RETI: Tozzi, Negri
REGGELLO: Ghinassi, Fusi, Giuliani, Venuti, Dinicco, Toti, Basagni, Morello, Alfonsi, Tozzi, Negri. A disp.: Corsini, Bongini, Brogi, Negri, Persiani. All.: Ciatti.
SAN PIERO A SIEVE: Berti, Checchi, Pacini, Harushaj, Radicchi, Gencarelli, Fallou, Xhafa, Bartoloni, Catalani, Bertozzi. A disp.: Gambi, Mancini, Gelaj, Balbir. All.: Romani.
ARBITRO: Landucci di Arezzo.
RETI: Tozzi, Negri.



Si chiude con un successo la stagione del Reggello che supera per due reti a zero il San Piero a Sieve e conquista la nona vittoria stagionale. Per i ragazzi di mister Ciatti, dunque, arriva un undicesimo posto per un La partita vive i ritmi di una sfida da ultima di campionato, senza troppe occasioni da gol ma il gioco lento e molto spezzettato senza sussulti degni di nota. Al quarto d'ora poi il Reggello riesce a sbloccare la sfida con una conclusione da fuori di Tozzi su cui è decisiva la deviazione di un difensore che inganna il portiere e termina in rete tra le proteste degli ospiti per un presunto fallo a centrocampo ad inizio azione. L'1-0 rimane invariato fino alla fine del primo tempo con il San Piero che non riesce a reagire allo svantaggio. Nella ripresa gli ospiti provano ad accelerare per rimettere in piedi la partita ma il Reggello trova il raddoppio dopo dieci minuti con un calcio di rigore trasformato da Negri per il 2-0. La spinta del San Piero scema così col passare dei minuti anche se Ghinassi deve superarsi in almeno due circostanze per tenere in piedi la partita e la porta inviolata. Al fischio finale, dunque, è 2-0 in favore del Reggello che così chiude con i tre punti la propria stagione.
Calciatoripiù: Ghinassi (Reggello); Radicchi (San Piero a Sieve).

RETI: Desii, Consumi
ALBERETA SAN SALVI: Bettini, Porras, Pierguidi, Montecchi, Colella, Imperatrice, Deplano, Innocenti, Dell'Acqua, Desii, Bencistà. A disp.: Parasca, Querci, Vallone, Cesaretti. All.: Guarnieri.
PELAGO: Balli, Magnelli, Masi, Consumi, Gerini, Valente, Comparini, Lachi, Barbaro, Caraj, Benvenuti. A disp.: Piantini, Meini, Ramaj, Boschi, Bresolin, Bencivenni, Pieraccioli, Morandini, Tanini. All.: Parentelli.
ARBITRO: Cozzi di Firenze.
RETI: Desii, Consumi.



Un pareggio che sancisce la fine dei giochi per il Pelago che fino in fondo aveva provato a sperare in un passo falso del Figline ma alla fine deve arrendersi e prendersi un comunque ottimo secondo posto. Nell'ultima sfida stagionale i ragazzi di mister Parentelli, dunque, impattano sull'1-1 all'Albereta in una sfida molto equilibrata nonostante l'evidente differenza di classifica. Una grande Albereta argina la corazzata Pelago, sfoderando una gara esemplare dall'inizio alla fine. La partita si apre con gli ospiti che attaccano a testa bassa mentre i ragazzi di mister Guarnieri si difendono con ordine. Per i primi minuti è un monologo ospite: al 10' lancio dalla trequarti su cui prova a intervenire Porras ma stoppa la palla con il braccio e l'arbitro decreta il calcio di rigore. Sul dischetto si presenta Caraj, il tiro è angolato ma Bettini intuisce e para. Scampato il pericolo l'Albereta esce alla distanza e si fa pericolosa con Dell'Acqua che in una percussione centrale manca di poco la porta. Il Pelago dal canto suo continua a fare la partita, ma la linea difensiva locale fa buona guardia facendo poi ripartire veloci contropiedi. Al 40', dopo una bella triangolazione con Bencistá, Deplano crossa dal fondo e Desii incorna da ottima posizione, la palla finisce sulla traversa, rimbalza sulla linea ed esce per quella che è un'occasione colossale per i padroni di casa. Si chiude dunque in parità un bel primo tempo, sempre in bilico ma a reti inviolate. Il secondo tempo riparte sulla falsa riga del primo, il Pelago costruisce e va ad un passo da gol con Bencivenni che però spreca da pochi passi. I padroni di casa, comunque, si difendono con ordine lasciando pochi spazi agli avanti ospiti. La partita prende poi una piega con l'espulsione di Bresolin che appena entrato si rivede rifilati due cartellini gialli nel giro di pochi minuti e lascia i compagni in 10 uomini. L'Albereta allora impegna anche Balli che rischia di prendere gol dai ragazzi di mister Guarnieri che non segnano per imprecisione. La partita scorre ad altissimi ritmi, nonostante il caldo, al 43' su un calcio d'angolo il Pelago si riversa tutto nella metà campo avversaria e Masitrova la rete di testa trafiggendo un incolpevole Bettini per l'1-0 biancoverde. La partita sembra chiusa ma l'Albereta non si dà per vinta; al terzo di recupero Parasca viene atterrato in area con un intervento molto probabilmente evitabile da parte di un avversario, l'arbitro decreta il rigore tra le proteste veementi degli ospiti. Desii batte, Balli riesce a respingere ma lo stesso Desii insacca in ribattuta per il gol dell'1-1. Finisce dunque in parità, con un filo di nervosismo, una sfida piacevole e che sancisce il secondo posto finale per un Pelago che comunque ci ha provato fino alla fine ma deve arrendersi al Figline. Per l'Albereta un'ottima prova nonostante non avesse ormai più niente da chiedere alla classifica.
Calciatoripiù: Colella e Bettini (Albereta).

