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Allievi B GIR.D - Giornata n. 2

Laurenziana-Pol. Novoli 4-2

RETI: Agostini, Agostini, Agostini, Vannozzi, Echichihab, Echichihab
LAURENZIANA: Barucci, Rinaldini, Nencini, Pappani, D'Addario, Bimbocci, Perera, Giannini, Agostini, Vannozzi, Tigani. A disp.: Petri, montesi, Checchi, Bini, Pecchiai. All.: Enrico Romei.
NOVOLI: Gurra, Masotti, Rossi, Kumar, Nicolae, Pagliai, Lombardi, Ussia, Gashi, Echchihab, Castellani. A disp.: Pezzato, Kouame, Tempesti, El Faizi, Tinti, Benfante, Anton Ramos, Ndiaye. All.: Gabriele Tedici.
ARBITRO: Echchraqa di Firenze.
RETI: Agostini 3 (1 rig.), Echchihab 2, Vannozzi.



Ancora una volta il Novoli raccoglie meno di quanto meriterebbe. La squadra di Tedici prosegue il proprio percorso di crescita e offre un'ottima prestazione sul campo della Laurenziana, che tuttavia risulta un passo avanti sul piano dell'esperienza. Quella che la porta, nel corso degli ottanta minuti, a sfruttare al massimo le occasioni create tenendo a bada l'entusiasmo degli avversari che fin da subito vorrebbero fare la partita. Non è un caso che, dopo cinque giri d'orologio, gli orange incassino un contropiede che vede Agostini presentarsi davanti a Gurra e anticiparlo per il gol dell'1-0. La reazione del Novoli è immediata ma produce l'effetto contrario: il pareggio non arriva, e anzi la Laurenziana raddoppia per mezzo di un episodio contestato. Sugli sviluppi di un'azione confusa in area, Gurra esce sui piedi di un avversario che finisce a terra; il portiere ospite si rialza col pallone in mano, ma l'arbitro giudica il contrasto irregolare e concede alla Laurenziana un calcio di rigore che Agostini trasforma perfettamente: 2-0. Duro colpo per il Novoli, che oltretutto non riesce proprio a contenere la strapotenza fisica e tecnica del centravanti locale. E' sempre Agostini, infatti, che nel finale di primo tempo scatta sul filo del fuorigioco e ancora una volta non sbaglia davanti alla porta calando il tris in favore dei suoi. Prima dell'intervallo gli ospiti avrebbero la chance per riaprire tutto con Castellani, che però prima colpisce il palo e poi si vede respingere la ribattuta da Barucci. Il gol del Novoli, meritato quantomeno sul piano dell'atteggiamento, arriva comunque in avvio di ripresa con il pezzo migliore del repertorio di Echchihab che va a battere un calcio di punizione dal limite e lo spedisce dritto in fondo al sacco: 3-1. A questo punto l'inerzia del match è dalla parte della squadra di Tedici, che si fa spingere dall'entusiasmo e trova il modo di riaprire tutto. Mancano sette minuti al termine quando Gashi si infila in area di rigore e va giù, procurandosi un penalty che Echchihab trasforma senza tremare: 3-2. Il tempo però scarseggia e il Novoli deve rischiare il tutto per tutto, esponendosi inevitabilmente alle ripartenze degli avversari. Proprio su una situazione del genere, dopo un batti e ribatti nell'area locale, Castellani va al tiro ma Barucci gli strozza in gola l'urlo del gol con un miracolo. Neanche il tempo di tirare un sospiro di sollievo che la Laurenziana parte in contropiede e chiude la partita con Vannozzi, il quale disegna una traiettoria a scendere che beffa Gurra e vale il 4-2. E' di fatto l'ultima emozione di un match molto gradevole, tra due squadre che hanno dato veramente tutto per raggiungere il risultato. La Laurenziana festeggia una vittoria galvanizzante, che le permette di archiviare subito la netta sconfitta dell'esordio. Il Novoli invece recrimina per la dinamica di un match che sarebbe potuto finire diversamente, ma che al contempo non fa altro che confermare che la strada intrapresa è quella giusta.
Calciatoripiù
: Barucci e Agostini (Laurenziana). Echchihab (Novoli).
Florence S.c.-Scarperia 2-2

RETI: Boncinelli, Bacconi, D Alessandro, D Alessandro
FLORENCE: Bacherini, Ragazzini, Bacconi, Boncinelli, Nocentini, Crini, Ardito, Lorenzi, Corrias, N. Tuveri, Galletti. A disp.: Santoni, Rosato, Bianconi, Bouhafa, A. Tuveri, Nencioni. All.: Masi.
SCARPERIA: D'Alessandro, Baldini, Landi, Rossini, Becchi, Graziani, Brutti, Stefanelli, Sabatini, Salamone, Falli. A disp.: Pezzoli, Neri, Giacchetti, Brandi, Pozzi, Jallal, Frangini. All.: Vannini.
ARBITRO: Truschi di Firenze.
RETI: D'Alessandro 2, Boncinelli, Bacconi.



