Ludus 90 Valle Dell Arno-Molinense 1-2
RETI: Maleci, Mannucci, Mannucci
LUDUS 90: Agosti, Cappelli, Falossi, Mattern, Lonzi, Baiocchi, Porciani, Salvadori, Maleci, Milli, Buoninsegni. A disp.: Gonzalez, Udrea, Corti, Berchielli. All. Fusi
MOLINENSE: Masi, Ion, Bini, Ferraro (59' Toma), Omeri, Tentati, Piccini, Biagi (36' Fajzullahu), Ionele (36' Mannucci), Senegaglia (22' Hasanaj), Falciani. A disp.: Calangiani, Tiberio, Surdul, Ramaj. All. Brunacci
ARBITRO: Castaldi di Firenze
RETI: 1' Maleci, 46' e 63' Mannucci
La Molinense, grazie ad un'ottima prova di perseveranza e nonostante la pioggia battente, riesce a consolidare il quarto posto in campionato in rimonta ai danni di una lodevole Ludus alla ricerca dei primi punti e che ha lottato fino al triplice fischio finale. Neanche il tempo di prendere le misure in campo che i padroni di casa passano subito in vantaggio con Maleci che, sfruttando un brutto errore della retroguardia ospite, si inserisce in area e batte Masi trovando l'uno a zero. La Molinense non si butta giù nonostante l'immediato svantaggio e prima della fine del primo tempo colleziona svariate opportunità per trovare il pareggio tra cui una duplice al 32' con Falciani e Ionele che non beffano l'attento quartetto difensivo di casa. Il secondo tempo si apre con una clamorosa occasione ospite su calcio piazzato: lo specialista Omeri batte benissimo ma la sfera colpisce la traversa interna e rimbalza a terra non superando di fatto la linea di porta per pochi centimetri. Il pareggio è nell'aria per la Molinense che, non solo riesce a concretizzarlo grazie al gran sinistro al volo da fuori area del subentrato Mannucci, ma spreca inoltre al 46' la chance di portarsi in vantaggio con Omeri che si fa intuire il calcio di rigore da Agosti. La Ludus, pur difendendosi rocciosamente non riesce ad uscire dalla propria trequarti e ripartire, subendo il crescente pressing avversario e subendo al 63' la rete del definitivo vantaggio ospite sempre con Mannucci che, dopo aver vinto due contrasti, spedisce potentemente il pallone alle spalle di Agosti. Negli ultimi minuti la squadra di casa si getta in attacco all'insperato inseguimento del pareggio che, nonostante il grande impegno, profuso senza dubbio per l'intera sfida, non riesce a realizzare.
Calciatoripiù: Agosti e Milli (Ludus 90); Mannucci e Bini (Molinense).
Resco Reggello-Pelago 3-1
RETI: Mallegni, El Oualja, El Oualja, Menchi
RESCO REGGELLO: D'Ignazi, De Vincenzi, Pratesi, Tinti, Mori, Trentanove, Baqli, Fabbri, El Mojahio, Tacci, El Qualja. A disp.: Hotaj, Mallegni, Signorelli, Vannuccini. All.: Luca Granucci.
PELAGO: Morelli, Grifoni, Verdile, Maggi, Foutsias, Modderno, Conte, Menchi, Meucci, Lachi, Brandi. A disp.: Bulletti, Villani, Cannizzaro, Ramaj. All.: Lorenzo Tanturli.
ARBITRO: Erhan sez. Valdarno.
RETI: El Qualja 2, Menchi rig., Mallegni.
Il Reggello centra la terza vittoria stagionale nella sfida interna col Pelago: finisce 3-1 tra la compagine di Granucci e quella di Tanturli. Dopo una prima fase di studio e di equilibrio, la prima occasione del match è per i locali e capita sui piedi di Tacci che però dal limite dell'area tira fuori alto alla destra del portiere. Proprio dal rinvio dal fondo nasce il primo gol del Reggello: El Qualja disturba il difensore ospite e riesce a ribattere in rete il rilancio dello stesso: la fortuna premia la sua tenacia, è 1-0. Il Pelago cerca di portarsi in avanti, al 10' si rende pericoloso su calcio d'angolo e poco dopo con un tiro di Menchi: il numero 8 ospite si gira all'improvviso e lascia partire un tiro da fuori area, centrale, sul quale però il portiere reggellese riesce a intervenire con facilità. Al 14' la squadra ospite si procura una punizione da poco fuori area, centrale; si incarica della battuta Lachi, il pallone viene intercettato da Trentanove che allarga il gomito sinistro per proteggersi. L'arbitro assegna il rigore agli ospiti. Menchi si presenta dagli undici metri, il tiro centrale spiazza D'Ignazi che invece si tuffa a destra per l'1-1. Forte del pareggio ritrovato, il Pelago rimane in zona d'attacco, ma sono i padroni di casa che sul tiro del loro numero 9 El Mojahio, a conclusione di una bella azione di contropiede, reclamano a loro volta un rigore per una respinta di mano. Al 20' il Pelago potrebbe raddoppiare su calcio d'angolo: Modderno, in ottima posizione davanti alla porta, spara alto. Sul ribaltamento di fronte il Reggello spinge sulla destra con El Mojahio; il numero 9 