Albereta San Salvi-Floriagafir Bellariva 2-3
RETI: Porras, Bencista, Masullo, Folesani, Fortini
ALBERETA SS: Bettini, Pierghidi, Cesaretti, Imperatrice, Montecchi, Colella, Innocenti, Prifti, Porras, Querci, De Plano. A disp.: Moschella, Vallone, Dell'Acqua, Bencista, Lami. All.: Matteo Guarnieri.
FLORIAGAFIR: Pini, Tinti, Ermini, Buiani, Llhoshi, Cecioni, Fortini, Parenti, Forlucci, Tofanari Masullo. All.: Stefano Parlatore.
RETI: 10' Porras, 22' Masullo, 55' Forlucci, 65' Fortini, 76' Bencista.
La Floriagafir va a vincere di misura sul campo dell'Albereta. Gli ospiti riescono a prendersi tre punti su un campo reso pesante dalla pioggia battente. Parte bene la formazione di mister Guarnieri, che al 10' passa avanti con Porras, bravo a rubare palla al difensore e scartare il portiere per il gol dell'1-0. Il vantaggio dà sicurezza, e l'Albereta sembra essere in controllo. Al 22' però ecco il pareggio della Floriagafir, grazie a un'azione personale finalizzata al meglio da Masullo. Gli ospiti adesso vogliono il vantaggio, e lo sfiorano dopo pochi minuti; anche la squadra di casa ha l'occasione per mettere la freccia con Porras, che però a tu per tu col portiere si fa ipnotizzare. Al termine della prima frazione, gli ospiti colpiscono una traversa. Il primo tempo finisce comunque 1-1. Nella ripresa la squadra di Parlatore rientra con un piglio diverso e al 55' trova il vantaggio con Forlucci. 10' più tardi arriva anche l'1-3 a seguito di una mischia in area sugli sviluppi di un corner: la zampata vincente è quella di Fortini. Sul doppio vantaggio il Floriagafir si rilassa, ed ecco che gli avversari ne approfittano subito, con Bencista che infila in rete una ribattuta da sotto misura. L'Albereta quindi prova il forcing finale, che però non da frutti,complice anche l'espulsione nel finale di Imperatrice. Finisce 2-3. Buona prova da parte di entrambe, fatta di intensità ed equilibrio, ma i tre punti li prende il Floriagafir.
Calciatoripiù: Porras, Bencista (Albereta), Cecioni (Floriagafir).
Figline 1965-Resco Reggello 2-1
RETI: Caiello, Caiello, Giuliani
FIGLINE: Tapinassi, Gonnelli, Degl'Innocenti, Gjeloshi, Morelli, Amorosi, Lombardi, Babi, Bianchi, Caiello, Sarri. A disp.: Sciorpes, Zito, Pinzani, Robbiati, Zombi, Fondelli, Visceglia, Casalini, Fusco. All.: Sauro Mascagni.
RESCO REGGELLO: Ghezzi, Fusi, Giuliani, Corsini, Di Nicco, Basagni, Alfonsi, Rossi, Negri, Benozzi, Tozzi. A disp.: Bongini, Venuti, Morello, Piccardi, Lombardi. All.: Guido Ciatti.
ARBITRO: Cocollini di Valdarno.
RETI: Giuliani, Caiello 2.