Florence e Scarperia chiudono in parità; partita che vede buone trame offensive, che facilitano le segnature di D'Alessandro, doppietta per lui, Boncinelli e Bacconi. Entrambi i collettivi non rinunciano a giocare predisponendo ottime condizioni per chi si appresta a calciare a rete. D'Alessandro è bravo a concludere da pozione propizia, ben supportato dalla manovra di squadra, Boncinelli ben posizionato coglie il sigillo personale, Bacconi direttamente da calcio piazzato trova la porta. Buoni segnali e qualcosa da aggiustare per entrambe le squadre che dimostrano di aver buon potenziale, per una stagione da vivere con buoni auspici.
Calciatoripiù
: per la Florence Boncinelli e Bacconi ; per lo Scarperia D'Alessandro.
Fiesole Calcio-Club Sportivo Firenze 3-3

RETI: D Aloia, Caselli, Caselli, Melandri, Serravalli, Urbano
FIESOLE: Scaperrotta, Grassini, Degl'Innocenti, Cianti (70' Bini), Borelli (61' Vasta), Caselli (68' Targioni), Balloni, Berti, Bonini (19' D'Aloia, poi 68' Novelli), Bacci, Leoni (56' Niccoli). A disp. Vivoli, Romeo. All. Evangelisti.
CLUB SPORTIVO FIRENZE: Sogor Dragos, Bellesi, Lusardi (60' Rugna), Reni Dominguez, Schlenker, Magi, Meucci, Urbano, Seravalli, Melandri, Radoshku (80' Badile). A disp. Have, Ruggeri, Sassolini, Yaulli. All. Marinai.
ARBITRO: Karim Saoud di Firenze.
RETI: 30' e 55' Caselli, 38' D'Aloia, 42' p.t. Melandri, 63' Seravalli, 67' Urbano.
NOTE: ammoniti D'Aloia, Degl'Innocenti, Scaperrotta, Bini.



