Albereta San Salvi-Resco Reggello 1-2
RETI: Vallone, Serao, Benozzi
ALBERETA: Bettini, Porras, Cesaretti, Prifti, Montecchi, Imperatrice, Desii, Innocenti, Deplano, Querci, Vallone. A disp.: Bencistà, Colella, Dell'Acqua, Fioravanti, Lami, Pierguidi. All.: Lascialfari.
REGGELLO: Ghetti, Corsini, Fusi, Dinicco, Giusti, Basagni, Alfonsi, Toti, Benozzi, Tozzi, Serao. A disp.: Sventer, Giuliani, Lombardi, Bongini. All.: Ciatti.
ARBITRO: Lorenzo Cozzi di Firenze.
RETI: Vallone, Serao, Benozzi.
Vince ancora il Reggello che supera l'Albereta e trova così la seconda vittoria consecutiva dopo quella interna contro la Rignanese per quattro a due. Per i ragazzi di mister Ciatti si tratta dunque di un momento di forma ottimo dopo un periodo di quattro sconfitte consecutive che avevano minato alcune certezze. Per l'Albereta invece, dopo le dimissioni in settimana dell'ex mister Selmi e il nuovo arrivo di mister Lascialfari, arriva un'altra sconfitta, la quinta consecutiva in un inizio di campionato non fortunato e pieno di ostacoli ma con la consapevolezza di dover lavorare ancora di più. La partita è comunque molto combattuta, con i padroni di casa che approcciano sin da subito in modo aggressivo e grintoso andando a pressare alto il Reggello. La squadra ospite appare compassata nei primi minuti, con un ritmo lento subendo la maggior vigoria locale. Nonostante un approccio moscio è il Reggello a rendersi pericoloso dopo cinque minuti con Serao che, smarcato da un filtrante di Alfonsi, entra in area di rigore e prova di destro a sorprendere il portiere ma il tiro è debole e termina tra le braccia dell'estremo difensore. Il Reggello aumenta i giri del motore col passare dei minuti e così intorno al ventesimo la partita si sblocca: Serao controlla al limite dell'area, osserva la posizione del portiere e lascia partire un tiro a giro imprendibile che si spegne all'angolino alto. Palla in rete e 1-0 ospite. L'Albereta risponde immediatamente trovando le forze per reagire e sfruttando un calcio d'angolo dalla destra, palla profonda sul secondo palo dove un difensore spizza di testa con la sfera che torna sul primo palo dove Vallone anticipa tutti e insacca per l'1-1. È un finale di prima frazione in crescendo per i padroni di casa che prendono in mano il pallino del gioco senza però riuscire ad effettuare il sorpasso trovando sulla propria strada un super Ghetti. Nella ripresa però è il Reggello a rientrare con un piglio diverso, spingendo fin dall'inizio della seconda frazione e chiudendo di fatto l'Albereta nella propria metà campo. Sugli sviluppi di un calcio di punizione un difensore locale salta colpendo però la palla con la mano e così l'arbitro indica il calcio di rigore; dal dischetto si presenta Benozzi che con coraggio e freddezza decide di fare il cucchiaio centrale che si insacca per il 2-1. Nel finale la partita vede l'Albereta buttarsi in avanti alla ricerca del pareggio lasciando però ampi spazi ai contropiedi ospiti che però vengono sprecati in almeno due occasioni. Al triplice fischio però il Reggello può festeggiare la seconda vittoria consecutiva. Non sufficiente la direzione di gara, si segnalano alcuni mancati interventi che hanno rischiato di far sfuggire di mano la situazione.
Calciatoripiù: Fusi, Dinicco (Reggello).
Firenze Sud-San Piero A Sieve 4-0
RETI: Gennai, Gennai, Gennai, Prevedello
FIRENZE SUD: Ceccuti, Orsi, Biliotti, Corsini, Formigli, Gashi, Gennai, Paggetti, Cassetti, Barbieri, Prevedello. A disp.: Carcione, Syla, Biagio, D'Aiuto, Ricci, Bocchetti. All.: Coretta-Biagioni.
SAN PIERO A SIEVE: Berti, Radicchi, Pacini, Gencarelli, Santelli, Chiaramonti, Mancini, Xafa, Diop, Harushay, Balbir. A disp.: Gambi, Catalani, Galeotti, Gegaj. All.: Falleri.
ARBITRO: Erriquez di Firenze.
RETI: Gennai 3, Prevedello.