Succede di tutto nel girone B del campionato Allievi di Firenze, con degli scontri al vertice che rimescolano le carte in vetta alla classifica. Firenze Sud e Pelago si annullano, il Fiesole perde in casa contro la Grevigiana e di tutto ciò approfitta il Figline, che batte il Resco Reggello e conquista la prima posizione in solitaria. Sia chiaro, le distanze sono ancora cortissime con quattro squadre in tre punti, ma per i ragazzi di Mascagni è un'iniezione di fiducia fondamentale anche in vista del prossimo impegno contro il Firenze Sud. Passando alla cronaca, la partenza sorride agli ospiti che al 14' si portano in vantaggio: incomprensione tra Tapinassi e Amorosi, ne approfitta Giuliani che insacca lo 0-1. Pronta comunque arriva la risposta del Figline, che al 21' impegna Ghezzi con un calcio di punizione di Caiello. Lo stesso Caiello poco dopo aggiusta la mira e, ricevendo un cross dalla destra di Bianchi, devia in rete il pallone del pareggio. L'inerzia della partita è ora tutta dalla parte dei locali, che al 39' sfiorano il sorpasso: corner di Caiello, irrompe Degl'Innocenti che calcia a botta sicura ma un difensore si immola. Poco male comunque, visto che dopo appena tre minuti lo stesso Degl'Innocenti serve Lombardi, da questi a Caiello che con una conclusione dalla sinistra trafigge il portiere e porta avanti il Figline: 2-1. Nel finale di primo tempo clamorosa tripla occasione per la squadra di Mascagni, che va al tiro in rapida successione con Sarri, Bianchi e Caiello ma non riesce a mettere il pallone in rete. Si passa dunque alla ripresa, che vede il Figline continuare a fare il gioco e il Reggello affidarsi più che altro ad azioni in ripartenza. Al 50' Bianchi riceve da Sarri e impegna Ghezzi, due minuti dopo dall'altra parte Tozzi si divora il pareggio da due passi calciando clamorosamente alto sugli sviluppi di un corner. Da questo momento in poi le azioni salienti sono praticamente solo di stampo locale: al 66' Fondelli colpisce male mancando lo specchio su traversone di Caiello, dieci minuti dopo invece Fondelli troverebbe la rete ma l'arbitro vede una spinta e annulla. I minuti scorrono inesorabili e se c'è una squadra che va vicina al gol è il Figline, che tra l'84' e il 90' si rende pericoloso prima con Fondelli e poi con Fusco ma senza fortuna. Finisce comunque con la vittoria per 2-1 della squadra di Mascagni, che come detto si porta in testa alla classifica: il miglior modo possibile per prepararsi all'imperdibile scontro al vertice di settimana prossima contro il Firenze Sud.
Ludus 90 Valle Dell Arno-Giov. Grassina Belmonte 0-0
LUDUS 90: Fabiani, Antoni, Vannuccini, Mannelli, Nocentini, Buffi, Vegni, Pieri, Cecioni, Spanu, Focardi. A disp.: Brusini, Zini, Shytani, Ait, Simoni, Palumbo, Azzarello. All.: Curioni.
BELMONTE: Rossi, Canaj, Pini, Locchi, Vandru, Mangini, Turchi, Francioni, Aiello, Doci, Borgosano. A disp.: Alari, Delviva, Antonini, Crescioli. All.: Piccini.
ARBITRO: Alessandro Polistena di Firenze.
Termina in parità e senza reti la sfida tra Ludus e Belmonte valevole per la dodicesima giornata di campionato. Un pareggio giusto tra due squadre che si equivalgono, che si dividono i due tempi con gli ospiti partiti meglio nella prima frazione e i padroni di casa che invece chiudono all'attacco nella ripresa senza però riuscire a trovare la via del gol. Per i padroni di casa si tratta del terzo pareggio stagionale, il quarto risultato utile nelle ultime cinque partite con i pareggi con Dicomano e Bagno a Ripoli e la vittoria sul campo del Reggello. Per il Belmonte quinto pareggio stagionale, il terzo risultato utile consecutivo dopo il pareggio con il Dicomano e la vittoria sul Bagno a Ripoli. La partita, come detto, vede gli ospiti aggredire e approcciare meglio la partita con tante occasioni create in avanti laddove un super Fabiani sventa un paio di conclusioni pericolose. Il Belmonte però è poco cinico sotto porta, Fabiani è superlativo ma ci sono anche i demeriti di un attacco che spreca almeno quattro occasioni da gol. La Ludus si salva e prova a rendersi pericolosa con una punizione di Nocentini che viene deviata in angolo. Nella ripresa invece sono i padroni di casa a prendere le redini del gioco con Cecioni che sull'ottimo cross di Focardi va vicino al vantaggio, poco dopo Vegni tenta il tiro a giro da fuori area ma il pallone sfiora la traversa. Nel finale ancora locali in avanti con Azzarello che direttamente su calcio di punizione prova a sbloccare la sfida ma Rossi si distende e riesce a sventare la conclusione.
A.g. Dicomano-San Piero A Sieve 10-1
RETI: Autorete, Santoni, Santoni, Santoni, Gherardelli, Filippini, Gori, Di Liberto, Salaris, Ahmed, Harushaj
DICOMANO: Ciucchi, Fermigi, De Cao, Aliu, Soto, Filippini, Gherardelli, Innocenti, Santoni, Leonetti, Benvenuti. A disp.: Bianchi, Baccocci, Ringressi, Tamagnini, Gori, Salaris, Bulletti, Amed, Diliberto. All.: Alessandro Goti.
