RETI: Dessolini
RINASCITA DOCCIA: Natali, Nardini, Margheri, Banchelli, Ronconi, Clementi, Di Napoli, La Marca, Lucchesi, Perrone, Mosti Falconi. A disp.: Pozzi, Castagnetta A., Millo, Sarri, Orlandi, Bongini, Castagnetta F., Zetti. All.: Salvatore Miranda.
AUD. GALLUZZO: Bianco, Ugolini, Bianchini, Ferrati, Lanfrancotti, Desii, Palillo, Ridani, Baldassarri, Stan, Matassa. A disp.: Bichi, Filiddani, Mannini, Stiacci, Tanini, Baldini, Dessolini, Ermini, Izzo. All.: Francesco Petrucci.
ARBITRO: Magini di Firenze.
RETI: Dessolini.



Pur ancora alle prese con alcune assenze significative il Galluzzo ritrova la vittoria, e lo fa di misura sul campo del Rinascita Doccia al termine di una partita molto equilibrata. Dopo sette minuti subito un'occasione importante per i padroni di casa per mezzo di un tiro di La Marca ben parato da Bianco con il piede, a cui segue un altro tentativo da parte di Mosti Falconi che termina di pochissimo a lato. La risposta degli ospiti è affidata al sinistro dal limite dell'area di Matassa, sul fondo per centimetri. Scivola via senza particolari emozioni un primo tempo che vede il Galluzzo farsi preferire nel fraseggio e il Doccia mettere in difficoltà i centrali difensivi avversari con la continua ricerca della profondità. Nella ripresa prosegue il botta e risposta tra le due contendenti: da una parte prima Ferrati mette fuori di testa e poi Desii calcia da buona posizione impegnando Natali, dall'altra sugli sviluppi di una punizione l'attaccante locale conclude a botta sicura sfiorando il palo. La chance più clamorosa per il Rinascita Doccia si materializza però a metà secondo tempo: Bianco respinge in qualche modo una punizione, La Marca si avventa sul tap in e colpisce in una volta sola palo e traversa, il pallone torna ancora in gioco e Millo calcia da due passi ma Bianco si oppone con un riflesso strepitoso facendo gridare al miracolo. Una parata d'istinto fantastica quella del portiere ospite, che assume ancora più significato qualche minuto più tardi quando il Galluzzo trova la via del vantaggio. Bianchini prende palla sulla destra e si libera per crossare, il subentrato classe 2008 Dessolini sceglie perfettamente il tempo dell'inserimento in area facendosi trovare puntuale all'appuntamento con il gol dello 0-1. Nei minuti rimanenti il Doccia le prova tutte per pareggiare, ma in verità è più che altro la squadra di Petrucci ad andare vicina al raddoppio con Baldassarri. Nel finale si segnala un'espulsione di Lanfrancotti nelle file degli ospiti, che però non influenza l'esito della partita. Al triplice fischio il Galluzzo festeggia una vittoria ottenuta grazie a una prova di grande carattere e alla capacità di concretizzare la miglior occasione creata, quello che invece non ha saputo fare il Rinascita Doccia tra sfortuna e meriti del portiere avversario.
Calciatoripiù: La Marca , capace di impensierire più volte la difesa avversaria con le sue giocate (Rinascita Doccia). Dessolini , classe 2008 autore del gol vittoria, e Bianco , decisivo in tre occasioni con parate superlative (Galluzzo).

RETI: Paoli, Ble
SETTIGNANESE: Cocchi, Venni, Vitali, Paolieri, Gambone, Rosetti, Fanticelli, Lopez, Focardi, Paoli, Orioli. A disp.: Marsili, Vespasiano, Kumar, Pastorelli, Della Felice. All.: Edoardo Serni.
LIMITE E CAPRAIA: D'Antonio, Tamburrino, Paradiso, Baronti, Alderotti, Spini, Del Duca, Mancini, Masini G., Calvi, Blè. A disp.: Masini C., Alderighi, Papanikolaou, Goretti, Scardigli, Trapani, Falaschi, Tolomei, Borgioli. All.: Francesco Safina.
ARBITRO: Cavaliere di Firenze.
RETI: Paoli, Blè.



