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Allievi B GIR.D - Giornata n. 1

Audace Legnaia-Florence S.c. 4-3

RETI: Serni, Serni, Bini, Bini, Nocentini, Tuveri A., Bacconi
AUDACE LEGNAIA: Anselmi, Zhou, Ferroni, Mattioli, De Biase, Rebolledo, Cavataio, Chauang, Bolognesi, Serni, Bini. A disp.: Vigiani, Imade, Riconda, Gabbanini, Tavella, Sayed. All.: Luca Burlando.
FLORENCE: Bacherini, Nencioni, Bacconi, Boncinelli, Nocentini, Crini, Ardito, Lorenzi, Corrias, Tuveri A., Galletti. A disp.: Bianconi, Rotondo, Rosato, Tuveri N., Moretti, Santoni. All.: Filippo Masi.
ARBITRO: Diodati di Firenze.
RETI: Serni 2 (1 rig.) , Tuveri A., Bini 2, Bacconi, Nocentini rig..



Non poteva che garantire emozioni e fuochi d'artificio la partita tra Audace Legnaia e Florence, entrambe provenienti da campionati di vertice l'anno scorso e decise a ripetersi in questo girone D. Pronti-via e i padroni di casa si rendono pericolosi con un'imbucata per Serni, il quale si infila tra le maglie della difesa avversaria e va al tiro centrando la traversa. Poco male comunque per la squadra di Burlando, che trova il modo di passare in vantaggio pochi minuti più tardi: l'azione è simile con lo stesso Serni che sguscia via centralmente e, dopo aver chiuso un triangolo con Bini, infila Bacherini per l'1-0. La Florence accusa momentaneamente il colpo, ma col passare del tempo riesce a riemergere limitando l'entusiasmo degli avversari. La partita si fa combattuta ed energica, con tanti duelli a centrocampo e poche occasioni da gol. Tuttavia agli ospiti basta un pallone per rimettersi in carreggiata, ed è quello che capita sui piedi di Alessandro Tuveri che proprio nel finale di primo tempo agguanta il pareggio. Come si può evincere leggendo parziale e risultato finale, succede tutto nella ripresa. Già dopo tre minuti Bini parte dalla destra, converge verso il centro e dopo aver saltato un paio di avversari calcia di sinistro firmando il 2-1. Il nuovo svantaggio non abbatte però la Florence, che alza la pressione e su una palla persa a centrocampo dai locali manda in porta Bacconi che brucia tutti in velocità e pareggia. Il momento adesso è favorevole alla squadra di Masi, che guadagna metri e mette leggermente sotto pressione i padroni di casa. Non è un caso che, qualche minuto più tardi, Cambi sia costretto a commettere un fallo in area inducendo l'arbitro a concedere il calcio di rigore alla Florence; dal dischetto Nocentini non sbaglia e così la rimonta è completata: 2-3. Sembra fatta per gli ospiti, consapevoli che il rapido uno-due potrebbe risultare letale per il Legnaia. I ragazzi di Burlando però sono tutt'altro che arresi, e lo dimostrano scrollandosi di dosso tutte le incertezze e tornando a spingere nell'ultimo quarto d'ora. A salire in cattedra, anche con un po' di fortuna, è di nuovo Bini che riceve palla sulla corsia esterna e fa partire quello che nelle sue intenzioni vorrebbe essere un cross e che invece scavalca il portiere depositandosi alle sue spalle: 3-3. Negli ultimi dieci minuti le due squadre, anche un po' stanche, si battono con orgoglio consapevoli che un pareggio potrebbe risultare tutto sommato soddisfacente, ma anche che un episodio potrebbe svoltare la partita a favore dell'una o dell'altra. Proprio un episodio, infatti, rompe l'equilibrio a cinque minuti dalla fine e lo fa in favore del Legnaia: sugli sviluppi di un batti e ribatti in area, l'arbitro avverte un tocco di mano e con grande coraggio concede il calcio di rigore. Dal dischetto Serni, colui che aveva aperto le marcature, non trema e spiazza Bacherini per il definitivo 4-3. Nei sette minuti di recupero concessi dal direttore di gara la Florence tenta il tutto per tutto, ma i padroni di casa si difendono strenuamente e proteggono fino alla fine il prezioso vantaggio con l'unico neo dell'infortunio di Mattioli al quale va il nostro augurio per una pronta guarigione. Finisce dunque con il successo del Legnaia, risultato che vale tantissimo se si considera che questo gruppo è stato rinnovato quasi completamente rispetto all'anno scorso. Per la Florence comunque di negativo c'è solo il risultato, perché la prestazione e il carattere sono senz'altro quelli giusti. L'impressione è che queste due squadre, nel corso dei prossimi mesi, ci faranno decisamente divertire.
Club Sportivo Firenze-Laurenziana 3-0