Il Firenze Sud liquida la pratica San Piero a Sieve con un altro risultato rotondo grazie ai gol dello scatenato Gennai, autore di una tripletta, e del solito Prevedello. E conferma un dato importante mantenendo la porta inviolata: a oggi sono solo tre i gol incassati. È una partita insidiosa per i ragazzi di mister Coretta, pur essendo evidenti i valori in campo, queste partite presentano più di una insidia: concentrazione, troppa sicurezza della vittoria. La partita però è preparata bene e dopo i primi minuti di studio i ragazzi di casa prendono in mano il pallino del gioco e prendono d'assalto la porta avversaria: ci provano in sequenza Prevedello, Gennai e due volte Gashi trovando però sempre pronto Berti alla parata. Il portiere ospite si dimostrerà il migliore in assoluto dei suoi. Il risultato si sblocca inevitabilmente al 24' con un tiro dal limite di Prevedello che si insacca all'angolo; poi Gennai, prima della fine della prima fazione, raddoppia con un colpo di testa preciso. Il secondo tempo vede sempre il Firenze Sud all'attacco con i suoi avanti sempre pericolosi, vicini alla terza marcatura in più di un'occasione. L'incontro lo chiude Gennai prima con un tiro potente e poi - a chiusura di un'azione splendida sviluppata da Syla e Biagioni, protagonista di un cross millimetrico - con un colpo di testa perfetto. Continua così la corsa solitaria del Firenze Sud contro un San Piero a Sieve che comunque non ha mollato fino alla fine.
Calciatoripiù: Gennai, Corsini, Syla (Firenze Sud);
Berti, Harushay (San Piero a Sieve).
Pelago-Floriagafir Bellariva 3-0
RETI: Caraj, Caraj, Bresolin
PELAGO: Pieraccioli, Magnelli, Lachi, Comparini, Gerini, Valente, Barbaro, Bresolin, Tanini, Caraj, Benvenuti. A disp.: Piatini, Boschi, Consumi, Meini, Bencivenni, Ramaj, Morandini, Zaccaria. All.: Parentelli.
FLORIAGAFIR: Dafano, Losci, Parenti, Tinti, Manna, Cecioni, Bellasi, Giusti, Forlucci, Fortini, Rigacci. A disp.: Di Giovanni, Mosconi, Olivieri, Bonucci. All.: Stefano Parlatore.
ARBITRO: Giancaterino sez. Valdarno
RETI: Caraj 2, Bresolin
Vittoria rotonda per il Pelago ai danni della Floriagafir. I primi venti minuti sono combattuti, con le due squadre molto aggressive su tutti i palloni. Partita vera e maschia, come si dice in queste occasioni. La prima occasione è della Floria, ma il tiro termina alto sulla traversa. Nel Pelago arriva quasi subito l'infortunio del difensore Magnelli, che va ad aggiungersi ad altri tre centrali attualmente out per infortunio e del portiere Balli, influenzato. La svolta arriva al ventesimo minuto, con una punizione di Bresolin dal lato sinistro dell'area che, complice una lieve deviazione, inganna il portiere e termina in rete. Dopo pochi minuti, è Caraj che, con una punizione nella zona centrale, non lascia scampo al portiere e segna il 2 a 0. Passano cinque minuti e su azione d'angolo, Caraj firma il 3 a 0 con un bellissimo tocco al volo. La partita a questo punto è a senso unico e il primo tempo finisce con un occasione fallita da Barbaro. Nel secondo tempo la gara si incattivisce un po' e a farne le spese è Fortini, che viene espulso direttamente dall'arbitro. Il Pelago potrebbe arrotondare ulteriormente, ma spreca clamorosamente sotto porta in varie occasioni, compresa una doppia traversa su rovesciata di Tanini e successivo colpo di testa di Bresolin che si stampa nuovamente sul legno.
Grevigiana-S. Vignini Vicchio 7-0
RETI: Regoli, Burgassi, Burgassi, Burgassi, Camiciottoli A., Burgassi, Burgassi
GREVIGIANA: Ridolfi, Bertini, Merlo, Pampaloni, Buonocore, Barbieri, Camiciottoli L., Camiciottoli A., Bonechi, Sollazzo, Burgassi. A disp.: Spano, Pacenti, Ruocco, Regoli, Burberi, Benedetti, Francois. All.: Bigioli.
SANDRO VIGNINI: Martino, Soni, Milanesi, Malhotra, Rossi, Ciarlone, Pezzati, Bianchini, Spinelli, Bettoni, Hysenaj. A disp.: Pisano, Graziani, Staccioli. All.: Landi.
ARBITRO: Francesco Di Leo di Siena.
RETI: Camiciottoli A., Burgassi 5, Regoli.
