Giov. Fucecchio-Rondinella Marzocco 7-1
RETI: Cappello, Fuso, Remorini, Matteucci, Paolisso, Cappello, Celestre, Di Franco
GIOV. FUCECCHIO: Isolani, Antonini, Cansani, Sabato, Dal Canto, Panicucci, Fuso, Matteucci, Celestre, Cappello, Remorini. A disp.: Calugi, Campigli, Noka, Martorana, Crasta, Vorfi, Zampardi, Paolisso, Santini. All.: Luigi Di Mauro.
RONDINELLA MARZOCCO: Bartolini, Ceccarelli, Billi, Casini, Biagiotti, Di Franco, Checcacci, Degl'Innocenti L., Canale, Degl'Innocenti S., Gambilonghi. A disp.: Piemontese, Melli, Abo Aziz, Galluzzi, Mannori. All.: Hazem Kamal.
ARBITRO: Furiesi di Empoli.
RETI: Fuso, Cappello 2, rig. Di Franco, Remorini, Matteucci, Celestre, Paolisso.
Il Fucecchio supera di slancio anche la Rondinella e si mantiene agganciato al treno delle squadre di testa, che probabilmente si giocheranno il titolo fino alla fine. Il netto punteggio finale non deve far pensare a una prova sottotono degli ospiti, quanto a una di elevato spessore da parte dei bianconeri, che hanno offerto una prova concentrata e ispirata, priva di sbavature, in cui hanno meritato in pieno la conquista dei tre punti. Il pomeriggio dei bianconeri si inaugura ben presto con il gol di Fuso, che supera il portiere avversario (probabilmente infastidito dal sole contrario) con un tiro a palombella che vale l'uno a zero. I padroni di casa non si accontentano, continuano a spingere e trovano altri due gol: il raddoppio e il tris li firma Cappello, che prima devia in rete di testa un cross dalla sinistra, poi finalizza come meglio non si può il bel lavoro di Remorini sulla destra, altruista nella circostanza. La Rondinella ha il merito di non mollare mai, e chiude in crescendo il primo tempo, disputando anche un buon avvio di ripresa; in questo lasso di tempo arriva il gol del provvisorio 3-1, realizzato da Di Franco su calcio di rigore, sfiorando il secondo gol, negato dalla trasferta. Il momento un po' opaco del Fucecchio però dura poco, i bianconeri riprendo a sviluppare tanto gioco, sfruttando le fasce, e calano il poker con Remorini, al termine di una veloce azione lineare dei locali. Nella seconda parte di gara spazio infine per il quinto gol di Matteucci, il sesto realizzato da Celestre che risolve una mischia accesasi in area ospite, e il definitivo 7-1 di Paolisso che, dopo aver ricevuto palla da Zampardi, fissa in modo definitivo il risultato, rendendo netta la vittoria di un bel Fucecchio.
S.banti Barberino-Audace Galluzzo 2-0
RETI: Tagliaferri M., Tagliaferri C.
S. BANTI BARBERINO: Bicchi, Raspanti, Lavacchini, Galeotti, Nencini, Vignolini, Orlandini, Tagliaferri C., Tagliaferri M., Nardini, Luordo. A disp.: Tonelli, Paladini, Berni, Mannini, Nencini. All.: Gianni Nucci.
AUD. GALLUZZO: Bianco, Ugolini, Mannini, Frosali, Fiesoli, Matassa, Ferrati, Tanini, Stiacci, Filiddani, Palillo. A disp.: Rey, Bianchini, Desii, Doko, Mares, Ridani, Stan. All.: Francesco Petrucci.
ARBITRO: Barucci di Firenze.
RETI: Tagliaferri M., Tagliaferri C.
Con un'ottima prestazione il Barberino batte tra le mura amiche un Galluzzo reduce da due risultati utili consecutivi. La squadra di Nucci riesce ad ovviare ad alcune problematiche di organico, su tutte la necessità di schierare tra i pali il giocatore di movimento Bicchi causa mancanza di portieri, risultando più concreto sotto rete in una partita in generale abbastanza avara di emozioni. Non è un caso che bisogna aspettare la metà del primo tempo per vedere un tiro in porta vero e proprio, il tentativo volante di Luordo che manca di pochissimo lo specchio. Alla mezz'ora si sblocca il risultato: punizione dal limite dell'area, Matte Tagliaferri opta per una soluzione potente e rasoterra che beffa Bianco sul proprio palo e vale l'1-0. Con i padroni di casa in vantaggio si passa alla ripresa, dove il copione resta pressoché lo stesso. Il Galluzzo prova a reagire per rimettersi in carreggiata, ma risulta inconcludente e permette così agli avversari di gestire senza affanno la situazione di vantaggio. A due minuti dalla fine, poi, un altro calcio piazzato permette alla squadra di Nucci di chiudere definitivamente i giochi: stavolta è Cosmin Tagliaferri a incaricarsi della battuta, imitando il fratello e disegnando una traiettoria perfetta che termina la sua corsa in fondo al sacco. Finisce dunque 2-0 per il Barberino, che dopo due sconfitte ritrova i tre punti e prova a rilanciarsi verso il centro classifica; torna invece a casa a mani vuote il Galluzzo, che non è riuscito a replicare le buone cose mostrate nelle ultime uscite ma che potrà rifarsi già a partire dalla prossima gara interna contro la Floria.
