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Giovanissimi B GIR.C - Giornata n. 11

S.lorenzo Campi Giovani-Pol. Novoli 0-13

RETI: Carelli, Carelli, Marcantonini, Marcantonini, Milan, Ranieri, Echchihab, Echchihab, Echchihab, Carelli, Marcantonini, Marcantonini, Marcantonini
SAN LORENZO: Ventimiglia, Ferrini, Daulle, Ruggero, Vitale, Merella, Itam, Napoletano, Brucu, Fini, Bitetti. A disp.: Di Maio, Fiesoli, Ceccherini, Gai. All.: Sandro Giovannuzzi.
NOVOLI: Kumar, Morabito, Ezeh, Ricci, Battisti, Nocentini, Dei, Milan, Marcantonini, Carelli, Echchihab. A disp.: Gentile, Giannelli, Cesaro, Ostrovica, Moustafa, Cuku, Ranieri. All.: Matteo Degl'Innocenti.
RETI: 7', 17', 22', 37' e 49' Marcantonini, 10', 25' e 33' Echchihab, 12', 46' e 53' Carelli, 51' Milan, 62' Ranieri.



Prova straripante del Novoli, che sbanca il campo del San Lorenzo. Gli ospiti mettono in mostra un attacco in grande spolvero. Sugli scudi Marcantonini, che segna un pokerissimo personale, Echchihab e Carelli, entrambi autori di una tripletta. Sono questi tre nomi che segnano maggiormente il primo tempo. Nella ripresa, oltre che per due volte Marcantonini e una volta Carelli, si inseriscono nel tabellino dei marcatoti anche Milan e Ranieri. Vittoria ampia quindi per il Novoli, frutto non di individualità, ma di un gruppo unito verso un unico obiettivo.
Calciatoripiù: Carelli, Marcantonini (Novoli).
Firenze Ovest-Atletica Castello 1-2

RETI: Scaravilli, Bruni, Bongianni
FIRENZE OVEST: Colantonio, Aprea, Nicotra, Scaravilli, Bufalo, Barbani, Karrouta, Sguanci, Giorgi, Sarr, Del Bene. A disp.: D'Amico. All.: Fabio Fabbri.
ATLETICA CASTELLO: Macchinelli, Bongianni, Kuka, Berti, Tantulli, Giaffreda, Usuriaga, Lo, Marcati, Bartoli, Basolu. A disp.: Bandinelli, Rossi, Bruni, Minucci, Moretti, Margheri, Vertullo, Metelli. All.: Alessio Fusi.
ARBITRO: Del Giudice di Firenze.
RETI: Scaravilli, Bruni, Bongianni.



Al termine di una partita combattuta e molto equilibrata, il Castello ha la meglio sul Firenze Ovest e chiude con una vittoria la prima parte di stagione. Nel primo tempo sono i padroni di casa a farsi preferire, nonostante svariate defezioni come dimostrano i soli dodici giocatori convocati. La squadra di Fabbri costruisce diverse occasioni per passare in vantaggio, presentandosi al tiro con Del Bene e due volte con Giorgi, ma il portiere del Castello è bravissimo a dire di no. Il gol dell'1-0, comunque, arriva al 20' con una conclusione di Scaravilli che termina in rete grazie a una deviazione decisiva. Solo a questo punto gli ospiti accennano una vera e propria reazione rendendosi pericolosi in almeno due occasioni, tuttavia prima Colantonio risponde presente e poi l'attaccane non ha la giusta cattiveria sotto porta. Si va dunque a riposo con il Firenze Ovest in vantaggio, ma nella ripresa il copione cambia. Grazie anche ad alcune sostituzioni, il Castello entra in campo con maggiore convinzione e aggressività cominciando a lanciare dei segnali per mezzo di calci di punizione che non vanno a buon fine. I padroni di casa hanno l'opportunità di colpire in contropiede ma Del Bene non la sfrutta, e così alla fine arriva il pareggio dei biancoverdi firmato Bruni, che scambia con Usuriaga e mette dentro. Nel finale le squadre si alternano negli squilli offensivi e la partita sembra avviarsi verso il pari, ma proprio a cinque minuti dalla fine il Castello pesca il jolly e si porta avanti grazie a una punizione dal limite destro dell'area di Bongianni che scavalca il portiere e finisce in rete: 1-2. Nei minuti di recupero la squadra di Fusi amministra il vantaggio e conquista una vittoria molto importante, ai danni di un Firenze Ovest che ha giocato un grande primo tempo ma che alla lunga ha dovuto arrendersi ad un inevitabile calo fisico. A fine gara i ragazzi del Castello festeggiano tutti insieme, compresi quelli che non hanno partecipato alla gara: un'immagine simbolo del riscatto dopo due partite non andate bene, la più bella da vedere per mister Fusi al termine di questa prima parte di stagione.
Calciatoripiù
: Sarr e Nicotra (Firenze Ovest). Nel Castello merita un elogio tutto il collettivo per quest'ultima, ottima prestazione.
Folgor Calenzano-Rinascita Doccia 6-2

