Lecco-Carrarese 4-3
RETI: Tondi, Cereghini, Marrulli, Frattini, Plescia, Pasquini T., Plescia
LECCO: Malivindi, Zulli (46' Gaggia), Brescia, Beretta, Costante, Bosia (57' Oliva), Ranfi, Di Pietro (57' Tondi), Bonacina, Marrulli, Frattini (75' Sarpa). A disp.: Galletti, Aliata, Grieco, Ghirardelli, Piccirillo, Sarpa, Cereghini, Trevisan, De Angelis. All.: Roberto Mastrolonardo.
CARRARESE: Gatti, Ratti Stefano (48' Bologna), Chaabti, Tronchetti, Bagnoli, Del Pecchia, Sansaro, Tognocchi (89' Jendoubi), Plescia (89' Criscuolo), Pasquini (83' Nazzaro), Forte. A disp.: Ratti Simone, Gentili, Di Matteo, Berti, Baldecchi, Scaletti, Iaropoli. All.: Andrea Danesi.
ARBITRO: Palmisano di Saronno, coad. da Gallotti e Flora.
RETI: 14' Pasquini, 23' Frattini, 64' rig. e 79' Plescia, 80' rig. Marrulli, 88' Cereghini, 94' Tondi.
Con la Carrarese, lo si è capito, è impossibile annoiarsi. Stavolta al termine di una gara epica e pazza, gli apuani ingoiano un boccone amarissimo, il gol dei locali arriva infatti in pieno recupero e vale un 4-3 pirotecnico che lascia a mani vuote i ragazzi di Danesi. Al Rigamonti-Ceppi di Lecco la gara non tarda a entrare nel vivo e la prima chance è per gli ospiti, Tognocchi conclude dal limite e lambisce il palo della porta di Malivindi. Il vantaggio degli azzurri è soltanto rimandato al 14', quando proprio Malivindi si vede superato dalla rasoiata dal limite di Pasquini. La gara si accende e al 23' si registra il pari lecchese: Frattini ristabilisce la parità deviando in rete da due passi un tiro di Beretta. Il Lecco insiste e Gatti deve disinnescare con bravura un gran tiro di Ranfi, ma la Carrarese è pienamente in partita e al 39' sfiora il raddoppio con Sansaro, autore di un colpo di testa che chiama a un autentico miracolo Malivindi. Nella ripresa la gara resta su ritmi più che sostenuti e al 58' il Lecco colpisce una traversa con Frattini, il cui tiro deviato da Pecchia impatta il montante orizzontale della porta apuana. Al 64' la Carrarese va in gol: Tognocchi viene abbattuto in area locale, l'arbitro indica il dischetto sul quale si porta Plescia che, con grande esperienza, firma il punto dell'uno a due. Il lecco prova a reagire ma viene preso d'infilata dagli apuani, che al 79' vanno in gol per la terza volta ancora con bomber Plescia, che si fa trovare pronto alla deviazione di un tiro-cross di Pecchia da fuori area. La gara che sembra chiusa a questo punto si riapre clamorosamente dopo appena 1', quando l'arbitro concede un altro rigore, stavolta per i locali, punendo un fallo di mano in area ospite da parte di Tronchetti. Dagli undici metri va Marrulli che riduce le distanze, dando il la alla rimonta pazzesca dei locali. All'88' il Lecco infatti pareggia i conti con Cereghini, il cui tiro potentissimo da quasi 25 metri vale il 3-3. Nel finale i padroni di casa credono nella possibilità di centrare i tre punti e ci riescono al 94', quando la bordata dal limite di Tondi sugli sviluppi di uno degli ultimi assalti del match vale il definitivo 4-3. Grande gioia per il Lecco, tanta amarezza per la Cararrese che si è fatta rimontare tre gol negli ultimi 20' del match.
Lucchese-Pro Vercelli 4-2
RETI: Warid, Warid, Camaiani, Quochi, Romano, Romano
LUCCHESE: La Bozzetta, Andreini (46' Quochi), Cateni, Napoli, Santelli (46' Viviani), Napoli T. (72' Carcano), Nastasi, Warid (82' D'Antona), Durante (46' Cantini), Camaiani. A disp.: Giunti, Carcione, Saba, Orsini, Muratore, Fiorito, Lazzari, Cittadini, Colligiani, Gattai. All.: Carruezzo.
PRO VERCELLI: Lancillotti, Peritore, Soncin (46' Cafà), Morra, Rossi, Tahiri (46' Martinazzo), Nardella (58' Ingardia), Toro (13' Bazzan), Romano, Rutigliano, De Simone (1' st Messina). A disposizione: Cavalleri, Martiner, Rezzato, La Malfa, Albano, Bresciani, Pallaro, Mac Anthony, Ricotti, Paolucci. Allenatore: Gardano.
ARBITRO: Poggianti di Livorno, coad. da De Vanni e Gelli.
RETI: 2' e 5' Warid, 27' e 75' rig. Romano, 44' Camaiani, 62' Quochi.
La voglia di rivalsa gioca in contropiede. Una Lucchese semplicemente devastante in fase di ripartenza prende d'infilata la Pro Vercelli con un poker e trova il pronto riscatto dopo il ko nel derby con la Carrarese. I rossoneri si aggiudicano una gara piacevole e ricca di gol, in cui Warid recita da protagonista risultando un incubo per la difesa ospite, reparto apparso rivedibile, mentre i piemontesi hanno messo in mostra una buona organizzazione e pericolosità dalla cintola in su. Ma contro la Lucchese vista in questa occasione c'è stato poco da fare, perché i ragazzi di Carruezzo sono scesi in campo motivatissimi, andando a segno dopo centoventi secondi, tanto è bastato a Warid per azionare il primo contropiede decisivo di questa contesa. Passano pochi minuti e i rossoneri vanno ancora in gol sempre con Waird, che stavolta finalizza al meglio un assist ben calibrato da parte di Napoli. La gara però non è chiusa, perché la Pro Vercelli la riapre al 27' con Romano; segue una fase di gioco più combattuta, ma prima del riposo (44') i padroni di casa ristabiliscono le distanze con Camaiani, che spezza sul più bello il tentativo di forcing offensivo degli ospiti. Sul parziale di 3-1 si torna negli spogliatoi. Nel secondo tempo i locali archiviano con anticipo la pratica andando ancora in gol al 62' con Quochi, sugli sviluppi di un tiro dalla bandierina. La rete del definitivo 4-2 arriva poi al 75', quando l'arbitro assegna un penalty ai piemontesi per punire un fallo di mano in area toscana. Dagli undici metri Romano non sbaglia e firma la personale doppietta. Qualche buon intervento di La Bozzetta nel finale e qualche altra potenziale chance per i locali per incrementare ulteriormente il bottino accompagnano il pubblico verso il triplice fischio, che certifica il pronto riscatto dei rossoneri.
Calciatoripiù: Santelli (Lucchese);
Romano (Pro Vercelli).