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Allievi B GIR.Fase2-I - Giornata n. 6

Grevigiana-Resco Reggello 1-2

RETI: Mancini, Tozzi, Autorete
GREVIGIANA: Canocchi, Calzolai, Giannetti, Romoli, Rossini G., Zitouni, Sorbi, Bartalesi, Bencistà, Corsinovi, Farcas. A disp.: Oukaddour, Viviani Della Robbia, Bourrousse, Mancini, Rossini M. All.: Piccioli.
REGGELLO: Fratini, Neri, Boppi, Persiani, Brogi, Negri, De Ciutiis, Valli, Giordani, Pietosi, Tozzi. A disp.: Ghinassi, Martinez, Giusti, Orrey, Shtjefni, Demo. All.: Fagioli.
ARBITRO: Gianni di Siena.
RETI: Mancini, Tozzi, autorete pro Reggello.



Colpo esterno del Reggello che vince in quel di Greve in Chianti e si prende il quinto posto scavalcando il Castelfiorentino e avvicinandosi a sole due lunghezze dalla Florence al quarto posto. Per i ragazzi di mister Fagioli si tratta della quarta vittoria in campionato, la prima in trasferta dopo quelle ottenute davanti ai propri tifosi con Scarperia, Casellina e proprio Grevigiana nel girone d'andata. Per la Grevigiana invece nona sconfitta stagionale, la terza consecutiva dopo quelle con Scarperia e Florence e ultimo posto che non riesce a scollarsi di dosso con ancora tre giornate da giocare. La partita è molto equilibrata fin dai primi minuti ma già al 20' episodio chiave che indirizza l'andamento del match con l'intervento scomposto da parte di Sorbi che viene punito dal direttore di gara con il cartellino rosso che costringe i padroni di casa a proseguire in dieci uomini. La Grevigiana però non molla e va vicina al vantaggio intorno alla mezz'ora con una conclusione insidiosa da parte di Farcas dal limite dell'area con la palla che esce di poco sopra la traversa. Il Reggello invece non sbaglia alla prima occasione e al 40' trova il vantaggio con la rete di Tozzi che si fa trovare pronto in area di rigore e trafigge Canocchi per l'1-0 poco prima della fine del primo tempo. Nella ripresa la Grevigiana cambia assetto tattico anche in virtù dell'inferiorità numerica ma a salire in cattedra è Canocchi che respinge di piede una conclusione diagonale da parte di Giordani per evitare il possibile raddoppio ospite. I padroni di casa effettuano diversi cambi, al 18' conclusione pericolosa di Tozzi ma questa volta è la traversa a respingere la conclusione, sulla ribattuta ci arriva per primo De Ciutiis ma anche il suo tiro finisce alto. Intorno al 20' ecco il raddoppio, con un tiro di Negri ribattuto da Canocchi ma la deviazione sotto porta è quella di Bourrousse che così devia involontariamente nella propria porta per il 2-0 ospite. A cinque dal termine la Grevigiana riesce a rientrare in partita con la rete di Mancini ma nel finale sale il nervosismo e infatti vengono espulsi sia Bourrousse che Demo per un finale incandescente. Proprio all'ultimo minuto di recupero viene anche fischiato un calcio di rigore per il Reggello, si presenta Negri ma Canocchi respinge e chiude la porta incollando così il punteggio sul 2-1 finale. Calciatorepiù: Canocchi (Grevigiana).
Giov. Grassina Belmonte-Audace Legnaia 2-0

RETI: Landolina, Autorete
BELMONTE: Piccini, Vanchetti, Scopelliti, Martuscelli, Managò, Guidi, Nuti, Borini, Landolina, Fornari, Murrone. A disp.: Chiacchieroni, Decani, Ferro, Biagiarelli, Saccutelli, Bonosi, Mannelli. All.: Francesco Gallori.
AUDACE LEGNAIA: Anselmi, Riconda, Gabbanini, Cambi, Mastagni, Ferroni, Chauahan, Mattioli, Omar, Cavataio, Zhou. A disp.: Vigiani, Rebolledo, De Biase, Hasanaj, Kollcaku, Scalabrino, Bolognesi. All.: Luca Burlando.
ARBITRO: Barucci di Firenze.
RETI: autorete pro Belmonte, Landolina.