RETI: Finotello, Finotello, Landi, Landi, Landi, Autorete, Scatuzzi, Domi
FOLGOR CALENZANO: Perzefi, Santucci, Magurno, Garota, Frosali, Cusumano, Mazzanti, M. Lazzerini, Innocenti, Landi, Finotello. A disp.: Acciai, Pieralli, C. Lazzerini, Cerra, Valoriani, Pacifico, Andreuccetti, Martelli, Pelagatti. All.: Andrea Pieri.
RINASCITA DOCCIA: Perini, Medici, Marocchi, Roccavilla, Scatuzzi, Pazzagli, Ignesti, Fantechi, Bettini, Domi, Tramarin. A disp.: Paoletti, Scaparra, Tazzi, Hu, Borchi, Giannini, Carmignani, Martigli, Policastro. All.: Riccardo Frilli.
ARBITRO: Magherini di Prato.
RETI: 17' autorete pro Calenzano, 24', 55' Finotello, 34' Domi, 50', 53', 57' Landi, 62' Scatuzzi.



Questo match, appena finito, non può che portare a una semplice quanto decisiva domanda: è meglio affrontare in battaglia un leone sano e in forze oppure un leone ferito ma pericolosamente orgoglioso e indomito? Perché il Rinascita Doccia, arrivato al Facchini con qualificazione al girone di merito già in frigo e con la seconda miglior difesa del campionato, questo si è trovato davanti. Un leone ferito dai quattro gol incassati nel turno precedente in una partita dal risultato un po' bugiardo, un leone orgoglioso di dimostrare ai propri tifosi la propria voglia di vivere, arrabbiato all'impossibile per una classifica che riteneva anch'essa ingiusta e con la necessità di una rapida reazione ‘atomica' per dire al mondo ‘Hic Sunt Leones'! Sul Doccia si è scatenata questa rabbia che ha definitivamente sancito la squadra seconda del girone (dopo una Sestese al momento un pelo fuori portata), testimoniando la crescita di una squadra che, con passi lenti ma decisi, si avvia al girone delle grandi con un ruolo non da comprimaria. Se poi ci vogliamo mettere anche quel pizzico di fortuna che troppo spesso è mancato alla banda di mister Pieri e che in questa partita ha avviato il successo, il risultato non poteva che essere propizio. Pronti via e il Calenzano stringe subito alle corde l'avversario. Al 2' Finotello coglie la traversa con un tiro-cross dalla sinistra, al 3' M. Lazzerini libera il suo sinistro dal limite; Perini neutralizza. Un minuto dopo sempre Finotello finalizza una bella azione corale ma manda a lato da buona posizione. Al 9' si fa vedere il Doccia con un tiro alto di Pazzagli. All'11' splendida apertura di M. Lazzerini per Finotello che sbaglia il controllo solo davanti al portiere e al 17' il piccolo colpo di fortuna di cui sopra: azione confusa in area Doccia. Un rinvio della difesa incoccia il corpo di un proprio difensore e ne nasce una imparabile palombella che porta il Calenzano avanti 1-0. La squadra calenzanese insiste al 20' con un bel tiro di M. Lazzerini di poco alto ma rischia dannatamente un minuto dopo (21') quando solo un miracolo di Cusumano impedisce il pareggio agli ospiti. Il numero 6 rossoblu, in disperato recupero, sradica il pallone dai piedi del suo avversario con una millimetrica scivolata a rete quasi fatta. Come si dice in tv, questo intervento vale un gol. Gol sbagliato gol subito, già detto e ridetto mille volte. Al 24' altro tiro-cross dalla sinistra di Finotello con classica palombella sempre molto complicata da gestire che inganna Perini e che porta il Calenzano sul 2-0. Per Perzefi, al