RETI: Autorete, Toldo

RETI: Tognocchi, Hrom
CARRARESE: Gatti, Chaabti, Nazzaro, Tronchetti, Bagnoli, Del Pecchia, Sansaro, Tognocchi, Criscuolo, Pasquini, Forte. A disp.: Ratti, Gentile, Di Matteo, Berti, Baldecchi, Bologna, Jendoubi,Scaletti, Iaropoli, Grasso, Pennacchi, Ratti. All.: Andrea Danesi.
PIACENZA: Ripacioli, Cloralio, Ruiz Giraldo, Ubaldi, Baia, Boffini, Dalcerri, Sollini, Hrom, Binelli, Fermi. A disp.: Muzzio, Rigo, Cozzolino, Salsa, Carollo, Cabella, Molinari, Turrà, Caravaggi, Arceri. All.: Matteo Abbate.
ARBITRO: Poggianti di Parma, coad. da Spignoli e Ramali.
RETI: 40' Tognocchi, 51' Hrom.



Hrom risponde a Tognocchi e Carrarese e Piacenza si spartiscono un punto a testa; pari che ci può stare anche se alla luce degli sforzi profusi nel finale dai locali sarebbero stati i gialloazzurri a meritare l'intera posta. Dopo un inizio di match che si dipana su una discreta velocità, ma senza proporre spunti di rilievo, al 30' spazio per la prima occasione del match: sono gli azzurri a farsi pericolosi con una bella azione corale che ha come tramite finale Pasquini, la cui conclusione risulta però debole ed è facile preda di Ripacioli. La formazione apuana insiste e apre il fortino ospite al 40': Tognocchi prende la mira dal limite dell'area e lascia partire una conclusione potente e precisa che bacia il palo alla sinistra di Ripacioli e finisce in rete, 1-0. Il vantaggio dei ragazzi di Danesi dura però poco: in avvio di ripresa (51') infatti Hrom ristabilisce le distanze con un diagonale che supera Ratti all'altezza del palo più lontano rispetto al suo punto di battuta. La gara a questo punto diventa ancor più aperta e vibrante e al 61' occorre un bell'intervento di Gatti per negare a Carollo la gioia del gol dell'uno a due. Nel tempo che resta è la Carrarese a farsi preferire e a risultare più determinata nel cercare l'acuto vincente, ma nonostante si giochi fino al 96' gli emiliani non crollano. Finisce così in parità una gara combattuta e piacevole.

RETI: Tosi

RETI: Marrulli, Frattini, Oliva, Oliva, Rutigliano, Mazzoletti, Autorete, Autorete

RETI: Barbieri, Mordini, Furiato, Vaccari

RETI: El Mohtarim, Fiorani, Venerandi, Camaiani, Camaiani, Viviani
VIS PESARO: Fratti, Sciamanna, Dottori, Gulli, Fiore, Sallaku, Venerandi, Di Meglio, Fiorani, Schiattarella, Aniceto. A disp.: Giardini, Domeniconi, Montinaro, Bonfazi, Bonini, Bastianelli, Ugolini, Musciaro, ElMotharim. All.: Marco Briganti.
LUCCHESE: Labozzetta, Gattai, Carcione, Quochi, Andreini, Viviani, Napoli, Nastasi, Camaiani, Napoli, Warid. A disp.: Giunti, Cateni, Filippelli, Cittadini, Carcano, Saba, Durante, Cantini, Fiorito, Muratore, Orsini, Lazzari. All.: Eupremio Carruezzo.
ARBITRO: Malascorta di Jesi, coad. da Ramazzotti e De Florio.
RETI: Camaiani 2, Fiorani, Venerandi, El Motharim, Viviani.



Una gara epica consegna alla Lucchese un punto stra-meritato, per l'impegno, la grinta e la voglia di non mollare mai dimostrate dai ragazzi di Carruezzo. Sei gol e gara scoppiettante fin dalle primissime battute, tanto che basta attendere appena il 3' per assistere al primo gol, quello firmato da Camaiani che porta avanti i rossoneri. La Lucchese travolge con il suo approccio gli avversari e al 7' sfiora da vicinissimo il 2-0: Warid conclude a botta sicura, la palla colpisce il palo interno, attraversa tutta la linea di porta e poi esce dalla parte opposta. All'11' però i locali si scuotono e raggiungono il pari con Floriani, autore di una rete splendida che accende il pubblico di casa. La gara si accende ma si trascina sull'uno a uno fino al termine del primo tempo, quando arrivai l controsorpasso dei pesaresi realizzato da Venerandi, 2-1 e squadre al riposo. La Lucchese, sotto gli occhi del suo diesse Valiensi, non si perde d'animo, si rimbocca lemaniche e dà vita a una ripresa gagliarda, che culmina al 75' nel pareggio. Camaiani si conquista prima e poi trasforma senza esitazione alcuna un penalty che vale il 2-2. A questo punto i rossoneri cercano addirittura i tre punti, al pari della Vis Pesaro che al 90', in contropiede, va in gol con El Motharim. Sembra tutto finito per i ragazzi di Carruezzo che però, con testa e cuore spinti al massimo livello, al 94' raggiungono il 3-3: sugli sviluppi di un corner è Viviani a saltare meglio e più in alto di tutti. Poco dopo il triplice fischio pone fine a una gara bellissima, interpretata con grande spirito dalla formazione toscana.