Atletica Castello-Pol. Novoli 3-4
POL. NOVOLI: Gentile Christian, Conti Lapo, Graziosi Dennis, Ricci Leonardo, Giannelli Duccio, Dei Neri, Nocentini Gregorio, Giusti Sebastian, Echchihab Jade, Marcantonini Dario, Carelli Luigi. A disp.: , , . All.: Fusi Alessio
RETI: Labardi, Marcati, Marcati, Echchihab, Echchihab, Carelli, Echchihab
NOTE: Ammoniti Ricci Leonardo, Dei Neri, Echchihab Jade.ATLETICA CASTELLO: Macchinelli, Cecchini, Buongianni, Berti, Kuka, Giaffreda, Labardi, Marcati, Bruni, Pacini, Bazolu. A disp.: Ercolini, Rossi, Moretti, Margheri, Lo, Metelli, Usuriaga, Tantulli, Minucci. All.: Alessio Fusi.
NOVOLI: Gentile, Conti, Graziosi, Ricci, Giannelli, Nocentini, Dei, Giusti, Echchihab, Marcantonini, Carelli. A disp.: Castracane, Ranieri, Ezeh, Coku, Cesaro, Moustapha, Milan, Morabito. All.: Degl'Innocenti-Travagli.
ARBITRO: Amzil di Firenze.
RETI: Echchihab 3, Carelli, Labardi, Marcati 2.
Due allenatori giovani, ma già capaci di trasmettere ai propri ragazzi i valori del sacrificio e della sofferenza. Non potevano avere esordio migliore Degl'Innocenti e Travagli sulla panchina del Novoli, vista la vittoria decisamente pirotecnica sul difficile campo dell'Atletica Castello. L'approccio alla gara è quello giusto per gli arancioblù, che dopo dieci minuti passano in vantaggio con un calcio di punizione magistralmente eseguito da Echchihab: 0-1. Intorno al 20' è invece Giusti a orchestrare l'azione ricevendo palla sulla corsia esterna, dalla quale disegna un traversone in area che Carelli gira di testa alle spalle di Macchinelli: 0-2 e partita fortemente indirizzata. Sembra tutto apparecchiato per una goleada del Novoli, ma il Castello ha ben altre intenzioni e lo dimostra riuscendo finalmente a reagire con convinzione. Superato lo shock del doppio svantaggio, la squadra di Fusi guadagna campo e presto trova il modo di riaprire la partita con una bella azione corale conclusa dal tiro in buca d'angolo di Labardi: 1-2. Per il Novoli è una fase di appannamento generale, di cui i padroni di casa approfittano subito agguantando il pareggio prima dell'intervallo. Nello specifico un pallone in profondità coglie impreparata la difesa ospite, portiere e difensore esitano e nel mezzo si infila Marcati che mantiene la giusta freddezza per siglare il 2-2. Con la situazione di nuovo in equilibrio le squadre rientrano negli spogliatoi, ma nella ripresa il copione si ripete simmetricamente. E' infatti il Novoli a partire meglio, con un ispiratissimo Echchihab che mette nuovamente in mostra le proprie doti balistiche. Prima di testa, raccogliendo un altro bel traversone di Giusti e girandolo in fondo al sacco, e poi ancora su punizione disegnando una traiettoria sotto l'incrocio che non lascia scampo a Macchinelli. Sul 4-2 per gli ospiti il Castello deve compiere la non banale missione di ricominciare tutto da campo, ma in tal senso è ammirevole la forza di volontà dei ragazzi di Fusi che si rimboccano le maniche e tentano di risalire la corrente. Per un Novoli che si rilassa un po', c'è un Castello che invece spinge forte e presto riesce a tornare in partita segnando il 3-4 con Marcati, che risolve una mischia creatasi in seguito a un calcio di punizione. Con pochi minuti rimasti al termine, la squadra di Travagli e Degl'Innocenti si chiude in difesa per proteggere il prezioso vantaggio, cercando di limitare le iniziative avversarie. I locali ci provano in tutti i modi e avrebbero due chance per pareggiare con Usuriaga e Labardi, ma entrambi peccano di precisione. A differenza di quanto fatto nel primo tempo il Castello non riesce a completare la rimonta e così al triplice fischio è il Novoli a festeggiare. Nel corso del match comunque si sono viste diverse cose interessanti, e al di là del risultato queste due squadre hanno dimostrato di avere tanta qualità e di poter recitare un ruolo da protagoniste nel corso del campionato.
