciampi rimangono dunque inviolate, tanto che gli episodi che decidono la gara si verificano tutti nel secondo tempo. A partire dal vantaggio del Certaldo che porta la firma di Lazzeri, abile a entrare in area di rigore e girare in fondo al sacco un bel traversone dalla destra. Sulle ali dell'entusiasmo la squadra di Saventi continua ad attaccare e poco dopo raddoppia, con Rosi che sfrutta un errore della retroguardia avversaria per recuperare il pallone e spedirlo sotto la traversa. A questo punto le cose si fanno complicate per il Pontassieve, che vorrebbe riaprire la partita ma viene colpito per la terza volta dagli avversari. Ancora una volta è Lazzeri a sfoggiare le proprie doti balistiche, infilando Ciampi con un gran tiro dal limite dell'area che vale il definitivo 3-0 in favore del Certaldo. Nel finale c'è tempo solo per un tentativo del Pontassieve, che però Campinoti respinge con un ottimo intervento mantenendo la porta inviolata e consolidando la vittoria dei suoi.