viene fermato, sulla respinta della difesa recupera palla Baqli che si porta la sfera sul sinistro e lascia partire un tiro cross verso l'angolino destro della porta. Sulla traiettoria si trova El Qualja che, in dubbia posizione di fuorigioco, solo davanti al portiere insacca facilmente: l'arbitro convalida la rete del 2-1. Dopo il vantaggio i padroni di casa riescono a costruire altre occasioni. Da segnalare una bella punizione di Baqli che dalla destra scavalca la barriera ed indirizza il pallone all'incrocio sinistro; il portiere è altrettanto bravo e riesce a respingere in angolo. L'ultima occasione del primo tempo però e della squadra ospite con un tiro da fuori area sul quale si fa notare D'Ignazi che blocca il pallone a mezza altezza con una bella parata plastica. A inizio ripresa il Pelago comincia subito a spingere in avanti per cercare il pareggio, ma nei primi dieci minuti non riesce a costruire occasioni importanti. Da segnalare al 45' l'ammonizione di Menchi che ferma El Mojahio in azione di contropiede. Il Pelago non molla, il Reggello si procura un'altra punizione dal limite: si incarica della battuta sempre Baqli; il portiere avversario para ancora una volta. Al 52' entra Mallegni al posto di un generoso El Mojahio, un cambio che si rivelerà decisivo. Al 56' Baqli parte sulla fascia destra e con la sua velocità riesce ad arrivare sul fondo e a crossare, ma nessuno riesce a raccogliere il suo invito; il pallone attraversa tutta l'area. Il Pelago non molla e si presenta pericolosamente in area con Menchi, che però viene fermato da Tinti che riesce a ribattere il tiro in fallo laterale. Al 62' l'azione più bella della partita: uno-due a centrocampo sulla sinistra con protagonisti Vannuccini e Trentanove, quest'ultimo alza la testa e vede scattare dalla parte opposta Mallegni che intelligentemente va a occupare un'area di campo lasciata sguarnita dagli avversari, sbilanciati in avanti nella ricerca del pareggio. Il lancio è perfetto, taglia tutto il campo ed è preciso per la corsa di Mallegni, che controlla il pallone e se lo porta avanti, trovandosi dopo poco a tu per tu con il portiere lasciando partire un tiro di destro che s'insacca sulla destra per il 3-1. Gli avversari accusano il colpo, ma si procurano una pericolosa punizione dal limite dopo un altro discusso fallo di mano di Trentanove; s'incarica della battuta sempre Lachi che va vicino alla rete sfiorando l'incrocio dei pali destro; il pallone termina fuori. Su questa occasione si spengono le speranze del Pelago, e anzi l'ultima occasione del match ce l'ha il Reggello: Tacci, solo in area, non riesce a controllare un lancio da centrocampo di Trentanove e l'azione svanisce. Finisce così una partita corretta e bella fra due buone squadre. I padroni di casa sono riusciti a sfruttare al meglio le occasioni create concedendo poche opportunità agli avversari. Da elogiare comunque la tenacia di entrambe le squadre nella ricerca del risultato: il Reggello si è aggiudicato i tre punti ma il Pelago, sempre in svantaggio, non ha mai mollato.
Audax Rufina-Figline 1965 3-1
RETI: Schiavone, Pascoli, Pascoli, Panci
AUDAX RUFINA: Leshi, Limaj, Gaggioli, Cavalli, Santoro, Molla, Schiavone, Pascoli, Michelacci, Masi, Frandi. All.: Vigliotti.
FIGLINE: Tommasi, Bongini, Lanciano, Puopolo, Pugliese, Nikaj, Valentini, Mastromatteo, Panci, Rangoni, Vannetti. A disp.: Ferrucci, Catalano, Abbate, Hadraoui. All.: Mascagni.
ARBITRO: Armenante di Firenze
RETI: Pascoli 2, Schiavone, Panci
Vittoria bella e convincente per l'Audax Rufina, che supera per tre reti a uno il Figline e punta verso la parte alta della partita. Match comunque combattuto e ben giocato anche dagli ospiti, che cedono solo nel corso della ripresa. La prima frazione era infatti terminata sul punteggio di uno a uno. A sbloccare la gara erano stati i padroni di casa, grazie alla rete di Pascoli. Il pareggio degli ospiti arriva poco dopo grazie al gol di Panci. Nella ripresa però l'Audax prende in mano la gara, e ribalta nuovamente il risultato andando a segno ancora con Pascoli. Nel finale i padroni di casa riescono a chiudere definitivamente i conti grazie alla rete messa a segno da Schiavone.
Pontassieve-Affrico 2-4
RETI: Tanini, Hoxha, Mencarelli, D Onofrio, Pallotti, Mencarelli
PONTASSIEVE: Pesci, Fortuna, Braccini, Costanti, Tanini, Torrini, Franchini, Zappiello, Pinzauti, Morandi, Passerini. A disp.: Ciampi, Perone, Cortini, Giusti, Romoli, Gashi, Dipasquale, Hoxha. All.: Paolo Osticioli.