Calciatoripiù :
Labardi e
Marcati (Atletico Castello).
Echchihab e
Ricci (Novoli).
Lanciotto Campi-S.lorenzo Campi Giovani 13-0
RETI: Clemente, Casieri, Polverini, Mannocci, Casieri, Stefanini, Polverini, Cicali, Anza, Prelashaj, Casieri, Casieri, Casieri
LANCIOTTO CAMPI: Chiraru, Bandini, Bini, Casieri, Cerrato, Clemente, Donnarumma, Hila, Polverini, Prelashaj, Stefanini. A disp.: Anza, Bartolini, Cicali, Mannocci, Spanu, Vasa. All.: Ludovico Bisconti.
SAN LORENZO CAMPI GIOVANI: Ventimiglia, Ceccherini, Fiesoli, Bagnai, Ruggiero, Ouakkar, Brruku, Napoletano, Bartoli, Fini, Bitetti. A disp.: De Palma, Erami, Di Maio, Vitale. All.: Sandro Giovannuzzi.
ARBITRO: Bonfanti di Firenze.
RETI: Casieri 5, Polverini 2, Clemente, Preloshaj, Stefanini, Cicali, Mannocci, Anza.
Ricordiamo in questa gara la prestazione monstre di Fabio Casieri che prende la palla, supera gli avversari e conclude con successo verso la porta avversaria, segnando alla fine cinque reti e colpendo tre pali. Segnaliamo la prestazione generosa dell'estremo ospite Luigi Ventimiglia che si getta su tutti i palloni e nonostante i tredici gol subiti si merita la palma di migliore in campo nella formazione guidata da Giovannuzzi. A parte Casieri, è apparsa netta nel derby la superiorità dei padroni di casa che hanno cercato di impostare, di fare gioco e senza alcuna opposizione si sono presentati più volte davanti alla porta degli avversari. Il San Lorenzo si segnala per un pericoloso cross ma raramente ha impegnato la ben organizzata difesa avversaria. Ha aperto le marcature Cristian Polverini, che ha realizzato la prima rete e che si è ripetuto nel corso della seconda frazione in una successiva azione offensiva, mentre le altre reti del forte complesso locale portano la firma dei bravi Clemente, Preloshaj, Cicali, Mannocci e Anza. Da notare la buona tecnica del centrocampista locale Preloshaj. Alle spalle della favorita Sestese, nel prossimo turno il Lanciotto Campi è atteso dal difficile ma chiarificatore confronto in ottica secondo posto con il Calenzano nella gara che si giocherà sul Silvano Facchini . Di certo Fabio Casieri per la sua forza e fisicità sarà l'elemento da tenere presente. Gara corretta, sufficiente la direzione arbitrale del ragazzino alle prime armi che deve essere incoraggiato.
Calciatoripiù: Casieri, Clemente, Polverini, Stefanini, Preloshaj (Lanciotto Campi), Ventimiglia (San Lorenzo Campi Giovani).
Rinascita Doccia-Sorms S.mauro 6-0
RETI: Scatuzzi, Scatuzzi, Fantechi, Ignesti, Fantechi, Bettini
RINASCITA DOCCIA: Pozzi, Medici, Marocchi, Paoletti, Roccavilla, Tomberli, Scatuzzi, Scaparra, Bettini, Fantechi, Ignesti. A disp.: Perini, Policastro, Domi, Martigli, Tazzi, Carmignani, Bardi, Hu. All.: Frilli.