SAN PIERO A SIEVE: Berti, Radicchi, Checchi, Gencarelli, Xhafa, Chiaramonti, Pacini, Catalani, Balbir, Harushaj, Bertozzi. A disp.: Gambi, Gegaj, Galeotti M., Galeotti L., Mancini. All.: Maurizio Romani.
RETI: 7', 12' e 32' Santoni, 41' aut Xhafa, 51' Gherardelli, 57' Filippini, 62' Salaris, 65' Harushaj, 70' Gori, 77' Diliberto, 83' Amed.
Vittoria ampia del Dicomano in casa contro il San Piero, che merita comunque - e sempre - un plauso per onorare ogni impegno come questo, a testa altissima. La formazione di mister Goti mette la gara al sicuro già nel primo tempo grazie alla tripletta di Santoni. Il numero nove apre infatti le marcature al 7' minuto, per ripetersi poco dopo e confezionare la tripletta intorno alla mezz'ora. Prima del 45' arriva anche il 4-0 con uno sfortunato autogol di Xhafa. Nella ripresa dopo poco va a segno Gherardelli, a cui segue la marcatura di Filippini. All'ora di gioco 7-0 firmato Salaris, a cui segue il gol della bandiera per il San Piero, segnato da Harushaj. Nei minuti finali inseriscono il nome nel tabellino anche i subentrati Gori, Diliberto e Amed, a coronamento di una grande prova corale. Dicomano che quindi conferma di avere una rosa di alto tasso qualitativo non solo negli undici iniziali, guidata da un mister esperto e capace di coinvolgere tutti gli elementi dell'organico.
Calciatorepiù: Santoni (Dicomano).
Firenze Sud-Pelago 2-2
RETI: Barbieri, Gashi, Caraj, Caraj
FIRENZE SUD: Ceccuti, Narese, Tinti, Corsini, Formigli, Gashi, Syla, Cassetti, Gennai, Barbieri, Prevedello. A disp.: Lavic, Marri, Bovaccini, Biagioni, Orsi, D'Aiuto Mello, Biliotti, Bocchetti. All.: Antonio Coretta.
PELAGO: Balli, Comparini, Gerini, Masi, Algozino, Valente, Barbaro, Bresolin, Tanini, Caraj,Benvenuti. A disp.: Pieraccioli, Boschi, Lachi, Meini, Bencivenni, Ramaj, Guidotti, Pesci, Caffeo. All.: Riccardo Parentelli.
ARBITRO: Alaimo di Firenze.
RETI: 5' Barbieri, 42', 58' Caraj, 46' Gashi.
Sono trascorsi quasi nove mesi da quella calda e luminosa domenica mattina di primavera datata 20 marzo nella quale Firenze Sud e Pelago diedero vita a un epico scontro al vertice del girone C del campionato Allievi B, al termine del quale i padroni di casa, grazie a un pirotecnico e indimenticabile 4-3, conquistarono i tre punti che li lanciarono definitivamente verso la vittoria del campionato. In un calcio che è solito mischiare in breve tempo le proprie carte, è dunque piacevolmente sorprendente constatare come all'Anconella e a Pelago poco o nulla sia cambiato. Certo i ragazzi classe 2006, complice la crescita anagrafica e agonistica, il salto alla categoria superiore lo hanno compiuto. Per il resto rossoblù e biancoverdi si ritrovano nuovamente faccia a faccia in vetta alla classifica e con la consapevolezza di essere ancora una volta competitivi e candidabili a un successo che, se ottenuto, garantirebbe l'accesso al campionato regionale. Da entrambe le parti molti sono i protagonisti rimasti fedeli ai propri colori e che anche stavolta promettono di darsi battaglia e regalare emozioni. Si rinnova la sfida fra i bomber Prevedello, Gennai e Caraj, così come si rivede, seduto sulla panchina pelaghese, mister Riccardo Parentelli. Non mancano però neppure importanti differenze rispetto alla sfida precedente, prima fra tutte (e senza ombra di dubbio la più importante) l'avvicendamento sulla panchina del Firenze Sud fra la coppia Scichilone-Giuliani e Antonio Coretta. Un vero esperto della categoria che nella scorsa stagione fece vedere ottime cose anche alla guida dei ragazzi classe 2005. Una gara che, a differenza della precedente si gioca in condizioni meteorologiche al limite del proibitivo, non tradisce le attese regalando ancora una volta gol e spettacolo. Nonostante si giochi sotto una pioggia ininterrotta e battente, il rinnovato sintetico dell'Anconella dà una mano a due compagini che fanno della velocità in fase di ripartenza e delle buone doti tecniche in quella di palleggio caratteristiche che rendono i