RETI: Shabani
SPORTING ARNO: Misso; Cherici, Krasniqi, Raugei; Del Gaudio, D'Orazi, Meucci, Ciapetti, Moccia; Piccirilli, Rexhaj. A disp.: Carrai, Villegas, Madeo, Petroni, Morini. All.: Caparrini.
SANCASCIANESE: Fetahu, Riccardi, Ciampi, Morelli, Risaliti, Viciani, Chilleri, Mancini, Shabani, Cirri, Barbetti. A disp.: Mariotti, Del Chiaro, Agresti, Bira, Mannarino, Quercia. All.: Francesco Morelli.
ARBITRO: Giunta di Firenze.
RETI: Shabani.



Non è ancora finita la striscia negativa dello Sporting Arno che subisce la terza sconfitta consecutiva, ma la cosa più preoccupante per mister Caparrini è il fatto che la squadra non riesca più a esprimere un gioco fluido. Passando alla cronaca, la partita è molto contratta e le squadre costruiscono poche azioni pericolose. La prima al 5' è a tinte nerofucsia, con Moccia che parte in contropiede e una volta giunto davanti al portiere tenta lo scavetto ma mette a lato. Al 16' ci prova invece Rexhaj con un tiro dal limite, attento Fetahu nel bloccare a terra; dopo qualche minuto lo stesso Rexhaj va al colpo di testa su cross di D'Orazi, ma Fetahu si supera e devia in angolo. Il primo tempo finisce con Misso praticamente mai chiamato in causa, se non sugli sviluppi di un calcio di punizione di Del Gaudio. Nella ripresa la partita si fa più brutta e nervosa, sebbene tra le due squadre sia sempre lo Sporting Arno a tenere in mano il pallino del gioco. Al 13', tuttavia, è la Sancascianese a passare in vantaggio: retropassaggio lento da parte di Raugei verso Misso, Shabani ci crede e arriva a contrastare il portiere, la palla schizza in alto e rimbalzando entra lentamente in porta. Un minuto più tardi la squadra di Morelli rimane in dieci per l'espulsione del capitano Morelli, ma lo Sporting non approfitta della superiorità numerica. Termina dunque con la vittoria di misura della Sancascianese, la seconda in questo campionato, mentre allo Sporting Arno resta il rammarico di aver perso la partita subendo un gol a dir poco rocambolesco.
Calciatoripiù : D'Orazi , Rexhaj e Moccia (Sporting Arno). Shabani (Sancascianese).

RETI: Dogi, Dogi, Mini, Dogi, Cellai, Zanchini
SIGNA: Raggi, Taccetti, Nencini, Prigioni, Martinez, Campigli, Taddei T., Giovannopni, Mini, Logi, Balducci. A disp.: Cambi, Orlandi, Venturi, Taddei M., Cassiodorio, Cannizzaro, Poggiali, De Paoli, Del Monte. All.: Landolfi.
ATL CASTELLO: Fantini, Mannini, Dani, Pecchioli, Fedeli, Cellai, Strano, Bresciani, Cudia, Essaouri. A disp.: Matera, Parrini, Lo, Larosa, Lo Conte, Conti, Zatteri, Parlanti, Sgaramiglia, Zanchini. All.: Pampaloni Roberto.
RETI: 15', 55' e 65' Dogi, 24' Cellai, 43' Zanchini, 80' Mini.



Bella partita sul campo del Signa che ospita l'Atletico Castello: due squadre in salute, ben organizzate e motivate si affrontano a viso aperto, sviluppando buoni ritmi. I padroni di casa ribaltano nella ripresa lo svantaggio del primo tempo. Dopo un avvio equilibrato la partita si sblocca al 15', quando i locali passano avanti grazie al gol di Dogi. Non passa molto però per il pari degli ospiti, che guadagnano un rigore poi trasformato da Cellai. L'Atletico continua a condurre una buona gara e sul finale di frazione mette la freccia grazie al tiro cross di Zanchini che vale l'1-2. Nella ripresa mister Landolfi cambia il centrocampo e riprende la partita in mano creando tanto. Al 10' della ripresa arriva il gol del pari con Dogi, che poi si ripete 10' più tardi firmando la tripletta personale, oltre che il gol del 3-2. All'80' arriva il gol di Mini su punizione, che vale il 4-2 finale. Bella partita fra due squadre che cercano di imporre il proprio gioco nel corso di tutti i 90', con il Signa che la spunta grazie agli ottimi ingressi dalla panchina e alla maggiore lucidità sotto porta.

Calciatoripiù; Dogi, Nencini, De Paoli (Signa), Sauri (Atletico Castello).

