Giov. Grassina Belmonte-San Clemente 4-0
RETI: Bertelli, Azzolina, Autorete, Giovannini
BELMONTE: Catelani, Azzolina, Manetti, Dicu, Pianiri G., Peraldo, Soare, Bertelli, Voschi, Andreoni, Bonciani. A disp.: Decani, Bassi, Napoleone, Ceccioni R., Dancjgier, Bellatti, Giovannini, Barucci, Pianiri M. All.: Marco Campisi.
SAN CLEMENTE: Baldoni, Boddi, Cellai, Catania, Taddei, Degl'Innocenti, Mini, Cepele, Cattani, Yzeiri, Baldini. A disp.: Iacopetti, Mallaj F., Puliti, Bocciarelli, Nencetti, Marranci, Cro, Rexha. All.: Mattia Berti.
RETI: 26' autorete Catania, 65' Giovannini, 72' Bertelli, 82' Azzolina.
Il Belmonte supera con un poker gli ospiti del San Clemente. I padroni di casa la sbloccano con un autogol nel primo tempo per poi chiuderla ampiamente nel finale. Dopo una fase iniziale senza squilli, arriva l'1-0 al 26', con uno sfortunato autogol di Catania. Il Belmonte quindi gestisce, rischiando poco o nulla. Nella ripresa si vede qualche timido attacco del San Clemente, ma la difesa di mister Campisi regge bene. Al 65' arriva il raddoppio con Giovannini, e una manciata di minuti dopo i padroni di casa calano il tris con Bertelli. A meno di 10' dalla fine arriva il 4-0 firmato Azzolina, che chiude definitivamente la gara. Prova solida della formazione di casa, che trova il primo clean sheet stagionale, chiudendo forse la gara troppo tardi, ma il risultato finale più che buono è ciò che conta.
Pelago-San Paolino Caritas 10-1
RETI: Briccolani, Lanzini, Benucci, Benucci, Peluso, Terruso, Peluso, Lanzini, Lanzini, Sati, Manetti
PELAGO: Centola, Braccini, Marchionni, Burresi, Sati, Meminaj, Peluso, Guidotti, Lanzini, Terruso, Veggi. A disp.: Ferri, Mannucci, Bonini, Mannini, Mannelli, Giusti, Poggiali, Briccolani, Benucci. All.: Cardi.
SAN PAOLINO: Berchielli, Vignoli, Galletti, Degl'Innocenti, Nocerino, Betti, Grifoni, Petrioli, Fagioli, Manetti. A disp.: Chiarantini, Francioni, Merkoki, Bova, Brunori. All.: Bucelli.
ARBITRO: Nicolo' Rubino di Valdarno.
RETI: Lanzini 3, Benucci 2, Peluso 2, Terruso, Sati, Briccolani, Manetti.
Vittoria larga per il Pelago che supera il San Paolino segnando la bellezza di dieci reti e conquistando la terza vittoria stagionale in campionato. Dopo sette giornate, dunque, il Pelago raggiunge la doppia cifra in classifica frutto di tre vittorie, un pareggio e tre sconfitte. Per il San Paolino invece altra sconfitta in un inizio di stagione piuttosto complicato, con un solo punto in classifica e ben sei sconfitte. La partita viene subita messa sui binari locali con Lanzini che apre le danze: grande azione corale con Peluso che dalla sinistra pesca centralmente Lanzini, girata precisa sul primo palo che si insacca sotto la traversa per l'1-0. La partita va avanti con il Pelago che gestisce e ad ogni azione offensiva mette in seria difficoltà il San Paolino. Ancora Lanzini a segno per il due e tre a zero che, nonostante forse la posizione dubbia nel corso dell'azione, mettono al tappeto un San Paolino incapace di reagire contro la furia locale. Il poker lo firma Peluso con un vero e proprio eurogol: stop sulla fascia sinistra, dribbling a rientrare verso il centro del campo e poi tiro a giro imprendibile che si stampa all'angolino alto dove Berchielli non può arrivare. Nella ripresa la partita non cambia musica, il Pelago continua ad attaccare pur con la consueta girandola di cambi. Arrivano le reti di Sati di testa sugli sviluppi di un calcio d'angolo, poi anche Briccolani che direttamente su calcio di punizione trova la rete del definitivo 10-1. Le altre reti di Benucci, doppietta, ancora Peluso e Terruso. Il gol della bandiera per il San Paolino lo mette a segno Manetti che dunque sigla l'unica gioia, se così si può definire, per gli ospiti.
