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Terza Categoria GIR.Firenze - A - Giornata n. 9

S.lorenzo Campi Giovani-Duccio Dini 2-3

RETI: Michelini, Nuti, Petrucci, Cardona, Cardona
SAN LORENZO: Ibraliu, Pagliai, Michelini, Mazzuoli, Nardi, Mangini, memoli, Innocenti, Bargioni, Brazzini, Morelli. A disp.: Fabiani, Dakaj, Fratini, Nuti, Pasquinelli, Alim. All.: Alberto Gialdini.
DUCCIO DINI: Guglielmo, Morozzi, Tognotti, Viligiardi, Bibbiani, Roselli, Noferini, Petrucci, Amendola, Cardona. A disp.: Rosai, Durin, Ristori, Lanzetta, Bicchierai, De Vitis, Romei, Danese, Margheri. All.: Gabriele Fabbri.
RETI: 16' e 25' Cardona, 33' Petrucci, 47' Nuti, 80' Michelini.



Partita divertente sul campo del San Lorenzo, che esce sconfitto 2-3 contro gli ospiti della Duccio Dini. I padroni di casa vanno negli spogliatoi con un passivo pesante, ma nella ripresa fanno di tutto per riacciuffarla. Dopo un avvio equilibrato con occasioni da entrambe le parti, al quarto d'ora Cardona approfitta di un cross dalla fascia destra per tagliare l'area, anticipare tutti e battere a rete, segnando l'1-0. 10' dopo azione fotocopia, incluso il marcatore, che firma la doppietta personale e porta sul doppio vantaggio i suoi. Poco dopo la mezz'ora la Duccio Dini si rende ancora pericolosa con una trama sulla destra, che va a pescare nel cuore dell'area di rigore Petrucci stavolta; cambia il destinatario ma non l'esito, con il centrocampista che segna lo 0-3. Nella seconda frazione la formazione di mister Fabbri si rilassa, e il San Lorenzo ne approfitta. Un gol di Nuti in avvio di ripresa riapre la gara. I padroni di casa alzano il baricentro e cercano con insistenza il gol che riaprirebbe definitivamente la gara, mancando però sempre di precisione. A 10' dal termine però una punizione dalla trequarti sponda San Lorenzo pesca Michelini in area, che conclude al volo e segna il 3-2. La formazione di mister Gialdini prova fino alla fine ad acciuffare il pari, ma la difesa avversaria è attenta negli ultimi minuti. Buona prova da parte di entrambe le formazioni, con la Duccio Dini che deve sicuramente rimproverarsi il calo di attenzione avuto a inizio ripresa. Mister Fabbri ha da migliorare qualche aspetto, ma in fin dei conti può godersi la sua squadra, che in questo avvio di campionato sta girando bene. Gialdini invece può fare i complimenti ai suoi nonostante la sconfitta per l'atteggiamento combattivo fino alla fine.
Calciatoripiù: Nuti (San Lorenzo), Cardona, Biligiardi, Bibbiani (Duccio Dini).
Avane-Atletico Firenze 1-0

RETI: Coppola
AVANE: Taddei, Lunardi, Bartolini, Casalini, Coppola, Fanelli, Mencarelli, Touray, Giorgetti, Di Ciolla, Abati. A disp.: Cappelli, Matteoli, Dini. All.: Dino Biondo.
ATL. FIRENZE: De Luca, Gennari, Bini, Formigli, Galingani, Ibraliu G., Armentano, Fallani, Mauro, Pierattini, Brayan. A disp.: Fiorineschi, Luci, La Marca, Lavorini, Coba, Ampuero, Ibraliu A. All.: Michele Carrella.
RETE: 75' Coppola.



L'Avane vince di misura in casa contro un tenace e mai domo Atletico Firenze. La squadra di mister Biondo si riprende con una prestazione solida dopo la sconfitta di Ponzano. Nel primo tempo i padroni di casa scendono in campo agguerriti e attaccano fin dalle prime battute. Dopo pochi minuti Bartoletti da corner pesca in area Casalini; de Luca respinge sui piedi di Turai, che però calcia nuovamente addosso al portiere avversario. Dopo 10' Di Ciolla raccoglie uno spiovente da fuori area e calcia al volo segnando sotto all'incrocio, ma il gol viene annullato per un fuorigioco precedente. Poco prima della fine della prima frazione, Bartoletti calcia dal limite, ma la sfera esce a fil di palo. Nella ripresa i padroni di casa abbassano i ritmi, con il ritmo della partita che rallenta. Lo squillo che dà la scossa arriva infatti da un episodio: a un quarto d'ora dal termine Coppola segna con una punizione eseguita alla perfezione e sblocca il risultato. L'Atletico Firenze nel finale si riversa in avanti, ma Bartolini e Casalini fanno buona guardia alla propria area, complice anche l'inferiorità numerica ospite data dall'espulsione di Casalini all'82'. Vittoria di misura quindi per l'Avane, che riparte e ritrova qualche certezza per ambire alle zone alte della classifica.
Calciatoripiù: Coppola (Avane).
Mercatale-Atletico Esperia 2-0