RETI: Nardella, Giannelli, Giannelli, Pellecchia, Nencetti
BAGNO A RIPOLI: Borsellini, Orlandi, Sormani, Piazzini, Fabbri, Cantini, Burli, Belmonte, Pellecchia, Geraci, Giannelli. A disp.: Da Fano, El Fallah, Demichelis, Veneri, Nardella. All.: Massimiliano Iannarella.
AUDAX RUFINA: Bussi, Blandi, Cudia, Palli, Lippucci, Masi, Falsini, Benvenuti, Seracini, Valencetti, Foconi. A disp.: Cala, Pesci, Nencetti, Tanini, Aiazzi, Valli. All.: Andrea Del Lungo.
ARBITRO: Alessi di Firenze.
RETI: Giannelli 2, Nardella, Nencetti, Pellecchia.



Contro una Rufina ancora alla ricerca dei primi punti di questo campionato, il Bagno a Ripoli conquista la vittoria rimanendo nelle zone alte della classifica. La squadra di Iannarella parte forte e nei primi minuti crea delle ghiotte occasioni con Burli, Pellecchia e Geraci, ma il comune denominatore è l'imprecisione. Trattasi comunque del preludio a quanto accade poco dopo, quando i padroni di casa approfittano di uno svarione difensivo degli avversari per scodellare un pallone a centro area che Giannelli piazza nell'angolino: 1-0. Trovato il vantaggio il Bagno a Ripoli, anziché continuare a premere per chiudere subito i conti, commette l'errore di rilassarsi tanto che per lunghi tratti non riesce a creare grandi pericoli. Bisogna aspettare il 35' affinché Pellecchia si lanci in percussione solitaria saltando tre avversari, per poi servire a rimorchio l'accorrente Giannelli che in corsa spedisce la palla sotto la traversa. Il 2-0 è un toccasana per la squadra di Iannarella, che nella ripresa entra in campo più tranquilla e al quarto d'ora cala anche il tris: Pellecchia si rende nuovamente protagonista di un assist, stavolta a beneficio di Nardella che di prima intenzione trafigge Bussi dall'interno dell'area. Pur consapevole che una rimonta sarebbe molto complicata, l'Audax Rufina esce finalmente dal guscio e tira fuori l'orgoglio rimettendosi in carreggiata. Nencetti riceve un cross da fondocampo e approfitta del mancato intervento dei difensori avversari per appoggiare il pallone in rete da pochi passi, ridando speranza alla proprio squadra. Gli ospiti ci credono e lottano su tutti i palloni, tuttavia il Bagno a Ripoli annusa il pericolo e recupera la concentrazione necessaria per evitare rischi. Anzi, nel finale, la compagine di Iannarella chiude una volta per tutte la partita per mano di Pellecchia, che finalmente si prende la gioia personale saltando secco il diretto avversario e indirizzando nell'angolino il pallone del definitivo 4-1.
Calciatoripiù : Pellecchia , Nardella e Giannelli (Bagno a Ripoli).

RETI: Martini, Martini, Caffeo
ISOLOTTO: Rexhepi, Catelani, Bonacchi, El Gallaf, Maionchi, Mazzei, Lepri, Marinari, Ganugi, Renai, Martini. A disp.: Giovannini, Grilli, Lombardini, Meazzini, Naoum, Politi, Lorenzoni. All.: Guidolin.
ARBITRO: Catania di Firenze.
RETI: Martini 2.



L'Isolotto continua a vincere e convincere battendo un Pelago battagliero, conseguendo il quarto trionfo consecutivo e mantenendosi saldamente al primo posto in classifica. L'incontro è fin da subito molto equilibrato: i padroni di casa sono i primi a rendersi realmente pericolosi in più occasioni ma, dopo essersi visti anche annullare una rete di Ganugi per dubbio fuorigioco, passano in svantaggio pochi minuti dopo. I locali non perdono lucidità, perseverando severamente in fase offensiva alla ricerca del pareggio e, dopo aver sbagliato un rigore con Renai, non sprecano una seconda chance dagli undici metri con Martini che riporta il risultato sull'equilibrio prima dell'intervallo. Nella ripresa l'Isolotto mantiene alto il proprio baricentro creando ulteriori azioni interessanti e, grazie anche alla fresca vivacità donata dalle sostituzioni attuate, completano la rimonta con la doppietta di Martini che, coadiuvato da un preciso assist di Grilli, non sbaglia davanti all'estremo difensore ospite. Il Pelago prova a ricompattarsi e a lanciarsi in avanti per cercare il pari ma, grazie soprattutto a splendidi interventi di Rexhepi, i padroni di casa non si lasciano sfuggire la vittoria nel finale mantenendo invariato il positivo risultato.
Calciatoripiù: Martini e Rexhepi (Isolotto).