Piacenza-Carrarese 1-0
RETI: Hrom
PIACENZA: Maianti, Ozzano, Ruiz (74' Binelli), D'Ippolito, Baia, Boffini (46' Borsatti), Dalcerri, Sollini (53' Molinari), Hrom, Carollo (46' Ubaldi), Fedeli (59' Fermi). A disp.: Fossati, Rigo, Cozzolino, Cabella, Caravaggi, Muzio, Bisio. All.: Matteo Abbate.
CARRARESE: Gatti, Ratti, Nazzaro (85' Tampu), Jendoubi(58' Pasquini), Bagnoli, De Cicco, Grasso (85' Bologna), Tognocchi, Criscuolo, Sansaro (65' Gentili), Forte (65' Gentile). A disp.: Pennacchi, Del Pecchia, Scaletti. All.: Andrea Danesi.
ARBITRO: Orlando di Parma, coad. da ZXelanite e Delmolino.
RETE: 55' Hrom.
La Carrarese gioca e crea, il Piacenza segna e vince con cinismo: ko immeritato per gli apuani, che cadono di misura a Piacenza nonostante la buona prestazione offerta. Le chance migliori del match sono appannaggio degli ospiti, che già al 18' sfiorano il gol: Tognocchi si vede ribattere il tiro a botta sicura da Maianti, sulla ribattuta interviene Jendoubi che spedisce di poco sul fondo. Al 20' ospiti ancora pericolosi con Jendoubi, che non centra ancora per poco il bersaglio grosso. Al 31' il solito Jendoubi affonda sulla destra e poi si presenta al tiro, palla sull'esterno della rete. Nella ripresa, al 51', un gran tiro di Grasso sfiora l'incrocio dei pali; il Piacenza si vede per la prima volta al 55' e trova il gol vittoria con Hrom, che trafigge Gatti di testa da pochi passi. La Carrarese non ci sta, si riversa in avanti e all'81' un miracolo di Maianti nega la gioia di un gol già fatto a Tognocchi. Al 90', proprio un calcio piazzato di Tognocchi recapita palla a Ratti che devia a botta sicura mancando di pochissimo il bersaglio. L'uno a zero resiste fino al termine e consegna i tre punti al Piacenza, per il rammarico di una buona ma imprecisa Carrarese.
Lucchese-Vis Pesaro 1-0
RETI: Camaiani
LUCCHESE: Labozzetta, Berneschi, Quochi, Menicagli, Filippelli, Santelli, Carcano, Ferro, Camaiani, Napoli, Donchowski. A disp.: Giunti, Carcione, Cecili, Andreini, Muratore, Sasso, Nastasi, Durante, Dantona, Comparelli, Warid, Lazzari, Santini, Soares. All.. Carruezzo.
VIS PESARO: Ratti, Sartini, Dottori, Campos, Sallaku, Di Mango, Gambino, Alessandri, Aniciello, Di Meglio, Bio. A disp.: Giardini, Llefhaj, Gulli, Saraniero, Bastianelli, Pedinelli, Pagano, Columbu. All.: Sandreani.
ARBITRO: Noto di Pisa.
RETI: 29' rig. Camaiani.
Rispetto all'andata, quando finì con un pirotecnico 3-3, stavolta va in modo decisamente diverso: vince, di misura e grazie a un rigore, la Lucchese, che dunque si ritrova anche sul piano dei risultati dopo le ultime prestazioni non negative ma caratterizzate da un trend, quello sì, con li segno meno. Contro il fanalino di coda Vis Pesaro i rossoneri scendono in campo con un solo obiettivo, quello dei tre punti, e lo centrano con qualche piccolo brivido. Decide come detto il rigore trasformato da Camaiani al 29', penalty conquistato dallo stesso numero nove di casa, steso da Ratti in uscita. Lo stesso Camaiani avrebbe la chance per raddoppiare, e in generale la Lucchese vanifica qualche buona palla-gol, mantenendo così in corsa la Vis Pesaro che fino alla fine prova a raggiungere il pari. L'uno a zero resiste però fino alla fine e consegna tre punti d'oro alla formazione di Carruezzo. Calciatorepiù: Camaiani (Lucchese): incontenibile.