RETI: Melandri, Serravalli, Serravalli
CS FIRENZE: Sogor, Bellessi, Lusardi, Magi, Schlenker, Reni, Ouriak, Urbano, Melandri, Serravalli, Radoscu. A disp.: Sassolini, Meucci, Vigo, Diaully, Ruggeri. All.: Niccolò Marinai.
LAURENZIANA: Barucci, Bini, Nencini, Pappani, D'Addario, Bimbocci, Russo, Vannozzi, Agostini, Pecchiai, Tigani, Petri, Rinaldini, Checchi, Montesi, Perera. All.: Enrico Romei.
ARBITRO: Magini di Firenze.
RETI: Serravalli 2, Melandri.



Vittoria rotonda nella prima di campionato per il Club Sportivo, che supera con un secco tre a zero la Laurenziana, comunque autrice di una buona prestazione nonostante la sconfitta. Dimostrazione di ciò è il primo tempo, molto combattuto. Le occasioni più clamorose arrivano tuttavia per i padroni di casa, che per due volte si presentano di fronte a Barucci, prima con Serravalli e poi con Melandri, ma i due attaccanti locali si fanno ipnotizzare dall'estremo difensore ospite. I due però si riscattano prontamente nella seconda parte della prima frazione, confezionando le tre reti che indirizzano la gara. Il primo gol nasce da un bel recupero di Melandri sulla trequarti, seguito da un lancio millimetrico per Serravalli, che questa volta, a tu per tu con Barucci, non sbaglia. Serravalli si ripete poco dopo, avventandosi rapacemente su un pallone sporco in area di rigore in seguito ad un'azione confusa e insaccando il raddoppio. A pochi secondi dal duplice fischio di Magini, arriva una gioia anche per Melandri, su un'azione fotocopia della prima rete: lancio in profondità per l'attaccante locale, che si presenta di fronte a Barucci e lo supera in uscita. Nel secondo tempo la Laurenziana prova a reagire e impegna in più di un'occasione Sogor, che si fa trovare pronto. Col passare dei minuti l'impeto degli ospiti però diminuisce, e il Club Sportivo amministra con più tranquillità il risultato fino al triplice fischio.
Calciatoripiù
: Lusardi e Urbano (CS Firenze).
Pol. Novoli-Isolotto 2-5

RETI: Echichihab, Echichihab, Martini, Lorenzoni, Lombardini, Renai, Martini
NOVOLI: Gurra, Masotti, Pezzato, Ussia, Nicolae, Pagliai, Lombardi, Castellani, Gashi, Echchihab, Ndiaye. A disp.: Koume, El Hizazi, Kumar, Tinti, Ramos. All.: Gabriele Tedici.
ISOLOTTO: Rexhepi, Ganugi, Lombardini, Meazzini, Maionchi, Mazzei, Lorenzoni, Marinari, Martini, Renai, Vaiani. A disp.: Buccianti, Bonacchi, El Gallaf, Giovannini, Grilli, Lepri. All.: Manuel Guidolin.
ARBITRO: La Porta di Firenze.
RETI: Martini 2, Lorenzoni, Lombardini, Renai, Echchihab 2.



