Pol. Novoli-Signa 7-1
RETI: Giusti, Echchihab, Dei, Carelli, Marcantonini, Graziosi, Autorete, Mucaj
NOVOLI: Kumar, Ricci, Graziosi, Morabito, Conti, Dei, Nocentini, Marcantonini, Carelli, Giusti, Echchihab. A disp.: Moustafa, Milan, Giannelli, Ezeh, Castracane. All.: Degl'Innocenti-Travagli.
SIGNA: Giani, Vettori, Lippi, Shenu, Martinelli, Marretti, Elbetti, Faccendi, Mukaj, Kamal, Gjini. A disp.: Boudraa, Rossi, Masi, Del Fante, Ravaioni, Lombardi, Dini. All.: Roberto Canaponi.
ARBITRO: Foti di Firenze.
RETI: Graziosi, autorete pro Novoli, Carelli, Giusti, Mukaj, Echchihab, Dei, Marcantonini.
Un ottimo Novoli conferma quanto di buono fatto vedere nella scorsa partita, battendo in goleada il Signa e mandando in rete ben sei giocatori diversi. Per la verità la squadra di Canaponi inizia bene la partita, e fino al primo gol degli avversari pressa forte mantenendo una buona presenza nell'altra metà campo. I padroni di casa però si difendono bene e presto mettono la testa fuori, costruendo alcune buone chance prima di passare in vantaggio con un colpo di testa di Graziosi che il portiere non riesce a trattenere. Il 2-0 è invece frutto di uno sfortunato autogol, mentre sono tutti di Carelli e Giusti i timbri che valgono il poker all'intervallo. Nella ripresa parte bene il Signa che prova a rimettersi in carreggiata con Mukaj, abile a risolvere un batti e ribatti presentandosi davanti a Kumar e battendolo con una conclusione quasi da terra: 4-1. La zampata del giocatore ospite si rivelerà però solo un gol della bandiera, visto che ben presto il Novoli torna a segnare e dilaga. Echchihab cala la manita, poi Dei e Marcantonini arrotondano il punteggio fissandolo sul definitivo 7-1. Vittoria netta e convincente per i ragazzi di Travagli e Degl'Innocenti, che dimostrano di avere tanta qualità e devono proseguire sulla strada intrapresa. Dall'altra parte il Signa ha potuto fare ben poco e non le resta che archiviare questo pomeriggio negativo, guardando avanti per provare a riscattarsi già dalla prossima partita.
Calciatoripiù :
Ricci ,
Marcantonini e
Giusti (Novoli).
Firenze Ovest-Sestese 0-4
RETI: Notari, Ceccherini, Cusimano, Cusimano
FIRENZE OVEST: Colantonio, Del Bene, Sarr, Scaravilli, Bufalo, Barbani, Cecchi, D'Addario, Giorgi, Cervaroli, Muncibi. A disp.: Torres, Nicotra, Zampieri, Manetti, Aprea, Sguanci, Karrouta, D'Amico. All.: Fabio Fabbri.
SESTESE: Dallai, Bindi, Lucisano, Tarantino, Marzano, Chirinos, Malica, Ceccherini, Bellini, Drago, Talbi. A disp.: Bardazzi, Arrighetti, Muca, Minniti, Pucci, Notari, Ragusa. All.: Fabio Cillo.
ARBITRO: Torregrossa di Firenze
RETI: Lucisano 2, Notari, Ceccherini.
Prova maiuscola per la Sestese di mister Fabio Cillo, che si impone con un convincente 4-0 sul campo di Peretola. Il Firenze Ovest ha fatto il possibile contro un avversario di ottima levatura, riuscendo soprattutto nel primo tempo a contenere le sfuriate degli ottimi attaccanti sestesi. Nonostante ciò, gli ospiti riescono comunque a passare in vantaggio dopo pochi minuti con Lucisano. Il Firenze Ovest reagisce con rabbia e a metà primo tempo si procura un calcio di rigore che tuttavia il portiere della Sestese, Dallai, è bravissimo a neutralizzare. Scampato il pericolo, la Sestese riparte a mille e lo scatenato Lucisano fa doppietta personale con un'altra sontuosa azione in velocità. Con il risultato ormai al sicuro, nella ripresa la Sestese gestisce ottimamente il doppio vantaggio, riuscendo poi a incrementare il punteggio con le reti di Notari e Ceccherini che chiudono i conti sul definitivo 4-0.
Calciatoripiù : tra le fila della Sestese merita un grande plauso
Lucisano , migliore in campo in assoluto con una doppietta che ha indirizzato la gara in favore degli ospiti. Ottimo anche
Dallai , che sullo 0-1 ha avuto il merito di neutralizzare un rigore ai padroni di casa.
Folgor Calenzano-Lanciotto Campi 5-4
RETI: Landi, Landi, Landi, Landi, Innocenti, Casieri, Cicali, Casieri, Casieri
FOLGOR CALENZANO: Lastrucci, Frosali, Magurno, M.Lazzerini, Pieralli, Oliarca, Mazzanti, Cusumano, Innocenti, Landi, Finotello. A disp.: Braccini, Pancani, Santucci, Pelagatti, Garota, Andreuccetti, Cerra, Valoriani, Martelli. All.: Andrea Pieri.