Calciatoripiù: Lanzini, Veggi e
Marchionni (Pelago).
Floriagafir Bellariva-Resco Reggello 2-1
RETI: Amato D., Amato I., Rapaccini
FLORIAGAFIR: Coppolaro, Tramonti, Baglini, Pratesi, Diliberto, Biagini, Innocenti, Merendi, Amato D., Biscioni, Amato J. A disp.: Fantini, Rogai, Ricciardi, Rosi, Chiavacci, Vegni, Medici, Pasquariello, Lucchesi. All.: Fiorindi.
REGGELLO: Giovannini, Gabbrielli, Libosha, Salvucci, Rossi, Argentieri, Annetta, Vaccaro, Nesti, Papi, Moracci. A disp.: Bucciarelli, Vettori, Sansone D., Sansone V., Tani, Verdun, Rapaccini. All.: Pruneti.
ARBITRO: Tommaso Funicella di Firenze.
RETI: Amato D., Amato J., Rapaccini.
Grande vittoria per la Floriagafir che batte di misura il Reggello e agguanta proprio gli avversari in classifica al terzo posto a quota 13 punti. Per i ragazzi di mister Fiorindi si tratta della quarta vittoria stagionale, la seconda consecutiva dopo quella esterna sul campo dell'Audax Rufina per tre a due. Per il Reggello invece secondo passo falso stagionale peraltro arrivato dopo ben tre vittorie consecutive con Firenze Sud, Settignanese e Dicomano. La partita è combattuta e intensa fin dai primi minuti, con i padroni di casa che provano a imporre il proprio gioco palla a terra e il Reggello che invece prova a chiudersi e ripartire senza però rendersi pericoloso. Dunque sono i locali a prendere in mano la partita con anche il gol che sblocca la partita di Amato Davide che dai 25 metri controlla, osserva la posizione del portiere e poi lo supera con un gran destro. È una Floriagafir che allora decide di azzannare l'avversario e aumentare i giri del motore. Dopo altri cinque minuti ecco allora anche il raddoppio firmato Amato Jacopo che s'inserisce alla perfezione su un cross di Biscioni dalla trequarti e di testa batte ancora Giovannini per il 2-0. Uno-due micidiale della famiglia Amato che così mette al tappeto il Reggello, incapace di reagire all'ottimo inizio di partita dei locali. È un primo tempo, dunque, a forti tinte locali, con anche Pratesi e Biagini pericolosi per cercare anche il tris e ammazzare definitivamente la partita ma si salva il Reggello. Si va così alla ripresa dove la squadra ospite pare più spigliata e vogliosa di recuperare lo svantaggio. Una grande reazione sancita dalla rete che riapre la partita firmata da Rapaccini che direttamente su calcio piazzato trova una grande traiettoria che s'insacca dietro le spalle di Coppolaro per il 2-1. Cambia totalmente la musica nella ripresa, il Reggello ci crede e spinge alla ricerca del pareggio, mentre la Floriagafir è intenta a difendere il minimo vantaggio. Così col passare dei minuti il Reggello allenata la spinta pur comunque rimanendo nella metà campo avversaria al cospetto di una Floriagafir tutta chiusa e che non riesce a sfruttare le ripartenze per chiudere la pratica. Al fischio finale però è 2-1 per i padroni di casa che resistono fino all'ultimo, soffrendo ma vincendo e portando così a casa tre punti fondamentali per rimanere nelle zone alte della classifica.
Calciatoripiù: Pratesi, Biagini (Floriagafir); Vaccaro (Reggello).
A.g. Dicomano-Ludus 90 Valle Dell Arno 1-1
RETI: Fabbri, Valentini
DICOMANO: Nardoni, Paggetti, Innocenti, Batignani, Caselli, Castellano, Serrotti, Pretolani, Fabbri, Kmiti, Nenti. A disp.: Lamaj, Franciamore, Pipaj. All.: Franciolini.
LUDUS 90: Bianchi, Salzano L., Codacci, Salzano A., Simoncioni, Dimascolo, Valentini, Celentano, Stavola, Cappelli, Casini. A disp.: Maoggi. All.: Lepri.