La prima giornata del girone D del campionato Allievi B di Firenze pone davanti due squadre dai trascorsi opposti: l'Isolotto, proveniente da un campionato di vertice, e il Novoli, in fase di crescita dalla fine della scorsa stagione. Valori diversi, che però non emergono nella prima parte di gara. Il quarto d'ora iniziale è infatti di totale equilibrio, dopodiché gli ospiti aumentano i giri del motore ma senza trovare la rete. Potrebbero farlo, per la verità, quando Marinari va giù in area e si procura un calcio di rigore che batte Renai, ma Gurra è superlativo nel respingere la conclusione e anche la ribattuta. La prodezza del portiere del Novoli fa da apripista a una serie di occasioni nitide per l'Isolotto, tra cui spicca un palo colpito di testa da Ganuci sugli sviluppi di un calcio d'angolo. Il gol dei biancorossi tuttavia è nell'aria e in effetti arriva proprio un minuto prima dell'intervallo, con un'azione da destra a sinistra conclusa da un bel diagonale in buca d'angolo di Lorenzoni: 0-1. Nel secondo tempo il Novoli entra in campo con rinnovata determinazione, ma l'entusiasmo gli viene subito stroncato dal raddoppio dell'Isolotto. Dopo appena due minuti, infatti, Martini riceve palla tra le linee e la deposita in fondo al sacco dopo aver scartato anche il portiere: 0-2. Punizione forse un po' troppo severa per la squadra di Tedici, che infatti non ci sta e rientra subito in partita grazie a Echchihab, il quale completa una triangolazione con Gashi e poi fulmina Rexhepi con un tiro imparabile: 1-2. In questo momento l'Isolotto sembra leggermente in fase calante, ma è proprio qui che si vede la forza di una squadra. Con gli avversari in salute e spinti dall'entusiasmo per il gol appena segnato, la formazione di Guidolin riesce a rimettere la freccia e si riporta a più due: bella trama tra Renai, Giovannini e Lombardini con quest'ultimo che si inserisce in area e dalla sinistra infila Gurra con un rasoterra sul secondo palo che vale l'1-3. E' davvero da ammirare in questo senso la forza di volontà del Novoli, che nonostante il duro colpo si rimette per la seconda volta in carreggiata; il solito Echchihab, dopo aver scambiato con Ramos, sfoggia le proprie doti balistiche e spedisce il pallone sotto l'incrocio per il 2-3. Partita riaperta e locali che ci credono davvero, ma con il cronometro che scorre sono costretti a sbilanciarsi lasciando spazi in contropiede. Un invito a nozze per l'Isolotto, che ne approfitta subito segnando due gol nel giro di pochi minuti. Il 2-4 è di Martini, che si gira in area e mette dentro dopo un bacino alla traversa, mentre il definitivo 2-5 porta la firma di Renai che riceve il pallone a rimorchio di Lombardini e batte il portiere con un piazzato rasoterra. Al triplice fischio esulta dunque l'Isolotto, che manda subito un segnale forte alle concorrenti. Dall'altra parte può ritenersi comunque soddisfatto il Novoli, capace di tenere testa a una delle squadre candidate ad avere un ruolo da protagonista in questo campionato.
Calciatoripiù
: Meazzini , Martini e Marinari (Isolotto).
S.lorenzo Campi Giovani-Fiesole Calcio 0-0

SAN LORENZO CAMPI: Toma, Traversi, Rizzo, Arba, Roccasalvo (60' Fani), Xhebexhiu, Pieri, Impedovo, Lauciani, Izzo (63' Donnini), Forastieri (46' Calandra). A disp. Brogi. All. Bistacchi.
FIESOLE: Scaperrotta, Vasta, Degl'Innocenti, Cianti, Borelli (46' Grassini), Bacci, Novelli (55' Bonini), Berti, Balloni, Targioni (46' Caselli), Leoni (46' Niccoli). A disp. Vivoli, Daloia, Romeo. All. Evangelisti.
ARBITRO: Luiz Gustavo Esposito di Firenze.



