RETI: Metelli, Innocenti, Finotello, Lazzerini M., Innocenti, Innocenti
ATLETICA CASTELLO: Bandinelli, Rossi, Bongianni, Berti, Tantulli, Bruni, Giaffreda, Usuriaga, Labardi, Bartoli, Metelli. A disp.: Ercolini, Lo Omar, Minucci, Moretti, Margheri, Vertullo, Cecchini, Basolu. All.: Alessio Fusi.
FOLGOR CALENZANO: Perzefi, Magurno, Mazzanti, Garota, Frosali, Oliarca, Martelli, Cusumano, Innocenti, M.Lazzerini, Finotello. A disp.: Acciai, Pancani, Pieralli, Santucci, Andreuccetti, Pacifico, R.Cerra, Landi, Pelagatti. All.: Andrea Pieri.
ARBITRO: Salusest di Firenze.
RETI: 6' M. Lazzerini, 10', 63', 65' Innocenti, 25' Metelli rig., 37' Finotello.



Ci si avvicina alla fine della fase autunnale del campionato, anche se il fischio d'inizio viene dato in una temperatura atmosferica che di autunnale ha davvero poco visto che, come si suol dire, si gioca ancora con le maniche corte e nessuna voglia di termica sotto. Classifica alla mano, ogni passo falso da oggi può costare carissimo e lo sa bene il Calenzano, alle prese con la pressione quotidiana di stare nelle zone altissime della classifica, nessuna squadra lascia punti per strada. E lo sa il Castello che vuole respingere gli assalti delle squadre che la inseguono e godersi una bella posizione a ridosso delle prime. Si parte quindi con un bel sole e con il Calenzano che fin dai primi minuti appare concentrato, determinato e deciso a chiarire subito la questione. In dieci minuti gli ospiti si rendono pericolosi al 3' con una punizione di Frosali ben parata da Bandinelli e poi trovano il doppio vantaggio. Prima al 6' M. Lazzerini sfodera uno dei pezzi forti della casa (tiro a giro dal limite che termina all'angolino basso dopo mirabile controllo di palla) poi al 10' bomber Innocenti capitalizza un lungo e martellante pressing in area del Castello (a cui non riesce un difficile disimpegno difensivo, perdendo alla fine il pallone nella propria area) riuscendo a battere Bandinelli
dalla media distanza. La squadra di mister Pieri controlla agevolmente anche le fasi successive sfiorando il terzo gol al 17' con un tiro di Innocenti di poco a lato e al 21' con Finotello che riesce sì a segnare, intervenendo in scivolata su un tiro di Garota, ma in posizione di leggero fuorigioco giustamente rilevato dall'ottimo direttore di gara. Al primo rovesciamento di fronte - siamo al 25' - il Castello dimezza lo svantaggio grazie a un giusto rigore concesso per un contatto in area, poi trasformato da Metelli. Per il Calenzano sta diventando una pericolosa costante, sul quale dovrà assolutamente ragionare, il fatto di prendere quasi sempre gol nelle pochissime azioni che concede alla squadra avversaria. Nei restanti dieci minuti della prima frazione accade poco e tutto nell'area del Castello, la squadra rossoblù gestisce il vantaggio e prova timidamente il terzo gol. Il primo tempo finisce sull'1-2. Il terzo gol ospite, purtroppo per il Castello, arriva inesorabile subito a inizio seconda frazione e probabilmente ha l'effetto di tagliare gambe e morale alla squadra biancoverde. Il Castello infatti soffre il pressing in attacco che il Calenzano esercita in maniera asfissiante ogni qualvolta l'azione si svolge nell'area avversaria e al 37' Finotello approfitta di una palla vagante e recuperata da un disimpegno incompleto battendo Bandinelli con un lento e beffardo rasoterra. La squadra di mister Fusi accusa il colpo e da questo punto non riuscirà più ad impensierire il Calenzano che, serrando le fila a centrocampo e stringendo le maglie in difesa, non permetterà più né azioni facili né occasioni da gol alla squadra biancoverde, mantenendo con decisione la gestione della gara e punzecchiando con frequenza la difesa avversaria alla ricerca del quarto gol. Si registrano i tentativi di Martelli (47'), Garota (48'), Innocenti (51'), Mazzanti (53') con il Castello che batte un colpo al 56' e impegna con un tiro dal limite Perzefi che blocca sicuro. Ma il copione non cambia e i restanti minuti serviranno a Innocenti (se mai ce ne fosse bisogno) per mettersi in mostra con due autentici pezzi di bravura che varranno il quarto e il quinto gol del Calenzano. Al 63' finalizza un fulmineo contropiede impostato da Cusumano e concluso da un preciso tracciante con tentativo in tuffo di Bandinelli che riesce solo a sfiorare e al 65' con una splendida esecuzione di una punizione dal limite e relativo tiro imparabile con palla al sette. Al fischio finale il tabellino recita Castello 1 - Calenzano 5. Una particolare menzione è per il direttore di gara che si è dimostrato assai affidabile, sicuro e deciso nelle sue valutazioni. La bella sensazione di avere un arbitro preparato insomma. Il Castello ci ha provato, questo è indiscutibile e per certi tratti della partita ha reso le cose anche difficili al Calenzano, contrastandone efficacemente la gestione del centrocampo. Deve però cercare di concretizzare di più negli ultimi 20 metri. Il Calenzano non si è distinto in questa partita per il calcio tecnico e tattico che siamo abituati a vedergli giocare ma ha avuto il merito di tenere saldo e non lasciare più il centrocampo, magari più con i muscoli che con la geometria, portando con sicurezza il match dalla propria parte. Non belli ma pratici insomma!