Grevigiana a forza sette vince sul Sandro Vignini e si mantiene salda al quinto posto dopo otto giornate. Per i ragazzi di mister Bigioli si tratta della quinta vittoria stagionale, la seconda consecutiva di fronte ai propri tifosi dopo quella di due settimane fa contro il San Piero a Sieve, intervallata però dalla sconfitta esterna sul campo della Floriagafir. Per la Sandro Vignini invece un arresto pesante considerano le posizioni di classifica che vuol dire subire il sorpasso proprio dei diretti avversari dopo un momento di forma che prospettava ben altro visto che la sconfitta mancava da tre turni. La Grevigiana approccia nel migliore dei modi la partita sbloccando la sfida intorno al quarto d'ora: azione personale di Sollazzo, tiro in porta respinto da Martino, ancora una conclusione e ancora Martino superlativo ma poi sulla seconda respinta insacca Camiciottoli. Da lì in poi inizia lo show di Burgassi che mette in rete ben cinque reti portandosi a quota 13 in stagione, secondo soltanto a Lombardi del Fiesole che comanda la classifica dei capocannonieri con 18 reti. La prima rete Burgassi la trova con un colpo di testa preciso all'angolino, poi si ripete intorno alla mezz'ora ribadendo in rete dopo una respinta sul tiro di Camiciottoli. Il primo tempo si chiude dunque sul 3-0. Nella ripresa la Sandro Vignini non riesce a replicare e a rientrare in partita venendo schiacciata da una maggior determinazione e voglia di far la partita da parte della Grevigiana che così allunga con Burgassi che segna il 4-0 con la complicità di Martino. Nel finale il settimo gol lo firma Regoli che con un tiro da fuori area pone il sigillo finale
Fiesole Calcio-Sales 1-0
RETI: Lombardi
FIESOLE: Ponticelli, Santini, Francini, Cioni, Terzani, Zoppi, Meini,Ortolani, Lombardi, Righi, Ghelli. A disp.: Andolfi, Carpitelli, Lascialfari, Pisani, Vannetti, Zanotti. All. Bartoletti
SALES: Bugli, Campanile, Cianfanelli, Cinci, Inaudi, Masotti, Natale, Norcini, Onzini, Ramirez, Sampoli Sarkar, Valgimigli, Yasser. All. Bacci
ARBITRO: Casetti di Firenze
RETI: Lombardi
Il Fiesole non compie passi falsi e, pur soffrendo contro una più che attrezzata Sales, riesce a guadagnare i tre punti rimanendo appaiata alle prima posizioni della classifica. Gli ospiti, pur non navigando in buone acque in campionato, compie una prestazione di tutto rispetto, dimostrando a lungo andare di poter dire la propria e mettendo in seria difficoltà la squadra di casa per lunghi tratti dell'incontro. La squadra di casa non sembra concentrata, non gioca come al suo solito anche a causa dell'alta intensità messa in campo dalla Sales. Dopo una prima frazione molto equilibrata, la seconda vede primeggiare la squadra ospite che va vicina al vantaggio grazie soprattutto ad uno scatenato Yasser: prima colpisce la traversa e successivamente si vede annullare un gol per fuorigioco. Il gol sembra nell'aria per capitan Bugli e compagni ma una pregevole punizione di Lombardi ribalta completamente la situazione, il Fiesole passa in vantaggio e, stoicamente, riesce a mantenerlo fino al termine della gara nonostante i disperati arrembaggi ospiti nel finale.
Calciatoripiù: Lombardi (Fiesole); Yasser (Sales).
A.g. Dicomano-Ludus 90 Valle Dell Arno 2-2
RETI: Ringressi, Ringressi, Spanu, Sigismondi
DICOMANO: Bianchi, De Cao, Benvenuti, Filippini, Soto, Bacocci, Gherardelli, Ringressi, Santoni, Aliu, Leonetti. A disp.: Ciucchi, Guidotti, Gori, Solaris, Bulletti, Macheta. All.: Goti.
LUDUS 90: Fabiani, Buffi, Vannuccini, Pieri, Nocentini, Mannelli, Vegni, Sigismondi, Cecioni, Spanu, Focardi. A disp.: Brusini, Zini, Shytani, Simoni, Palumbo, Azzarello. All.: Curioni.
ARBITRO: Matteo Alessi di Firenze.
RETI: Ringressi 2, Spanu, Sigismondi.