Calciatoripiù :
Bicchi ,
Galeotti ,
Matteo Tagliaferri e
Cosmin Tagliaferri (S. Banti Barberino).
Lastrigiana-Settignanese 4-0
RETI: Recordi, Falorsi, Massaro, Grottelli
LASTRIGIANA: Glielmi, Masi, Mancini, Mancioppi, Paolucci, Piantini, Cipriani, Massaro, Grottelli, Martini, Salvadori. A disp.: Wang, Finelli, Fenza, Tartaglia, Falorsi, Spinelli, Recordi, Apetroaii. All.: Leonardo Pettinari.
SETTIGNANESE: Cocchi, Vespasiano, Vitali, Paolieri, Fanticelli, Rosetti, Della Felice, Lopez, Focardi, Paoli, Orioli. A disp.: Marsili, Gambone, Kumar, Pastorelli, Venni. All.: Edoardo Serni.
ARBITRO: Polistena di Firenze.
RETI: Grottelli, Massaro, Falorsi, Recordi.
Pomeriggio da sogno per la Lastrigiana che batte la capolista Settignanese e la raggiunge, approfittando anche della caduta del Santa Maria per inserirsi nel trittico di squadre in testa alla classifica a pari punti. A leggere il risultato finale sembrerebbe impossibile, eppure il primo tempo termina a reti inviolate sebbene le occasioni da gol non manchino nelle file degli ospiti. In particolare sono Orioli e Della Felice a sfiorare il gol del vantaggio, con il secondo che colpisce una clamorosa traversa. Decisamente importante anche la chance creata dalla Settignanese in avvio di ripresa, quando Focardi si presenta a tu per tu col portiere e tenta un pallonetto sbagliando però la misura. Sul ribaltamento di fronte, Grottelli riceve palla tra le linee e davanti a Cocchi non sbaglia portando in vantaggio la Floria. Da qui in poi la squadra di Serni sparisce dal campo mentre quella di Pettinari aumenta i giri del motore trascinata da Massaro e Mancioppi, che fanno la differenza a centrocampo utilizzando le loro geometrie per innescare a più riprese i compagni verso la porta. Esattamente quello che succede al 20' quando Massaro riceve un lancio millimetrico e sigla il raddoppio, mentre tre minuti più tardi ci pensa il neo-entrato Falorsi a chiudere definitivamente i giochi. Spinta dall'entusiasmo e dal rassicurante margine la squadra di Pettinari continua ad attaccare e sfiora a più riprese il poker prima di trovarlo al 38' con Recordi, altra mossa vincente dalla panchina. Di fatto la partita finisce qui, ma prima del triplice fischio occorre segnalare un episodio controverso: la Settignanese conquista un calcio di rigore che Paoli realizza, l'arbitro segnala l'invasione di alcuni giocatori rossoneri ma, anziché far ripetere il tiro, annulla il gol e fischia punizione in favore dei locali. Un errore tecnico del direttore di gara che ad ogni modo non cambia la sostanza del match, ormai da tempo chiuso; la Lastrigiana festeggia una vittoria prestigiosa e importante, la terza consecutiva che le permette di portarsi in testa alla classifica alimentando enormemente le proprie ambizioni.
Calciatoripiù :
Massaro e
Grottelli (Lastrigiana).
Floria Grassina Belmonte-Rinascita Doccia 2-3
RETI: Romani, Caponi, Di Napoli, Di Napoli, Banchelli
FLORIA: Cortesi, Nahi Guelasseh, Baldazzi, Meini, Ciabatti, Li, Soldini, Ughi, Bonaccorsi, Caponi, Mantelli. A disp.: Castaldo, Ciappi, Cabras, Colzi, Romani, Gashi, Alighieri, Giannone, Prosperi. All.: Dimitri Alessi.
RINASCITA DOCCIA: Natali, Castagnetta A., Nardini, Banchelli, Ronconi, Clementi, Millo, Di Napoli, La Marca, Lucchesi, Mosti Falconi. A disp.: Pozzi, Margheri, Sarri, Bongini, Castagnetta F., Zetti. All.: Salvatore Miranda.
ARBITRO: Rinaldi di Firenze.
RETI: Mantelli, Di Napoli 2 rig., Banchelli, Romani.
