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Terza Categoria GIR.Firenze - A - Giornata n. 7

S.lorenzo Campi Giovani-Folgor Calenzano 2-2

RETI: Brazzini, Bargioni, Alecce, Villani
SAN LORENZO C.G. : Fabiani, Dacaj (Sori), Fratini (Ferrari), Giacomelli, Nardi, Pagliai, Memoli (Mihana), Bussone (Bargioni), Pasquinelli, Brazzini, Morelli (Giachi). A disp.: Ibraliu. All.: Gialdini
FOLGOR CALENZANO: Cafissi, Catamaio, Iannotta, Miranda L., Bruzzese, Sarri, Benelli, Belli, Alecce, Billani, Foti. A disp.: Visani, Prece, Rabatti, Melequi, Foglia. All Giuliani
ARBITRO: Annunziata di Firenze
RETI: Brazzini, Bargioni, Alecce, Billani



Una partita contraddistinta dalla forte volontà del ritorno alla vittoria non va oltre lo spartimento del bottino conclusivo: San Lorenzo e Folgor Calenzano, entrambe provenienti da un periodo non brillante e alla spasmodica ricerca dei tre punti, si danno ferocemente battaglia per novanta minuti e dando vita ad un incontro spumeggiante ma senza decretare una netto trionfatore finale. La sfida, caratterizzata da una preponderante fisicità ed agonismo in ambo le fazioni, vede gli ospiti costruire le opportunità più interessanti e riuscire a passare in vantaggio prima con la rete di Alecce, che insacca al volo un pregevole cross in area di Catamaio, e successivamente con Billani, autore di uno splendido pallonetto a Fabiani in uscita. Il San Lorenzo, nonostante la non spiccata lucidità nella prima parte di gara, rimane saldamente in partita e riesce ad accorciare le distanze con il bel gol da fuori area di Brazzini a finalizzare una egregia azione corale. Nel finale di gara i padroni di casa credono con marcato impeto al pareggio e, a seguito di un asfissiante assedio nella trequarti ospite, riescono nei minuti di recupero a battere nuovamente Cafissi per mezzo di un calcio di rigore siglato da Bargioni e sigillare il risultato sulla definitiva parità.
Calciatoripiù: Bargioni (San Lorenzo Campi Giovani); Billani (Folgor Calenzano).
Atletico Firenze-Calasanzio 2-3

RETI: Pelli, Armentano, Becce, Barbieri, Barbieri
ATLETICO FIRENZE: De Luca, La Marca, Ampuero, Galingani, Tynco, Lavorini, Pierattini, Formigli, Mauro, Galli, Pelli. A disp.: Fiorineschi, Colombo, El Mourhir, Senese, Armentano, Boci. All.: Nanni Ettore.
CALASANZIO: Sabatini, Gasparini, Mati, Bocci, Belli, Belardi G., Billocci, Naryaku, Bianco, Fulignati G., Barbieri. A disp.: Durelli, Cavallini, Ejlli, Fulignati E., Bartoli, Lupi, Centra, Belardi D. All.: Lazzoni.
ARBITRO: Morgillo di Firenze
RETI: Barbieri 2, Bocce, Pelli, Armentano