RETI: Zori, Casamonti
San Vincenzo A Torri-Calasanzio 1-0

RETI: Maggiorelli
SAN VINCENZO A TORRI: Corsinovi, Maggiorelli, Coli, Pretelli, Sani (84' Castellani), Montanelli, Benvenuti, Mazzuoli (80' Ferro), Cappelli (42' Modugno), Calonaci, Giotti (60' Terreni). A disp.: Bivona, Naldi, Fontanelli, Tambasco. All.: Leonardo Lari.
CALASANZIO: Sabatini, Belardi G. (46' Bartoli), Mati, Costa, Becce, Di Carlo, Billocci (60' Lupi), Centola, Barbieri, Vaglini (70' Narjaku), Fulignati Ed. A disp.: Forconi, Fulignati El., Belli, D'Agostino, Giglio. All.: Corrado Lazzoni.
ARBITRO: Cenni di Firenze.
RETE: 93' Maggiorelli.



Poteva essere decisa soltanto da un episodio la gara del Brogelli tra il San Vincenzo a Torri padrone di casa ed il Calasanzio capolista, sfida vivace e combattuta eppure estremamente equilibrata e tutt'altro che ricca di occasioni. Sotto la buona direzione del signor Cenni di Firenze, per novantaquattro minuti le due compagini in campo si sono date battaglia in maniera estremamente corretta, senza quasi mai eccedere nella foga agonistica né nella scorrettezza fine a sé stessa, cercando sempre di giocare il pallone.
Pronti-via e sono gli uomini di Lazzoni a mostrare qualche buono spunto con un Costa propositivo che recupera palla a centrocampo e lancia l'offensiva: il centrocampista empolese, infatti, in due occasioni prova l'incursione per vie centrali ed in una circostanza, al 6' di gioco, riesce a suggerire sulla sinistra per l'accorrente Barbieri che va al tiro, trovando pronto alla respinta Corsinovi. Il San Vincenzo ribatte però ottimamente con Pretelli e soprattutto con Giotti, uomo-ovunque del centrocampo, grintoso al contrasto ma anche propositivo nel cercare il dialogo con Cappelli e soprattutto con Calonaci, che viene lanciato spesso sulla destra per cercare di mettere in difficoltà in dribbling il diretto marcatore Mati. L'equilibrio è il vero padrone della sfida, le difese sono sempre ben posizionate e compiono un lavoro egregio in fase di copertura, non lasciando mai spazio alle rispettive azioni offensive che muovono perlopiù per vie centrali. Tra gli ospiti l'uomo più in vista risulta sicuramente Barbieri, che in più di una circostanza lascia la sua posizione di prima punta per andare a giocare tra le linee avversarie, creando qualche grattacapo alla difesa di mister Lari con improvvisi tagli e azioni palla al piede tuttavia mal supportate dai compagni. La buona vena del centravanti del Calasanzio non basta infatti per chiamare di nuovo all'intervento il portiere di casa, mentre sul fronte opposto il dialogo nello stretto tra Mazzuoli, Benvenuti, Calonaci e Cappelli non riesce ugualmente a impensierire Sabatini che resta sempre in pieno controllo della situazione. L'unica vera emozione della prima frazione risulta quindi essere, purtroppo, l'ennesimo infortunio che colpisce il San Vincenzo a Torri: stavolta, infatti, durante un normale contrasto di gioco nel corso di un'azione offensiva per la formazione valpesina, Cappelli viene sbilanciato e cade malamente su un fianco riportando la lussazione della spalla, trovandosi costretto a lasciare il campo in favore di Modugno, a sua volta rientrante da un infortunio al naso e per questo sceso in campo con la maschera di protezione sul volto. L'evento di fatto chiude la prima frazione e dopo l'intervallo anche Lazzoni compie la prima sostituzione avvicendando l'ammonito Gabriele Belardi con Bartoli. Il copione non varia però molto, se non per il fatto che con l'ingresso di Modugno il San Vincenzo a Torri guadagna fisicità e grinta in attacco, visto che il centravanti appena entrato si catapulta sistematicamente a caccia del pallone creando spazi per i compagni di reparto. In questa seconda frazione, infatti, gli uomini di mister Lari sembrano avere qualche idea in più degli avversari e provano ad alzare il ritmo delle battute per cercare di venire a capo della resistenza ospite, facendosi pericolosi attorno al 55' con Calonaci che riesce ad accentrarsi bene da destra e dopo un uno-due nello stretto al limite dell'area va a calciare, mettendo alto sopra la traversa. Benché il baricentro sia lievemente spostato in favore dei padroni di casa, la gara continua comunque a giocarsi perlopiù a centrocampo e così allo scoccare dell'ora di gioco entrambi gli allenatori vanno ad operare dei cambi proprio sula linea mediana: mentre mister Lari sostituisce Giotti con Terreni, riportando Montanelli dal centro della difesa alla sua naturale posizione di mezzala, mister Lazzoni toglie un esterno, Billocci, in favore di un mediano di rottura come Lupi. Nemmeno il successivo ingresso di Narjaku per lo stanco Vaglini, però, basta a spostare l'inerzia del match in favore del Calasanzio, che comunque continua a contrastare con attenzione rendendo vani anche i tentativi di Modugno e compagni di impensierire veramente Sabatini. Si arriva così agli istanti finali del match e più precisamente ai quattro minuti di recupero concessi oltre il novantesimo dal signor Cenni. Proprio quando ormai tutto sembra indicare un punteggio finale di 0-0, infatti, la palla arriva a Maggiorelli che dalla sua posizione di terzino sinistro può avanzare dalla linea di centrocampo con il pallone, portandosi a circa trentacinque metri dalla porta: senza il contrasto degli avversari, il numero due di casa ha infatti il tempo di alzare la testa e prendere la mira dalla lunghissima distanza, lasciando partire un bolide di destro che si va a spegnere precisamente all'incrocio dei pali alla sinistra di Sabatini, che incredulo non può far altro che veder terminare il pallone in rete. Al gol, l'intero Brogelli esplode della gioia dei locali che festeggiano giustamente la prodezza dell'eroe di giornata, prima e dopo il triplice fischio finale che sessanta secondi più tardi sancisce la fine delle ostilità, consegnando al San Vincenzo a Torri i tre punti in palio e lasciando scivolare il Calasanzio al secondo posto in classifica.
Calciatoripiù
: tra le fila dei locali è impossibile non menzionare Maggiorelli , match-winner con la sua prodezza balistica ma allo stesso tempo autore di una prova di spessore, sia in fase di copertura che in fase di spinta, coprendo entrambe le fasce nel corso dell'incontro. Molto buona però anche la prova di Giotti , spesso decisivo nell'azione di rottura in mezzo al campo ma bravo anche in fase di impostazione. Nel Calasanzio è ottima invece la prova di Barbieri , centravanti tecnico e di gran movimento in grado di far valere anche il fisico. Gara di lotta e sacrificio la sua, al servizio della squadra. Positivo anche il match di capitan Di Carlo , bravo a far valere fisico ed esperienza nel cuore della difesa empolese.
Ponte A Elsa-Bibe 1964 1-4