La prima di campionato mette di fronte due formazioni reduci da qualche giorno di corroborante ritiro appenninico, in quel di San Marcello Pistoiese per i gialloblu di casa, a Fiumalbo per gli ospiti. I verdi prati di montagna lasciano il posto al Parrocchiale di San Lorenzo, terreno che per quanto abbia ben assorbito i rovesci d'acqua del giorno prima - la mattinata di domenica regala cielo terso e cristallino - conserva intatte chiazze sterrate e profilo gibboso, con rimbalzi imprevedibili più del meteo e rischi evidenti per chi si avventuri in giocate palla a terra. Ne nasce una partita con frammenti di fraseggio e tamburellanti schermaglie nella zona mediana. Alla fine sarà il Fiesole a poter recriminare di più per una traversa colta da Cianti su punizione e per almeno un altro paio di occasioni sfumate di un soffio. Il San Lorenzo si affida spesso ai rilanci ben calibrati del capitano Xhebexhiu, a innescare la velocità di Lauciani. Forastieri si distingue sui calci d'angolo e Traversi negli inserimenti di testa, mentre Izzo è all'esordio e prova qualche buona giocata. Nel Fiesole Evangelisti è fedele al suo 4-2-3-1, sceglie Scaperrotta tra i pali e schiera Bacci e Degl'Innocenti centrali, Vasta e Borelli esterni bassi, Cianti e Berti in mediana, Targioni e Leoni a cercare la profondità sulle fasce, Balloni trequartista dietro a Novelli, punta centrale dalla corsa guizzante. Il Fiesole è subito pericoloso al 5' su corner calciato da Balloni verso Berti, gran tiro dal limite che Toma riesce a deviare sopra la traversa. Al 9' Bacci su punizione aggira la barriera ma non trova lo specchio, quindi Novelli si allarga sulla corsia sinistra procurando un altro angolo, Balloni stavolta premia l'inserimento di Cianti, il cui colpo di testa incontra la deviazione di Forastieri. Le panchine aggiustano le corsie laterali, Targioni va a sinistra con Leoni che passa a destra, contromossa di Bistacchi che inverte le posizioni di Rizzo e Traversi. Al 12' Izzo calcia una punizione in area, inserimento tempestivo di Pieri ma tiro debole che Scaperrotta blocca senza patemi. Al 20' corner insidioso di Forastieri da sinistra che spiove sul palo lungo, irrompe Izzo ma non dà precisione alla deviazione volante di destro. Altre insidie dalla bandierina procurate prima dal Fiesole con Balloni e deviazione a lato di Berti, quindi dal San Lorenzo con Forastieri, in due occasioni Traversi colpisce di testa e manda di poco fuori dallo specchio; al 31' il numero 11 di casa prova a calciare direttamente in porta e Scaperrotta respinge di pugno, subendo poi la carica di Izzo in mischia. Lo stesso Izzo al 34' calcia a rete una punizione, parata senza affanno. Nella ripresa il Fiesole opera alcuni cambi, in campo al 46' Caselli, Grassini e Niccoli, e poco dopo Bonini. Anche il San Lorenzo inserisce Calandra e darà spazio in seguito a Fani e Donnini. Caselli ha una buona occasione su punizione di Bacci, controllo e debole tentativo in rovesciata che non impensierisce il portiere. Al 57' Cianti, che ha avanzato il proprio raggio d'azione, prova a concludere, Toma ricorre alla parata in due tempi; sul fronte opposto nuova minaccia su azione d'angolo, traiettoria di Pieri che Scaperrotta respinge. Al 67' Lauciani, lanciato verso la porta, è fermato dall'arbitro sul filo del fuorigioco. Nel finale il Fiesole stringe i tempi alla ricerca del gol. Al 74' punizione di Bacci, sponda di testa di Cianti, deviazione di Niccoli di testa fuori di poco, al 76' Cianti calcia potente una punizione da 25 metri - per tocco di Calandra con un braccio - e scuote clamorosamente la traversa, sulla ricaduta del pallone Toma mette in angolo. Sul corner di Balloni, Caselli di testa spedisce alto di poco. Il San Lorenzo ribalta il fronte con un lancio lungo verso Lauciani, che commette fallo su Scaperrotta in uscita. Il Fiesole chiude in attacco con un ghiotto traversone radente di Cianti nessun compagno è in grado di sfruttare, e una mezza rovesciata dal limite di Caselli, che anticipa l'uscita di Toma senza però trovare lo specchio.
Calciatoripiù
: nel San Lorenzo Xhebexhiu , Lauciani e Forastieri ; per il Fiesole Bacci, Cianti e Caselli . L'arbitro Esposito dirige di mestiere, ha colpo d'occhio per gestire qualche fuorigioco sul limite, dialoga coi ragazzi con serenità, grazia Toma che blocca con le mani un retropassaggio apparso volontario ma sceglie sempre senza esitazioni.
Scarperia-Sesto 2010 7-1

RETI: Salamone, Salamone, Salamone, Stefanelli, Stefanelli, Falli, Incagli, Colleoni
SCARPERIA: Pezzoli, Baldini, Frangini, Rossini, Becchi, Graziani, Pergamena, Stefanelli, Salomone, Falli, Brutti. A disp.: D'Alessandro, Neri, Brandi, Sabatini, Incagli, Pozzi, Landi, Giachetti. All.: Vannini.
SESTO CALCIO: Mottula, Bravi, Trapani, Berti, Mei, Giovannini, Spagnoli, Hamza, Agazio, Biagini, Paoletti. A disp.: Burcassi, Colleoni, Pratesi, Lumini. All.: Gibilaro.
ARBITRO: Franciolini di Firenze.
RETI: Salomone 3 (rig.), Stefanelli 2, Falli, Incagli, Colleoni.



Uno Scarperia mai sazio, costringe il Sesto Calcio a una prima amara. La squadra ospite non esce mai di partita con l'atteggiamento, ma non riesce a far male, ad eccezione dell'acuto di Colleoni da posizione propizia. Lo Scarperia vede nella porta avversaria un costante obiettivo, quantomeno da avvicinare ma soprattutto raggiungere. La manovra offensiva è costante, a incoraggiare le firme dei singoli. Sono tre quelle di Salomone, un rigore, due di Stefanelli, un sigillo per Falli e Incagli. Abili a servirsi dell'apporto dei propri compagni, altresì nello smarcamento e nel realizzare da posizione propizia. Regalando un successo beneaugurante ai propri colori; per il Sesto delle correzioni da eseguire affinché nella storia del suo campionato, questo resti il possibile inciampo iniziale senza strascichi successivi.