Il Calasanzio vuole rimanere saldamente aggrappato ai piani alti della classifica e collezionando così il quinto successo consecutivo batte l'aggueritissimo Atletico Firenze che, nonostante le molte assenze odierne, si rende battagliero fino all'ultimo minuto ma senza riuscire ad evitare l'amara sconfitta finale. Gli ospiti, seppur sofferenti nella prima parte di gara l'asfissiante gioco dei padroni di casa, riescono a portarsi avanti con la valevole punizione di Bocci: potente e precisa verso lo specchio ma sulla quale non è esente da colpe il poco reattivo De Luca. I padroni di casa non si lasciano abbattere dall'improvvisa doccia fredda e, attraverso velenosi ribaltamenti di fronte, si lanciano nella trequarti avversaria mantenendo il proprio momento di forma ma senza scalfire la porta difesa da Sabatini. Il Calasanzio incassa al meglio non lasciandosi spaventare e prima dell'intervallo, nonostante le ampie proteste locali per la discutibile scelta arbitrale, raddoppiano il vantaggio col rigore siglato da Barbieri. Nella ripresa l'Atletico Firenze torna in campo mostrando nuovamente una lodevole mordacia: la formazione di casa continua imperterrita ad attaccare per provare a riaprire i conti ma buttando una ghiotta opportunità sbagliando un calcio di rigore con Pelli e subendo in contropiede la doppietta di Barbieri che sancisce il definitivo vincitore odierno. Nel finale le reti di Armentano e Pelli riaccendono inaspettatamente le speranze locali ma che, anche a causa del pochissimo tempo rimasto, non riescono a battere per la terza volta Sabatini e spartire il conclusivo bottino.
Calciatoripiù: Armentano (Atletico Firenze); Barbieri (Calasanzio).
Dinamo Florentia-Ponte A Elsa 2-3

RETI: Foresta, De Gori, Niang, Sindoni, Niang
DINAMO FLORENTIA: Lombardi F., Lombardi G. (Caruso), Chiarello, De Gori, Burgalassi, Cedri, Mari (Lazarev), Bassi, Foresta, Abdou (Lavarino), Tonnesi. A disp.: Lanini, Davi, Cecchi, Isham, Vannini. All.: Fiaschi
PONTE A ELSA: Bombini, Dalmazio, Sindoni, Passariello A., Garofalo, Giomarelli, Tanini A., Tanini D., Maestrelli, Del Vigo, Niang. A disp.: Lenti, Nobile, Alderighi, Castagni, Ticca, Deni, Passariello L., Sponsiello. All.: Specula
ARBITRO: Dal Prà di Firenze
RETI: Niang 2, Sindoni, De Gori, Foresta



La Dinamo Florentia aumenta profondamente le distanze dalla capolista Duccio Dini perdendo punti fondamentali contro l'eroico Ponte a Elsa, autore di una egregia prestazione premiata dalla grande vittoria realizzatasi tutta negli ultimi minuti di gioco. La prima frazione, fungente da appetitoso antipasto per la spettacolare ripresa, è contraddistinta da grande equilibrio: alle interessanti opportunità dei locali da calcio piazzato, sulle quali interviene eccellentemente Bombini, rispondono impavidamente gli ospiti con le ghiotte chances guidate da Maestrelli, Tanini D. e Niang, senza però riuscire a sbloccare la partita e portando il parziale a reti bianche all'intervallo. Nel secondo tempo la gara finalmente si accende: al rigore conquistato e siglato da Niang dopo pochi secondi risponde prontamente la Dinamo ribaltando il risultato con De Gori, sempre dagli undici metri, e Foresta, che capitalizza al meglio un'uscita non perfetta di Bombini. Il Ponte a Elsa non si dà per vinto continuando a creare molteplici chance per segnare e rendendosi protagonista di un finale di gara esaltante: infatti, a soli pochi giri di orologio dal termine, gli audaci sforzi mostrati in campo vengono ampiamente ripagati prima dal pareggio di Sindoni e successivamente dalla doppietta dello straripante Niang che, a tu per tu con Lombardi F., lo dribbla abilmente appoggiando in rete la sfera dei definitivi e meritati tre punti.
Bibe 1964-Sestoese Calcio A 5 2-1

RETI: Stefani, Torsoli, Boshoff
BIBE: Rosi, Petroni, Locchi, Pugliatti, Petroni, Maglioni, Nuti, Mordini, Torsoli, Damiano, Stefani. A disp.: Scheggi, Sardelli, Polvani, Ricci, Gallini, Spadi, Bosco, Mori, Mazzini. All.: Massimo Nardi.
SESTOESE CALCIO A 5: Biliotti, Nudo, Corvari, Lastrucci G., Saletti, Baldini, Lastrucci L., Giuntini, Ciampi, Tondini, Boshoff. A disp.: Ramirez Lopez, Ulqinaku, Poggi, Suraj, Caprai, Barbieri. All.: Tiziano Lastrucci.
ARBITRO: Salusest di Firenze.
RETI: 30' Stefani, 40' Torsoli, 80' Boshoff rig.