ARBITRO: Matteo Luddi di Firenze.
RETI: Fabbri, Valentini.
Un punto a testa per Dicomano e Ludus nella settima giornata di campionato. Un pareggio con forse qualche rammarico per i padroni di casa, capaci di gestire il possesso per quasi l'intera partita ma senza trovare la zampata vincente per portare a casa i tre punti. Per i ragazzi di mister Franciolini si tratta del primo pareggio stagionale arrivato dopo la sconfitta esterna sul campo del Reggello. Per gli ospiti invece secondo pareggio dopo quello interno contro la Floria alla quarta giornata. La partita non vive grandi ritmi con il Dicomano che controlla il possesso pur senza creare grossi grattacapi alla retroguardia ospite. La Ludus invece opta per un approccio conservativo per poi provare a colpire in ripartenze sfruttando la velocità dei suoi terminali offensivi. Il primo tempo però scorre via senza sussulti con i due portieri, Nardoni da una parte e Bianchi dall'altra, completamente inoperosi. Nella ripresa invece i ritmi si alzano, seppur non vertiginosamente, con le due squadre alla ricerca del gol per sbloccare la sfida. A passare avanti sono gli ospiti che su una ripartenza trovano la zampata vincente di Valentini abile nel girare a rete un cross di Casini. Ma la reazione del Dicomano è veemente e rabbiosa e così dopo cinque minuti arriva la parità con la rete di Fabbri. Un uno-due veloce, micidiale, che non dà la possibilità alla partita di stapparsi. Il canovaccio resta pressoché lo stesso per il resto della partita. Il Dicomano è più pericoloso e infatti Bianchi è chiamato a intervenire almeno in due occasioni. A dieci minuti dal termine la Ludus è costretta anche a rimanere in dieci uomini per l'espulsione di Codacci per doppia ammonizione e così è il Dicomano ad allestire l'arrembaggio finale. Un forcing che non produce grossi pericoli e anzi, nel finale sono gli ospiti ad andare ad un passo dal colpo grosso ma in contropiede Stavola, da ottima posizione, non prende bene la mira e calcia a lato sprecando una clamorosa occasione. Termina così in parità una partita sostanzialmente in equilibrio.
Calciatorepiù: Simoncioni (Ludus 90).
Molinense-Albereta San Salvi 2-2
RETI: Benvenuti, Natali, Piazza, Autorete
MOLINENSE: Massai, Benvenuti, Bacherini, Sy, Lapi, Colombo, Bencini, Fagorzi, Natali, Legrottaglie, Ciani. A disp.: Boschi, Amaranghi, Paon, Basagni, Vivoli, Azzini, Rabiti, Bartali. All.: Andrea Fraini.
ALBERETA: Vadi, Mearini, Poggiarelli, Duranti, Salemme, Aretini, Senesi, Guarnieri, Pinnacarta, Martinez, Piazza. A disp.: Rizzo, Marzoli, Del Mastro, Zeroni, Mazzocca, Mugnaini, Lapini, Becagli. All.: Patrizio Zeroni.
RETI: 20' Piazza, 47' Natali, 54'Benvenuti, 60' aut. Benvenuti.
Pareggio per 2-2 sul campo della Molinense che ospita l'Albereta. Una gara frizzante, soprattutto nel secondo tempo, regala un punto a testa alle due squadre. Dopo un avvio relativamente tranquillo, al 20' il gol in mischia di Piazza che porta in vantaggio gli ospiti. Durante la prima frazione l'Albereta gestisce bene il vantaggio di misura e lo porta negli spogliatoi. Pronti, via, ecco il pari appena iniziaita la ripresa; Natali è svelto ad avventarsi su un pallone vagante in area e a ribadirlo in rete segnando l'1-1. Non passano neanche 10' che Benvenuti completa la rimonta e ribalta il risultato, segnando in mischia un gol rocambolesco ma che vale il 2-1. All'ora di gioco Aretini lancia lungo un compagno; il pallone viene però spizzato da Lapi che spiazza il proprio portiere segnando il 2-2 nella propria porta. Il pari si protrae fino al 90', a dimostrazione di una gara equilibrata e corretta, in cui il pareggio riflette il risultato più giusto.
