ATLETICO FIRENZE: Fiorineschi, Ampuero (55' Brayan), Bini (75' De Luca), Formigli, Ibraliu G., Giachini, Armentano, La Marca (25' Muti), Mauro, Galli, Pierattini. A disp.: Corsini, Galingani, Luci, Senese, Marino. All. Carrella
CATOLICA VIRTUS: Fontanelli, Binazzi, Loyaza, Mori, Tagiaferri, Corsi, Antonini, Ciabilli, Diamantino, Manichi, Consigli. A disp.: Bartolozzi, Azzolini, Manetti, Masini, Bada, Romani. All. Di Franco
ARBITRO: Borghi di Firenze
NOTE: espuls. Armentano



Uno scontro che, almeno inizialmente, pare sulla carta tutt'altro che scritto termina a reti bianche fra Atletico Firenze e San Michele Cattolica Virtus: gli ospiti vogliono rifarsi dopo il doloroso scivolone della giornata precedente ma l'equilibrio fra le due compagini, oltre che in classifica, la fa da padrone anche in campo, dando vita a vari ribaltamenti di fronte che non riescono però alla fine a concretizzarsi. Nella prima frazione, sotto una pioggia intermittente che durerà per tutto il corso della gara, è la Cattolica Virtus a predominare il gioco, provando ripetutamente a scardinare invano la porta difesa da Fiorineschi con Diamantino e Manichi e pressando molto alto la formazione di casa che, con velenose ripartenze, si rende pericolosa con Galli, Armentano e Mauro. Nella ripresa l'andamento è il medesimo ma a parti invertite: l'Atletico Firenze rientra dagli spogliatoi con una rinata vitalità e determinazione, mettendo in seria difficoltà la retroguardia ospite grazie anche alla forza dei freschi subentrati ma non riuscendo a portarsi in vantaggio. Nel finale da segnalare l'espulsione di Armentano per l'Atletico Firenze, la quale non influisce sul corso della gara che termina in parità.
Calciatoripiù: Mauro e Muti (Atletico Firenze); Tagliaferri e Antonini (San Michele cattolica Virtus).

RETI: Nuti, Nuti
BIBE: Scheggi, Benedetti, Nuovo, Maglioni, Petroni (60' Galanti), Mordini, Pucci, Bosco (75' Ricci), Nuti (76' Gallini), Torsoli (70' Polvani), Stefani (76' Damiano). A disp.: Rosi, Locchi, Calvelli, Mori. All. Nardi
SANPIERINESE: La Bruna, Menicucci, Maltinti, Fancelli, Nuti, Iskiri (65' Pieragnoli), Terenzi, Libroia, Bagnoli (60' Mannucci), Ettorre (70' Bilanceri), Amato. A disp.: Santini, Amore. All. Giacomelli
ARBITRO: Cano di Siena
RETI: 25' e 46' Nuti



Il Bibe non vuole perdere il passo dell'armata Duccio Dini tornando a vincere con una convincente e determinata prestazione ai danni della Sanpierinese, la quale, sicuramente demotivata in partenza dall'infortunio nel riscaldamento del punto di riferimento Pisano, non si rende mai realmente pericolosa per tutto l'arco del match. La partita è fin da subito indirizzata dalla forte andatura dei padroni di casa: mantengono saldamente il pallino del gioco soprattutto grazie a quest'oggi in formissima Nuti che, lasciando poche possibilità agli avversari di arrestarlo, prima va vicino al gol al 15' sprecando a tu per tu con La Bruna e poi portando i suoi in vantaggio al 25' con una potente conclusione da fuori area su assist di Benedetti. Nella ripresa la musica non cambia e i locali lo mettono in chiaro già dopo pochi secondi raddoppiando il risultato grazie alla doppietta di Nuti che, di piatto da distanza ravvicinata, appoggia in porta un pregevole cross in area di Stefani. La Sanpierinese prova a reagire d'orgoglio cercando di dare un senso alla lunga trasferta ma le costruzioni di gioco fin troppo sterili non impensieriscono il Bibe che, al 70' con Stefani e all'85' con Damiano, butta via l'occasione di arrotondare la finale vittoria.
Calciatoripiù: Nuti e Stefani (Bibe).