Al termine di una partita combattuta, il Bibe supera l'esame Sestoese grazie alle firme decisive di Stefani e Torsoli e alle parate di Rosi, per distacco il migliore in campo grazie ad un paio di interventi che hanno consentito ai locali di avere la meglio sulla banda Lastrucci. Dopo un'iniziale fase di studio, al 30' il Bibe trova il vantaggio con un gran colpo di testa di Stefani che capitalizza una splendida azione corale. I padroni di casa insistono e al 40' riescono a trovare il raddoppio: il merito è di Torsoli, che al termine di una discesa sulla sinistra sfugge al diretto avversario e con un diagonale rasoterra batte Biliotti per il 2-0 su cui si chiude la prima frazione. Nel secondo tempo la Sestoese attacca e, dopo svariati tentativi, accorciano le distanze all'80' con il calcio di rigore trasformato da Boshoff. Gli sforzi degli ospiti però non sono sufficienti e al triplice fischio la festa è tutta del Bibe, che oltre ai tre punti ottiene momentaneamente il secondo posto scavalcando la Dinamo Florentia.
Sanpierinese-Mercatale 0-4

RETI: Vannini, Cestelli, Autorete, Autorete
SANPIERINESE: Santini, Libroia, Menicucci, Mannucci, Maltinti, Amore, Bilancieri, Terenzi, Petova, Ettorre. Iskiri. A disp.: Nuti, Fancelli, Scattini. All.: Roberto Giacomelli.
MERCATALE: Cavuoti, Corsi, Moriani, Serpi, Baiocchi, Manetti, Niccolai, Zori, Vannini, Cestelli G., Casamonti. A disp.: Camiciottoli, Cestelli F., Farsetti, Uggetti, Mangino, Morrobel, Mugnai. All.: Francesco Pucci.
RETI: 15' Vannini, 20' aut. Menicucci, 70' aut. Mannucci, 85' Cestelli G.



Il Mercatale vince e lo fa convincendo sul campo della Sanpierinese. La formazione di mister Pucci archivia la pratica con due gol per tempo. Partono bene gli ospiti e la sbloccano al quarto d'ora con Vannini. Il raddoppio arriva 5' più tardi a causa di uno sfortunato autogol di Menicucci. Il resto della prima frazione è gestione da parte del Mercatale. Nella ripresa il copione non cambia e gli ospiti continuano ad attaccare e alternativamente a gestire. Il tris arriva al 70' a causa di un altro autogol e nei minuti finali la rete che mette il punto esclamativo sulla prestazione ospite firmata Cestelli G. Vittoria netta quindi della squadra di mister Pucci, che non permette mai al risultato di essere in discussione. Calciatorepiù: Cestelli G. (Mercatale).
Ponzano-San Vincenzo A Torri 0-4

RETI: Ferro, Ferro, Calonaci, Brunetti
PONZANO: De Cicco, Vignozzi, Rossi (51' Cannas), Matteoli, Pannocchi, Gabbrielli (67' Ibro), Longobucco, Mantelli, Stefanelli (51' Michelotti), Lavia (80' Raugei), Cantini. A disposizione: Galimberti, Mannelli, Mazzei, Pastorelli. All. Paolo Barontini.
SAN VINCENZO A TORRI: Corsinovi, Canocchi, Maggiorelli (80' Castellani), Montisci, Brunetti, Sani (58' Coli), Benvenuti, Pretelli, Ferro (80' Mazzuoli), Calonaci (62' Tambasco), Brienza (72' Fontanelli). A disposizione: Bivona, De Vita, Petrella, Terreni. All. Leonardo Lari.
ARBITRO: Rossi di Empoli.
RETI: 6' e 8' Ferro, 50' Calonaci, 61' Brunetti.