novanta minuti di gioco godibili e divertenti. A rendere ancor più verosimile il paragone con la sfida precedente ci pensa poi anche la fase iniziale del primo tempo. Ai ragazzi di Coretta infatti bastano cinque minuti per sbloccare il risultato. L'azione riproduce fedelmente i dettami tattici impartiti ai suoi ragazzi dal tecnico di casa. Sfruttando la rapidità dei due esterni offensivi Syla e Prevedello e avvalendosi del supporto e dei proficui inserimenti dei centrali di centrocampo Barbieri e Cassetti, il Firenze Sud riesce ben presto a mettere sotto pressione la retroguardia biancoverde. Prevedello vola lungo l'out di sinistra e giunto quasi sul fondo rimette al centro un pallone che i difensori pelaghesi respingono affannosamente. È lesto ad approfittare dell'occasione l'accorrente Barbieri che dopo aver agganciato la sfera al limite dell'area fa partire una chirurgica rasoiata che s'infila imparabilmente nell'angolo basso alla destra di un Balli vanamente proteso in tuffo. Vane, nell'occasione, sono anche le proteste di giocatori e sostenitori pelaghesi all'indirizzo dell'arbitro Alaimo, reo di non aver sanzionato con la concessione di un calcio piazzato in favore della difesa ospite uno scontro in area fra un difensore e il centrattacco rossoblù Gennai. La reazione della squadra di Parentelli è immediata ed efficace. Anche l'ex tecnico della Rufina, questa importantissima sfida l'ha studiata bene imperniando il proprio undici sui due punti di forza che da sempre ne hanno fatte le fortune: la solidità del centrocampo e i numeri di un talentuoso e spesso incontenibile Oltion Caraj. La mediana, disegnata attorno a Bresolin, si avvale dell'estro di due intraprendenti esterni quali Barbaro e Benvenuti che, supportando Tanini e il sopracitato Caraj, mettono a loro volta in difficoltà la retroguardia di casa. Fondamentale è anche il lavoro in fase d'interdizione e riproposizione del giovane classe 2007 Algozino e quello in chiusura di un attento Masi che, serrando con prontezza i ranghi in occasione degli attacchi avversari, infonde sicurezza anche all'altro centrale di difesa Valente e ai due esterni bassi Comparini e Gerini. Il Pelago si muove al tempo stesso con elasticità e compattezza e così facendo copre con puntualità ogni zona del campo tornando ben presto ad alzare il baricentro della propria manovra. All'11', sugli sviluppi di un corner da destra ben tagliato sul secondo palo da Caraj, Benvenuti prova la deviazione a rete da due passi colpendo però debolmente la sfera che Ceccuti recupera senza troppa difficoltà. Al 25' i ragazzi di Coretta provano a replicare l'azione che li ha portati in vantaggio. Prevedello sprinta nuovamente sulla sinistra e dopo essere entrato in area costringe Balli a un'impegnativa chiusura all'altezza del primo palo. Al 36' è lo stesso Balli a dare il la alla manovra d'attacco pelaghese servendo, grazie a un lungo e preciso rinvio con i piedi, il lanciatissimo Caraj che prima va via in velocità al diretto avversario e poi, giunto al limite dell'area, lascia partire una bella conclusione che si spegne di poco fuori alla destra di Ceccuti. Due minuti più tardi, sfruttando ancora una volta le corsie esterne, il Firenze Sud impegna piuttosto severamente un sempre vigile Balli, bravo a respingere a pugni uniti un'insidiosa battuta dal limite proposta da Cassetti che a sua volta era stato bravo a raccogliere una corta respinta della difesa ospite venuta in conseguenza di una profonda incursione sulla destra da parte di Syla, culminata con un preciso traversone. Al 42' il Pelago ritrova la parità approfittando al meglio di un ottimo schema su palla inattiva. Corner da sinistra calciato con precisione sul primo palo e puntuale inserimento di Caraj che non lascia scampo a Ceccuti. Il riposo di metà gara e il tè caldo bevuto nello spogliatoio fanno un gran bene ai ragazzi di Coretta che dal fischio d'avvio della ripresa ci mettono solo una sessantina di secondi per tornare in vantaggio. Manco a