Limite E Capraia-Sporting Arno 1-1
RETI: Poneti, Fossi I.
LIMITE E CAPRAIA: Tafi, Franchi, Borghi, Tenace, Stellato, Scialabba, Asmodeo, Kamal, Cecchi, Scarnicci, Cambi. A disp.: Boccacci, Di Gregorio, Fontanelli, Lelli, Oddo, Poneti, Zazzarino. All.: Jacopo Corti.
SPORTING ARNO: Baroni, Lombardi, Galli, Rocchini, Lucatuorto, Diop, Magaldi, Pagnotta, Crini, Rotondi, Fossi. A disp.: Vuksani, Talby, Obino, Martini, Mauriello. All.: Jacopo Corti. All.: Luigi Petriccione.
ARBITRO: Niccoletti di Empoli.
RETI: Poneti rig., Fossi rig.
Al termine di settanta minuti di grande intensità ed equilibrio, Limite e Capraia e Sporting Arno portano a casa un pareggio tutto sommato coerente con quanto accaduto sul terreno di gioco. A sbloccare la partita sono i padroni di casa per mezzo di un calcio di rigore molto contestato dagli ospiti, concesso dall'arbitro per una spallata ricevuta in area da Asmodeo; si procede all'esecuzione e Poneti, da poco subentrato, è freddissimo nel battere Baroni e fare 1-0. La partita è avvincente e prosegue con occasioni da entrambe le parti: lo Sporting Arno costringe difesa e portiere avversari a tenere alta la concentrazione, il Limite e Capraia invece prova a sfruttare le incursioni dalle corsie esterne di Asmodeo, Cecchi e Cambi. Il copione si ripete nella ripresa, dove però è la squadra di Corti ad alzare leggermente il ritmo e a rendersi pericolosa con Cambi, Zazzarino e Lelli, bravissimo Baroni a parare su quest'ultimo. I padroni di casa tuttavia non riescono a concretizzare le loro azioni e così gli ospiti, al 20', pareggiano la contesa a loro volta per mezzo di un calcio di rigore. Crini viene steso in area, il sig. Niccoletti indica il dischetto e lo specialista Fossi realizza perfettamente: 1-1. Nel finale nessuno riesce a costruire palle gol nitide e così si arriva al triplice fischio senza ulteriori colpi di scena, con Limite e Capraia e Sporting Arno che si accontentano di spartirsi la posta in palio.
Calciatoripiù :
Poneti e
Stellato (Limite e Capraia).
Crini e
Fossi (Sporting Arno).
Giov. Grassina Belmonte-Floria Grassina Belmonte 0-1
RETI: Ciaccia M.
BELMONTE: Barbieri, Chellini, Conti, Marchesani, Galli, Bernini, Kulish, Pietrosanti, Laaroussi, Ferro, Giurgiano. A disp.: Lagattolla, Kharmoudi, Marchini. All.: Emiliano Becchi.
FLORIA: Servi, Polloni, Galletti, Bautista, Fibbi, Santoro, Fabrizi, Maestrelli, Materassi, Di Bello, Ciaccia M. A disp.: Pasqual, Estevez, Tassi, Turco, Deaconescu, Muzzi, Ciaccia L., Malavolti. All.: Lorenzo Pompili.
ARBITRO: Minigote di Valdarno.
RETE: Ciaccia M.
La Floria non molla, espugna il campo del Belmonte e mantiene quel punto di vantaggio sulla Sestese che, se persisterà anche dopo l'ultima giornata, le permetterà di giocare una storica finale per il titolo di categoria. La squadra di Pompili è brava a non cadere nella trappola di una partita bruttina, fortemente condizionata da una direzione arbitrale fin troppo permissiva che finisce per sfociare nell'autogestione. Complimenti in tal senso alle due squadre, capaci di mantenere un clima sereno e un atteggiamento di reciproco fair play dimostrando grande maturità. Venendo alla cronaca, il Belmonte approccia facendo tanto pressing e provando a colpire in ripartenza, trovando però difficoltà negli ultimi sedici metri a causa del poco peso offensivo. Di contro la Floria offre la consueta prestazione coriacea, dove tutti si aiutano a vicenda, giocando peraltro un buon calcio che alla fine porta i suoi frutti. Dopo un tiro di Materassi ben parato da Barbieri e un'altra conclusione che lambisce il palo, gli ospiti passano in vantaggio: Fabrizi entra in area e calcia, il portiere respinge e Mirko Ciaccia ribadisce in fondo al sacco il pallone dello 0-1. Nella ripresa la squadra di Pompili parte forte creando diverse palle gol, su tutte il tiro di Fabrizi che Barbieri devia sulla traversa con un grande intervento. Il Belmonte prova a rispondere dalla distanza ma senza mai impensierire più di tanto il portiere, mentre i locali falliscono il raddoppio sotto misura in almeno due occasioni. La partita si trascina senza grosse emozioni fino ai minuti finali, quando i ragazzi di Becchi si procurano una clamorosa chance per pareggiare: punizione dalla trequarti, Pietrosanti mette Bernini davanti a Servi che però lo ipnotizza salvando il risultato. Al triplice fischio è dunque la Floria a festeggiare l'ennesima vittoria ottenuta grazie alla forza di un gruppo straordinariamente coeso, mantenendo il primo posto e avvicinandosi a un sogno che adesso dista solo settanta minuti.