Vittoria ampia e meritata per il San Vincenzo a Torri, che sul campo del Michelucci di Empoli fa un sol boccone del Ponzano padrone di casa. Privo per infortuni o squalifiche di alcuni titolari come Kumaraku, De Vincentis e Salvadori, mister Barontini schiera in campo una formazione comunque equilibrata nella quale è Mantelli il punto di riferimento offensivo: giostrando sulla trequarti, infatti, il classe 2000 dimostra vivacità e buon tocco, aprendo spazi per le avanzate di Cantini, Lavia e Longobucco. Dall'altro lato mister Lari, che deve fare i conti con la squalifica di Montanelli, mette invece in campo il suo solito modulo di gioco avvicendando l'assente Modugno con Ferro, che si dispone sulla sinistra per formare con Brienza e Calonaci il terzetto d'attacco. Nelle primissime fasi di gioco la freschezza del Ponzano crea qualche grattacapo alla più esperta retroguardia ospite, ed infatti i padroni di casa dopo circa quattro minuti di gioco chiamano il rigore per una trattenuta di Sani sul rapido Mantelli sulla quale il signor Rossi decide di lasciar correre. Poco più tardi, invece, un contrasto un po' rude di Rossi su Brienza fa scaldare un po' gli animi ed i ventidue in campo si rendono reciprocamente protagonisti di qualche entrata al limite del regolamento, con conseguenti interruzioni del gioco. A riportare ben presto l'attenzione sul gioco ci pensa però Ferro, che al 6', appostato in area sugli sviluppi di un'azione sulla destra, non si fa pregare e di prima intenzione schiaccia di testa in rete il dolce cross di Calonaci, sbloccando immediatamente il risultato. Pochi istanti dopo la ribattuta a centrocampo gli ospiti tornano subito in possesso del pallone e sviluppano nuovamente il gioco sulla destra servendo di nuovo la palla a Calonaci: anche stavolta l'esterno del San Vincenzo può puntare indisturbato l'uomo, e dopo uno scarto netto va nuovamente a rimettere in mezzo un pallone basso su cui è lo stesso Ferro ad avventarsi al tiro, trovando prima l'opposizione di De Cicco a sbarrargli la strada ma ribadendo poi immediatamente in rete la palla per una fulminea doppietta. Colpiti a freddo e sotto di due reti dopo appena otto minuti, i ragazzi di mister Barontini appaiono fiaccati nell'animo ed infatti quella vivacità vista nei primi minuti risulta sopita, col solo Mantelli a continuare a cercare senza successo il varco. L'unica conclusione che arriva dalle parti di Corsinovi, attorno al 20', è firmata Longobucco su punizione, ma il suo tiro dai trenta metri non risulta abbastanza potente per superare l'attenta guardia del portiere avversario che può abbrancare la sfera senza troppe difficoltà. Mentre i battibecchi in campo proseguono a tratti, leniti dal non sempre fermo intervento del direttore di gara, anche l'attacco del San Vincenzo a Torri va avanti ed a pochi minuti dallo scoccare della mezz'ora i gialloblù valpesini troverebbero pure la terza rete con Sani, che rimasto in attacco sugli sviluppi di un calcio di punizione ribattuto dalla difesa del Ponzano riceve infine la sfera a tu per tu con De Cicco e lo trafigge, spiazzandolo con un gesto da vero attaccante: la posizione del difensore ospite viene però rilevata in offside e quindi il punteggio resta sullo 0-2, non variando più fino all'intervallo. Acquisito e mantenuto il controllo della gara nella prima frazione, nella ripresa gli ospiti si dimostrano subito decisi a chiuderla e la resistenza del Ponzano dura appena cinque minuti, quanto basta per assistere alla terza rete: buon giro palla a centrocampo, Pretelli serve la sovrapposizione sulla destra di Canocchi che crossa al limite per l'inserimento centrale di Calonaci che di prima intenzione calcia col piatto destro al volo, cogliendo in pieno il sette alla sinistra dell'incolpevole De Cicco. Sotto di tre reti, mister Barontini prova a smuovere le acque inserendo Cannas e Michelotti per Rossi e Stefanelli, e nei primi minuti il Ponzano sembra giovarne visto che al 58' una forte conclusione dal limite di Gabbrielli costringe Corsinovi alla deviazione in angolo. La concentrazione degli ospiti tuttavia non cala ed infatti, quando corre il 61', Calonaci veste nuovamente i panni dell'assist-man, stavolta mettendo sul secondo palo col mancino un'ottima punizione dalla sinistra per l'inserimento perentorio di Brunetti, che di testa anticipa persino Sani e segna lo 0-4. A questo punto mister Lari getta nella mischia anche Tambasco e Fontanelli facendo rifiatare Calonaci e Brienza, ed anche i nuovi entrati si calano subito bene nella parte, dialogando coi compagni per cercare di rendere il risultato ancora più rotondo. Proprio Tambasco, al 75', ha infatti una buona chance e dopo essersi conquistato una punizione dal limite va alla battuta col mancino, facendo vibrare la traversa e sfiorando quindi la gloria personale. Due minuti più tardi è invece Ferro a svariare sul fronte offensivo e a provare la conclusione dal limite destro dell'area, cogliendo l'incrocio dei pali e vedendo quindi sfumare di un soffio il gol della personale tripletta. Nel finale il Ponzano prova a rialzare la testa, ma il San Vincenzo a Torri resta unito e controlla il match con tranquillità, portando quindi a casa tre punti preziosi per la rincorsa ai play-off.
Calciatoripiù
: non è stata sicuramente la miglior giornata della stagione per il Ponzano, che tuttavia ha avuto in Mantelli il suo uomo migliore: vivace e pericoloso in avvio, tenace e lottatore nel resto della gara nonostante il risultato ormai compromesso, il giovane attaccante di casa ha il merito di alzare bandiera bianca soltanto dopo il triplice fischio del direttore di gara. Molto positiva, invece, è la prova collettiva del San Vincenzo a Torri, che si riscatta della sconfitta dell'andata e prosegue la propria scia di risultati positivi. Su tutti, merita sicuramente una menzione Calonaci , autore di due assist e mezzo e di un gol e pertanto fondamentale per il conseguimento di tutte e quattro le reti di giornata. Un plauso va però anche a Ferro , che promosso ai gradi di titolare da mister Lari sfodera una prestazione convincente e con un micidiale uno-due indirizza subito la partita sui binari del successo.
Atletico Esperia-Avane 1-7