RETI: Perzia, Lunardi
AVANE: Taddei N., Lunardi, Bartolini, Fanelli, Marcacci, Mencarelli, Mancini, Sostegni, Bartoletti, Viti, Giorgetti. A disp.: Cappelli, Matteoli, Di Violla, Perzia, Abati, Coppola. All.: Dino Biondo.
MERCATALE: Cavuoti, Farsetti, Baiocchi, Serpi, Corsi, Manetti, Mugnai, Zori, Casamonti Gionata, Cestelli G., Casamonti Gioele. A disp.: Bussagli, Camiciottoli, Cestelli F., Coli, Rosari, Mangino, Giannelli, Vannini, Uggetti, Niccolai. All.: Francesco Pucci.
RETI: 34' Lunardi, 88' Perzia.



Vittoria dell'Avane in casa contro il Mercatale. I padroni di casa archiviano la pratica con un gol per tempo. Parte meglio la formazione di mister Biondo, che dopo una serie di tentativi intorno alla mezz'ora trova il vantaggio. Bartoletti apre sulla destra per la sovrapposizione di Lunardi, che incrocia il destro e fa 1-0. Nella ripresa il Mercatale parte bene, ma costringe Taddei a superarsi in una sola occasione. L'Avane sembra già in controllo, ma ha l'occasione per chiuderla al 79' quando guadagna un calcio di rigore; sul dischetto va Viti, che però si fa ipnotizzare da Cavuoti che para la massima punizione. Il raddoppio arriva comunque all'88' con il gol di Perzia, che stoppa in area e calcia al volo, chiudendo la gara definitivamente. Tre buoni punti per l'Avane, che chiude bene prima della pausa.
Calciatoripiù: Perzia, Sostegni (Avane).

RETI: Modugno, Calonaci, Del Vigo
SAN VINCENZO A TORRI: Bivona, Naldi, Canocchi, Montisci, Cafaggi, Montanelli, Benvenuti, Pretelli (88' Castellani), Modugno, Calonaci (81' Fontanelli), Ferro (67' Mazzuoli). A disp.: Viciani, Terreni, Coli, Sani, Brienza. All.: Leonardo Lari.
PONTE A ELSA: Bombini, Talini D., Dalmazio (71' Passariello L.), Del Vigo, Lenti, Garofalo, Sindoni, Maestrelli, Sponsiello (60' Deni), Niang, Talini A. A disp.: Ticca. All.: Santino Specula.
ARBITRO: Varnagallo di Pontedera.
RETI: 64' rig. Modugno, 71' Calonaci, 86' Del Vigo.