dirlo l'azione buona prende avvio dai piedi di Syla che scappa via lungo la corsia di destra per poi tagliare verso il centro un cross sul quale la difesa ospite chiude con prontezza. Un tocco galeotto con la mano consente però a Gashi, giunto nel frattempo sulla sfera, di controllarla agevolmente per poi superare Balli con una stupenda conclusione dalla distanza; la palla s'insacca sotto la traversa. Fioccano, restando nuovamente inascoltate, le proteste dei sostenitori ospiti. Il Firenze Sud torna a condurre ma splendida, per generosità ed organizzazione di gioco, è la reazione dei ragazzi di Parentelli che riprendendo in mano le redini del gioco, tornano in parità grazie ad un'autentica magia di Caraj che da sola vale il prezzo del biglietto. Scocca sul cronometro il 58' quando il numero dieci biancoverde, dopo aver recuperato la palla nella trequarti avversaria, lascia partire un autentico missile terra-aria; il pallone prima gira e poi s'insacca sotto la traversa. Un gol bellissimo che non solo riporta gli ospiti in parità ma li fa balzare definitivamente agli onori della cronaca. È infatti il Pelago a comandare il gioco nella ripresa e ad andare vicinissimo al vantaggio in un paio di occasioni. Al 74' un calcio piazzato dalla trequarti ben indirizzato verso l'area fiorentina innesca un confuso batti a ribatti a pochi passi da Ceccuti. Barbaro prova la deviazione a rete ma il pallone, dopo aver colpito il montante della porta di Ceccuti, è deviato in angolo con un pizzico di fortuna dal numero uno rossoblu. Eccezionale è, invece, l'intervento di Ceccuti all'88' quando vola a deviare in tuffo una secca rasoiata su punizione di Caraj. Un intervento ad alto coefficiente di difficoltà, in considerazione delle avverse condizioni meteorologiche che rendono insidioso il terreno e scivolosa la sfera. Novanta intensissimi minuti di gioco lasciano un po' d'amaro in bocca ai ragazzi del Pelago che, in virtù di un secondo tempo interpretato con personalità, avrebbero meritato qualcosa in più. Non sono stati però da meno i ragazzi di Coretta che, reduci dalla pesante sconfitta sul terreno di Greve, hanno dimostrato di possedere i numeri e le qualità necessarie per aspirare a un piazzamento di altissima classifica. E adesso, nel contesto di un campionato estremamente equilibrato e livellato verso l'alto, Firenze Sud e Pelago sono attese da due impegni ad altissima tensione. I ragazzi di Coretta se la dovranno vedere, ancora una volta sul sintetico amico di Via di Villamagna, con la neocapolista Figline che vincendo di stretta misura fra le mura amiche il sempre sentitissimo derby con il Reggello ha approfittato al meglio del 'pari e patta' dell'Anconella. Dovranno cercare di far valere il fattore campo anche i ragazzi di Parentelli che riceveranno la visita di un Fiesole deluso e scottato dal rocambolesco 4-5 interno subito per mano di una Grevigiana ammazza grandi ma che nonostante questo inciampo resta staccato di due sole lunghezze dalla compagine biancoverde.
Calciatoripiù : nel Firenze Sud belle e convincenti le prove di
Ceccuti fra i pali, di
Gashi fra difesa e centrocampo, di
Cassetti e
Barbieri nel cuore della mediana e di
Prevedello e
Syla lungo le corsie esterne. Nel Pelago hanno ben interpretato i loro ruoli
Balli fra i pali,
Comparini e Masi in fase difensiva, Algozino nel doppio ruolo d'interdittore e costruttore di gioco,
Barbaro e
Benvenuti sugli esterni e un magnifico
Caraj negli ultimi sedici metri. I due episodi contestati in occasione delle due reti realizzate dal Firenze Sud lasciano qualche ombra sulla direzione di
Alaimo che per il resto può essere considerata più che sufficiente.
Fiesole Calcio-Grevigiana 4-5
RETI: Lombardi, Lombardi, Lombardi, Brunelli, Sollazzo, Burgassi, Burgassi, Camiciottoli A., Viviani
FIESOLE: Baione, Beretta, Brunelli, Cioni, Francini, Lascialfari, Lombardi, Meini, Terzani, Zanotti, Zoppi. A disp.: Berti, Leoni, Scaperrotta, Ponticelli, Andolfi, Santini, Ortolani. All.: Bartoletti.