RETI: Autorete, Viti, Taddei, Taddei, Viti, Viti, Sostegni, Sostegni
AVANE: Taddei N., Bartolini, Lippi, Sostegni, Taddei J., Fanelli, Viti, Touray, Giorgetti, Mencarelli, Lunardi. A disp.: Perzia, Lauletta, Abati, Cappelli. All.: Biondo
ARBITRO: Garuglieri di Firenze
RETI: Viti 3, Sostegni 2, Taddei J. 2



L'Avane continua ad alimentare concretamente l'obiettivo playoff grazie al netto trionfo ai danni dell'Atletico Esperia, rialzando subito la testa dopo la sconfitta incolore contro il Bibe ed avvicinandosi maggiormente a posizioni in classifica di ancor più calibro. La sfida è fin da subito indirizzata dal predominante gioco ospite: l'Avane parte con una marcia in più e, seppur vistasi pareggiare su rigore il fulmineo vantaggio di Sostegni, torna avanti con la doppietta di Viti e portandosi all'intervallo sul parziale di tre a uno. Nel secondo tempo l'Atletico Esperia prova a ridonare un senso alla gara mediante velenosi ribaltamenti di fronte ma l'Avane, non lasciatasi intimorire dalle coraggiose benché improduttive invettive locali, allunga nuovamente con Sostegni e la doppietta di Taddei J. Nel finale Viti corona una straripante prestazione andando a segno per la terza volta e mettendo la firma finale ad una splendida prova corale.
Calciatoripiù: Viti, Sostegni e Taddei J. (Avane).
Duccio Dini-Cattolica Virtus 1-0