RETI: Olivieri, Ermini, Tofanari, Fortini
LUDUS 90: Fabiani, Santoni, Zini, Ait, Rossi, Buffi, Vegni, Pieri, Focardi, Spanu, Ponzi. A disp.: Mannelli, Simoni, Palumbo. All.: Curioni.
FLORIAGAFIR:Duna, Tinti, Buiani, Ermini, Lloshi, Parenti, Bellasi, Zazzeri, Fortini, Mugnaini, Forlucci. A disp.: Bartolini, Bonucci, Tofanari, Cecioni, Rigacci, Mosconi, Olivieri. All.: Parlatore.
ARBITRO: Rinaldi di Firenze.
RETI: Fortini, Ermini, Olivieri, Tofanari.



Poker della Floriagafir che espugna il campo della Ludus e ottiene la quattordicesima vittoria stagionale in quella che era l'ultima sfida di campionato. Per i ragazzi di mister Parlatore si tratta del secondo successo consecutivo dopo quello interno sul Bagno a Ripoli per un ultimo periodo molto positivo visto che nelle ultime cinque partite sono arrivati dieci punti e una sola sconfitta con il Dicomano. Per la Ludus invece si tratta della sconfitta numero sedici in stagione, la quarta consecutiva dopo quelle con Belmonte, Sales e San Piero per un dodicesimo posto in solitaria. La partita vede la squadra locale arrivare alla sfida con tante defezioni, la Floriagafir invece è a pieno organico e prova sin da subito a fare la partita. Il primo tempo scorre via senza particolari sussulti con la Ludus che resiste e combatte in modo ordinato senza scomporsi troppo e senza regalare troppi spazi alla squadra ospite. La prima frazione si chiude così sul pareggio a reti bianche con l'unica occasione capitata a Parenti che però spreca da ottima posizione. Nella ripresa la Floriagafir decide di alzare i ritmi e i toni del giro palla e riesce a sbloccare la sfida con Fortini, bissato dopo pochi minuti da Ermini per un uno-due che stende la Ludus. Gli ospiti sbloccano la partita e si sbloccano anche mentalmente, si aprono gli spazi e così negli ultimi dieci minuti arrivano pure le reti di Olivieri e Tofanari che così chiudono la partita sul 4-0 con la Ludus pericolosa nel finale con Mannelli che però non trova la porta da buona posizione per quello che poteva essere il gol della bandiera.
Calciatoripiù: Parenti (Floriagafir).

RETI: Leonetti, Benvenuti, Bertini, Camiciottoli A.
DICOMANO: Ciucchi, Fermigi, Benvenuti, De Cao, Soto, Filippini, Gherardelli, Aliu, Santoni, Leonetti, Gori. A disp.: Bacocci, Tamagnini. All.: Goti.
GREVIGIANA: Spano, Bertini, Merlo, Regoli, Buonocore, Narnieri, Pampaloni, Camiciottoli A., Camiciottoli L., Sollazzo, Burgassi. A disp.: Ridolfi, Burberi, Ruocco, Benedetti, Ramuzzi, Pacenti. All.: Juri Bigioli.
RETI: Leonetti, Benvenuti, Bertini, Camiciottoli A.



