ISOLOTTO: Rexhepi, Catelani, Lombardini, Maionchi, El Gallaf, Mazzei, Lorenzoni, Lepri, Ganugi, Renai, Martini. A disp.: Lascialfari, Laschi, Susini, Naoum, Giovannini, Bonacchi, . All.: Guidolin Manuel
RETI: Ganugi, Martini, Martini, Bouhafa, Rotondo
NOTE: Ammonito Ganugi.ISOLOTTO: Rexhepi, Catelani, Lombardini, El Gallaf, Maionchi, Mazzei, Lorenzoni, Lepri, Ganugi, Renai, Martini. A disp.: Lascialfari, Bonacchi, Giovannini, Laschi, Susini, Marinari, Naoum, Grilli, Politi. All.: Guidolin.
FLORENCE: Bacherini, Crini, Bianconeri, Boncinelli, Nocentini, Nencioni, Tuveri A., Lorenzi, Bouhafa, Tuveri N., Galletti. A disp.: Ragazzini, Rosato, Corrias, Moretti, Rotondo, Ardito, Santoni. All.: Masi.
ARBITRO: Andrea Failla Rifici di Firenze.
RETI: Martini 2, Ganugi, Bouhafa, Rotondo.



L'Isolotto vince lo scontro diretto e così conquista il primo posto del girone proprio all'ultimo. Dopo un girone che sembrava alla portata, i ragazzi di mister Guidolin non tradiscono le attese seppur con qualche brivido nelle ultime giornate dopo i passi falsi con Sesto e Club Sportivo che avevano messo a rischio i primi due posti nel girone. Una vittoria fondamentale dunque per i biancorossi che superano la Florence, seconda in classifica prima della partita, e che invece con la sconfitta sono costretti a retrocedere sul gradino più basso del podio al cospetto del Club Sportivo. La partita è molto equilibrata fin dai primi minuti, con l'Isolotto che subito va vicino al gol con una traversa colpita da fuori area da Martini alla quale risponde la Florence trovando subito il vantaggio. Inizio scoppiettante. Il gol del vantaggio lo firma Bouhafa che con una conclusione potente da fuori area sorprende il portiere, tocca la traversa e finisce in rete. L'Isolotto però non patisce lo svantaggio, rischia comunque qualcosa poco dopo ma Rexhepi sbroglia una mischia in area di rigore, e poi alla distanza esce fuori da grande squadra. Il pareggio locale lo firma Ganugi che si fa trovare pronto sul secondo palo dopo il cross preciso di Renai. Dopo dieci minuti, ancora Renai protagonista, altra palla perfetta questa volta per Martini che da ottima posizione non ci pensa due volte e scavalca il portiere in uscita per il 2-1. A pochi minuti dalla fine del primo tempo arriva anche il 3-1 con ancora Martini, letteralmente scatenato, passa tra i due centrali difensivi e lascia partire un destro potente sul primo palo che sorprende il portiere. Nella ripresa la sfida si fa più nervosa con la Florence che prova a prendere il dominio territoriale nel tentativo di riaprire la sfida. La Florence gestisce il possesso mentre l'Isolotto cerca il contropiede per aumentare il divario. La partita resta in bilico fino ai minuti finali in cui la Florence trova addirittura il 3-2 con Rotondo poco dopo che Rexhepi avesse salvato il risultato in almeno due circostanze con parate strabilianti.

Calciatoripiù: Maionchi, Renai, Martini (Isolotto); Lorenzi, Nencioni (Florence).

RETI: Echichihab, Echichihab, Serravalli, Serravalli, Radoshku
NOVOLI: Gurra, Masotti, Pezzato, Ahmed, Pagliai, Kouame, Rossi, Ussia, Ndiaye, Echchihab, Anton Ramos. A disp.: Benfante, Tinti, El Faizi, Lombardi, Castellani. All.: Gabriele Tedici.
C.S. FIRENZE: Buontempo, Yaulli, Sassolini, Reni Dominguez, Schlenker, Magi, Lusardi, Urbano, Seravalli, Radoshku, Poccianti. A disp.: Sogor, Have, Melandri, Ruggeri, Giannoni. All.: Niccolò Marinai.
ARBITRO: Polistena di Firenze.
RETI: Echchihab 2 (1 rig.), Seravalli 2 (1 rig.), Radoshku.