Calciatoripiù: Basagni (Molinense), Piazza, Duranti, Salemme (Albereta).
Firenze Sud-Bagno A Ripoli 2-3
RETI: Giachi, Bisaccia G., Brestolani, Bellatti, Bellatti
FIRENZE SUD: Muntoni, Trentanove, Paoletti, Giachi, Torriani, Piferi, Gerini, Pinzauti, Lanno, Benvenuti, Bisaccia E. A disp.: Becucci, De Luca, Godel, Riglione, Nicoletti, Bisaccia G., Malvagia, Zanca. All.: Gherardini.
BAGNO A RIPOLI: Gazzetti, Donati, Pieraccioli, Ciapi, Gimignani, Parenti, Restivo, Poggiarelli, Landi, Brestolani, Bellatti. A disp.: Kissell, Bequiri, Peschi, Romiti, Xhulaj, Fantoni, Bruschi Borselli. All.: Pegi.
ARBITRO: Cenni di Firenze.
RETI: 5', 21' Bellatti, 10' Giachi, 78' Bisaccia G., 91' Brestolani rig.
Partita ricca di emozioni tra i padroni di casa del Firenze Sud e la capolista Bagno a Ripoli che dopo non poca sofferenza ha raccolto i tre punti con un rigore nei minuti di recupero. Il match fin dall'avvio ha un ritmo sostenuto, i gialloblù cercano subito di imporre il proprio gioco rendendosi pericolosi prima con un diagonale di Pieraccioli che finisce sul palo e poi portandosi in vantaggio con un guizzo sottoporta di Bellatti, lesto a inserirsi tra le line della difesa avversaria e a intercettare un fortuito spiovente. Il vantaggio spinge ancora gli ospiti, pericolosi con un diagonale sempre di Bellatti che stavolta calcia a lato. I padroni di casa reagiscono e dopo una buona combinazione in velocità raccolgono un calcio d'angolo; sugli sviluppi Giachi dal limite dell'area calcia di precisione, il pallone nonostante la deviazione del portiere gialloblù si infila nell'angolino. L a partita rimane sempre su livelli sostenuti, gli ospiti spingono per ritrovare il vantaggio e riescono a raggiungerlo con un gol ancora di Bellatti che dal limite dell'area stoppa il pallone, si gira e in diagonale batte il portiere nell'angolo opposto. I locali non i abbattono e cercano di riportarsi in parità creando un paio di situazioni favorevoli, senza però riuscire a colpire al momento della conclusione. Nella ripresa le squadre continuano ad affrontarsi senza risparmiarsi tenendo il match sempre aperto a ogni possibile risultato. I gialloblù provano a colpire scavalcando il centrocampo con un pallone per Landi che viene neutralizzato dall'estremo difensore di casa. A metà del secondo tempo la più ghiotta occasione è per il Firenze sud che non approfitta della respinta corta del portiere ospite; il tiro è alto da pochi passi. Sul rovesciamento di fronte rapida fuga dell'attaccante ospite che calcia e si vede deviare in calcio d'angolo il suo diagonale a mezz'altezza. I locali cercano il pareggio e pressano alto, gli ospiti cercano di cogliere l'occasione sorprendendo la difesa avversaria inserendosi tra le linee. L'estremo difensore rossoblù intercetta l'inserimento dell'attaccante avversario partito in posizione al limite del fuorigioco respingendone la conclusione. Il pressing rossoblu porta i suoi frutti quando i fratelli Bisaccia confezionano il pareggio al termine di una giocata rapida sulla destra: l'attaccante locale, Bisaccia G., raccoglie il cross in posizione defilata, controlla il pallone e tira al volo indirizzando il pallone nell'angolo opposto. Il pareggio non accontenta le squadre che continuano ad affrontarsi a viso aperto. Nel minuto finale del tempo regolamentare prima il portiere rossoblù respinge un diagonale insidioso dalla destra, poi sul rovesciamento di fronte i padroni di casa ci provano con Benvenuti che resiste a un intervento avversario e calcia da pochi passi trovando la risposta decisiva dell'estremo difensore. La partita è in equilibrio sotto i tutti i punti di vista, ma l'equilibrio viene poi spezzato con il rigore realizzato da Brestolani nel recupero. Finisce così 2-3. La partita si è svolta sempre su buoni ritmi, entrambe le squadre si sono affrontate alla pari nonostante la differenza di classifica e mantenendo in bilico il risultato sino al termine.