Termina in parità la sfida tra Dicomano e Ludus, in una partita non molto vivace e con poche occasioni da ambo le parti. Per i padroni di casa si tratta del secondo pareggio stagionale dopo quello esterno sul campo della Rignanese. Un punto che muove la classifica ulteriormente dopo la vittoria rotonda di una settimana fa sul campo del Bagno a Ripoli. Per la Ludus invece è il primo pareggio della stagione che in qualche modo ferma la striscia di vittoria a quota tre, dopo quelle con Fiesole, Rignanese e Albereta che aveva fatto fare un bel balzo in avanti in classifica ai ragazzi di mister Curioni dopo un inizio di stagione traballante e difficile. La partita si gioca su un campo che non permette il gioco palla a terra, il Dicomano non si esprime come suo solito e anche la Ludus fatica a creare azioni da gol manovrate. Il gol che sblocca la sfida è lo siglano gli ospiti con Spanu che dal dischetto del rigore non sbaglia dopo che Cecioni si era guadagnato la massima punizione. Il Dicomano però, nonostante il gol del vantaggio ospite sia arrivato intorno al 40', trova subito la forza di reagire e allo scadere arriva l'1-1 con una punizione perfetta di Ringressi che si spegne alle spalle di Fabiani. Si va così all'intervallo sul punteggio di parità. Nella ripresa è di nuovo la Ludus a passare in vantaggio con un gran tiro dal limite dell'area da parte di Sigismondi che approfitta di una respinta dopo un calcio d'angolo e spara in porta un gran destro per il 2-1. La Ludus recrimina poi per le occasioni sprecate prima con Cecioni e poi con Azzarello che potevano aumentare il divario, il Dicomano così facendo resta in partita e allo scadere del match trova un calcio di rigore che ancora Ringressi trasforma raggiungendo gli ospiti sul 2-2. Termina dunque in parità una partita non entusiasmante ma che la Ludus poteva portare a casa e dare ancora una spinta maggiore ad un campionato fin qui giocato a due velocità ben distinte.
Calciatoripiù: Ringressi (Dicomano).
Figline 1965-Bagno A Ripoli 5-1
RETI: Caiello, Caiello, Sarri, Sarri, Morelli, Silei
FIGLINE: Sciorpes, Zito, Degl'Innocenti, Gjeloshi, Morelli, Amorosi, Lombardi, Babi, Robbiati, Caiello, Sarri. A disp.: Demish, Gonnelli, Tapinassi, Iacopozzi, Parigi, Casalini, Fondelli, Fusco. All.: Sauro Mascagni.
BAGNO A RIPOLI: Falsettini, Fani, Silei, Gashi, Chemeri, Ottaviani, Altimari, Ermini, Borselli, Vagaggini, Gentili. A disp.: Calabro, Burchini, Bernini. All.: Alessio Borselli.
ARBITRO: Cherubini di Arezzo.
RETI: Morelli, Sarri 2, Silei, Caiello 2.
Prosegue l'inseguimento del Figline che batte agilmente il Bagno a Ripoli e non perde di vista la capolista Firenze Sud. La squadra di Mascagni parte come al solito in quarta e nei primi minuti crea svariate palle-gol. All'8' Sarri mira l'incrocio dei pali ma Falsettini si supera e devia in tuffo, mentre sei minuti più tardi Gjeloshi non trova la deviazione vincente da distanza ravvicinata sugli sviluppi di un calcio d'angolo. Al 17' Sarri riceve palla dopo una respinta del portiere ma non riesce a ribadire in rete, mentre alla mezz'ora è il palo a negargli la gioia personale. Ancora più clamorosa, se vogliamo, l'occasione che capita a Robbiati che viene servito in area da Zizo e tutto solo spara alto. Il vantaggio del Figline comunque è nell'aria, e infatti arriva al 36': doppio scambio tra Robbiati e Morelli, quest'ultimo si presenta alla conclusione e insacca. Passano due minuti e c'è anche il raddoppio, con Robbiati che pennella al centro permettendo a Sarri di trovare un gol meritato. Finisce dunque 2-0 un primo tempo in cui il Figline avrebbe potuto segnare molti più gol, mentre il Bagno a Ripoli ha provato solo ad effettuare qualche ripartenza senza mai impensierire Sciorpes. La ripresa prosegue sulla falsa riga dei primi quarantacinque minuti, tanto che già al 52' i padroni di casa calano il tris: protagonista ancora Sarri, che riceve palla da calcio d'angolo e col destro firma la doppietta personale. Lo stesso Sarri, scatenato, poco dopo vede una sua splendida conclusione a effetto stamparsi sulla traversa per il secondo legno di giornata. La partita prosegue senza particolari emozioni, con i locali in controllo e gli ospiti alla ricerca quantomeno del gol della bandiera. Gol che arriva in effetti al 73', quando Silei si avventura in una bella azione personale e dopo aver saltato un paio di difensori vince l'uno contro uno con Sciorpes: 3-1. Ben presto però il Figline ristabilisce le distanze, con il solito Sarri che stavolta si veste da uomo assist e serve sul secondo palo Caiello, il quale arriva in corsa e realizza nonostante il tocco del portiere. All'ultimo minuto c'è tempo anche per la doppietta di Caiello, che stavolta raccoglie una deviazione sul palo del portiere su tiro di Fondelli e ribadisce senza difficoltà nella porta vuota per il definitivo 5-1.