Stavolta è mancato davvero poco per vedere il primo punto del campionato del Novoli. La squadra di Tedici scende in campo con carattere e determinazione contro il C.S. Firenze, formazione che naviga nelle parti alte della classifica, e la mette in difficoltà specialmente nei primi minuti. Dopo neanche tre giri d'orologio i padroni di casa conquistano un calcio di rigore per fallo di mano, che Echchihab trasforma con la consueta freddezza: 1-0. Lo stesso Echchihab, insieme a Ndiaye, avrebbe poco dopo la palla del raddoppio ma non la sfrutta. Pian piano allora esce fuori il C.S. Firenze, che guadagna metri nella metà campo avversaria e colpisce prima una traversa con Lusardi e poi un palo con Radoshku. Alla fine la squadra di Marinai trova il pareggio a sua volta per mezzo di un calcio di rigore, conquistato da Poccianti e realizzato da Seravalli: 1-1. L'equilibrio però dura pochissimo, perché il Novoli reagisce con grinta e prima dell'intervallo si riporta avanti: sugli sviluppi di una rimessa laterale, Echchihab riceve il pallone e si mette in proprio superando due avversari e insaccando nell'angolo lontano. Gol meraviglioso e squadre che vanno a riposo sul 2-1. Nella ripresa il C.S. Firenze parte forte con l'intenzione di rimettersi subito in carreggiata, ma il gol sembra non volere arrivare. Addirittura gli ospiti restano in dieci quando Magi si fa espellere per proteste, in seguito a una punizione a due in area concessa dall'arbitro perché il portiere ha preso il pallone con le mani su un retropassaggio. Nello specifico, poi, la situazione non viene sfruttata dal Novoli che però si ripresenta al tiro poco dopo impegnando severamente Sogor. Scampato più volte il pericolo, dunque, il C.S. Firenze torna in avanti e alla mezz'ora va vicinissimo al pareggio con un colpo di testa di Radoshku che Gurra toglie dall'incrocio compiendo un autentico miracolo. Il portiere locale, tuttavia, non può fare nulla quando al 35' l'arbitro concede un altro rigore in favore degli ospiti: ancora fallo su Poccianti, ancora esecuzione perfetta di Seravalli per il 2-2. Tutta lascia presagire a un pareggio, che forse sarebbe anche il risultato più giusto per quanto visto in campo, e invece all'ultimo minuto il C.S. Firenze trova lo spunto vincente: nei pressi dell'area si crea un batti e ribatti, il pallone rimane lì e Radoshku se ne impossessa prima di tutti riuscendo a liberarsi e a concludere in rete. I sei minuti di recupero decretati dall'arbitro non producono altri colpi di scena, e così il C.S. Firenze festeggia una vittoria per 3-2 che gli permette di chiudere al meglio questa prima parte di stagione. Il Novoli invece torna a casa con tanto amaro in bocca, perché stavolta avrebbe veramente meritato qualcosa in più; di certo, gli zero punti con cui la squadra di Tedici chiude il girone non rispecchiano le prestazioni offerte da settembre ad oggi.
Calciatoripiù : Echchihab (Novoli). Urbano e Schlenker (C.S. Firenze).

RETI: D Aloia, Gori
FIESOLE: Scaperrotta, Vasta (68' Romeo), Borelli, Pucci (47' Balloni), Carotti, Grassini (79' Balducci), Novelli (47' D'Aloia), Berti, Caselli (53' Targioni), Bacci, Leoni (68' Valentini Santana). A disp.: Marseglia. All.: Evangelisti.
SANDRO VIGNINI VICCHIO: Conforti, Manzella, Pieri (43' Bargilli), Tronconi (77' Xhilaga), Rossi, Gori, Naldi, Gamberi, Cappelli, Grati, Paoli (64' Bartolini). A disp. Bocconi, Lapucci. All.: Grati.
ARBITRO: Marco Tintori di Firenze.
RETI: 63' Gori, 67' D'Aloia.