RETI: Talini, Stefani, Stefani, Stefani, Nuti
PONTE A ELSA: Bombini, Lenti, Garofalo, Castagni, Dalmazio, D'Amico, Talini A., Talini D., Cappelli, Sindoni, Cappati. A disp.: Ticca, Scattini, Bonsignori, Passariello A., Passariello L., Alderighi, Sponziello, Goi. All.: Santino Specula.
BIBE: Rosi, Galanti, Locchi, Maglioni, Bosco, Polvani, Mordini, Pucci, Ricci, Nuti, Stefani. A disp.: Scheggi, Calvelli, Somigli, Spadi, Gallini. All.: Massimo Nardi.
ARBITRO: Lotti di Empoli
RETI: Stefani 3 (1 rig.), Nuti rig. Talini D.



Vittoria in rimonta per il Bibe in casa del Ponte a Elsa, al termine di una gara però non facile per gli ospiti. Merito dei padroni di casa, che giocano un ottimo primo tempo, andando anche in vantaggio con Talini D., che, fuggito sul filo del fuorigioco, supera Rosi in uscita. Gli ospiti rispondono subito gettandosi all'attacco, ma i padroni di casa non sono da meno e arrivano cosi occasioni da entrambe le parti. Nella ripresa, tuttavia, la partita cambia decisamente. Il Ponte A Elsa cala visibilmente, mentre gli ospiti prendono pian piano il controllo del gioco, trovando quasi subito il pari con un bel diagonale dal limite di Stefani. Poco dopo arriva anche il vantaggio ospite con Nuti, che conquista e realizza un calcio di rigore. Nel finale, nonostante gli sforzi dei locali di rientrare in gara, gli ospiti riescono a chiudere la pratica. Prima Bosco viene atterrato in area e conquista un calcio di rigore, realizzato da Stefani, poi ancora Stefani, il migliore dei suoi, tripletta a parte, trova anche la quarta rete, grazie ad un'altra bella conclusione da fuori area che non lascia scampo a Bombini.
Cattolica Virtus-Dinamo Florentia 1-3