Dopo due pareggi consecutivi la capolista Belmonte ritrova finalmente la vittoria, imponendosi tra le mura amiche sull'Audace Legnaia. Per la verità la partita non spicca dal punto di vista delle emozioni, pur sbloccandosi dopo appena quattro minuti in favore dei padroni di casa grazie a un autogol di testa di un difensore ospite. La squadra di Gallori continua ad attaccare e crea più volte i presupposti per il raddoppio, tuttavia risulta sempre imprecisa negli ultimi metri. Dall'altra parte il Legnaia cerca di reagire affacciandosi nella metà campo avversaria, ma la retroguardia locale è sempre molto attenta e non fa passare niente. Nella ripresa l'equilibrio si mantiene per circa un quarto d'ora, fino a quando Landolina neutralizza un retropassaggio degli avversari e va a segnare il gol del 2-0 che chiude definitivamente la partita. Da qui al triplice fischio non succede più niente di eclatante, e così il Belmonte festeggia un ritorno al successo che gli permette di consolidare il primato in classifica.
Castelfiorentino United-Casellina 0-2

RETI: Giovagnola, Bellonzi
CASTELFIORENTINO: Giusti, Hamedani, Franchini, Gorelli, Pronjaj, Barnini, Ticciati, Pagliuca, Fenderico, Fontanelli, Pjetri. A disp.: Guerrieri, Bartalucci, Colella, Bregu, Suhaj. All.: Massimo Razzanelli.
CASELLINA: Abate, Secci, Verdi, Falco, Zagli, Martino, Traore, Giovagnola, Sarti, Socci, Rahali. A disp.: Melo Zapata, De Marco, Bartolini, Hila, Bellonzi, Di Cicco, Murati. All.: Alessio Pozzato.
ARBITRO: Cerri di Pontedera.
RETI: 37' Giovagnola, 61' Bellonzi.



Operazione aggancio riuscita: il Casellina espugna il campo del Castelfiorentino e mette nel mirino anche la Florence, prossimo avversario dei biancorossi. I locali cedono il passo agli ospiti ma giocando comunque una buona gara, che si apre al 6' con il tiro di Ticciati che termina a lato. Dopo 2' i gialloblù ci riprovano con una punizione di Fontanelli ben disinnescata da Abate; all'11' si vedono gli ospiti con una conclusione a centro-area di Verdi, forte ma centrale, ottima la risposta di Giusti. Al 24' spazio per un'azione personale di Sarti con tiro finale ben controllato da Giusti. Il risultato si sblocca al 37': un tiro velenoso di Giovagnola inganna Giusti, che vede rotolare il pallone in fondo al sacco, 0-1. Con questo risultato si va al riposo e il secondo tempo si apre, dopo una fase interlocutoria, al 53' con l'assolo di Traore la cui conclusione a tu per tu con Giusti termina però altissima. Dopo 3' i locali insistono e si rendono pericolosi con un tiro-cross che sbatte sulla parte alta della traversa. La rete dello 0-2 è nell'aria e si materializza al 61', quando Bellonzi supera con un pregevole tiro a colombella l'estremo difensore avversario. Al 65' si segnala una conclusione da fouri area di Fenderico che finisce sul fondo. Gli ospiti nel finale amministrano la situazione, nonostante l'espulsione di Zagli che li lascia in dieci. L'ultimo brivido lo regala Ticciati con un calcio piazzato che manca di poco il bersaglio. Dopo 3' di recupero oltre l'ottantesimo la gara si conclude con la vittoria esterna dei ragazzi di Pozzato.
Scarperia-Florence S.c. 4-1

RETI: Sabatini, Falli, Salamone, Sabatini, Tuveri A.
SCARPERIA: D'Alessandro, Baldini, Frangini, Rossini, Becchi, Pergamena, Graziani, Stefanelli, Sabatini, Salomone, Falli. A disp.: Neri, Pozzi, Incagli, Brandi, Giachetti, Brutti. All.: Vannini.
FLORENCE: Batini, Ragazzini, Bianconi, Crini, Nocentini, Lorenzi, Ardito, N. Tuveri, Bouhafa, Galletti, A. Tuveri. A disp.: Ciomorro, Santoni, Vacconi, Rosato, Zanchetta. All.: Masi.
ARBITRO: Sbaccheri di Firenze.
RETI: Sabatini 2, Falli, Salomone, A. Tuveri.
NOTE: espulso Nocentini.



Lo Scarperia chiude fra gli applausi questa gara, La Florence prova a rovinare il congedo locale, ma strada facendo la strada si fa ardua, deve fare a meno di un appoggio a causa dell'espulsione di Nocentini ne ridimensiona la scalata, finendo per scivolare nei rimpianti. L'approccio convinto dello Scarperia è il giusto volano verso la vittoria locale, esso si rafforza col trascorrere dei minuti, sostenuto dai guizzi individuali e dalla pressione corale. Da questa sintesi tra colletivo e singolo, emergono le firme di Sabatini, doppietta, Falli, e Salomone. Per loro ogni spazio diventa sinonimo di possibilità e soluzione offensiva, poi compiuta. La reazione della Florence si manifesta e si spegne nel pareggio iniziale, realizzato da A. Tuveri il prosieguo d'incontro è scandito da temperamento, anche troppo vista l'espulsione di Nocentini, elemento che viene isolato però della qualità della squadra, linfa di qualsiasi ambizione, e alla fine si esaurisce, senza dar frutto.