Si chiude con una vittoria il 2022 del San Vincenzo a Torri, che davanti al proprio pubblico batte di misura un Ponte a Elsa vivace e quadrato, sprecando molto nella prima frazione e rischiando nel finale di subire il ritorno dei biancorossi di mister Specula, bravi a tenere il punto fino alla fine nonostante un organico ridotto e la giovane età media della propria rosa. I biancorossi non si presentano infatti al Brogelli in tono dimesso, anzi, con spirito battagliero vanno subito a dare filo da torcere ai gialloblù di casa che infatti non riescono ad essere brillanti nella manovra, continuamente aggrediti sul possesso palla dai vivaci ragazzi di mister Specula. Non a caso nei primi minuti il match risulta piuttosto equilibrato, con alterne fasi di possesso e due squadre che non disdegnano di cercare il gioco palla a terra per cercare di proporsi in avanti sfruttando gli spazi. I primi ad affacciarsi dalle parti del portiere avversario, infine, sono gli uomini di mister Lari, che al 10' hanno una prima occasione con Modugno: ben lanciato in profondità da un perfetto tocco d'esterno di prima di Benvenuti, infatti, il numero nove di casa si presenta a tu per tu con Bombini in uscita e non riesce a superarlo, centrandolo in pieno. Poco più tardi, al 18', è invece Calonaci a lanciare ottimamente per lo stesso Modugno con un ulteriore pallone filtrante tra le maglie della difesa ospite, ma anche stavolta la fortuna non assiste il bomber di casa che coglie in pieno la traversa vedendo sfumare la seconda occasione per il vantaggio. Il Ponte a Elsa, tuttavia, non sta a guardare e cerca a sua volta di imbastire qualche buona trama di gioco sfruttando la personalità di Del Vigo che a centrocampo recupera palloni e li smista sul fronte offensivo, cercando frequentemente il mobilissimo Niang che invece apre costantemente spazi per i compagni. Al 24', infatti, sono i biancorossi ad avere un'occasione di passare in vantaggio con Talini, che appena dentro l'area va al tiro chiamando Bivona al gran riflesso per deviare la sfera in angolo, e pochi minuti più tardi, appena prima della mezz'ora, è invece Sponsiello a sprecare un'altra opportunità favorevole sparando fuori un buon pallone a tu per tu col portiere. La risposta del San Vincenzo arriva al 36' con un bel dialogo corale che porta infine ad un traversone dall'out destro, con la palla che arriva sul secondo palo dov'è appostato Ferro che in sforbiciata colpisce al volo, non inquadrando di pochissimo la porta, e poi al 41' i gialloblù si vedono annullare per fuorigioco un gol di Benvenuti, che dopo un rimpallo in area avversaria aveva depositato la sfera in rete in tap-in. Dopo una prima frazione di lieve, ma combattutissima, prevalenza territoriale, nella ripresa il San Vincenzo cerca di alzare subito il ritmo per fiaccare i giovanissimi avversari. Al 52', infatti, una bella triangolazione sulla trequarti libera di nuovo al tiro Modugno che di nuovo dal limite dell'area centra Bombini in uscita, e sull'immediata ribattuta dell'accorrente Ferro la palla si stampa sulla base del palo salvando la porta biancorossa. Ancora Bombini, al 59', è protagonista di una nuova uscita decisiva, stavolta precipitandosi a dir di no a Benvenuti che si era trovato a calciare debolmente dal limite nel tentativo di firmare l'1-0. Il Ponte a Elsa, tuttavia, inizia gradualmente a calare, ed infatti al 64' il vantaggio dei padroni di casa, che adesso spingono con maggior concretezza, si concretizza quando un netto fallo di mano in area ospite vale un calcio di rigore: dal dischetto si rinnova il duello Bombini-Modugno, ma stavolta il bomber di casa è freddo e spiazza il portiere avversario, firmando il vantaggio e la sua nona rete in campionato. La rete, a questo punto, indirizza la gara anche perché mister Specula è costretto anche a rinunciare a Dalmazio, che si infortuna e viene sostituito nel ruolo di terzino da Lorenzo Passariello, un esterno alto. L'offensiva gialloblù prosegue compatta e al 71' la pressione viene nuovamente premiata grazie ad una pregevole iniziativa di Pretelli, bravissimo a recuperare palla entrando in area avversaria e ad offrire un perfetto suggerimento a Calonaci che davanti alla porta ringrazia e di tacco devia direttamente in rete per il 2-0. A questo punto il Ponte a Elsa, stanco, si abbassa ed all'83' è il nuovo entrato Fontanelli a sfiorare il terzo gol inserendosi per la deviazione al volo su cross dalla destra di Naldi, mandando la palla ad un centimetro dal palo, mentre all'85' ci prova anche Canocchi su calcio d'angolo con la sfera che di nuovo termina di non molto sul fondo. Un minuto più tardi, tuttavia, Del Vigo è bravo a sfruttare un'indecisione della retroguardia di casa, strappando una palla davanti all'area e trovando una forte conclusione radente che beffa Bivona, coperto al momento del tiro, e si spegne accanto al palo alla sua sinistra. La rete ravviva l'orgoglioso fuoco del Ponte a Elsa, che a questo punto torna ad ardere. I biancorossi, con foga, si gettano in avanti per cercare il pareggio, mentre il San Vincenzo cerca di chiudersi e rispondere con organizzazione, rischiando però sugli sviluppi di un corner da destra all'88' quando Niang, appostato sul secondo palo, colpisce di testa dopo una serie di rimpalli mandando la sfera ad un soffio dall'incrocio dei pali. L'ultimo brivido è ancora di marca biancorossa, stavolta in conclusione di un calcio di punizione da sinistra, ma anche in questa circostanza la sfera è preda di un batti e ribatti e si spegne sul fondo oltre il palo opposto, chiudendo quindi la contesa.
Calciatoripiù : nel San Vincenzo è impossibile non menzionare la prestazione di Pretelli, silenzioso equilibratore di centrocampo e stavolta anche assistman. Giusto però rendere un riconoscimento anche a Cafaggi e Montanelli , coppia difensiva improvvisata nel momento del bisogno (Montanelli è un centrocampista) che però da ormai diverse giornate sta sfornando prestazioni solide e concrete. Per quanto riguarda il Ponte a Elsa, invece, riteniamo giusto premiare la prestazione di tutta la squadra, che nonostante la giovanissima età media e l'emergenza di organico è riuscita a dare fino all'ultimo filo da torcere ad una compagine più esperta.