Calciatoripiù : per la Folgor Calenzano Garota : dei muscoli sopra menzionati parecchi sono i suoi. Mazzanti : anima e core della squadra, sputa sangue e insegue palloni e avversari che è un piacere. Innocenti : Che ve lo dico a fare? Per l'Atletica Castello Giaffreda è bravo a rendere difficile la vita al centrocampo calenzanese. Poi Metelli : un rigore ben tirato e alcuni buoni spunti degni di nota. E infine Bartoli : interessante sulla fascia destra. Ci vuole tutta l'attenzione della difesa rossoblù per limitarne la pericolosità.

RETI: Fantechi, Martigli, Martigli, Scatuzzi, Scaparra, Autorete
SAN LORENZO: Ventimiglia L., Ferrini, Brruku, Ait, Ruggiero, Ouakkar, Merella, Bitetti, Napoletano, Fini, Ventimiglia K. A disp.: Bartoli, Ceccherini, Erami, Fiesoli, Vitale, Gay. All. Giovannuzzi
DOCCIA: Pozzi, Policastro, Scaparra, Biagiotti, Pazzagli, Tazzi, Hu, Fantechi, Carmagnani, Martigli, Tramarin. A disp. Paoletti, Roccavilla, Scatuzzi, Ignesti, Perini, Berni, Borchi, Bettini, Giannini. All. Paoletti
ARBITRO: Moni di Prato
RETI: 2 Martigli, Scaparra, Fantechi, Scatuzzi, Borchi, Napoletano (aut.)



Una straripante vittoria in trasferta del Rinascita Doccia che abilmente sconfigge il San Lorenzo, rifacendosi dopo la dolorosa sconfitta della giornata precedente contro la Sestese e rimanendo appaiata saldamente ai vertici del campionato. Il San Lorenzo, nonostante sia ancora alla ricerca dei primi punti in stagione, inizia a far intravedere una più elevata tranquillità sul piano del gioco, facendo girare con più sicurezza il pallone e insinuando maggiormente l'estremo difensore avversario. Nella prima frazione, nonostante tutti i buoni propositi della squadra di casa, è già evidente il divario fra le due compagini: i ragazzi di Giovannuzzi cercano di minacciare Pozzi in più occasioni ma senza mai impensierirlo veramente così ne approfittano gli ospiti con le reti di Scaparra, Martigli e Fantechi. Nella ripresa l'andamento non cambia e il Rinascita Doccia continua ad attaccare, riuscendo a dilagare con la doppietta di Martigli, le reti dei subentrati Scatuzzi e Borchi e allo sfortunato autogol di testa di Napoletano nel finale.
Calciatoripiù: Ouakkar (San Lorenzo); Martigli (Rinascita Doccia).

RETI: Casieri, Stefanini, Cerrato, Prelashaj
SIGNA: Balducci, Mosca, Lippi, Marretti, Carraresi, Martinelli, Faccendi, Elbetti, Kamal, Lippi G., Gjini. A disp.: Boudraa, Del Fante, Dini, El Mnaouar, Masi, Ravaioni, Shenu,Toma. All. Canaponi
LANCIOTTO CAMPI: Shijefhilas, Donnarumma, Cicali, Bartolini, Vivoli, Spanu, Mannocci, Prelashaj, Casieri, Polverino, Stefanini. A disp. Ciuraru, Anza, Cerrato, Hila. All. Bisconti
ARBITRO: Bini di Pistoia
RETI: 18' Casieri, 52' Stefanini, 70'Prelashaj, 79' Cerrato