Certaldo-Virtus Rifredi 0-1
RETI: Ramazio
CERTALDO: Cecchi, Bianchi, Piazza, Lazzeri, Lepri M., Metani, Indovino, Lepri C., Pratelli, Rosi, Vitale. A disp.: Campinoti, El Moussoui, Giacobbe, Giuntini, Lacedra, Lari, Tempori. All.: Graziano Saventi.
VIRTUS RIFREDI: Romoli, Arrighetti, Baroncelli, Rufi, Tapinassi, Nael, Riboli, Simonetti, Kanistratenko, Capitoni, Ramazio. A disp.: Romano, Baldan, Cintelli, Hamdi, Milioti, Strangis, Vrapi. All.: Raffaele Riboli.
ARBITRO: Ferro di Siena.
RETI: Ramazio.
Un guizzo di Ramazio - tra le proteste del Certaldo - consente al Rifredi di uscire vittorioso dall'ostica trasferta di Certaldo e di riscattarsi dopo il k.o patito contro il Limite e Capraia. Il Certaldo, reduce dalla bella vittoria in casa del Pontassieve, punta al bis cominciando subito ad attaccare a spron battuto. I ragazzi di Saventi costruiscono tre occasioni nitide con Pratelli e Vitale senza però riuscire a concretizzare. La Virtus Rifredi, dal canto suo, si difende con ordine e appena si libera qualche spazio tenta l'affondo. Nel finale di prima frazione, su una disattenzione della difesa locale, Ramazio si presenta davanti a Cecchi e col piattone spedisce il pallone dello 0-1 in fondo al sacco. Protesta il Certaldo per la posizione sospetta di Ramazio, ma l'arbitro convalida la segnatura. Nel secondo tempo i padroni di casa si riversano subito in avanti nel tentativo di ristabilire la parità. Il forcing dei viola è continuo ma le occasioni si perdono in un nulla di fatto e al triplice fischio ad esultare è la Virtus Rifredi che festeggia il quinto successo di questa seconda fase di stagione.
Calciatoripiù : letale al momento giusto,
Ramazio trascina la Virtus Rifredi alla vittoria siglando il gol decisivo.
Sestese-Rondinella Marzocco 3-0
RETI: Bellini, Bellini, Arrighetti
SESTESE: Fontani, Lucisano, Bassetti, Tarantino, Marzano, Musa, Bellini, Ceccherini, notari, Talbi, Drago. A disp.: Dallai, Arrighetti, Bianchi, Pacini, Malica, Minniti, Muca, Bindi, Chirinos. All.: Cillo.
RONDINELLA: Pasquarelli, Di Gangi, Nannoni, Bracaloni, Torelli, Gori, Biagiotti, Lombardi, Andres, Fornaciai, Pezzati. A disp.: Celaj, Sali, Fusi, Ndreu, Popa, Pierini, Bianchi, Galli, Hezami. All.: Terrosi.
ARBITRO: Scalabrino di Firenze.
RETI: Bellini 2, Arrighetti.
Tris interno della Sestese che supera la Rondinella e resta in corsa per il titolo ad una giornata dal termine della stagione. Per i padroni di casa si tratta della dodicesima vittoria stagionale, la terza consecutiva dopo quelle con Certaldo e Belmonte che così regalerà a questo finale di stagione un'ultima giornata tutta da vivere: la Sestese sarà di scena sul campo del Pontassieve e la Floria ospiterà il Limite e Capraia. Per la Rondinella invece si tratta della settima sconfitta in stagione che interrompe la striscia di due vittorie consecutive con Limite e Certaldo per un finale di stagione che vedrà i ragazzi di mister Terrosi ospitare il Belmonte. La partita è molto divertente fin dai primi minuti, la Sestese che prova a comandare le operazioni di gioco pur senza riuscire a rendersi pericolosa a sufficienza. La Rondinella invece si dimostra solida e anche pungente in ripartenza ma negli ultimi metri pecca di lucidità e finalizzazione. Il primo tempo, dunque, si chiude senza reti sullo 0-0. Nella ripresa la Sestese appare più pimpante e sale di ritmo e di intensità, subito occasione pericolosa con Ceccherini che però spreca, poi ripartenza ottima dal basso dei locali, Drago si accentra, effettua un filtrante per Bellini che si smarca dietro la linea difensiva e di prima intenzione trova il colpo vincente, 1-0. La Sestese continua a fare la partita, si segnala un'occasione per Talbi che incrocia ma colpisce solo l'esterno della porta. Poco dopo altra ripartenza costruita dal basso, Bellini si fa trovare libero all'altezza del limite dell'area, incrocio perfetto sul secondo palo su cui è decisiva la deviazione di un difensore e palla che entra in rete per il 2-0. La Rondinella non riesce a rientrare in partita e anzi rischia in più di un'occasione con Musa che di testa va vicino al tris su calcio d'angolo, poi ancora Notari pericoloso e infine arriva il tris, firmato da Arrighetti, che approfitta di una giocata personale di Notari. L'appoggio per il compagno è vincente e questi da due passi insacca il 3-0 che chiude la partita.