Rallenta e si fa raggiungere dal Santa Maria la capolista Settignanese, che tra le mura amiche non va oltre il pari contro un ottimo Limite e Capraia. Che la squadra di Safina non abbia intenzione di fare da comparsa lo si capisce fin dalle prime battute, e dalle conclusioni dal limite dell'area di Blè e Masini che per poco non vanno a segno. Dopo una partenza fin troppo morbida i padroni di casa si scuotono e cominciano a giocare palla a terra come loro solito, pur riconoscendo una generale difficoltà nel sorprendere una formazione avversaria molto ben disposta in campo. Ad ogni modo la Settignanese fa sempre paura quando attacca, tanto che serve una grande uscita di D'Antonio per fermare Focardi prima che - poco dopo - il palo respinga il bel tiro dalla distanza di Orioli. Quest'ultimo ci prova anche di testa ma senza fortuna, e così si va a riposo sullo 0-0. Situazione che cambia subito nella ripresa, quando sugli sviluppi di una punizione dalla trequarti Paoli si inserisce con i tempi giusti e insacca al volo portando in vantaggio la squadra di Serni. Le cose a questo punto sembrano mettersi bene per la Settignanese, ancor di più quando il Limite e Capraia resta in dieci per il doppio giallo rimediato da Mancini. Proprio questo episodio tuttavia condanna i padroni di casa, che commettono l'errore di sentire già la vittoria in tasca e calano d'intensità ridando fiducia agli avversari. La squadra di Safina non molla e a venti minuti dalla fine vede i propri sforzi premiati, quando Blè ruba palla sulla trequarti e dopo aver saltato due uomini e anche il portiere la deposita in rete per l'1-1. E' di fatto l'episodio che decide la partita, perché nel finale né l'una né l'altra contendente riesce a trovare lo spunto vincente. Per il Limite e Capraia Masini si mangia un paio di ghiotte chance sotto porta, la Settignanese invece reclama un calcio di rigore ma l'arbitro decide che non ci sono gli estremi per concederlo. Finisce dunque in parità, un risultato che lascia alla squadra di Serni il rammarico di non aver sfruttato la superiorità numerica per ammazzare la partita. Di contro occorre riconoscere i meriti di un Limite e Capraia che fin dall'inizio se l'è giocata ad armi, riuscendo poi a strappare un punto con grande determinazione proprio quando la situazione sembrava compromessa.

RETI: Remorini, Remorini
S. BANTI BARBERINO: Giuliani, Raspanti, Lavacchini, Galeotti, Nencini, Bicchi, Orlandini, Tagliaferri C., Tagliaferri M., Nardini, Luordo. A disp.: Catalioto, Vannini, Sali, Berni, Tonelli, Mannini. All.: Gianni Nucci.
GIOV. FUCECCHIO: Isolani, Antonini Mennrique, Cansani, Noka, Sabato, Crasta, Panicucci, Fuso, Celestre, Cappello, Remorini. A disp.: Calugi, Campigli, Martorana, Dal Canto, Vorfi, Zampardi, Matteucci, Paolisso, Santini. All.: Luigi Di Mauro.
ARBITRO: Giunta di Firenze.
RETI: Remorini 2.



Quarto risultato utile consecutivo per il Fucecchio, che ritrova anche la vittoria in trasferta sul campo del Barberino. I padroni di casa, ancora alle prese con numerose assenze, provano comunque a tenere il campo e in un certo senso ci riescono tanto che nel primo tempo la squadra di Di Mauro riesce a colpire soltanto una volta. Questo nonostante un buon numero di occasioni create, su tutte il tiro da fuori di Fuso che costringe Giuliani a compiere una parata superlativa. Al 25', comunque, il Fucecchio passa in vantaggio con Remorini che approfitta di un errore in disimpegno della difesa avversaria per liberarsi e battere il portiere con un diagonale chirurgico dal limite dell'area: 0-1. Nella ripresa il Barberino prova a reagire e dopo pochi minuti Matteo Tagliaferri impegna severamente Isolani con un bel colpo di testa su assist di Cosmin Tagliaferri. Qualche giro di lancette e ancora Matteo Tagliaferri, stavolta su assist di Luordo, scalda i guanti del portiere ospite. Superato indenne il breve momento di impasse il Fucecchio si rimette a giocare e di fatto da qui in poi non concede più nulla agli avversari. Anzi, al quarto d'ora, chiude definitivamente la partita per mano di Remorini che riceve il lancio in profondità di Fuso e davanti a Giuliani non fallisce l'appuntamento con la doppietta personale e soprattutto con lo 0-2. Trattasi del colpo definitivo per il Barberino che non riesce più a reagire, e così la partita scivola via fino al triplice fischio consegnando al Fucecchio una vittoria convincente e nel complesso meritata.