Dopo due sconfitte consecutive il Rinascita Doccia ritrova i tre punti sul campo della Floria Grassina Belmonte, al termine di una partita ricca di gol e molto divertente. Partono forte i padroni di casa che dopo due minuti passano in vantaggio sugli sviluppi di una bella azione sulla fascia, Mantelli entra dentro il campo e lascia partire una conclusione imparabile per Natali. Poco dopo la dinamica si ripete, ma stavolta il tiro di Mantelli colpisce il palo interno con la palla che attraversa tutto lo specchio senza varcare la linea. Scampato il pericolo gli ospiti riescono finalmente a reagire e al primo affondo pareggiano i conti: sugli sviluppi di un batti e ribatti in area La Marca va giù e l'arbitro concede il calcio di rigore, che Di Napoli realizza con freddezza. Il momento sembra favorevole alla squadra di Miranda, che non a caso al 25' torna in vantaggio: il portiere legge bene un lancio lungo ed esce di testa fuori area, tuttavia il pallone finisce proprio sui piedi di Banchelli che non ci pensa due volte e disegna una traiettoria perfetta depositandolo nella rete rimasta sguarnita. Il punteggio non cambia più fino all'intervallo, mentre nella ripresa è di nuovo la Floria a partire meglio. Pur senza creare grosse occasioni, la squadra di Alessi prende campo nei confronti di una formazione ospite che invece abbassa un po' troppo il proprio baricentro. Mettersi a difesa del vantaggio non si rivela essere una buona idea, perché alla lunga i padroni di casa aumentano la loro pressione fino a trovare il gol del pareggio al 35': gamba tesa dentro l'area, punizione a due toccata per Romani che lascia partire un missile sul primo palo firmando il 2-2. A questo punto, considerando il poco tempo rimanente, tutto farebbe pensare a un pareggio e invece in pieno recupero arriva il colpo di scena. Sugli sviluppi di un calcio d'angolo Di Napoli colpisce di testa e la sfera finisce sul braccio di un difensore, l'arbitro giudica il tocco irregolare e decreta un altro penalty in favore del Rinascita Doccia; lo stesso di Napoli si assume la responsabilità del tiro, risultando nuovamente freddissimo nel battere Cortesi e regalare alla sua squadra una vittoria molto importante soprattutto sul piano del morale.
Calciatoripiù :
Bonaccorsi ,
Caponi e
Mantelli (Floria).
Di Napoli e
Mosti Falconi (Rinascita Doccia).
Limite E Capraia-Santa Maria 1-0
RETI: Del Duca
LIMITE E CAPRAIA: Masini C., Tamburrino, Paradiso, Baronti, Spini, Alderotti, Del Duca, Robi, Masini G., Calvi, Blè. A disp.: D'Antonio, Alderighi, Papanikolaou, Goretti, Scardigli, Milone, Borgioli, Falaschi, Tolomei. All.: Francesco Safina.
SANTA MARIA: Marianelli, Compagnucci, Donzelli, Mazzoni, Cipollini, Berhoxha, Maccarone, Cioni, Gjoni, Salvadori, Bucalossi. A disp.: Cini, Baldi, Macchi, Guarino, Piazzalunga, Nuti, Selmi, Bartolini. All.: Federico Roncucci.
ARBITRO: Lapenna di Empoli.
RETI: Del Duca.
E' ufficialmente l'incubo delle grandi il Limite e Capraia di mister Safina, che dopo aver fermato sul pari la Settignanese batte il Santa Maria in un derby caldissimo. Fin dalle prime battute si capisce che la posta in palio è alta, l'atmosfera della stracittadina si sente e si riflette nell'atteggiamento delle due squadre che combattono su ogni pallone con grande agonismo. Nel primo quarto d'ora gli ospiti partono forte e presenziano stabilmente sul fronte offensivo, arrivando anche a impegnare severamente Masini con una conclusione dalla distanza. Superato il 15' il Limite e Capraia mette la testa fuori alzando il proprio baricentro, ed è proprio in questo frangente che passa in vantaggio: al termine di una bella azione corale, Del Duca effettua un pallonetto perfetto che supera Marianelli per il più classico dei gol dell'ex. Si sblocca dunque una partita che fin qui è stata fortemente equilibrata, e che lo rimane nella ripresa. Ovviamente è il Santa Maria a dover rischiare qualcosa in più, e in effetti la squadra di Roncucci preme parecchio nel tentativo di pareggiare i conti. I padroni di casa sono però bravi a resistere e, quando Gjoni colpisce di testa a botta sicura sul cross di Cioni, ci pensa Masini a salvare il risultato con una super parata sulla linea di porta. Il punteggio resta dunque invariato e così al triplice fischio il Limite e Capraia può festeggiare la vittoria del derby, nonché il terzo risultato utile consecutivo. Esce invece sconfitto nonostante una buona prestazione il Santa Maria, che si ritrova adesso a condividere il primato in classifica con Settignanese e Lastrigiana.
Calciatoripiù : per il Limite e Capraia occorre elogiare la prestazione di tutto il collettivo per una vittoria dal sapore particolarmente gustoso. Per il Santa Maria si è distinto
Cioni .