LANCIOTTO C.: Ciuraru, Bandini, Bini, Casieri, Clemente, Cicali, Donnarumma, Hila, Polverini, Prelashaj, Vasa. A disp.: Shtjefhilaj, Anza, Bartolini, Cerrato, Spanu, Stefanini. All.: Ludovico Bisconti.
ARBITRO:
RETI: 13', 37' 54' Casieri, 25' Innocenti, 35', 36', 47' e 70' Landi, 43' Cicali.
Dopo la scorpacciata di gol della prima giornata, Lanciotto e Calenzano si affrontano in una partita dal livello decisamente superiore, consapevoli entrambi di avere a che fare con un avversario decisamente molto più insidioso. Probabilmente è già una partita decisiva per indicare le future gerarchie della classifica campionato. Ne esce fuori una gara straordinariamente pirotecnica, indecisa fino all'ultimo secondo e piena di colpi di scena e ribaltamenti di risultato. Ci sono degli ottimi elementi in campo da entrambe le parti, con squadre ben allenate dai rispettivi mister; questo appare subito chiaro fin dai primi minuti di gara. Il Calenzano ha il pallino del gioco e tiene l'avversario ben chiuso nella sua metà campo ma, come spesso succede, passa il Lanciotto alla prima occasione utile (13'): Casieri sfrutta la propria strapotenza fisica, rompe di forza la duplice marcatura in atto e batte Lastrucci in uscita. Il Calenzano non ci sta e si riversa nell'area avversaria. Il pressing produce un salvataggio sulla linea su tiro di Finotello (20'), una traversa colpita da Landi su imbeccata di Innocenti (21') e finalmente il pareggio di Innocenti (25') che sfrutta un disimpegno difensivo non perfetto e batte Ciararu da dentro l'area. Il Calenzano preme mentre il Lanciotto forse cerca troppo insistentemente Casieri in quello che sembra una forzata ma unica tattica di gioco che però, da ormai diversi minuti, non sembra più essere produttiva per merito della coppia Pieralli-Oliarca che hanno preso decisamente le misure al forte centravanti campigiano. Dopo un gol annullato a Landi per giusto fuorigioco, il Calenzano passa all'ultimo minuto grazie ad un buco difensivo sfruttato sempre da Landi (MVP della gara) che, lanciato salta il portiere e deposita in rete. Secondo tempo: L'arbitro fischia ed il Calenzano fa 3-1, sempre con Landi (1') che non perdona niente ma proprio niente alla difesa del Lanciotto, sfruttando mirabilmente qualsiasi possibile azione. E qui il Calenzano crede che sia finita, il più classico degli errori calcistici. Il rilassamento mentale costa immediatamente due gol in pochi minuti: Al 2' Casieri trasforma un rigore assegnato per un contatto nei pressi della linea di area (fuori o dentro? Il direttore di gara dopo qualche tentennamento indica dentro). Questa opportunità trovata, rinvigorisce il Lanciotto che comincia a premere forte e arriva a sfiorare il pareggio in almeno tre azioni molto pericolose, fallite per pochi centimetri. La pressione però viene premiata dal velocissimo Cicali che, lanciato mirabilmente in un corridoio centrale, scarica da appena dentro l'area un tiro imparabile (8'). Il Calenzano è stordito ed incredulo... e sono passati solo 8 minuti! Mister Pieri, che ha giocato mille partite come questa, sa però come ricompattare e motivare di nuovo il gruppo dalla panchina; pian piano il Calenzano riconquista il centrocampo (veramente ottima in questa fase la partita di M.Lazzerini). Metro dopo metro ricomincia ad impensierire la difesa avversaria ed il solito immarcabile Landi sigla il 4-3 (12') con un preciso tiro da appena dentro l'area che termina in rete a fil di palo. Il gol annullato ad Innocenti al 19' per fuorigioco millimetrico (probabilmente corretto) fa sembrare il Calenzano in perfetto controllo della partita ed infatti... il Lanciotto pareggia. Svarione tra difesa e portiere su un lungo lancio proveniente dalla difesa, nel classico caso la prendo - io esci tu , con il solito Casieri che sfrutta l'indecisione infilandosi nel buco e producendo un pallonetto di testa che termina in rete (19'). Le squadre sono stanche ed il ritmo cala un po'. Anche il Lanciotto si lamenta per un gol annullato al 26' per carica sul portiere avversario, ma quando anche il pubblico comincia ad accettare un pareggio che ormai sembra scritto, un lampo di Landi in area provoca il suo atterramento all'ultimo minuto con l'arbitro che indica senza indugi il dischetto. Landi poi si prende anche l'enorme responsabilità di trasformare il rigore in vittoria, concludendo la propria meravigliosa prestazione con una quaterna. Mi sono veramente divertito ragazzi. Assolutamente tutti i giocatori in campo si sono meritati la standing ovation che ho riservato loro.