Termina con un pareggio la stagione di Dicomano e Grevigiana, al termine di una gara equilibrata, giocata a viso aperto da entrambe le formazioni. Con la sola voglia di divertirsi e offrire il meglio al pubblico presente ,le due squadre hanno dato vita a una gara che ha messo in evidenza i loro progressi, compiuti durante la stagione. Primo tempo meno aperto del secondo, con le due squadre più attente a non scoprirsi, che finisce 1 a 0 per la Grevigiana grazie alla rete di Bertini. Secondo tempo che inizia con due errori in fase difensiva della Grevigiana, che si ritrova sotto 2 a 1 dopo nove minuti dall'inizio della ripresa. Ne approfittano gli ospiti, che vanno a segno prima con Leonetti e poi con Benvenuti.La Grevigiana spinge alla ricerca del pareggio, ma pecca spesso di precisione sottoporta. Alla fine, però, dopo un paio di ottime occasioni, arriva il pareggio di Camiciottoli A.

RETI: Locchi, Aiello, Pini, Campanile, Bustos
BELMONTE: Del Viva, Mangini, Doci, Vandruchen, Pini, Albaracin, Labiad, Locchi, Alari, Aiello, Lodi. A disp.: Canaj, Crescioli. All.: Rivi.
SALES: Cianfanelli, Valgimigli, Bugli, Cinci, Inaudi, Campanile, Fiebach, Inaudi, Norcini, Yasser, Bustos. A disp.: Rios, Sarkar. All.: Bacci.
ARBITRO: Mensi di Firenze.
RETI: Aiello, Locchi, Pini, Campanile, Bustos.



Termina nel migliore dei modi la stagione del Belmonte che supera per tre a due la Sales e conquista la settima vittoria nelle ultime nove partite. Un rendimento ottimo per i ragazzi di mister Rivi che nel girone di ritorno hanno conquistato ben nove successi e due pareggi per un totale di 29 punti per un netto miglioramento rispetto al girone d'andata dove invece erano arrivati solo quindici punti in altrettante partite. Per la Sales invece arriva una sconfitta che comunque vale il terzo posto a pari merito con la Grevigiana dopo un periodo molto positivo costellato da tredici risultati utili consecutivi e un passo falso che mancava dalla trasferta di Figline del 14 gennaio. La partita è molto divertente sin dai primi minuti con il Belmonte che approccia alla sfida in maniera impeccabile e dopo un quarto d'ora si trova già avanti di due reti grazie alle firme di Aiello e Locchi. Dopo pochi minuti altra doccia gelata per la Sales che perde Norcini per espulsione ed è costretta a proseguire la partita in inferiorità numerica. Al 20' però gli ospiti si ricompattano e trovano la forza per reagire e riaprire la partita grazie alla rete di Campanile che accorcia le distanze con un grandissimo destro da fuori area per il 2-1. Il Belmonte prova a gestire ma si complica la vita da solo e nel finale, dopo un errore in impostazione, concede la palla del pareggio a Bustos che da posizione defilata trova il mancino vincente valido per il 2-2 a fine primo tempo. Nella ripresa i ritmi si abbassano, le squadre si fanno più lunghe e ad approfittarne sono i padroni di casa che ritornano avanti con la rete di Pini per il 3-2. La Sales allora prova a ributtarsi in attacco per rimettere in piedi la sfida ma spreca sotto porta, sbatte contro il portiere e così al triplice fischio sono i padroni di casa a poter festeggiare la nona vittoria nel girone di ritorno. Nel finale arriva anche l'espulsione di Fiebach per una Sales che chiude in 9 la sfida.
Calciatoripiù: Cinci, Bugli e Masotti (Sales).

RETI: Brunelli, Lombardi, Becattini, Becattini, Bianchi, Becattini
FIESOLE: Croce, Berretta, Meini, Baione, Terzani, Ortolani, Santini, Zoppi, Brunelli, Lascialfari, Frani. A disp.: Ponticelli, Lombardi, Cioni, Righi, Zanotti. All.: Andrea Bartoletti.
FIGLINE: Sciorpes, Zito, Degl'Innocenti, Amorosi, Morelli, Pinzani, Sarri, Babi, Iaiunese, Caiello, Bianchi G. A disp.: Bianchi C., Lombardi, Gonnelli, Gjeloshi, Iacopozzi, Fondelli, Zombi, Robbiati. All.: Sauro Mascagni.
ARBITRO: Cenni di Firenze.
RETI: Brunelli, Lombardi; Iaiunese 2, Bianchi, Lombardi.