RETI: Morozzi
DUCCIO DINI: Rosai, Viligiardi, Bicchierai, Imad, Ristori (17' Tognotti), Morozzi, Danese (64' Roselli), Monnanni, Cardona, Cecchi, Ricapito (81' Marazita). A disp.: Bernini, Margheri, Noferini, Tognotti, Roselli, Lanzetta, Saggio, Amendola. All.: GabrieleFabbri.
SAN MICHELE CATTOLICA V.: Fontanelli, Binazzi, Stella (70' Manetti), Mori, Biondi, Loayza (82' Antonini), Corsi, Ciabilli, Gjonaj (64' Azzolini), Manichi, Consigli. A disp.: Tagliaferri, Azzolini, Romani, Olmastroni, Manetti, Antonini, Marazita. All.: Pietro Di Franco.
ARBITRO: Albano di Pontedera.
RETI: 78' Morozzi.



Tempo da lupi al campo Giulio Bacci di Legnaia, dove si è disputata la partita fra la capolista Duccio Dini e la Cattolica Virtus, protagonista di una striscia di 4 risultati positivi consecutivi. Prima del fischio del direttore di gara, è stato osservato un minuto di raccoglimento in ricordo di Duccio Dini. Duccio, infatti, unisce le due squadre perchè non solo è stato l'amico tragicamente scomparso il 10 Giugno 2018 che ha stimolato la nascita della squadra che porta il nome in sua memoria, ma ha anche militato da ragazzo nella Cattolica Virtus. La partita inizia e il primo pallone viene giocato dalla Duccio Dini. Dopo due minuti la squadra di casa prende subito l'iniziativa con Viligiardi che, con un passaggio lungolinea, trova Ricapito che arrivato sul fondo crossa al limite dell'area per Cardona, che scarica il destro verso la porta, Fontanelli risponde presente e respinge. Passa solo un minuto e da angolo Bicchierai mette in mezzo la palla su cui arriva Monnanni che impatta di testa; la mezz'ala della Duccio Dini reclama il rigore, ma l'arbitro fa cenno di proseguire. Sempre Monnanni all'8' conquista un calcio di punizione sulla tre quarti, alla battuta va Danese che mette in mezzo, dove stacca Ricapito con una conclusione fuori bersaglio. Nemmeno un minuto ed entra in scena la compagine di mister Di Franco con Gjonaj che, dopo la conclusione di Consigli murata dalla difesa, si avventa sul pallone e dal cuore dell'area di rigore avversaria scocca la freccia, ma trova un prontissimo Rosai che respinge di piede la conclusione velenosa verso il limite dell'area, dove il primo ad arrivare è Manichi che lascia partire una precisa conclusione, indirizzata sotto al sette, su cui si esibisce per la seconda volta in pochi secondi Rosai. Il grande intervento del portiere è da applausi e salva il risultato. Al 16' Danese lancia in profondità l'esterno Ricapito, che si invola verso la porta avversaria ma, prima di entrare in area, viene fermato da una precisa chiusura in scivolata da parte di Biondi, ultimo uomo. Al 17' Ristori è costretto a lasciare il campo per infortunio e al suo posto subentra Tognotti. Al 27' Danese subisce fallo al limite dell'area di rigore avversaria; lo stesso si incarica della battuta della punizione, ma la conclusione aggira la barriera e finisce nelle mani di Fontanelli. Al 34' la partita si accende definitivamente sia in campo sia sugli spalti, in seguito ad un'iniziativa di Corsi che, ricevuta palla a centrocampo, salta con un dribbling secco Monnanni, il quale con una pedata da dietro abbatte l'avversario e l'arbitro senza pensarci estrae il giallo (al limite col rosso). L'occasione più importante della partita arriva al 36' da parte della Cattolica: Consigli lancia