Settignanese-Sagginale 0-1
RETI: Zani
SETTIGNANESE: Ugolini, Galeotti, Monti, Barbetti, Marchetti, Cristiano, Mantini, De Mattia, Dugini, Forte, Barbieri. A disp.: Rossi, Capecchi, Florea, Di Liberto, Francioni, Ridvan, Guidantoni, Gutierrez, De Salvador. All.: Lorenzo Della Scala.
SAGGINALE: Caiazza, De Marco, Sangiovanni, Gianassi, Gallai, Fabbri, Della Rocca, Ermini, Zani, Marangoni, Trotta. A disp.: Pugliese, Paladini E., Paladini M., Mei, Tagliaferri, Pasqui, Autelitano, Bettoni, Bartolozzi. All.: Leonardo Bacciotti.
ARBITRO: Casetti di Firenze
RETI: 87' Zani.
Apoteosi Sagginale al Valcareggi'. La squadra di Leonardo Bacciotti si impone di misura sul campo della Settignanese in una gara intensissima e decisa da Zani (il migliore in campo) al fotofinish. Il numero 9 del Sagginale entra subito nel vivo della partita e al 6' è protagonista della prima occasione della gara con un tiro da fuori che termina però a lato. All'8' la risposta della Settignanese è affidata al calcio di punizione di De Mattia, che esce di pochissimo a lato della porta di Caiazza. L'estremo difensore del Sagginale è invece provvidenziale al 9' quando, su un'azione per vie centrali da parte dei rossoneri, di distende sul diagonale di Forte, ben servito da Monti. Col passare dei minuti, la Settignanese aumenta la propria pressione offensiva, procurandosi ben quattro calci d'angolo. Al 27' bella azione sulla corsia destra da parte dei padroni di casa: Galeotti serve Guidantoni, che di prima intenzione tenta la volèe trovando la super risposta di Caiazza. Intorno al 37' arriva un'occasione per parte: prima è la Settignanese a sprecare un'ottima chance con Mantini, che calcia alto dal limite dell'area, poi, sul ribaltamento di fronte, è Zani a spaventare la difesa rossonera con un assolo che termina con un tiro debole e centrale. Al 39' il Sagginale rischia tantissimo sul pallone tagliato di De Mattia che, spizzato involontariamente da un difensore biancorosso, fa la barba al palo prima di sfilare sul fondo in quella che è di fatto l'ultima palla gol della prima frazione. Nel secondo tempo De Mattia è subito protagonista: il centrocampista rossonero, al termine dell'ennesima incursione della sua partita, disegna un cross al bacio per l'incornata di Mantini che viene anticipato sul più bello dal provvidenziale intervento di un difensore ospite. Passano pochi minuti e ci prova anche Barbieri, che calcia sull'esterno della rete al termine di un'azione corale. È il momento di maggior pressione della Settignanese che al 56' sfiora ancora la rete con una conclusione spettacolare di De Mattia su cui Caiazza si supera ancora togliendo il pallone dal sette. Al 61' si riaffaccia in avanti il Sagginale con una pregevole combinazione tra Zani e Marangoni, che spiana la strada a Trotta che, inseguito da Marchetti, riesce ad arrivare in area e in diagonale spara a lato. Non succede molto altro fino al finale di gara. All'86' l'episodio che cambia la gara: su un retropassaggio errato del centrocampo rossonero, Trotta intercetta entrando in rotta di collisione con Monti che, già ammonito, riceve un fiscale secondo giallo. Sull'azione seguente Della Rocca ci prova di testa ma manda a lato. Un minuto dopo, però, il Sagginale trova il guizzo decisivo: su un rapido ribaltamento di fronte, Zani riceve palla, sfugge a Marchetti e con un diagonale chirurgico supera Ugolini regalando tre punti preziosissimi ai suoi.
Calciatoripiù : nella Settignanese applausi per
Dugini e De Mattia , nel Sagginale spicca la prova a centrocampo di
Gianassi , ma il migliore per distacco è
Zani , decisivo con la rete nel finale e sempre una spina nel fianco per la difesa avversaria.