GREVIGIANA: Ridolfi, Bertini, Merlo, Regoli, Buonocore, Barbieri, L. Camiciottoli, A. Camiciottoli, Bonechi, Sollazzo, Burgassi. A disp.: Spano, Benedetti, Burberi, Ramuzzi, Pacenti, Francois, Ruocco. All.: Bigioli.
ARBITRO: Salusest di Firenze.
RETI: Lombardi 3(rig.), Brunelli, Burgassi 2, Bonechi, A. Camiciottoli, Sollazzo.
Partita emozionante; Fiesole e Grevigiana si rincorrono per tutto il match, ma alla fine sono gli ospiti a superare i locali. Bravi a reagire dopo un doppio svantaggio. I ritmi sono alti, le difese hanno difficoltà a leggere gli attacchi avversari. Per i locali in grande evidenza Lombardo, autore di una tripletta, di cui un rigore. Di Brunelli l'altro acuto. La reazione della Grevigiana è affidata a Burgassi, doppietta per lui, Bonechi, A. Camiciottoli e Sollazzo. Abili a saper capitalizzare la voglia di rivalsa della Grevigiana, incoraggiandola con degli acuti confezionati spesso da posizione propizia.
Calciatoripiù : per il Fiesole
Lombardo ; per la Grevigiana
Burgassi .
Rignanese-S. Vignini Vicchio 0-3
RETI: Bartolini, Ciarlone, Graziani
RIGNANESE: Gabbrielli, Dallel, Righi, Palomba, Ismallaj, Tapinassi, Chellini, Di Vita, Grasso, Bullari, Benvenuti. A disp.: Guasti, Danesi, Giannoni, Esfaoui. All.: Moretti.
SANDRO VIGNINI: Martino, Soni, Milanesi, Bartolini, Rossi, Ciarlone, Staccioli, Graziani, Pezzati, Bettoni, Hysenaj. A disp.: Bassi, Pisano, Spinelli, Gamberi, Cappellini, Gori.
ARBITRO: Scarpellini del Valdarno
RETI: Graziani, Ciarlone rig., Bartolini
Vittoria rotonda per la Sandro Vignini di Vicchio, che supera senza eccessivi patemi la Rignanese e prova a risalire in classifica. Ospiti che partono subito all'attacco e creano occasioni, anche se il risultato si sblocca solamente sul finire della prima frazione, grazie alla rete di Graziani. Nella ripresa gli ospiti cercano di chiudere il match, ma sbattono sulla coriacea difesa dei padroni di casa. La partita, dunque, rimane aperta fino a cinque dalla fine, quando gli ospiti conquistano e realizzano un calcio di rigore con Ciarlone. I padroni di casa si gettano allora alla disperata in avanti, ma nei minuti di recupero arriva in contropiede la rete dello 0-3 finale, messa a segno da Bartolini.
Bagno A Ripoli-Sales 2-0
RETI: Giannelli, Pellecchia
BAGNO A RIPOLI: Falsettini, Fani, Orlandini, Cantini, Banalescu, De Michelis, Silei, Vagaggini, Gentili, Ceraci, Giannelli. A disp.: Calabro, Ottaviani, Pellecchia, Sormani, Altimari, Burli, Cioni. All.: Christian Micael.
SALES: Cianfanelli, Yasser Mohamed, Valgimigli, Fiebach, Cinci, Bugli, Masotti, Campanile, Yasser Ammar, Norcini, De Caria, Onzini, Sarkar, Natale. All.: Salvadore Bacci.
RETI: 25' Giannelli, 82' Pellecchia.
Il Bagno a Ripoli supera la Sales con un gol per tempo. La formazione gialloblù padrona di casa indirizza la gara in avvio e la chiude nei minuti finali. Parte meglio la squadra locale, che si porta in avanti con trame che coinvolgono gli esterni, ma non riesce a sfondare inizialmente. La Sales è in partita e vanifica a sua volta un paio di potenziali ottime chance che avrebbero forse indirizzato in altro modo la contesa. Il gol che sblocca la gara arriva al 25' con Giannelli. Il risultato si mantiene fisso sull'1-0 fino a fine primo tempo. Nella ripresa una reazione abbozzata della Sales, che prova ad alzare il baricentro, senza però sfondare. I padroni di casa fanno sfogare gli ospiti per poi colpire nuovamente nei minuti finali con Pellecchia che, subentrato, chiude la gara. Buona prova corale quindi del Bagno a Ripoli, che si prende il merito di andare a segno nei momenti topici della gara riuscendo al contempo a coprirsi bene nel momento del bisogno.