RETI: Michelini, Brazzini, Bargioni, Memoli
PONZANO: Galimberti, Vignozzi, Pannocchi, Mengoni, Mantelli, Caria, Gabbrielli, Longobucco, De Vincentis, Cantini, Michelotti. A disp.: Bagnoli, Cannas, La Grotta, Matteoli, Notaro, Raugei, Rosselli, Rossi, Stefanelli, Salvadori. All.: Maurizio Giotti.
SAN LORENZO: Fabiani, Cianchi, Michelini, Mazzuoli, Nardi, Pagliai, Memoli, Innocenti, Bargioni, Brazzini, Benni. A disp.: Dacai, Fratini, Morelli, Amin. All.: Alberto Gialdini.
RETI: 5' Memoli, 15' Bargioni, 25' Brazzini, 45' Michelini.



Il San Lorenzo fa la voce grossa sul campo del Ponzano. La formazione di mister Giotti cade in casa dopo una striscia di risultati positivi. Sin dalle prime battute gli ospiti sembrano avere un approccio alla gara migliore. Al 5' infatti ecco il vantaggio, con Bargioni che recupera palla a centrocampo e verticalizza per Memoli che rimane freddo e segna. Al quarto d'ora il raddoppio. Sugli sviluppi di un corner, Bargioni in mischia piazza la zampata decisiva e fa 2-0. Il Ponzano accusa il colpo e non riesce ad esprimere il gioco visto nelle ultime uscite. Al 25' Benni parte in assolo da centrocampo e serve in verticale Brazzini, che con calma glaciale scarta il portiere in uscita e appoggia il pallone in rete calando il tris. Al tramonto della prima frazione arriva anche il gol di Michelini su punizione diretta dal limite dell'area. Il primo tempo si conclude sullo 0-4.Nella ripresa reazione d'orgoglio dei padroni di casa che cercano almeno il gol della bandiera, con tiri da fuori e una bella occasione su corner di testa con Pannocchi, ma Fabiani è attento e devia fuori dallo specchio. San Lorenzo che comunque non rischia molto in nessuna occasione. Buona prova quindi della formazione di mister Gialdini che si porta a casa tre punti, mentre quella del Ponzano è forse solo una battuta d'arresto isolata; la squadra empolese quest'anno ha intrapreso un percorso di crescita interessante e sarebbe un peccato interromperlo.
Calciatoripiù: Pagliai, Nardi (San Lorenzo).

RETI: Foresta, Macumba
ATLETICO ESPERIA: Moscarelli M., Lisi, Colomba, Bertocci, Moscarelli L., Misuri, Cristea, Algenti, Lannino, Scilipoti, Sitzia. A disp.: De Lucia, Torelli, Buzukja, Masi, El Assouli.
DINAMO FLORENTIA: Lombardi F., Vucaj, Chiarello (75' Davi), De Gori, Burglassi, Bassi, Mari (77' Condrea), Victor (60' Lazarev), Foresta, Macumba, Abdou (65' Caruso). A disp.: Lanini, Cecchi, Topi, Cedri, Lombardi G. All. Fiaschi
ARBITRO : Monauni di Firenze
RETI: Foresta, Macumba