RETI: Consigli, Chiariello, Foresta, Baye
SAN MICHELE CV: Bartolozzi, Binazzi, Marazzita, Mori, Biondi, Loayaza, Corsi, Ciabilli, Gyonay, Margheri, Consigli. A disp.: Fontanelli, Antonini, Manetti, Masini, Romani, Allioune, Azzolini. All. Di Franco
DINAMO FLORENTIA: Lombardi F., Vucai, Chiarello, Degori, Burgalassi, Lombardi G., Abdu (70' Foresta), Bassi (75' Isham), Bossio (50' Condrea), Caruso, Macumba. A disp.: Vannini, Cecchi, Topi, Davi. All. Fiachi
ARBITRO: Flaviani di Firenze
RETI: Abdu, Chiarello, Foresta, Consigli



La Dinamo Florentia continua il proprio cammino di vittorie e, dopo aver rifilato ben dieci reti alla Folgor Calenzano nella scorsa giornata, espugna anche il campo della Cattolica Virtus e rimane alle calcagna della prima in classifica Duccio Dini. La partita è molto equilibrata, entrambe le compagini giocano bene, palla a terra e attaccano con sfrontatezza ma è la Dinamo che riesce a sbloccare il tabellino portandosi in vantaggio già nella prima frazione grazie ad un fortuito tiro-cross di Abdu che si insacca sotto l'incrocio e sul quale Bartolozzi non può nulla. Nella ripresa la Cattolica rientra in campo più agguerrita, facendo soffrire la Dinamo nella propria metà campo, colpendo un palo ma non riuscendo a trovare la via del pareggio e subendo su una velenosa ripartenza il raddoppio ospite sempre su un tiro-cross che si infila sotto la traversa da parte di Chiarello. I locali tentano il tutto per tutto alla ricerca del gol della bandiera buttandosi pericolosamente in avanti, picchiando anche in questa occasione un legno e prendendo la terza rete di svantaggio da parte di Foresta su assist di Caruso. Nel finale arriva meritatamente la siglatura sul tabellino per la Cattolica grazie alla conclusione di Consigli.
Calciatoripiù: Ciabini
e Biondi (San Michele Cattolica Virtus); Abdu e Foresta (Dinamo Florentia).
Sestoese Calcio A 5-Ponzano 4-1

RETI: Boshoff, Giuntini, Giuntini, Barry, Soldi
SESTOESE: Corti, Nodari, Corvari, Saletti, Lastrucci G., Ceppini, Lastrucci L., Suraj, Giuntini, Ciampi, Boshoff. A disp.: Baldini, Barry, Tondini, Seidita, Frullini, Zoakeu, Ranelli, Barbieri. All.: Tiziano Lastrucci.
PONZANO: De Cicco, Mengoni, Pannocchi, Matteoli, Mantelli, Caria, Kumaraku, Pastorelli, Lavia, Salvadori, Michelotti. A disp.: Tartaglione, Cannas, Vignozzi, Montesano, Gabbrielli, Longobucco, Mannelli, Notaro, Soldi. All.: Paolo Barontini.
RETI: 30' Boshoff, 37' e 65' Giuntini, 72' Soldi, 83' Barry.



La Sestoese vince in modo netto e conferma il suo potenziale in continua evoluzione, superando per 4-1 in casa il Ponzano. I padroni di casa vanno avanti di tre reti, per poi vedersi accorciare, ma la chiudono nel finale. Parte bene la formazione di mister Lastrucci, che però dopo un inizio di fuoco, dove conta un palo di Lastrucci L. e una traversa di Boshoff, lascia le redini del gioco in mano al Ponzano. Gli ospiti creano trame interessanti, andando anche vicini al gol, ma Corti e la difesa sono attenti nello sventare i pericoli. Il gol che sblocca la gara è sponda Sesto, con Giuntini che viene atterrato in area e Boshoff che trasforma dagli undici metri. Pochi minuti dopo il raddoppio dei padroni di casa con un tiro piazzato da fuori area di Giuntini. Il primo tempo si conclude 2-0. La ripresa è meno bella da entrambe le parti, adesso con lanci lunghi più frequenti. Poco dopo l'ora di gioco il 3-0, firmato ancora Giuntini. Una manciata di minuti dopo il Ponzano accorcia le distanze con Soldi in mischia e ora può crederci, ma a pochi giri di lancetta dal triplice fischio Barry segna il definitivo 4-1 che chiude la gara. Il Ponzano interrompe così la mini striscia positiva sul campo di una Sestoese apparsa in gran forma.
Calciatoripiù: Giuntini e Ciampi (Sestoese).
Folgor Calenzano-Sanpierinese 1-2

RETI: Ranucci, Pisano, Iskiri