Rignanese-Giov. Grassina Belmonte 3-3
RETI: Grasso, Bullari, Bullari, Locchi, Alari, Francioni
RIGNANESE: Guasti, Dallel, Mariti, Cioncolini, Ismailaj, Rosati, Chellini D., Serahovil, Paglialunga, Divita, Bullari. A disp.: Righi, Esfaoui, Chellini C., Tapinassi, Mannelli, Grasso, Borsi, Giannoni. All.: Moretti.
BELMONTE: Del Viva, Canaj, Pini, Antonini, Vandruenen, Doci, Alari, Labiad, Aiello, Francioni, Crescioli. A disp.: Mangini, Borgosano, Locchi. All.: Piccini.
ARBITRO: Federico Frasi di Valdarno.
RETI: Bullari 2, Grasso, Alari, Locchi, Francioni.
Pareggio pirotecnico tra Rignanese e Belmonte nel match valido per l'ottava giornata di campionato. Un punto a testa al termine di una sfida ben giocata da entrambe le squadre con il Belmonte che riesce a recuperare il doppio svantaggio allo scadere. Per i ragazzi di mister Piccini si tratta del terzo pareggio stagionale, il secondo consecutivo dopo quello interno contro il Fiesole, ma che rimanda l'appuntamento con la vittoria che manca da quattro partite. Per la Rignanese invece si tratta di un punto prezioso se visto alla vigilia della partita, ma poi in realtà sono quasi due punti persi visto l'andamento della sfida e il gol subito allo scadere. Si tratta comunque del terzo pareggio stagionale che interrompe la striscia di due sconfitte consecutive contro Ludus e Reggello. La partita è fin da subito molto accesa con il Belmonte che prova a far la partita creando diversi pericoli ma che poi si dimostra poco incisivo sotto porta. La Rignanese ringrazia e punisce. Al primo affondo, siamo al 15', ecco il vantaggio locale firmato Bullari che lanciato in contropiede non sbaglia di fronte al portiere per l'1-0. Il Belmonte risponde subito al gol subito con un azione tutta in velocità che porta Alari in area di rigore, pallonetto delizioso a scavalcare il portiere e 1-1. È però una partita ricca di capovolgimenti, la Rignanese approfitta ancora di un lancio lungo che sorprende la retroguardia ospite, che protesta per una posizione presunta di fuorigioco, con Bullari che comunque entra nuovamente in area di rigore e ancora batte il portiere per il 2-1. È un match vivo, intenso, con il Belmonte che prova a fare la partita e la Rignanese che si difende e poi colpisce di rimessa. Ed è ancora da un contropiede che arriva l'azione del tris. Palla ancora giocata in verticale, Grasso riesce a incunearsi in area di rigore e di destro infila all'angolino. Per il ragazzo proveniente dalle giovanili si tratta del primo gol all'esordio con gli Juniores. Si va così al riposo sul punteggio di 3-1. Nella ripresa il Belmonte entra con tutto altro piglio anche se dopo dieci minuti Doci viene espulso per gioco pericoloso e così gli ospiti sono costretti a proseguire la partita in inferiorità numerica. È però un episodio che infonde maggior forza e grinta agli ospiti che non si danno per vinti e consapevoli di poterla riprendere attaccano a testa bassa. Il premio per averci creduto arriva grazie al subentrato Locchi che con un tiro potente mette la sfera all'incrocio dei pali per il gol del 3-2. Si va verso il finale di partita, la Rignanese prova a chiudersi per mantenere il gol di vantaggio ma il Belmonte è in pressione costante. All'85' Francioni si inserisce in area di rigore, palla in verticale precisa che pesca proprio l'inserimento dell'attaccante che così si gira e di prima intenzione batte il portiere per il 3-3. È una partita infinita con il Belmonte che addirittura prova il colpaccio nei minuti di recupero recriminando anche per un possibile calcio di rigore che però il direttore di gara non ravvede. Al triplice fischio, dunque, è 3-3, in una partita intensa, ben giocata da entrambe le squadre.
Calciatoripiù: Guasti e
Divita (Rignanese).