Torna a far punti il Fiesole, con pieno merito e qualche rammarico, nell'ultimo turno della sua tribolata prima fase, che lo vede agguantare un Vicchio brillante solo a tratti, passato in vantaggio su palla inattiva ma messo alle strette dal veemente finale dei biancoverdi. Nel Fiesole la lista degli indisponibili che già annovera Bonini, Cianti, Niccoli e Bini, si allunga con Degl'Innocenti per un problema fisico. Evangelisti ricorre al 2008 Pucci per puntellare la mediana in coppia con Berti, Vasta e Grassini sono esterni nelle due fasi, difesa con Bacci e Carotti in mezzo, Borelli agisce come centrale di sinistra; in attacco Novelli a ricevere, Leoni e Caselli sulle corsie laterali. Il S. Vignini Vicchio difende a quattro, Tronconi perno di centrocampo fra Grati e Gamberi, Naldi, Cappelli e Paoli sono i tre davanti. Il Fiesole cerca di rendersi pericoloso con le punizioni di Bacci e Leoni, che non trovano lo specchio, e i lunghi rilanci di Scaperrotta a innescare la progressione di Caselli, sul quale Pieri si applica con profitto in copertura. Il Vicchio al 16' sollecita Scaperrotta all'uscita bassa in anticipo su Naldi, lanciato da Gamberi. Al 22' Caselli - che, come spesso accade, scambia fascia con Leoni - riceve da Grassini e va sul fondo a sinistra, cross sul quale Novelli non trova di un soffio la deviazione volante. Ospiti pericolosi al 33' sugli sviluppi di un corner, con Paoli che si aggiusta il pallone e calcia di destro a fil di palo; al 36' sul fronte opposto è Caselli, azionato sulla sinistra da un preciso rinvio di Scaperrotta, a incrociare troppo il diagonale di controbalzo. Nella ripresa dopo alcuni minuti Balloni subentra al generoso Pucci, efficace e ben integrato coi compagni più grandi; D'Aloia porta peso e fisicità al centro dell'attacco rilevando il guizzante e grintoso Novelli. Il Vicchio si rende pericoloso al 48' con Paoli che serve Cappelli, tocco in anticipo sull'uscita del portiere che finisce alto; gli stessi protagonisti scambiano bene al 54', Cappelli calcia dal limite e Scaperrotta alza con bravura sopra la traversa. Il Fiesole spreca una ghiotta occasione al 61', quando Balloni suggerisce per Leoni, cross nel cuore dell'area su cui D'Aloia s'impiglia, riprende ancora Balloni che calcia alto. Il Vicchio trova il vantaggio al 63': fallo di Berti su Grati ben lontano dal limite dell'area, Gori calcia la punizione direttamente in porta: tiro centrale, forte e carico d'effetto che il portiere non riesce a intercettare. Immediata la reazione dei padroni di casa, il pareggio arriva al 67': Leoni apre su Targioni che fa proseguire Balloni, cross da sinistra su cui D'Aloia trova in un primo momento una ribattuta difensiva, ma riesce a ribadire in gol dalla corta distanza: 1-1. Cappelli prova a riportare avanti gli amaranto ospiti, sguscia a Bacci ma conclude debolmente. Il Fiesole stringe i tempi e costruisce tre nitide occasioni. Al 70' su destro di Targioni ribattuto, D'Aloia manda alto di piatto dal centro dell'area; al 75' fa discutere un contatto in area su Valentini Santana (all'esordio) su cui l'arbitro fa proseguire, infine all'80' Berti fa viaggiare sulla corsia di destra Valentini Santana, cross al centro per la deviazione ravvicinata di Targioni che si infrange su difensore e portiere. Negli ultimi minuti applausi nel Fiesole anche per Balducci, furetto classe 2008 che entra con personalità e compie un prezioso recupero difensivo.
Calciatoripiù : nel Fiesole Borelli e Berti sulla distanza dell'intera partita, discreti gli spezzoni di Pucci e Novelli, dinamico e incisivo Caselli , ottimo l'impatto di Balloni e Targioni , decisivo D'Aloia . Tutta la squadra, in ogni caso, chiude a testa alta il girone, più gratificante nei progressi e nella forza del gruppo che nella classifica. Nel S. Vignini Vicchio si segnalano Gori, Cappelli e Paoli (uscito nel finale per infortunio, auguri sinceri di rimettersi presto). L'arbitro Tintori ha diretto con serenità, senza esitazioni anche nell'unico episodio controverso in area.