Corsi sulla fascia che, sfruttando la sua velocità, sfugge agli avversari e, arrivato sul fondo, crossa in mezzo sul secondo palo dove clamorosamente Manichi non riesce ad arrivare. Il numero 10 giallo rosso rimedia all'errore impedendo alla palla di uscire sull'out opposto e questa volta è lui ad andare al cross che giunge sul secondo palo sui piedi di Corsi, che lascia partire il destro verso la porta. Ma proprio quando sembrava che la conclusione avesse infilato Rosai, perfetto fino a quel punto, la palla si stampa contro il palo, che salva la Duccio Dini. Allo scadere del primo tempo da segnalare un brutto fallo da parte di Tognotti, commesso dopo aver regalato la sfera alla squadra avversaria nel cuore del centrocampo. Giusta l'ammonizione nei suoi confronti. Il primo tempo vede un sostanziale dominio del gioco da parte della formazione di casa, soprattutto nel primo quarto d'ora. La formazione ospite comincia ad emergere nella seconda parte dei primi 45 minuti di gioco, soprattutto in contropiede, con due occasioni in particolare che potevano essere sfruttate meglio in fase realizzativa, ma che hanno lo stesso intimorito i padroni di casa. Comincia il secondo tempo e subito la Duccio Dini si dimostra pericolosa: dialogo interessante tra Monnanni e Ricapito, che manda in profondità Danese, che scodella nel mezzo un cross insidioso deviato da Loayza, che permette a Fontanelli di fare suo il pallone. Al 54' Monnanni manda Cardona verso la porta, ma Binazzi recupera l'attaccante e con una bella scivolata impedisce la sua avanzata. Al 62' la Duccio Dini non riesce a concretizzare il vantaggio in seguito ad un'ottima occasione: Danesi allarga per Ricapito che, da posizione favorevole, si inventa un tiro-cross che attraversa tutta l'area per poi spengersi sul fallo laterale opposto. Al 65' Manichi va via a centrocampo a un paio di giocatori avversari e allarga sulla fascia per Stella che, con un dribbling, si beve Tognotti e crossa in mezzo per Consigli che da dentro l'area piccola spedisce addosso a Rosai. Al 72' avviene un contatto in area tra Biondi e Cardona, che stava per concludere a rete, ma l'arbitro lascia correre. Un minuto dopo la Cattolica spreca un'importante occasione che poteva valere il gol del vantaggio: il subentrato Azzolini completamente solo viene lanciato da Consigli, ma il centravanti decide di tirare subito da fuori area e la palla finisce largamente sul fondo. Al 78' arriva finalmente il gol che sblocca la partita: Bicchierai batte il corner, la palla giunge nell'area piccola e dopo una mischia, Morozzi riesce ad appoggiare la palla in rete così da portare la sua squadra in vantaggio e a +9 dalla seconda classificata. La Duccio Dini insiste ancora e all'87' Roselli mette in mezzo un pallone su cui si avventa Biondi che sembra aver colpito la sfera prima col ginocchio e poi col braccio, ma l'arbitro anche questa volta non indica il dischetto. La partita si conclude pertanto con una vittoria di misura della Duccio Dini sulla Cattolica Virtus.
Calciatoripiù: Rosai
, migliore in campo, per aver salvato ripetute volte il risultato e per la sua abilità con entrambi i piedi. Da menzionare anche il centrocampo della Duccio Dini, per impostazione tecnica di gioco. Da segnalare inoltre la buona prestazione nel primo tempo da parte di Corsi , per la Cattolica Virtus.