Calciatoripiù : Calenzano:
Innocenti , i difensori del Lanciotto se lo sogneranno a lungo. Ogni palla che riesce a toccare (e sono tante) la trasforma in un pericolo per la retroguardia della squadra campigiana.
Landi , 4 gol compresa la perla del rigore trasformato con glaciale freddezza all'ultimo minuto. In una forma imbarazzante da quanto sta bene. Serve aggiungere altro? Lanciotto:
Casieri , potenza e prestanza fisica allo stato puro. Impossibile non notarlo e (quasi) fermarlo.
Cicali , guizzante e letale se lanciato in spazi aperti. La seconda punta perfetta.
Sorms S.mauro-Sesto 2010 6-0
RETI: Ballerini, Sciclone, Dinami, Freda, Ciampi, Ciampi
SORMS S. MAURO: Gatti, Sharka, Francioni, Paci, Vieri, Ciampi, Petruzzo, Sciclone, Dinami, Ballerini, De Carlo. A disp.: Boretti, Nannucci, Porcello, Freda, Franceschini, Bacci, Papucci. All.: Manfredi.
SESTO CALCIO: Galatà, Garofolo, Tedde, Crocchini, Marchi, F. Pastore, Ferrini, Ridolfo, Guarnieri, Tucci, Puccinelli. A disp.: Poccianti, Bargiani. All.: Formigli.
ARBITRO: Zotkaj di Prato.
RETI: 10' Ballerini, 45' e 50' Ciampi, 60' Freda, 65' Dinami, 70' Sciclone.
Il Sorms S. Mauro si impone sul Sesto Calcio, a termine di una partita che vede la squadra possedere la supremazia territoriale e gli ospiti comunque che avanzano qualche sortita senza tuttavia riuscire a riaprire la partita, onore a entrambe per essersi comunque disimpegnate su terreno reso difficile dalle piogge. In apertura al 10', per l'esattezza, Ballerini porta avanti i suoi, bravo a insaccare dopo una ribattuta del portiere avversario. Il Sorms prende coraggio, il Sesto accusa il colpo. Tedde, Garofolo ed alcune parate di Galatà tengono in vita il Sesto. Nei minuti finali la squadra ospite si fa insidiosa; F. Pastore impegna Gatti Tucci serve la testa di Puccinelli, la palla esce fuori. Poi Gatti riesce a togliere dall'incrocio una punizione calciata da Tucci. Nella ripresa, al 45', Ciampi trova il raddoppio; direttamente da calcio piazzato mette la palla dove il portiere ospite non può
arrivare. Lo stesso si ripete al 50' dopo un'azione personale. Il Sesto non riesce a rispondere, il S. Mauro affonda. Freda mette dentro dopo un buono spunto personale. Dinami coglie una traversa. Al 65' lo stesso dopo aver saltato il proprio dirimpettaio mette la palla sul palo lontano. A chiudere i conti è Sciclone dalla distanza al 70'.
Calciatoripiù : per il Sorms S. Mauro
Gatti ,
Vieri e
Ballerini ; per il Sesto Calcio
Tucci .
S.lorenzo Campi Giovani-Atletica Castello 0-10
RETI: Autorete, Marcati, Metelli, Giaffreda, Marcati, Bartoli, Lo, Bruni, Giaffreda, Metelli
SAN LORENZO C.G.: Bagnai, Bartoli, Bitetti, Brruku, De Palma, Di Maio, Erami, Fini, Napoletano, Quakkar, Ruggiero. A disp.: L. Ventimiglia, Vitale, Ballerini, Morrone, K. Ventimiglia, La Rotonda, Giorgetti. All.: Giovannuzzi.
ATLETICA CASTELLO: Ercolini, Rossi, Kuka, Berti, Giaffreda, Usuriaga, Labardi, Marcati, Bartoli, Metelli, Basolu. A disp.: Bandinelli, Bongianni, Tantulli, Bruni, Lo, Moretti, Margheri. All.: Fusi.
ARBITRO: Zotkaj di Prato.
RETI: Metelli 3, Marcati 2, Giaffreda 2, Lo, aut. Pro Atl. Castello, Bruni.
Dopo un primo tempo in cui la supremazia del Castello è maggiore rispetto al San Lorenzo nella ripresa è totale. La vittoria non può che sorridere al Castello. La formazione locale tuttavia non demerita nella fase dell'impegno soprattutto nella prima frazione, ma una certa svagatezza nella seconda frazione le costa un pesante score finale. La qualità del Castello è visibile dal tabellino, certificata nella partita dalla tripletta di Metelli, le doppiette di Marcati e Giaffreda, l'acuto di Lo, una sfortunata autorete del Castello, e la rete di Bruni. Frutto di una continua proiezione offensiva del Castello che facilita e non poco la propria opera di risoluzione, da parte dei finalizzatori spesso da posizione propizia per calciare a rete. Per il San Lorenzo una lezione severa da cui comunque è possibile imparare qualcosa per il prosieguo della stagione.