SORMS S.MAURO: Gatti, Sharka, Mantello, Paci, Francioni, Ciampi, Petruzzo, Scirone, Dinami, Ballerini, Decarlo. A disp.: Boretti, Vieri, Velaj, Borcello, Nannucci, Freda, Bacci. All.: Manfredi.
ARBITRO: Avogaro di Firenze.
RETI: Ignesti, Scatuzzi 2, Bettini, Fantechi 2.
Vittoria convincente per il Doccia che supera per sei reti a zero la Sorms e comincia con i tre punti la nuova stagione. La Sorms dal canto suo può ritenersi soddisfatta dei primi venti minuti giocati alla pari contro una corazzata come quella rossoblu. La partita recita dunque un copione piuttosto equilibrato nei primi venti minuti, con una Sorms molto ordinata e determinata che chiude ogni via di gioco agli avversari. La partita però si stappa: ci pensa Ignesti che dopo aver saltato tre giocatori sulla linea di fondo, arriva in area e in diagonale fulmina il portiere. Da lì il Doccia apre le danze, Scatuzzi raddoppia dopo una mischia in area con un destro preciso all'angolino e poi ancora Bettini, abile e pronto a ribadire in rete dopo la parata del portiere. Nella ripresa la Sorms prova a riorganizzarsi con anche un cambio di modulo e una sistemazione a tre difensiva che permette di dare maggior spazio alla manovra offensiva. Ma pronti via e subito viene fischiato un calcio di rigore a favore del Doccia che comunque Boretti, subentrato nella ripresa, riesce a neutralizzare negando al Doccia la possibilità di portarsi sul quattro a zero. La Sorms prova allora a rendersi pericolosa, crea diverse occasioni, si espone, ma non riesce però ad accorciare. Il Doccia, dopo il rigore sbagliato, approfitta degli spazi lasciati dalla Sorms e arrotonda con le reti di Fantechi che con due tiri da fuori area chiude la partita sul 6-0.
Calciatoripiù: Dinami, Scirone, Boretti (Sorms S.Mauro).
Signa-Firenze Ovest 0-15
FIRENZE OVEST: COLANTONIO, DEL BENE, D�AMICO, SCARAVILLI, BUFALO, BARBANI, CECCHI, D�ADDARIO, GIORGI, CERVAROLI, SARR. A disp.: TORRES, NICOTRA, ZAMPIERI, MANETTI, MUNCIBI, SGUANCI, KARROUTA . All.: Canaponi Roberto
RETI: Muncibi, Cecchi, D Addario, D Addario, Del Bene, Del Bene, Cervaroli, Cervaroli, Sarr, Sarr, Cecchi, Cecchi, Cecchi, Cecchi, Cecchi
SIGNA: Balducci, Lippi, Shehu, Gjini, Ravaioni, Elbetti, Faccendi, Martinelli, Maretti, Kamal, Mucaj. A disp.: Boudraa, Del Fante, Masi, Dini. All.: Roberto Canaponi.
FIRENZE OVEST: Colantonio, Tamico, Del Bene, Scaravilli, Bufalo, Barbani, Cecchi, Giorgi, Cervaroli, Sarr, Daddario. A disp.: Torres, Giampieri, Sguanci, Manetti, Karrouta, Moncini, Nicotra. All.: Fabio Fabbri.
ARBITRO: Bonfanti di Firenze.
RETI: Cecchi 6, Daddario 2, Del Bene 2, Cervaroli 2, Sarr 2, Moncini.
Vittoria schiacciante del Firenze Ovest che si rivela subito in grandissima forma ed espugna il campo del Signa con un roboante 0-15. Partita senza storia che ha visto gli ospiti capaci di chiudere il primo tempo avanti per 0-9, mentre le altre sei reti sono arrivate nella seconda frazione. Inutili gli sforzi per evitare la goleada da parte dei locali, che comunque hanno avuto il merito di non disunirsi. Mattatore del match è stato Cecchi, autore di ben sei reti, due sigilli ciascuno li hanno messi a referto Daddario, Del Bene, Cervaroli e Sarr, infine Moncini ha siglato il gol che ha fissato il punteggio sullo 0-15 finale.