momento, nessuna parata registrabile. Il relax in attesa della fine del primo tempo però costa al Calenzano il gol avversario. Angolo al 34' e tutti a guadare Domi che senza alcun disturbo impatta di testa da pochi passi il 2-1. Si va negli spogliatoi con il Doccia rinfrancato e il Calenzano a chiedersi cosa è stato sbagliato in quel corner. Glielo dirà mister Pieri (‘con viva e vibrante vigoria') che proprio non accetta simili distrazioni. Le dinamiche cambiate si notano subito alla ripresa del match: il Doccia ci crede e spende qualsiasi energia possibile (cosa che pagherà nel finale gara) per pervenire al pareggio. Per quasi 15' il Calenzano non riesce a uscire dalla propria metà campo asfissiato da un pressing martellante e da raddoppi continui sul portatore palla e rischia in quattro occasioni il pareggio (al 37', al 40', al 41' e al 43') con Perzefi che neutralizza due belle conclusioni e due restanti tiri che sfiorano i legni. Il Calenzano ora gioca di rimessa e, passata indenne la sfuriata Doccia, ricomincia a fare male. Al 48' Innocenti viene lanciato in contropiede e murato all'ultimo secondo. Poi sale decisamente in cattedra Landi (quando si accende diventa veramente letale) che in otto minuti, sfruttando la stanchezza della retroguardia del Doccia e la sua innegabile abilità nel gioco breve, confeziona quattro reti e chiude di fatto la partita con il più classico dei Game, Set, Match. Al 50' finalizza un'azione personale saltando due avversari e battendo Perini in uscita (3-1), al 53' lanciato in contropiede con delizioso pallonetto finale (4-1), al 55' creando scompiglio in area avversaria e fornendo a Finotello la palla del 5-1 (assist) e al 57' quando, ben servito a centroarea da una bella percussione di Innocenti, non può proprio sbagliare. 6-1 e Doccia tramortito. Girandola di cambi con ancora qualche bella azione da entrambe le parti (ottimo Perzefi al 60') e gol del 6-2 di Scatuzzi (62') che trova una bella parabola dal limite. Fischio e corsa di rito sotto la tribuna dei tifosi per la squadra di casa. Il Calenzano ha risposto, eccome se ha risposto! Ha margini di miglioramento importanti, ha giocatori talentuosi e un gioco dinamico e veloce. Vediamo come si comporterà al tavolo delle grandi che non saranno certo tranquille nell'affrontarla. Il Doccia ha forse pagato la troppa generosità e si è trovata a corto di ossigeno nella fase clou del match. Anche lei sarà al tavolo di merito e ha le carte in regola per comportarsi più che bene.
Calciatoripiù
: per il Calenzano Cusumano : spostato come perno centrale della difesa, gioca come se fosse lì da anni. Con sicurezza e personalità. Sta crescendo eccome. Landi : bastano 8' per diventare mvp della gara? Bastano, bastano...oh se bastano. Cambia semplicemente la partita. Garota : cattura tutto a centrocampo. Ha la rabbia e la caparbietà di un Gattuso in tenera età. Per il Rinascita Doccia Medici : un missile sulla fascia destra che ha fatto peccare di blasfemia mezza difesa calenzanese. Pazzagli : il faro del centrocampo del Doccia. Le azioni passano tutte dai suoi piedi, commettendo pochissimi errori. Da segnalare. Bettini : si nota in campo perché, se si sviluppa una azione pericolosa, lui c'è sempre dentro. Insidioso.
Lanciotto Campi-Sesto 2010 14-0