RETI: Mazzoni, Cioni, Cioni, Bucalossi, Bucalossi, Bonaccorsi, Caponi
SANTA MARIA: Marianelli, Compagnucci, Donzelli, Mazzoni, Cipollini, Berhoxha, Guarino, Cioni, Gjoni, Bartolini, Bucalossi. A disp.: Cini, Baldi, Macchi, Piazzalunga, Maccarone, Selmi, Nuti. All.: Federico Roncucci.
FLORIA: Cortesi, Nahi Guelasseh, Ciappi, Meini, Ciabatti, Li, Ughi, Soldini, Bonaccorsi, Caponi, Alighieri. A disp.: Castaldo, Colzi, Baldazzi, Cabras, Benvegnu, Gashi, Tourniaire, Prosperi, Mantelli. All.: Dimitri Alessi.
ARBITRO: Abdulkadir Mohamed di Empoli.
RETI: Bucalossi 2, Cioni 2, Bonaccorsi, Caponi, Mazzoni.



Tre punti fondamentali per il Santa Maria, che tra le mura amiche batte la Floria e approfitta del pareggio della Settignanese per agganciarla al primo posto in classifica. La partenza dei ragazzi di Roncucci è formidabile, tanto che dopo un quarto d'ora il tabellino recita già 3-0 in loro favore. Il vantaggio lo firma Bucalossi su assist di Compagnucci, poi sempre lui fallisce una ghiottissima chance scegliendo di calciare da posizione difficile anziché servire un compagno meglio posizionato. La doppietta comunque non tarda ad arrivare per Bucalossi, che poco dopo riceve l'ottimo passaggio di Bartolini e batte per la seconda volta Cortesi. Anche Gjoni e Cioni si trovano a meraviglia, con il primo che consegna al secondo un pallone solo da spingere in rete per il terzo gol del Santa Maria. La salita si fa ripidissima per la Floria, che però non intende mollare e così poco prima dell'intervallo riapre la partita: sugli sviluppi di un'azione un po' confusa, Bonaccorsi riceve palla in area e da posizione leggermente defilata disegna un pallonetto che si insacca sul secondo palo. Con gli ospiti galvanizzati dal gol appena segnato e i padroni di casa forse troppo convinti di avere già la vittoria in tasca, è facilmente pronosticabile ciò che accade in avvio di ripresa. La squadra di Alessi parte forte e dopo una decina di minuti accorcia ulteriormente le distanze per mano di Caponi, che riceve una precisa palla in profondità e la incrocia rasoterra nell'angolino opposto. L'inerzia ora è tutta dalla parte della Floria, che sfiora a più ripresa il pareggio arrivando addirittura a colpire una traversa con Mantelli. Il Santa Maria sembra in bambola, tuttavia una volta superato indenne il momento di massima difficoltà i ragazzi di Roncucci riprendono in mano le redini della partita e la mettono una volta per tutte a posto. Sugli sviluppi di un calcio d'angolo, Cioni si inserisce con i tempi giusti e realizza la doppietta personale ma soprattutto il gol del 4-2 che sa di puro ossigeno per la sua squadra. A questo punto la Floria non ha più la forza di reagire e così, proprio sulla sirena, il Santa Maria va ancora in gol con una splendida punizione di Mazzoni che si insacca quasi sotto l'incrocio e vale il definitivo 5-2.
Calciatoripiù : per il Santa Maria tutti i subentrati dalla panchina che hanno lasciato un'impronta decisiva sulla gara, e quindi Baldi , Macchi , Maccarone , Piazzalunga , Selmi e Nuti . Per la Floria Ughi .

RETI: Baragatti, Degl Innocenti L., Masi, Grottelli, Massaro, Grottelli, Falorsi, Massaro