AFFRICO: Mari, Bordoni, Pallotti, La Spina, Arca, D'Onofrio, Benelli, Mangani, Mencarelli, Casamenti, Scarselli. A disp.: Joannais, Voican, Yparraguirre, Labiad, Nocentini, Genovesi, Panteri. All.: Matteo Gola.
ARBITRO: Giunta di Firenze.
RETI: Tanini rig., Mencarelli 2 (1 rig.), Hoxha, Pallotti, D'Onofrio.
L'Affrico passa a Pontassieve vincendo 4-2 l'attesissimo scontro al vertice del girone F. Davanti a una grande cornice di pubblico, nonostante la pioggia incessante, le due squadre hanno dato vita a una partita fin da subito tiratissima, caratterizzata da occasioni da ambo le parti, molti ribaltamenti di fronte e ritmi altissimi. La partita poi si sblocca ed è il Pontassieve a colpire per primo: l'arbitro concede un calcio di rigore ai padroni di casa che Tanini dal dischetto trasforma per l'1-0. La frazione si chiude con un contropiede di Morandi, sul quale il portiere ospite compie un miracolo deviando il pallone di un soffio fuori dal palo. Il match riparte nel secondo tempo e l'Affrico riesce subito a pareggiare, anch'esso su calcio di rigore. Dal dischetto il capocannoniere del campionato Mencarelli trasforma per l'1-1. Il Pontassieve non ci sta e cerca subito il nuovo vantaggio, riuscendo a trovarlo con Hoxha: il calciatore locale, entrato dalla panchina, rifinisce una pregevole azione in velocità per il 2-1. La partita si accende e diventa nervosa; l'Affrico si rifà sotto su due angoli riuscendo a ribaltare il risultato sul 2-3. In gol vanno ancora Mencarelli, che firma così la doppietta personale, e poi Pallotti, entrambi in mischia in area. In occasione del primo tiro c'è anche una sfortunata deviazione di un calciatore locale dopo una carambola. Sul secondo gol biancoblù si accendono le proteste del Pontassieve, sia in campo sia fuori dal campo: i locali chiedono una spinta sul portiere Pesci, che finisce in porta col pallone, non ravvisata però dal direttore di gara. Nel finale forcing del Pontassieve, che sfiora il pareggio. L'Affrico contiene bene e all'ultimo secondo chiude la partita sul 2-4 con una conclusione in area di D'Onofrio; Pesci (protagonista di una prestazione maiuscola) non riesce a controllare bene il pallone con i guantoni bagnati, la sfera rotola beffardamente nel sacco per il 2-4 Poco prima del gol ospite era stato espulso il capitano del Pontassieve Braccini per doppio giallo. Il dopo partita è incandescente, sia in campo sia fuori, ma i dirigenti sono riusciti a evitare che il tutto degenerasse. Si chiude 2-4 una partita comunque bellissima tra due squadre che hanno confermato tutto il proprio valore confermandosi come le più forti del campionato.
Bagno A Ripoli-A.g. Dicomano 2-1
RETI: Pinzauti, Ferrini, Safdari
BAGNO A RIPOLI: Gean, Ligorio, petrioli, Paloschi, Patanè, Sclafani, Nava, Parlanti, Peruzzi, Pinzauti, Varsi. A disp.: Badalassi, Mani, Meli, Berti, Bartolini, El Frikh, Khaled, Ferrini, Miniati. All.: Alessandro Gargani.
A.G. DICOMANO: Crescioli, Lamtakhame, Gabellini, Mani, Fossati, Macheda, Safdari, Zanieri, Gucaj, Kodra, Nocentini. A disp.: Lokthi, Vigiani, Fusco, Rovere, Procolmi. All.: Gavino Taccini.
ARBITRO: Scalabrino di Firenze.
RETI: 15' Safdari, 32' Pinzauti, 45' Ferrini.
Il Bagno a Ripoli vince di misura in casa contro il Dicomano. I padroni di casa, dopo essere passati in svantaggio, riescono a ribaltarla grazie a una prova di carattere. In avvio si fa preferire il Dicomano, che crea gioco stazionando nella trequarti avversaria. Il vantaggio arriva infatti intorno al quarto d'ora e lo firma Safdari. Sul finire di primo tempo i padroni di casa sembrano volersi riscattare e alzano il baricentro, trovando il gol del pari con Pinzauti poco dopo la mezz'ora. Il gol galvanizza il Bagno a Ripoli, che infatti trova il gol del vantaggio a inizio ripresa con Ferrini che finalizza nel migliore dei modi un contropiede. Gli ospiti provano una reazione, ma i padroni di casa adesso fanno buona guardia al vantaggio, che riescono a portare fino al 70'. Tre punti guadagnati in maniera ottima quindi per la formazione di mister Gargani, che ha una reazione dopo l'iniziale svantaggio e da una dimostrazione di carattere oltre che di buon livello tecnico.