RETI: Spagnoli, Bini, Omar, Cavataio, Autorete
SESTO CALCIO: Mottula, Trapani, Spagnoli, Nei, Bravi, Giovannini, Davicchi, Berti, Paoletti, Biagini, Ragazzi. A disp.: Burgassi, Bachiasi, Colleoni, Sarnelli, Lumini. All.: Massimiliano Gibilaro.
AUD. LEGNAIA: Vigiani, Tavella, Ferroni, Mattioli, De Biase, Bolognesi, Serni, Zhou, Omar, Cavatano, Bini. A disp.: Anselmi, Hasanaj, Imade, Cambi, Chauahan. All.: Luca Burlando.
RETI: 12' Cavatano, 32' Bini, 63' Nei (AG), 72' Omar, 78' Spagnoli.



L'Audace Legnaia espugna il campo del Sesto Calcio; la formazione di mister Burlando agguanta i tre punti grazie ad una bella prestazione che coinvolge tutto il fronte offensivo. Gli ospiti dopo un buon avvio, indirizzano la gara al 12' con il gol di Cavatano. Il Legnaia non si accontenta e continua a creare trame offensive interessanti. Gli sforzi si concretizzano qualche secondo dopo la mezz'ora quando Bini firma il raddoppio. Nella ripresa lo spartito non cambia, e gli ospiti scendono nuovamente in campo con atteggiamento propositivo. Poco dopo l'ora di gioco infatti arriva lo 0-3 a causa di uno sfortunato autogol, con il difensore che si trova nel posto sbagliato al momento sbagliato. Dieci minuti più tardi, Omar firma il poker per i suoi. Una manciata di minuti dopo, arriva il gol della bandiera per il Sesto, con Spagnoli che trasforma un calcio di rigore. Vittoria meritata e raggiunta con un bel gioco da parte del Legnaia, che può sorridere in vista dei prossimi impegni.
Calciatoripiù: Giovannini (Sesto Calcio), Ferroni, Mattioli (Aud. Legnaia).

RETI: Agostini, Agostini, Pecchiai, Calandra
LAURENZIANA: Pisu, Casciandrini, Bimbocci, D'Addario, Nencini, Perera, Giannini, Tigani, Pappani, Agostini, Vannozzi. A disp.: Petri, Checchi, Meli, Pecchiai, Russo. All:: Romei.
ARBITRO: Cuccaro di Firenze.
RETI: Agostini 2, Pecchiai, Calandra.



Il pronto riscatto è servito: la Laurenziana si mette alle spalle un periodo sfortunato, caratterizzato da qualche passo falso che non ha reso merito al lavoro svolto fin qui, e si prende una bella vittoria interna contro il San Lorenzo. E' stata una gara combattuta e con poche pause, vinta alla distanza dai locali capaci di tenere alta attenzione e appunto intensità fino alla fine. Il San Lorenzo parte forte e nei primi 15' attacca a testa bassa, ma la Laurenziana entra progressivamente in partita e passa meritatamente in vantaggio con Agostini. Il match è però aperto e prima del finire del tempo Calandra ristabilisce la parità, con un tiro che risente della complicità involontaria e sfortunata di un giocatore biancorosso. Nel secondo tempo però la Laurenziana cambia passo; il match si mantiene combattuto ma l'ingresso in campo di Pecchiai è decisivo: è proprio lui a siglare un gol splendido, di testa e in tuffo. I tentativi del San Lorenzo di rientrare in partita sbattono contro il giovane portiere Pisu, classe 2008, impeccabile fra i pali. Spazio poi per la rete di Agostini, la cui doppietta fissa il punteggio sul definitivo tre a uno.
Calciatoripiù: Pisu, Pecchiai, Bimbocci, Agostini (Laurenziana).