Sesto 2010-Folgor Calenzano 1-10
RETI: Tucci, Pelagatti, Landi, Landi, Landi, Lazzerini M., Lazzerini M., Finotello, Finotello, Martelli, Martelli
SESTO CALCIO: Galata, Beneduci, Carpine, Crocchini, Ferrini, Gargiani, Garofalo, Guarnieri, Marchi, Pastore, Poccianti, Ridolfo, Scolari, Tucci, Polonia, Puccinelli, Tedde. All.: Andrea Formigli.
FOLGOR CALENZANO: Perzefi, Lastrucci, Andreuccetti, Cerra, Cusumano, Finotello, Frosali, Garota, Landi, Lazzerini C., Lazzerini M., Magurno, Martelli, Mazzanti, Oliarca, Pacifico, Pelagatti, Pieralli, Santucci, Valoriani . All.: Andrea Pieri
RETI: Tucci, Landi 3, M.Lazzerini 2, Finotello 2, Martelli 2, Pelagatti.
Comincia finalmente il campionato Giovanissimi B per questi ragazzi che abbiamo conosciuto bambini nelle varie scuole calcio, che abbiamo visto crescere tra gioie e delusioni e che ora hanno il calcio vero davanti fatto di sudore, allenamenti pesanti, tanta fatica e tanto cuore. Non possiamo che fare un sincero in bocca al lupo a tutti quanti per questo primo traguardo raggiunto. Il commento tecnico per questa partita risulta, purtroppo per il Sesto, abbastanza scontato e di facile scrittura a causa delle evidenti differenze di valori in campo. Il Calenzano appare sin da subito di un tasso tecnico, fisico e tattico superiore creando, sia nel primo che nel secondo tempo, innumerevoli azioni da gol che portano in 70 minuti di gioco a 10 segnature ed altrettante azioni fallite di poco sia per scarsa precisione degli attaccanti calenzanesi, sia per merito del portiere Galata che, in 3-4 occasioni, sfodera parate salva-porta. I parziali dei tempi, finiti rispettivamente 5-1 e 5-0 per la squadra rossoblu, testimoniano la supremazia in campo. Segnano in serie Finotello, Landi, M.Lazzerini 2 volte, ancora Finotello, ancora Landi (2 gol), Pelagatti ed il subentrato Martelli per le ultime 2 segnature. Mister Pieri nel secondo tempo, ruota abilmente tutti gli effettivi a sua disposizione, non snaturando mai la posizione tattica della sua squadra che si dimostra comunque pronta negli schemi e nella disposizione in campo. Sia chiaro che il Sesto Calcio non ha mai regalato niente, lottando su ogni pallone con foga ed intensità.. ed anche con rabbia. Qualità che sicuramente serviranno nel futuro per vincere partite contro avversari più alla sua portata. Se possiamo parlare di una sbavatura del Calenzano, posso indicare la leggerezza e mancanza di concentrazione che ha portato al meritato gol della bandiera del Sesto siglato da Tucci nel primo tempo, lesto ad approfittare in anticipo sul portiere Perzefi, di un giro palla difensivo del Calenzano veramente troppo lento e svogliato (dovuto ad un pericoloso eccesso di fiducia e sicurezza?). Tali cali di concentrazione non potranno essere tollerati ne consentiti nelle prossime partite che aspettano il Calenzano. Arriveranno avversari spietati ed agguerriti che non perdoneranno niente. Per il Sesto Calcio..forza ragazzi! Sudore, fatica e arriveranno le soddisfazioni.
Calciatoripiù : per il Calenzano:
Finotello - Un vero incubo (per tutte le difese presenti e future) sulla fascia destra.
Landi : il suo è un vero killer-Instinct da area di rigore.
M.Lazzerini : Tocca mille palloni a centrocampo e due (quasi 3) li mette in porta. Sesto Calcio:
Tucci : Se il Sesto Calcio vuole voltare pagina, deve ricominciare da lui.
Galata : Potevano essere 15 e grazie a lui sono molti meno. Applausi.