Il Signa, dopo l'efficace vittoria della scorsa giornata contro il Sesto calcio, cade sotto i colpi del ben più organizzato Lanciotto Campi, il quale sigla la seconda vittoria di fila e si conferma al quarto posto in classifica. I locali, pur perdendo per quattro reti a zero, continuano il positivo percorso di crescita iniziato nelle ultime uscite, iniziando a dimostrare miglioramenti dal punto di vista tattico e lottando con un maggior spirito di squadra. Nel primo tempo il Signa parte forte, resistendo ai vari assalti sul fronte offensivo degli avversari e cercando tenacemente di mantenere il match equilibrato almeno fino all'errore di Balducci, il quale non trattiene un innocuo spiovente dall'out di destra che respinge corto e sul quale di testa si fionda l'ex Casieri che porta i suoi in vantaggio. Nella seconda frazione il Lanciotto si rende sempre più pericoloso, conducendo il ritmo gara e raddoppiando al 52' con Stefanini. Il Signa ci crede ancora, tenta attraverso veloci ripartenze di accorciare lo svantaggio ma la formazione ospite non si lascia intimorire e sventa abilmente i contropiedi avversari riuscendo poi a dilagare trovando il terzo gol al 70' con Prelashaj su punizione e il quarto al 79' col subentrato Cerrato.
Calciatoripiù: Marretti (Signa); Spanu (Lanciotto).

RETI: Dei, Marcantonini, Echchihab, Marcantonini, Echchihab
NOVOLI: Kumar, Morabito, Graziosi, Ricci, Giannelli, Nocentini, Dei, Giusti, Echchihab, Marcantonini, Carelli. A disp.: Gentile, Ezeh, Cuku, Conti, Moustapha, Milan, Castracane. All.: Matteo Degl'Innocenti-Alberto Travagli.
SORMS S.MAURO: Gatti, Francioni, Mantello, Paci, Sharka, Papucci, Petruzzo, Vieri, Bacci, Freda, Ballerini. A disp.: Boretti, Nannucci, Velaj, Ciardi, Bellesi. All.: Luigi Manfredi.
ARBITRO: Armenante di Firenze.
RETI: Marcantonini 2, Echchihab 2, Dei.



Ottima prestazione del Novoli che tra le mura amiche batte per cinque reti a zero la Sorms. La partita si apre subito con un episodio chiave, ovvero un calcio di rigore per i padroni di casa che però Echchihab stampa sulla traversa. Il punteggio resta dunque sullo 0-0, ma è poco dopo che si verifica forse la vera sliding door della partita quando gli ospiti restano in dieci per l'espulsione diretta rimediata da Freda. Con l'uomo in meno diventa difficile per la squadra di Manfredi arginare le fiammate offensive del Novoli, che quando attacca dimostra tutta la sua qualità. Dopo alcuni tentativi Marcantonini sblocca il punteggio, prima di ripetersi firmando il raddoppio. I padroni di casa falliscono svariate occasioni sotto porta, ma alla fine trovano il 3-0 per mano di Echchihab che così riscatta l'errore dal dischetto. Nella ripresa la Sorms cambia assetto nel tentativo di contenere gli avversari, che però sono galvanizzati e vanno in rete altre due volte. Il 4-0 è opera di Echchihab, che confeziona così la doppietta personale, mentre il definitivo 5-0 viene realizzato da Dei a coronamento di un'ottima prestazione. Finisce dunque con la vittoria del Novoli che si conferma al quarto posto, ma bisogna comunque apprezzare lo sforzo della Sorms che ha fatto il possibile per limitare il passivo considerando la difficoltà di giocare praticamente tutta la partita con l'uomo in meno.
Calciatoripiù : Marcantonini e Dei (Novoli). Sharka , Paci e Petruzzo (Sorms).

RETI: Autorete, Cusimano, Pucci, Bindi, Bindi, Muca, Malica, Arrighetti, Landini, Landini, Drago, Drago, Drago, Drago, Bellini, Bellini, Bellini
SESTESE: Dallai, Muca, Bindi, Tarantino, Musa, Bassetti, Malica, Arrighetti, Bellini, Landini, Drago. A disp.: Fontani, Notari, Ceccherini, Lucisano, Pucci, Ragusa, Talbi. All.: Cillo.
SESTO CALCIO: Hallabou, Garofolo, Marchi, Ferrini, F. Pastore, Ridolfi, Beneduci, Tedde, Gargiani, Tucci, Scolari. A disp.: L. Pastore, Manuel, Crocchini, Grilli. All.: Formigli.
ARBITRO: Vannoni di Prato.
RETI: Bindi 2, Musa, Malica, Arrighetti, Bellini 4, Landini 2, Drago 3, Lucisano, Pucci, aut. Pro Sestese.



Il derby di Sesto ribadisce la forza della Sestese che, ormai quasi certa dell'accesso alla fase di Merito, centra un'altra vittoria che aumenta il suo score da record. In grande evidenza Bellini, con un poker di reti; tripletta invece per Drago, spazio anche per le doppiette di Bindi e Landini. Completano il quadro dei marcatori rossoblù Musa, Malica, Arrighetti, , Lucisano e Pucci.