Bastava un punto, ne sono arrivati tre: il Figline espugna il campo del Fiesole e finalmente certifica la vittoria del campionato, lasciandosi alle spalle un Pelago che deve accontentarsi dell'onore delle armi. La squadra di Mascagni parte forte e all'11' colpisce una traversa con Iaiunese, servito al limite dell'area da Caiello dopo un bello scambio con Degl'Innocenti. Passano due minuti e stavolta è Babi a provarci con un tiro insidioso, bravo nell'occasione Croce a distendersi e deviare. Il vantaggio ospite è nell'aria e arriva puntuale al quarto d'ora: Sarri va via sulla destra e mette in mezzo per Iaiunese che controlla, si gira e col sinistro insacca. Immediata la risposta del Fiesole che in ripartenza va alla conclusione dalla distanza, ma Sciorpes compie una grande parata sopra la traversa e si fa trovare pronto anche sul conseguente calcio d'angolo sul colpo di testa di Santini. La partita vive di continui ribaltamenti di fronte e nei minuti successivi è Croce a farla da protagonista: il portiere locale si oppone in almeno tre occasioni a Iaiunese, sia con i piedi che con le mani, salvando letteralmente la propria squadra e permettendole di arrivare all'intervallo con un solo gol di svantaggio. Nella ripresa, tuttavia, arriva subito il raddoppio del Figline: Bianchi si libera in area e calcia, Croce respinge ancora una volta ma sulla ribattuta si avventa Iaiunese che al secondo tentativo riesce a scuotere la rete. C'è da dire che il Fiesole non è neanche fortunato, visto che sul ribaltamento di fronte Brunelli centra il palo in estirada. Il canovaccio del match è però chiaro, con gli ospiti che fanno la partita e i padroni di casa che sanno rendersi molto pericolosi in contropiede. Al 18' Bianchi va via sulla sinistra e libera la conclusione scaldando ancora i guantoni di Croce, il quale si supera anche poco dopo sul destro violento di Caiello. Oggettivamente il Figline meriterebbe il 3-0 e infatti, al 26', lo trova con un tiro a incrociare di Bianchi che tocca il palo interno e finisce in fondo al sacco. A questo punto la squadra di Mascagni comincia a sentire il titolo in tasca, e forse proprio per questo si rilassa un po' permettendo al Fiesole di rientrare in partita. Sugli sviluppi di un corner alla mezz'ora Brunelli realizza di testa l'1-3, mentre cinque minuti più tardi Iaiunese ristabilirebbe le distanze ma l'arbitro annulla per fuorigioco dopo la parata di Croce sulla punizione di Babi. Il cronometro scorre inesorabile e - al netto di qualche disattenzione - il Figline deve ormai soltanto attendere il triplice fischio per far partire la festa. La partita però non ha finito di offrire emozioni e così, in pieno recupero, c'è tempo addirittura per due gol. Al 47' il Fiesole accorcia ulteriormente il divario per mezzo di un bel diagonale del capocannoniere Lorenzo Lombardi, due minuti più tardi Degl'Innocenti manda in porta Zombi permettendogli di servire all'altro Lorenzo Lombardi (quello del Figline, incredibile caso di totale omonimia) un pallone solo da spingere in rete. Finisce dunque 4-2 per il Figline, che festeggia così la vittoria del campionato e la conquista della categoria regionale. Un trionfo meritato per mister Mascagni e i suoi ragazzi, che fin dall'inizio sono stati la squadra da battere e che non hanno mai sbagliato nei momenti decisivi della stagione.

RETI: Burli, Pisano, Hysenaj, Spinelli, Pezzati
SANDRO VIGNINI:Martino, Soni, Milanesi, Bassi, Bianchini, Bartolini, Hysenaj, Bettoni, Spinelli, Pezzati, Staccioli. A disp.: Pisano, Galeotti, Mancini. All.: Bolognesi.
ARBITRO:Andrea Struzzola di Firenze.
RETI: Burli, Pezzati, Spinelli, Hysenaj, Pisano.