Sul rinnovato sintetico del Poggioloni, sotto una pioggia battente, Fiesole e C.S. Firenze chiudono in parità una gara adrenalinica, in bilico fino al termine. Il Fiesole, ridisegnato da mister Evangelisti con un 4-3-3 di spiccata ispirazione offensiva, conduce per lunghi tratti il primo tempo, e gli va stretto il risicato vantaggio all'intervallo, siglato da due conclusioni da lontano di Caselli al 30' e D'Aloia al 38', che Melandri dimezza con il 2-1 allo scadere del recupero. Nella ripresa il C.S. Firenze costringe l'avversario nella propria metà campo, le giocate sono meno lucide mentre la pioggia si fa diluvio, il Fiesole soffre ma prova di nuovo l'allungo al 55' con il frizzante Caselli, sul cui tiro la gol-line istintiva dell'arbitro valuta già oltre la linea la respinta in scivolata di un difensore. Il Club Sportivo non si perde d'animo e impatta su due calci d'angolo mirabilmente calciati da Melandri. Sul primo, al 63', fa irruzione in mischia Seravalli di testa e Scaperrotta in tuffo ci arriva solo quando la palla ha già varcato la linea - decisivo ancora l'occhio clinico arbitrale. Al 67' l'inzuccata vincente è di Urbano, con la difesa biancoverde poco reattiva. Con le ultime energie e le forze fresche di nuovi innesti le squadre provano ancora a superarsi sul filo di lana, Radoshku manda alto da buona posizione e Novelli sfiora il palo con una rasoiata dal limite dell'area. Dopo 6' di recupero si chiude così sul 3-3. Il Fiesole - a ranghi completi - aveva iniziato con Degl'Innocenti e Bacci centrali nella difesa a quattro completata da Grassini e Borelli sulle fasce, Balloni e Berti in mediana con Cianti leggermente più avanzato e libero di svariare, Leoni e Caselli esterni offensivi e Bonini punta centrale a ricevere, proteggere e smistare. 4-4-2 per il Club Sportivo, Seravalli e Melandri i più avanzati, Meucci e Radoshku sulle corsie esterne, il combattivo furetto Reni e Urbano a presidio della zona centrale. In avvio subito un bel sinistro di Melandri alzato in angolo da Scaperrotta, poi il Fiesole mostrava di trarre giovamento dalla nuova fisionomia tattica, sulla destra Caselli carico e determinato puntava la profondità e al 4' impegnava Sogor Dragos reattivo nella respinta; Cianti faceva valere la sua fisicità cercando a sua volta varchi su quella fascia e all'8' offriva un cross radente su cui Leoni era un attimo in ritardo. Assistevamo poi alle conclusioni dello stesso Leoni all'11' appena alta, di Caselli al 13' e ancora di Cianti al 14' sempre controllate dal portiere, mentre al 16' su cross di Cianti era una deviazione provvidenziale a privare Leoni della semirovesciata che stava pregustando. Al 19' il Fiesole perde per infortunio Bonini, che stava ben figurando: fasciatura rigida sul ginocchio che desta qualche apprensione, gli auguriamo di tornare presto sul campo. Subentra D'Aloia. Il tempo di annotare una punizione di Cianti controllata agevolmente dal portiere, e una conclusione un po' velleitaria di Leoni, e si arriva al gol di Caselli, che su azione corale ben congegnata approfitta di un improvvido rinvio che anticipa l'uscita del portiere, e lo coglie fuori dai pali con un preciso tiro da lontano, allo scoccare del 30'. Ne segue la corsa sfrenata ad abbracciare mister Evangelisti che gli ha dato fiducia. Al 38' ancora Caselli riceve il rinvio del proprio portiere e lavora un bel pallone che perviene poi a D'Aloia, immediata conclusione dalla distanza che scavalca Sogor Dragos e spiove in fondo al sacco: 2-0. Il Club Sportivo, fin lì evanescente, accorcia le distanze nei minuti di recupero con Melandri, abile a finalizzare una verticalizzazione di Seravalli su Radoshku, il quale anticipa l'uscita del portiere servendo al centro un pallone facile da sospingere in gol: 2-1. La ripresa è più frammentaria, il C.S. Firenze spinge, Melandri prima con un abile pallonetto trova Scaperrotta reattivo, colpo di reni e deviazione in corner, quindi si vede respinta una bella punizione. Il Fiesole però torna sul doppio vantaggio al 55', ancora con Caselli, che si avventa su un'altra incerta respinta difensiva e infila lo specchio - secondo l'arbitro - nonostante il disperato tentativo di salvataggio nei pressi della linea di porta e le successive accorate proteste biancorosse. Al 62' si rinnova la sfida fra Melandri e Scaperrotta, con l'esito analogo di una deviazione in corner, da cui stavolta scaturisce in 3-2 di Seravalli, cui segue - come già detto - il 3-3 di Urbano al 67', punteggio che non muterà fino al termine.
Calciatoripiù
: nel Fiesole partita di sacrificio e contenimento per Balloni e Berti , efficaci Bacci e Degl'Innocenti nel presidio centrale, per quanto si debba lavorare sulle palle inattive, i calciatoripiù sono Caselli, Cianti e D'Aloia . Per il Club Sportivo una spanna sopra tutti Melandri, bene sugli esterni Meucci e Radoshku, sempre combattivo Seravalli . Al giovane arbitro Karim Saoud suggeriamo di imprimere più decisione al fischio, spesso appena percettibile, di ammorbidire la sua inflessibilità sui comportamenti non regolamentari (4 ammonizioni al Fiesole per palla allontanata, perdita di tempo, tocco di braccio involontario e disturbo sul rinvio del portiere a due metri di distanza sono eccessive quasi da sembrare persecutorie ) e di utilizzare il cartellino anche per falli di gioco - un paio degli ospiti, non cattivi per carità, lo meritavano ampiamente. Comunque coraggioso nell'assumersi la responsabilità di assegnare i due gol dubbi.
Isolotto-Audace Legnaia 5-3

RETI: Susini, Susini, Renai, Maionchi, Martini, Cavataio, Bini, Cambi
ISOLOTTO: Rexheti, El Gallaf, Lombardini, Laschi, Meazzini, Maionchi, Marinari, Susini, Torrini, Renai, Martini M. A disp.: Lascialfari, Bonelli, Tei, Martini A., Naoum, Lorenzoni, Giovannini, Mazzei, Vaiani. All.: Manuel Guidolin.
AUDACE LEGNAIA: Vigiani, Zhou, Ferroni, Cambi, De Biase, Rebolledo, Cavataio, Chauahan, Omar, Serni, Bini. A disp.: Anselmi, Gabbanini, Imade, Hasanaj, Bolognesi. All.: Luca Burlando.
ARBITRO: Dimitri Maggi di Firenze.
RETI: Maionchi, Susini 2, Martini M., Renai, Cambi, Bini, Cavataio.
NOTE: Lombardini espulso.