RETI: Donnarumma, Vasa, Donnarumma, Stefanini, Autorete, Mannocci, Donnarumma, Clemente, Polverini, Polverini, Stefanini, Stefanini, Stefanini, Stefanini
LANCIOTTO CAMPI: Ciuraru, Bandini, Bini, Clemente, Donnarumma, Hila, Mannocci, Polverini, Stefanini, Vivoli, Vasa. A disp.: Shtjefhilaj, Bartolini, Casieri, Cerrato, Cicali, Spanu, Prelashaj. All.: Ludovico Bisconti (in panchina Matteo Tomassoni).
SESTO CALCIO: Diniu, Beneduci, Marchi, Guarnieri, Pastore, Ridolfo, Grilli, Miftha, Tucci, Tedde, Scolari. A disp.: Cannata, Carpine, Hauabou, Gargiani. All.: Andrea Formigli.
ARBITRO: Serafini di Prato.
RETI: 3', 47' Vasa, 6', 27', 36', 49', 60' Stefanini, 17', 35' Polverini, 25' Mannocci, 29', 39' Donnarumma, 34' Clemente, 55' aut. pro Lanciotto.



Ultima giornata della prima fase del campionato Giovanissimi B e notevoli miglioramenti per un buon Lanciotto Campi guidato da Ludovico Bisconti. Niente da fare, vista la differenza dei valori in campo, per il Sesto Calcio che generosamente ha lottato fino al termine. Nell'occasione in grande evidenza Alessandro Stefanini che ha realizzato cinque reti mentre in doppietta sono andati Vasa, Polverini e Donnarumma, in gol anche Clemente e Mannocci. Da segnalare anche un'autorete del Sesto Calcio sulla conclusione di Bini. Ora si pensa alla seconda fase, con gare di andata e ritorno, che inizierà il 15 gennaio, il Lanciotto dovrà affrontare otto squadre classificatesi dal quarto al sesto posto. Giocherà in apposito girone anche il Sesto Calcio. Gli auguri alla formazione sestese di migliorare il proprio rendimento affrontando squadre alla pari della formazione dell'esperto mister Formigli. Gara corretta, buona la direzione arbitrale.
Calciatoripiù: Stefanini, Vasa, Polverini, Bandini, Donnarumma
(Lanciotto Campi).
Sorms S.mauro-Sestese 1-5

RETI: Bellesi, Bellini, Bellini, Bellini, Talbi, Pucci
SORMS S.MAURO: Boretti, Francioni, Porcello, Sciclone, Mantello, Paci, Sharka, Petruzzo, Ciardi, De Carlo, Ballerini. A disp.: Gatti, Papucci, Velaj, Bellesi. All.: Manfredi-Gambone.
SESTESE: Dallai, Muca, Bindi, Landini, Bianchi, Marzano, Bellini, Pucci, Drago, Arrighetti, Talbi. A disp.: Lucisano, Malica, Pecora, Notari. All.: Cillo.
ARBITRO: Spataro di Pistoia.
RETI: Bellini 3, Pucci, Talbi, Bellesi.



Il San Mauro ha provato a contenere la qualità della Sestese, ma questa ha vinto ogni resistenza regalando alla formazione ospite il successo finale. Già ampiamente anticipato nella prima frazione, chiusa avanti di cinque lunghezze. Onore comunque al San Mauro, per aver concluso la propria prestazione in crescendo, come dimostra la rete messa a segno da Bellesi in chiusura di partita. A capitalizzare invece l'azione offensiva della squadra ospite si mette in evidenza Bellini, autore di una tripletta, lo seguono sul tabellino marcatori Pucci e Talbi. Tali marcatori trovano grande beneficio dal supporto totale della squadra all'iniziativa offensiva, agevolati quindi nel decretare i destini dell'incontro da posizione propizia.
Calciatoripiù
: per il Sorms S. Mauro Sciclone , Petruzzo e Sharka ; per la Sestese Bellini, Pucci e Talbi.