La Dinamo Florentia non canna la trasferta a San Donnino, rimanendo ben salda alle posizioni di alta classifica e vincendo con un netto zero a due ai danni dell'Atletico Esperia, la quale non riesce a dare continuità ai tre punti guadagnati nella scorsa giornata. Gli ospiti si impossessano fin da subito del pallino del gioco schiacciando i padroni di casa nella propria trequarti, lasciando pochi spazi di ripartenza e portandosi in vantaggio già nella prima frazione con Foresta, il quale capitalizza al meglio un ottimo assist di Mari. Nella ripresa l'Atletico Esperia si avvale di maggiore coraggio rispetto ai primi quarantacinque minuti, andando più volte alla conclusione ma vedendosi la porta serrata da eccellenti interventi di Lombardi F. La Dinamo Florentia, armata di pazienza e caparbietà, resiste alle invettive avversarie riuscendo a chiudere la pratica nel finale con la rete di Macumba di testa su calcio d'angolo.
Calciatoripiù. Lombardi F., De Gori e Bassi (Dinamo Florentia).

RETI: Pini
SESTOESE: Corti, Barbieri, Lastrucci G., Ceppini, Nodari, Ciampi, Frullini, Lastrucci L., Ranelli, Boshoff, Suraj. A disp.: Saletti, Poggi, Baldini, Rrezart, Pastorelli, Tondini. All. Lastrucci
DUCCIO DINI: Rosai, Bibbiani, Margheri, Tognotti, Bicchierai, Imad, Cecchi, Pini (Durin), Roselli (De Vitis), Cardona, Amendola (Monnanni). A disp.: Bernini, Ristori, Petrucci, Noferini. All. Fabbri
ARBITRO: La Rosa di Firenze
RETI: 40' Pini



La Duccio Dini non riesce più a fermarsi, confezionandosi come regalo di Natale il primo posto in solitaria del girone A e concludendo l'anno con la quarta vittoria consecutiva ai danni della Sestoese, autrice di un'egregia prestazione e che ai punti avrebbe sicuramente meritato qualcosa in più. Nonostante l'importante assenza dello squalificato Morozzi, fondamentale in fase di impostazione nello scacchiere della Duccio Dini, gli ospiti giocano molto bene ed in sicurezza il pallone a terra, costruendo più interessanti occasioni ed andando subito vicini al vantaggio con Roselli. La Sestoese non rimane a guardare: si difende saldamente dalle invettive avversarie e in velocità crea le azioni più pericolose della prima frazione con Ranelli e Suraj, le cui conclusioni vengono respinte da un miracoloso Rosai, e con Boshoff che coglie un palo su punizione. Il primo tempo è un turbine di emozioni con importanti ribaltamenti di fronte da ambo le parti e il finale non poteva essere da meno: al 40' Pini tira una potente botta centrale dalla media distanza su punizione e, complice anche Corti beffato dal sole, decreta il vantaggio ospite. Nella ripresa la Duccio Dini, a causa delle espulsioni di Bicchierai e Tognotti, deve camaleonticamente adattarsi alla nuova situazione di emergenza, stando molto più accorta in fase difensiva ma comunque provando a costruire azioni degne di attenzione e sfiorando il raddoppio con Durin su cui Corti è bravissimo a respingere. I padroni di casa, tranne che in due insidiose occasioni con Suraj e Ranelli, sono troppo confusionari in fase offensiva, non riescono a sfruttare l'elevato numero di calci d'angolo a loro favore e tentano a più riprese per l'opzione dalla lunga distanza ma non impensierendo mai Rosai. La Sestoese, che dimostra anche oggi di avere tutte le carte in tavola per raggiungere i finali playoff, non riesce così a superare la stoica prova della Duccio Dini, la quale aggiunge un ulteriore importante tassello al percorso verso la vittoria del campionato.
Calciatoripiù: Lastrucci G. e Suraj (Sestoese); Rosai e Pini (Duccio Dini).

RETI: Barbieri, Barbieri