Un derby rocambolesco quello andato in scena all'Isolotto: vincono i padroni di casa che, spinti dai tifosi, portano a casa i tre punti ai danni di un'ottima Audace Legnaia. Parte fortissimo l'Isolotto nei primi minuti ed arriva vicino al gol con Torrini e Martini che cestinano, però, le occasioni nitide. Nel momento migliore dei locali, ecco la rete degli ospiti grazie al colpo di testa di Cambi sugli sviluppi di un corner. I ragazzi di mister Guidolin non ci stanno e, dopo essersi scrollati di dosso l'emozione per l'importanza del match, ribaltano completamente il passivo. Maionchi firma il pareggio prima di passare il testimone a Susini, protagonista di una doppietta fondamentale: bellissime le due conclusioni che si spengono sotto la traversa e sulle quali il portiere non può farci niente. La prima frazione di gioco termina sul risultato di 3-1, ma può succedere ancora di tutto. La ripresa si apre con il gol che rimette in discussione l'esito del match: segna l'Audace Legnaia dopo un'azione corale culminata con la rete di Bini. Dopo il 3-2, l'Isolotto è costretto a rimanere in dieci per l'espulsione di Lombardini: episodio che non abbatte i locali che infatti allungano ancora grazie al gol di Martini servito dall'ispiratissimo Susini. Un secondo tempo infinito, entrambe le squadre non mollano di un centimetro ed ancora una volta gli ospiti accorciano con il 4-3 firmato di testa da Cavataio. Ultimi assalti dell' Audace Legnaia che non vuole arrendersi alla sconfitta nel derby, ma su un ribaltamento di fronte concede troppo spazio a Renai che, dopo essere rientrato, lascia partire il tiro deviato, però, con la mano da un avversario: l'arbitro concede il penalty. Sul dischetto si presenta lo stesso Renai che con freddezza chiude la partita con il gol del definitivo 5-3.
Calciatoripiù: Susini e Laschi (Isolotto), Bini e Cambi (Audace Legnaia).
Sesto 2010-S. Vignini Vicchio 1-5

S. VIGNINI VICCHIO: , , Lapucci, Grati, Paoli. A disp.: , Cappellini, , . All.:
RETI: Paoletti, Grati, Grati, Cappellini, Cappellini, Lapucci
SESTO CALCIO: Mottula, Colleoni, Trapani, Accardi, Bravi, Mei, Spagnoli, Berti, Paoletti, Biagini, Agazio. A disp.: Burgassi, Chiostri, Pratesi, Lumini, Davitti. All.: Gibilaro.
SANDRO VIGNINI: Conforti, Bartolini, Rossi, Spanò, Gamberi, Gori, Bargilli, Tronconi, Lapucci, Grati, Paoli. A disp.: Cappellini, Cappelli, Naldi, Manzella, Xhilaga. All.: Grati.
ARBITRO: Selmani di Prato.
RETI: Lapucci, Grati 2, Cappellini 2, Paoletti.



Ottimo successo esterno da parte della Sandro Vignini, il Sesto Calcio non sfigura, mantenendo sempre costante il proprio impegno, ma non è abbastanza convinto nella metà campo avversaria per sperare di uscire dal match con un risultato positivo. Nella formazione ospite è costante l'iniziativa offensiva, a sostegno delle punte e a favorire gli inserimenti da dietro, è spesso la manovra collettiva a incidere nelle diverse segnature. Doppiette di Cappellini e Grati, sigillo di Lapucci. Abili a concludere da posizione propizia ben supportati dal lavoro corale. La rete di Paoletti rende merito all'applicazione mostrata dal Sesto Calcio, non accompagnata tuttavia da una successiva e confermata concretezza nella metà campo avversaria.
Calciatoripiù
: per il Sesto Calcio Paoletti ; per la Sandro Vignini Grati e Cappellini.