Colpo esterno della Sandro Vignini che vince sul campo del Bagno a Ripoli e chiude con un successo la stagione. Per i ragazzi di mister Bolognesi si tratta della quattordicesima vittoria stagionale per quello che è il quarto risultato utile consecutivo dopo le vittorie con Rignanese e Albereta e il pareggio casalingo con il Dicomano. Un ultimo periodo che dunque fa rialzare la testa al Vicchio capace di ottenere tredici punti nelle ultime sei partite. Per il Bagno a Ripoli invece si tratta della sconfitta numero ventiquattro, la quinta consecutiva dopo quelle con Belmonte, Sales, San Piero e Floriagafir per una classifica chiusa al penultimo posto. La partita vive i ritmi della classica sfida di ultima di campionato con il Bagno a Ripoli che comunque si fa preferire mettendo in mostra buone trame di gioco ma poi vanificate dal poco cinismo sotto porta. Il Vicchio si salva e poi nel finale colpisce con un uno-due micidiale con le reti di Pezzati e Spinelli. Il match si sblocca con la corsa sulla fascia destra da parte di Staccioli, cross al centro e inserimento vincente di Pezzati per l'1-0. Poco dopo ottima combinazione tra Pezzati e Spinelli, quest'ultimo viene mandato a rete e la mette all'angolino basso per il raddoppio che accompagna le squadre all'intervallo. Nella ripresa la partita viene condotta dal Vicchio che gestisce il doppio vantaggio, il Bagno a Ripoli prova a rientrare in partita ma non trova il guizzo vincente e così il secondo tempo scorre via senza particolari sussulti. Il Vicchio conduce e aumenta il divario con le reti di Hysenaj, assolo personale di pregevole fattura e poi diagonale vincente e infine il poker siglato da Pisano che stoppa un pallone servitogli da Hysenaj e poi di esterno appoggia in rete il 4-0 che chiude la partita a favore della Sandro Vignini che finisce nel migliore dei modi la stagione.
Calciatoripiù: Pisano (Sandro Vignini).

RETI: Garramone, Marri
RIGNANESE: Gabbrielli, Dallel, Ismalaj, Tapinassi M., Garramone, Chellini D., Nabil, Righi, Di Vita, Chellini C., Merli. A disp.: Tapinassi C., Bullari. All.: Moretti.
FIRENZE SUD:Ceccuti, Narese, Cassetti, Corsini, Formigli, Gashi, Gennai, Paggetti, Marri, Barbieri, Prevedello. A disp.: Mello, Biagioni, Ricci, Baroni. All.: Coretta.
ARBITRO: Oliva di Valdarno.
RETI: Garramone, Marri.



Termina in parità la sfida tra Rignanese e Firenze Sud valida per l'ultima partita di campionato. Una sfida che vedendo la classifica potrebbe sembrare impari e che invece è molto divertente ed equilibrata fino ai minuti finali. Per la squadra di casa si tratta del quarto pareggio stagionale dopo quelli con Floriagafir, Figline e Dicomano per un punto che interrompe la striscia di tre sconfitte consecutive con Sandro Vignini, Grevigiana e Pelago. Per il Firenze Sud invece è il sesto pareggio stagionale, il secondo consecutivo dopo quello interno con il Fiesole per un finale di stagione in cui nelle ultime quattro partite ha raccolto appena due punti dopo, comunque, un'ottima cavalcata chiudendo al quinto posto in classifica. La partita vede la Rignanese con una formazione piuttosto rimaneggiata e con appena due riserve da portare in panchina per mister Moretti al cospetto di un Firenze Sud a pieno organico e con ormai più niente da chiedere alla classifica. La partita è equilibrata, bloccata, con la Rignanese attenta a non concedere troppe occasioni e Firenze Sud che non riesce a trovare il pertugio vincente. Alla mezz'ora poi si sblocca la partita, Gennai conduce la sfera sulla fascia sinistra, palla al centro per Marri che controlla, salta il diretto avversario e col destro fulmina il portiere per l'1-0 che accompagna le squadre all'intervallo. Nella ripresa la Rignanese prova a fare la partita anche se i ritmi restano bassi, il Firenze Sud non riesce a chiudere la pratica in ripartenza e rischia di subire la parità quando sia Ismalaj che Tapinassi C. si presentano in area di rigore ma sprecano da ottima posizione. Alla mezz'ora l'episodio che cambia la partita, incursione sulla destra da parte di Chellini D., salta il diretto avversario ma poi viene steso, dal dischetto del rigore si presenta Garramome che non sbaglia e sigla l'1-1 che così sancisce un punto ciascuno al termine di una sfida giocata a ritmi bassi.